Vivere da soli

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  • Socio
    Bodyweb Advanced
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    • Lotta ai panzoni storpi
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    Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
    Poi ripeto, il problema non e' certo fare le pulizie, o vivere in una casa in disordine..il problema e' a 30 anni non aver ancora dato un indirizzo preciso alla propria vita.
    Bè amico, io lo ripeto, il tuo ragionamento è decisamente corretto sul piano concettuale. Affrontare e risolvere problemi, dare un indirizzo preciso alla propria vita, come dici te è importante e forgia il carattere e l'uomo.

    Vero è ke andare a vivere da solo nn è l'unica esperienza ke forgia il carattere e l'uomo. Altrettanto vero ke nn siamo su questo pianeta per fare "gli eroi", quindi ti ripeto ke nn condivido la scelta del mio amico di cui parlavo prima perkè a fronte di una soddisfazione personale (si, vivo da solo, ce l'ho fatta, sono grande) ha perso moltissimo sul piano pratico! Economicamente è peggio ke alla frutta, come tempo libero praticamente zero. Il bilancio è positivo o negativo?

    Questo per dire ke ogni caso è a sè e ke va vagliato per quello ke è.

    Io al posto di JPP, ad esempio, nn mi sento di criticarlo, fa la bella vita è agiato economicamente, ha la libertà di fare il ***** ke vuole. Facendo il bilancio ha un'ottima qualità di vita e dico BEATO LUI

    Poi potremmo dire ke avere la giornata più ricca di impegni e doveri e meno di "faccio il ***** ke voglio" magari lo porterebbe a modificare altre cose della sua vita ke però nn conosco e nn giudico
    Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!

    Originariamente Scritto da Steel77
    però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.

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    • greenday2
      Bodyweb Senior
      • Aug 2005
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      Originariamente Scritto da Socio Visualizza Messaggio
      Bè amico, io lo ripeto, il tuo ragionamento è decisamente corretto sul piano concettuale. Affrontare e risolvere problemi, dare un indirizzo preciso alla propria vita, come dici te è importante e forgia il carattere e l'uomo.

      Vero è ke andare a vivere da solo nn è l'unica esperienza ke forgia il carattere e l'uomo. Altrettanto vero ke nn siamo su questo pianeta per fare "gli eroi", quindi ti ripeto ke nn condivido la scelta del mio amico di cui parlavo prima perkè a fronte di una soddisfazione personale (si, vivo da solo, ce l'ho fatta, sono grande) ha perso moltissimo sul piano pratico! Economicamente è peggio ke alla frutta, come tempo libero praticamente zero. Il bilancio è positivo o negativo?

      Questo per dire ke ogni caso è a sè e ke va vagliato per quello ke è.

      Io al posto di JPP, ad esempio, nn mi sento di criticarlo, fa la bella vita è agiato economicamente, ha la libertà di fare il ***** ke vuole. Facendo il bilancio ha un'ottima qualità di vita e dico BEATO LUI

      Poi potremmo dire ke avere la giornata più ricca di impegni e doveri e meno di "faccio il ***** ke voglio" magari lo porterebbe a modificare altre cose della sua vita ke però nn conosco e nn giudico


      Certo, che non risolva il problema di tutti i mali e' un dato di fatto.

      Però il tuo amico probabilmente e' uno zozzone ed ha cmq sbagliato qualcosa. Quanto ci vuole a tenere pulita una casa e a farsi il bucato? Un paio d'ore alla settimana...massimo 3.

      Io non dico che uno di punto in bianco debba decidere di andarsene di casa, ma dovrebbe cmq iniziare questo processo, quanto meno mentale, all'incirca a 18 anni.

      Invece succede che il "ma chi me lo fa fare" si protrae per un po troppo tempo, e cosi ci si ritrova a 30 anni ancora con mamma e papà, con il terrore della prima bolletta da pagare da soli.

      Insomma, JPP ama la vita del mantenuto a 30 anni...certo chi non la ama, ma il mantenuto tranne casi limite non lo si puo fare in eterno.

      Però ripeto...il mondo giudica la realtà, e se tu puoi star bene finchè vuoi a casa dei genitori, per un datore di lavoro sei uno scansafatiche e per una ragazza sei uno smidollato.

      Insomma, nessun problema a scegliere questo tipo di vita, se non ci si lamenta delle conseguenze (positive e negative) che porta.
      E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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      • the_drifter
        X-FIT
        • Oct 2006
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        • Florencia
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        in linea generale io la vedo come greenday.
        mi son levato di casa appena ho potuto e in ogni modo in cui ho potuto.
        mai rimpianto nulla.

        il caso di jpp è particolare, e - nel suo caso - ha ragione lui. da vendere.
        I knew all the rules but the rules did not know me
        My log: evolve or die
        sigpic

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        • Socio
          Bodyweb Advanced
          • Nov 2002
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          • Lotta ai panzoni storpi
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          Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
          Certo, che non risolva il problema di tutti i mali e' un dato di fatto.

          Però il tuo amico probabilmente e' uno zozzone ed ha cmq sbagliato qualcosa. Quanto ci vuole a tenere pulita una casa e a farsi il bucato? Un paio d'ore alla settimana...massimo 3.

          Io non dico che uno di punto in bianco debba decidere di andarsene di casa, ma dovrebbe cmq iniziare questo processo, quanto meno mentale, all'incirca a 18 anni.

          Invece succede che il "ma chi me lo fa fare" si protrae per un po troppo tempo, e cosi ci si ritrova a 30 anni ancora con mamma e papà, con il terrore della prima bolletta da pagare da soli.

          Insomma, JPP ama la vita del mantenuto a 30 anni...certo chi non la ama, ma il mantenuto tranne casi limite non lo si puo fare in eterno.

          Però ripeto...il mondo giudica la realtà, e se tu puoi star bene finchè vuoi a casa dei genitori, per un datore di lavoro sei uno scansafatiche e per una ragazza sei uno smidollato.

          Insomma, nessun problema a scegliere questo tipo di vita, se non ci si lamenta delle conseguenze (positive e negative) che porta.
          Va ke la vediamo in modo molto molto simile, amico.
          Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!

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          però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.

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          • greenday2
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            Originariamente Scritto da Socio Visualizza Messaggio
            Va ke la vediamo in modo molto molto simile, amico.

            E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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            • JPP
              Il Sofisticatore
              • Aug 2001
              • 37025
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              • Crema
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              io non do torto a chi dice che vivere da soli è sicuramente una cosa che può far crescere e indirizzare una persona in una certa direzione. Non critico chi lo fa. Io dico che IO sto bene così per adesso. Ma questo perchè è evidente ho la libertà assoluta. Non per niente quando uno se ne va di casa è perchè vuole essere libero. Io al contrario se andassi a vivere da solo diventerei schiavo della casa
              "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

              Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

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              • JPP
                Il Sofisticatore
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                Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
                RIpeto nessun problema. Ma poi uno non si deve lamentare se il mondo si relaziona con lui in una certa maniera.
                fino ad ora l'unica obiezione è stata di una ragazza che mi ha detto "ma se vuoi stare in intimità con una ragazza come fai?"
                ma io ho un'altra casa vuota e anche una casetta in montagna se voglio posso. Ma come vedi a domanda banale ho dovuto rispondere altrettanto banalmente
                "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

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                • maurox
                  Bodyweb Senior
                  • Mar 2005
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                  meglio soli che in una famiglia di merda, banale ok, anche se sono convinto che uno oggi puo' vivere da solo soltanto se ha comunque la famiglia che foraggia ( e quindi non e' proprio da vanto di essere liberi ) oppure uno guadagna bene di suo ( ma chi puo' a vent'anni ? )

                  ma il top e' convivere, la liberta'c'e', si sta bene insieme e in piu' ci si aiuta , anzi, diventa bello fare le piccole cose anche la spesa etc etc ... almeno per me e' cosi'
                  sigpic

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                  • Theycallmechobo
                    Il Pontificatore misericordioso
                    • Apr 2006
                    • 14007
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                    • Savana
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                    dunque, i miei genitori dal punto di vista del rompimento di coglioni è come se non esistessero. Qualsiasi cosa io faccia la posso fare, e d'altra parte non potrebbe che essere così. Il fatto di vivere a casa con i miei mi permette di alimentarmi prima di tutto nel modo corretto, di avere del tempo libero per farmi i cazzi miei con moto e macchina, cosa che non potrei perchè al posto di stare fino alle 3 di notte a smanettare sui miei mezzi, dovrei pulire la casa. Stesso discorso per il lavoro, io lavoro sempre un paio di ore a casa la sera, cosa che non potrei fare se vivessi da solo.
                    Se voglio scopare ho un'altra casa dove portare la ragazza, e se voglio fare il grande ho anche le chiavi della reggia di mio zio che non c'è mai così come le mie cugine che sono a milano a studiare.
                    Ora dimmi, per quale oscuro principio io dovrei rinunciare a uno scenario simile?
                    E non parlo per sentito dire, io sono stato fuori casa la prima volta 3 mesi, la seconda 6 e altrettanti ma questo non vale, a casa di mio zio d'estate aprofittando che i miei erano viae usando le mie cugine come schiave.




                    Io i miei se abitassi con loro potrei non vederli mai(dentro casa) e allora? Io voglio casa MIA,comprata da me,arredata da ME il mio spazio personale,non c'entra casa grande e genitori che non rompono,sei un bimbo che non vuole crescere imho se a 30 anni non senti l'esigenza di crescere emotivamente distaccandoti dal cordone ombelicale.



                    Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                    ma alla fine chi sta meglio? io posso fare tutto quello che fai tu e meglio. Se invece avessi restrizioni ti darei certamente ragione
                    Originariamente Scritto da Socio Visualizza Messaggio
                    Il discorso di JPP dal punto di vista materiale è più ke corretto
                    Quello di Chobo e GreenDay lo è allo stesso modo su un piano caratteriale e di crescita come uomo.

                    Vero è ke nn tutti come Chobo (scusa se ti prendo come esempio) possono avere una donna ke viene a farti le pulizie a domicilio.
                    Ho un amico ke è in affitto, paga uno sproposito, deve fare il doppio lavoro per mantenersi, pagare affitto e spese. Gli resta poco tempo libero e la sua casa è un mezzo porcile.

                    Con questo nn do ragione a JPP, voglio dire ke nn è vero l'assioma "30anni a casa = bamboccione" oppure "30 anni fuori casa = fico"


                    Ok,il discorso economico economico e' fondamentale ma se una persona puo' prmetterselo perche' a 30 anni vive con i genitori?Ma solo a me sembra assurdo?

                    Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                    se morcio ha la colf, che ***** di crescita caratteriale sta facendo?! che provi cosa vuol dire lavare i pavimenti, piatti, cessi, come ho fatto io e tanti altri, poi vediamo se non gli passa la voglia


                    Ma ci sei o ci fai?Ovvio che amo casa mia ma perche' dovrei fare cose che mi tolgono tempo e non mi garbano se posso permettermi di non farel e fare altre cose al loro posto?Io cucino sempre,faccio la spesa,compro le cose necessarie e pulisco anche,perche0 cmq mi fa cagare vedere la casa anche solo con un po' di polvere o altro,poi se posso permettermi di pagare una persona che lo fa per me mi dici dov'e' il problema?Uno va via di casa e deve per forza lavare e stirare perche' seno la scelta non e' giustificata?Ma per favore...

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                    • JPP
                      Il Sofisticatore
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                      Originariamente Scritto da Theycallmechobo Visualizza Messaggio
                      Io i miei se abitassi con loro potrei non vederli mai(dentro casa) e allora? Io voglio casa MIA,comprata da me,arredata da ME il mio spazio personale,non c'entra casa grande e genitori che non rompono,sei un bimbo che non vuole crescere imho se a 30 anni non senti l'esigenza di crescere emotivamente distaccandoti dal cordone ombelicale.









                      Ok,il discorso economico economico e' fondamentale ma se una persona puo' prmetterselo perche' a 30 anni vive con i genitori?Ma solo a me sembra assurdo?





                      Ma ci sei o ci fai?Ovvio che amo casa mia ma perche' dovrei fare cose che mi tolgono tempo e non mi garbano se posso permettermi di non farel e fare altre cose al loro posto?Io cucino sempre,faccio la spesa,compro le cose necessarie e pulisco anche,perche0 cmq mi fa cagare vedere la casa anche solo con un po' di polvere o altro,poi se posso permettermi di pagare una persona che lo fa per me mi dici dov'e' il problema?Uno va via di casa e deve per forza lavare e stirare perche' seno la scelta non e' giustificata?Ma per favore...


                      evidentemente non hai proprio un ***** da fare
                      "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                      Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

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                      • Theycallmechobo
                        Il Pontificatore misericordioso
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                        Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                        evidentemente non hai proprio un ***** da fare

                        Di sicuro non chiamo la mamma al pomeriggio dal lavoro come te:" mammina mi fai il petto di pollo?mammina son pronti i jeans che ho messo a lavare"? Mi sentirei sfigato ma di uno sfigatoooooo

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                        • JPP
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                          Originariamente Scritto da Theycallmechobo Visualizza Messaggio
                          Di sicuro non chiamo la mamma al pomeriggio dal lavoro come te:" mammina mi fai il petto di pollo?mammina son pronti i jeans che ho messo a lavare"? Mi sentirei sfigato ma di uno sfigatoooooo
                          vedi qual'è alla fine la differenza tra te e me? tu vuoi sempre avere un confronto con me, a me invece non interessa. Tu vuoi vivere da solo? bene fallo. Io preferisco non farlo? ma che cosa te ne frega a te scusa. Io veramente questo atteggiamento non lo capisco. io non ho denigrato il fatto di vivere da soli. Ho solo osservato che tu hai detto giustamente che vivere da soli può forgiare il carattere, ma io ho aggiunto anche che dato che facevi allusioni ad avere una colf osteggiando così ricchezza, delegando a una colf il carattere forgiato veniva un po' meno. E di fatti alla fine ai ripiegato sulla soddisfazione di avere una casa tutta tua che è la cosa più lontana dal carattere di un uomo che si possa avere. Questo comportamento è più simile a quello di un bambino. Quindi se la tua motivazione finale è quella di essere fautore della propria casa, a mio parere non è indice di maturità, anzi per certi versi tutto il contrario
                          "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                          Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

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                          • maurox
                            Bodyweb Senior
                            • Mar 2005
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                            pero' voi fate un discorso con poche ragioni e molti torti , da ambo le parti... vivere da soli e' un 'altra vita se hai parecchi soldi, se la sera non hai voglia di cucinare vai al rist , se non vuoi pulire hai la schiava ... eh va beh ma allora cosi' son buoni tutti scusate ... li non c'e' piu' discorso, allora sia vivere con i famigliari che fuori e' uguale ... ha ragione jpp a dire perche' rinunciare, ha ragione chobo a dire beh cosi' non cresci, avete torto entrambi perche' parlate di una condizione che ha premesse molto particolari, vivere da soli e' inteso barattare la comodita' con la liberta' e un po' piu' di fatica , cosi' cambiano tutti i fattori
                            sigpic

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                            • Theycallmechobo
                              Il Pontificatore misericordioso
                              • Apr 2006
                              • 14007
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                              Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                              vedi qual'è alla fine la differenza tra te e me? tu vuoi sempre avere un confronto con me, a me invece non interessa. Tu vuoi vivere da solo? bene fallo. Io preferisco non farlo? ma che cosa te ne frega a te scusa. Io veramente questo atteggiamento non lo capisco. io non ho denigrato il fatto di vivere da soli. Ho solo osservato che tu hai detto giustamente che vivere da soli può forgiare il carattere, ma io ho aggiunto anche che dato che facevi allusioni ad avere una colf osteggiando così ricchezza, delegando a una colf il carattere forgiato veniva un po' meno. E di fatti alla fine ai ripiegato sulla soddisfazione di avere una casa tutta tua che è la cosa più lontana dal carattere di un uomo che si possa avere. Questo comportamento è più simile a quello di un bambino. Quindi se la tua motivazione finale è quella di essere fautore della propria casa, a mio parere non è indice di maturità, anzi per certi versi tutto il contrario

                              Prima di tutto ho parlato di persona che paghi per farti le pulizie,secondo a me di quello che fai tu mi interessa zero ma visto che mi hai chiesto (o cmq nel thread)cosa c'e' di differente tra vivere da soli e non i ho risposto,casa TUA,dopo sei tu che hai scritto"si vede che non hai un ***** da fare" andando completamente Ot e aprendo la strada a questa sterile polemica,infine ti ribadisco che per me qualsiasi ragazzo di 30 che guadagna bene e puo' permettersi di viver solo si fa ancora fare il pollo dalla mamma e' un bimbo,non e' un offesa crescera' ...

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                              • Theycallmechobo
                                Il Pontificatore misericordioso
                                • Apr 2006
                                • 14007
                                • 988
                                • 1,150
                                • Savana
                                • Send PM

                                Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggio
                                pero' voi fate un discorso con poche ragioni e molti torti , da ambo le parti... vivere da soli e' un 'altra vita se hai parecchi soldi, se la sera non hai voglia di cucinare vai al rist , se non vuoi pulire hai la schiava ... eh va beh ma allora cosi' son buoni tutti scusate ... li non c'e' piu' discorso, allora sia vivere con i famigliari che fuori e' uguale ... ha ragione jpp a dire perche' rinunciare, ha ragione chobo a dire beh cosi' non cresci, avete torto entrambi perche' parlate di una condizione che ha premesse molto particolari, vivere da soli e' inteso barattare la comodita' con la liberta' e un po' piu' di fatica , cosi' cambiano tutti i fattori

                                Non sono d'accordo neppure qui,se il mio tenore di vita mi permettesse quello che scrivi mi spieghi perche' dovrei vivere con i miei?Perche'e' uguale? Non capisco il ragionamento,allora se uno nasce in una famiglia ricca dovrebbe vivere sempre con i suoi.....fammi capire

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