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Secondo voi è giusto l'esposizione nei luoghi pubblici?
Grazie ai quanti vorranno partecipare in maniera costruttiva.
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
Secondo voi è giusto l'esposizione nei luoghi pubblici?
Grazie ai quanti vorranno partecipare in maniera costruttiva.
A me viene in mente l'Europa. E si, secondo me è giusto.
la croce e e ciò che rappresenta sono parte integrante della nostra cultura, anche laica, tant'è vero che è un simbolo presente in moltissime bandiere nazionali europee.
Secondo voi è giusto l'esposizione nei luoghi pubblici?
Grazie ai quanti vorranno partecipare in maniera costruttiva.
Secondo me è un modo indegno di ricordare il nostro dio, ma come? Suo figlio muore crocifisso e noi esponiamo una croce? Se moriva annegato cosa appendevamo un piccolo acquario?
Michele Scandroglio PdL La proposta di legge: Disposizioni per la tutela dei simboli della tradizione e dell’unità della Patria negli uffici pubblici
Art. 1 Simboli della tradizione e dell’unità della Patria.
1. Il crocifisso è il simbolo della tradizione culturale della Patria italiana.
2. Il Presidente della Repubblica è l’istituzione che rappresenta e simboleggia il Paese e l’unità della Patria italiana.
Art. 2 Presenza dei simboli della tradizione e dell’unità della Patria negli uffici pubblici.
1. Il ritratto fotografico del Presidente della Repubblica e il crocifisso devono essere presenti in tutti gli uffici pubblici e in tutte le aule delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado.
2. Il dirigente dell’ufficio o dell’istituzione scolastica è responsabile, anche sotto il profilo disciplinare, del puntuale adempimento della prescrizione di cui al comma 1.
Art. 3 Entrata in vigore.
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Da "LA REPUBBLICA" di giovedì 10 dicembre 2009
Proposta del Pdl depositata al Senato. Primo firmatario De Gregorio. 51.646 euro per finanziare i nuovi acquisti "Chitocca ilcrocifissovaingalera reato levarlo dagli uffici pubblici" CARMELO LOPAPA ROMA -Crocifisso in tutti gli ufficipubblici.
E poiospedali, porti, stazioni, aeroporti, carceri. Obbligatorio.
Sanzionato di «arresto fino a sei mesi» o ammenda fino a mille euro non solo chi lo rimuove, ma anche il funzionario pubblico che si rifiuterà di esporlo.
«C`è uno scontro di civiltà. E ognuno deve dire da che parte sta.
Noi stiamo dalla parte della Chiesa, noncenevergogniamo». Ilprimo firmatario Sergio De Gregorio commentacosi il disegno dilegge depositato in questi giorni da nove senatori ultra-cattolici del Pdl al Senato. «Magari un po` ruvido, soprattutto nelle sanzioni, ma necessario», sostiene il presidente della fondazione Italiani nel mondo. A firmare il testo che, assicurano, presto sarà «calendarizzato» per l`esame a Palazzo Madama, anche Juan Esteban Caselli, eletto in Argentina, Gentiluomo del Papa inAmerica latina e delegato presso il sovrano ordine dei Cavalieri Malta. Tra ipromotori, anche Raffaele Calabrò, artefice del testo sul testamento biologico passato al Senato. Il disegno di legge - neanche a dirlo segue la sentenza della Corte di Strasburgo che un mese faha giudicato la presenza del Crocifisso un «limite alla libertà religiosa», consta di soli 5 articoli e prevede anche una copertura finanziaria.
Già, perché se passasse il vincolo, occorrerebbe anche dotare tutti gli uffici del simbolo cristiano.
Così, il quinto e ultimo articolo stanzia 51.646 euro per il 2010, da recuperare dal«Fondo diriserva» del ministero dell`Economia.
E tanto dovrebbe bastare, spiegano ipromotori, per acquistare dai 30 ai 40 mila Crocifissi, di quelli semplici, già visibili nelle aule scolastiche. Per il resto, oltre a riconoscere (articolo 1) alla croce il ruolo di «emblema di valore universale della civiltà e della cultura cristiana» e di simbolo perciò «ir- rinunciabile», si prevede (articolo 2) la sua esposizione «al fine di testimoniare il permanente richiamo della Repubblica italiana al proprio patrimonio storicoculturale radicato nella tradizione cristiana». Da qui, l`esposizione non solo «in tutte le aule delle scuole, delle università, delle accademie» (articolo 3), ma anche «negliuffici dellapubblicaamministrazione e degli enti locali territoriali, in tutte le aule dei consigli regionali, provinciali, comunali, circoscrizionali e delle comunità montane, in tutti i seggi elettorali», e ancora nelle carceri, negli ospedali, le stazioni, i porti, gli aeroporti in tutte le sedi diplomatiche.
Chi lo rimuove «o lo vilipende, è punito con l`arresto fino a sei mesi o con l`ammenda da 500 a 1.000 euro». E la stessa sanzione è prevista per «il pubblico ufficiale o l`incaricato dipubblico servizio che si rifiuterà di ottemperare all`obbligo». Dice De Gregorio:
«Non è una proposta integralista.
Ma rispondiamo con inquietudine all`aggressività che si manifesta contro la nostra identità cristiana». Il governo per ora tace. L`opposizione si prepara a dare battaglia. «Un atto di insopportabile piaggeria servile - attacca Francesco Pardi dell`Idv, tra i primi ad opporsi alla proposta- Esibizionismo strumentale per procacciarsi la benevolenza dei vescovi. Lo fronteggeremo in aula».
ral 0 u ~-1 011 r ESPOSIZIONE Croficisso obbligatorio nelle scuole ma anche in uffici pubblici, ospedali, stazioni ARRESTO Carcere fino a 6 mesi o ammenda fino a mille euro per chi lo rimuove o si rifiuta di esporlo COPERTURA Prevista una spesa di 51.646 euro, per il 2010, per l`acquisto dei Crocifissi necessari EMBLEMA L`articolo 1 definisce il crocifisso emblema "irrinunciabile" del patrimonio italiano La norma prevede l`obbligo di esporre la croce. E senatori del centrodestra:
comprarne 40 mila [.]
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Io so solo che l'esposizione obbligatoria è sbagliata
Per quello che mi riguarda qualsiasi simbolo che sia rappresentativo di un sentire comune dentro quello specifico luogo pubblico ( scuola, ospedale, tribunale ) va bene
A me viene in mente l'Europa. E si, secondo me è giusto.
la croce e e ciò che rappresenta sono parte integrante della nostra cultura, anche laica, tant'è vero che è un simbolo presente in moltissime bandiere nazionali europee.
Quoto il serenissimo Doge
Seguendo il ragionamento di laicità forzata nel nome della fantomatica "integrazione" bisognerebbe cambiare le bandiere nazionali di Islanda,Svezia, Norvegia,Danimarca,Finlandia e persino l'Union Jack, nonchè effettuare la "damnatio memoriae" di circa 30 sovrani scandinavi solo per il nome
poi bello vedere come la gente che fino a ieri se ne sbatteva della croce o della religione oggi sembra battersi per essa come se fosse la loro unica ragione di vita...ridicolo.
se volete il crocefisso mettetevelo in casa o al collo che nessuno ve lo vieta, ma nei luoghi pubblici non rompeteci le balle
Arrivare al cedimento è come fare una passeggiata tra le fiamme dell'inferno, inferno in cui io mi sento sovrano!!!
Non c'è miglior ornamento addosso che la carne attorno all'osso.
La croce è un simbolo religioso che, come tale, deve stare nei luoghi di culto. Lo stavo è laico e, come tale, ha dei simboli diversi, come il tricolore. Esponiamo il tricolore nelle classi, perché questo è lo stato di Cavour e Garibaldi, non quello di Pio IX e Ratzinger.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
La croce è un simbolo religioso che, come tale, deve stare nei luoghi di culto. Lo stavo è laico e, come tale, ha dei simboli diversi, come il tricolore. Esponiamo il tricolore nelle classi, perché questo è lo stato di Cavour e Garibaldi, non quello di Pio IX e Ratzinger.
proporrei la tavola degli elementi nella chiesa
Arrivare al cedimento è come fare una passeggiata tra le fiamme dell'inferno, inferno in cui io mi sento sovrano!!!
Non c'è miglior ornamento addosso che la carne attorno all'osso.
Sono totalmente d'accordo con la misura. La croce fa parte della nostra tradizione, anzi ne è il principale simbolo.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
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