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Guarda secondo me e' molto piu amore rispetto al "Io cerco un uomo che mi ami e blablablabla".
Un uomo con uno stipendio alto e' in genere un uomo di successo, che si e' fatto il culo per arrivare nella posizione in cui è e che probabilmente presta molta piu attenzione ai particolari rispetto ad un uomo che non e' riuscito a raggiungere buoni traguardi nella vita e la butta tutto su un presunto sentimento "di amore".
Il problema e' che tutti pensano che gli uomini di successo siano delle sorte di Gordon Gekko, dal cuore duro e superficiali....chiamasi invidia appunto
ma perchè non vi sposate? quando avrete un figlio la mogliettina ti partorirà una banconota da 500 euro.
si ma non nello stesso campo pero' , io parlavo di quello
ah. avevo frainteso pure io. sorry.
(però prima di lasciare il lavoro avevo un segretario uomo ed ora che cerco un collaboratore non ho preferenze di sesso, sinceramente)
Un uomo di successo è il più delle volte un povero cristo che per mantenere il suo stesso tenore di vita lavora come uno schiavo (di se stesso, è chiaro, è un uomo di successo...).
I soldi se li godono i figli che crescono senza padre e la moglie che se la spassa con il suv e le amiche al Lions Club. Poi ci si lamenta che la moglie ti riempie di corna.
Due appunti, in aggiunta:
-1- ho dato per scontato che "successo" significhi aver fatto carriera (cosa significhi non si sa, soprattutto di questi tempi), essere benestanti ed ambiziosi in campo professionale.
-2- se davvero la nostra Mad desidera costruire uno scenario simile, voglio vedere come fa a godersi una famiglia che non esiste, dal momento che il suo uomo di successo è intento a lavorare per mantenere quello status... altro che conoscersi al telefono.
ma stai ancora a spiegare ste cose? per lui uno che ha i soldi è migliore pure a scopare.
Io non ambisco a guadagnare meno o più del mio compagno o futuro marito.. ambisco a svolgere il lavoro per cui ho studiato e mi sono fatta il c*** per anni per la mia realizzazione personale e a guadagnare bene per tutta la mia famiglia.. non potrei mai pensare di dipendere economicamente dal mio uomo, già mi pesa dipendere dai miei genitori (e per questo cerco di rendermi il più indipendente possibile lavorando), figuriamoci.. e poi, per cosa avrei studiato tutti questi anni..? Per dire di aver studiato e poi buttare la laurea nel ce**o per badare 24 ore su 24 ai miei figli e a fare da schiava a mio marito..? ma anche no.. e non per egoismo, perchè mi dedicherei comunque alla mia famiglia..
la prima cosa che cerco in un uomo non sono i soldi, ma direi piuttosto l'importanza di avere una carriera e un guadagno piu' alto del mio, e il saper cosa fare nella vita cosa che a molti trentenni ancora sfugge;
Un uomo con uno stipendio alto e' in genere un uomo di successo, che si e' fatto il culo per arrivare nella posizione in cui è e che probabilmente presta molta piu attenzione ai particolari rispetto ad un uomo che non e' riuscito a raggiungere buoni traguardi nella vita e la butta tutto su un presunto sentimento "di amore".
Il problema e' che una persona di successo e' in genere un uomo migliore pure in ambito familiare. Il problema e' che e' difficile ammetterlo a se stessi, e ci si crea lo schema mentale dell'uomo che "non ho una bella carriera, ma ti amo tantissimo". Il piu delle volte sono appunto bullshit.
Questa discussione ha raggiunto notevoli abissi di inconsapevolezza.
Ragazzi, non girateci intorno, cercando razionalizzazioni e spiegazioni introspettive. Voi due, MadRock e Greenday, avete una visione dei valori completamente sbroccata. Al primo posto ci sono i soldi ed il "successo", valutato come posizione dirigenziale e ammirazione della massa bovina; dietro, ad anni luce, c'è tutto il resto.
Andiamo con ordine:
Greenday. Secondo te l'uomo che "la butta sull'amore" è un fallito che cerca di mascherare il proprio insuccesso nella vita. Che identifichi una volta di più con soldi e posizione lavorativa. Nemmeno ti sfiora l'idea che ci siano persone che mettono al primo posto altre cose. Figuriamoci. E' una storiella che si raccontano, tutti vogliono essere ammirati per la loro bella macchina e il loro ufficio all'ultimo piano. Bene: non è così.
Ridicolo poi il discorso secondo cui una persona "di successo", secondo i tuoi canoni, sia "un uomo migliore pure in ambito familiare".
MadRock. La vita, quella dura e difficile di cui sproloquii tanto, non è viaggi in Cina, mansarde, borse di studio, artisti maledetti e Coco Chanel. La vita dura è tuo marito che, per via della crisi economica, vede fallita la sua attività di grande successo e gli rimangono solo i debiti. L'uomo superiore di cui vagheggi è sempre un uomo; che andrà in crisi e piangerà di fronte alle difficoltà, e vorrà che la sua donna gli stia al fianco nei momenti buii. Non ti sembrerà più così sicuro di sé, e vedrà la stima che hai di lui - basata sul successo, sull'uomo che non deve chiedere mai della Gillette - scomparire in un battito di ciglia. Misero l'uomo amato per il suo successo, vedrà gli "amici", la compagna ed i parenti defilarsi alla prima defaillance.
Rifletteteci. Le vostre parole non sono quelle di persone che hanno conosciuto la difficoltà e la miseria e lo sconforto; sono quelle di chi si sente il padrone del mondo perché nella sua vita ha superato tutte le prove, a prescindere dal fatto che possano essere state grandi o piccole, ed è convinto che sarà così per sempre. In una parola, siete ragazzi, e credete ancora nel mito dell'immortalità.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
La vita, quella dura e difficile di cui sproloquii tanto, non è viaggi in Cina, mansarde, borse di studio, artisti maledetti e Coco Chanel. La vita dura è tuo marito che, per via della crisi economica, vede fallita la sua attività di grande successo e gli rimangono solo i debiti. L'uomo superiore di cui vagheggi è sempre un uomo; che andrà in crisi e piangerà di fronte alle difficoltà, e vorrà che la sua donna gli stia al fianco nei momenti buii. Non ti sembrerà più così sicuro di sé, e vedrà la stima che hai di lui - basata sul successo, sull'uomo che non deve chiedere mai della Gillette - scomparire in un battito di ciglia. Misero l'uomo amato per il suo successo, vedrà gli "amici", la compagna ed i parenti defilarsi alla prima defaillance.
Questa discussione ha raggiunto notevoli abissi di inconsapevolezza.
Ragazzi, non girateci intorno, cercando razionalizzazioni e spiegazioni introspettive. Voi due, MadRock e Greenday, avete una visione dei valori completamente sbroccata. Al primo posto ci sono i soldi ed il "successo", valutato come posizione dirigenziale e ammirazione della massa bovina; dietro, ad anni luce, c'è tutto il resto.
Andiamo con ordine:
Greenday. Secondo te l'uomo che "la butta sull'amore" è un fallito che cerca di mascherare il proprio insuccesso nella vita. Che identifichi una volta di più con soldi e posizione lavorativa. Nemmeno ti sfiora l'idea che ci siano persone che mettono al primo posto altre cose. Figuriamoci. E' una storiella che si raccontano, tutti vogliono essere ammirati per la loro bella macchina e il loro ufficio all'ultimo piano. Bene: non è così.
Ridicolo poi il discorso secondo cui una persona "di successo", secondo i tuoi canoni, sia "un uomo migliore pure in ambito familiare".
MadRock. La vita, quella dura e difficile di cui sproloquii tanto, non è viaggi in Cina, mansarde, borse di studio, artisti maledetti e Coco Chanel. La vita dura è tuo marito che, per via della crisi economica, vede fallita la sua attività di grande successo e gli rimangono solo i debiti. L'uomo superiore di cui vagheggi è sempre un uomo; che andrà in crisi e piangerà di fronte alle difficoltà, e vorrà che la sua donna gli stia al fianco nei momenti buii. Non ti sembrerà più così sicuro di sé, e vedrà la stima che hai di lui - basata sul successo, sull'uomo che non deve chiedere mai della Gillette - scomparire in un battito di ciglia. Misero l'uomo amato per il suo successo, vedrà gli "amici", la compagna ed i parenti defilarsi alla prima defaillance.
Rifletteteci. Le vostre parole non sono quelle di persone che hanno conosciuto la difficoltà e la miseria e lo sconforto; sono quelle di chi si sente il padrone del mondo perché nella sua vita ha superato tutte le prove, a prescindere dal fatto che possano essere state grandi o piccole, ed è convinto che sarà così per sempre. In una parola, siete ragazzi, e credete ancora nel mito dell'immortalità.
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