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Sono laico ma la croce è un simbolo culturale dopo Nicea con Costantino, è quella che ha plasmato L'Europa Romana, unendo sotto un unico credo popoli già uniti dalla lingua, sparita la lingua è rimasta come sacro vincolo di unione culturale.
Continuo + tardi.
Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
E' indubbio che la croce abbia un contenuto religioso!
Perchè esporre un sibolo religioso nei luoghi pubblici come scuole, tribunali e ospedali?
Anche la mafia e la camorra fanno parte della nostra trazione che facciamo salvaguardiamo anche queste?
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
La croce è un simbolo religioso che, come tale, deve stare nei luoghi di culto. Lo stavo è laico e, come tale, ha dei simboli diversi, come il tricolore. Esponiamo il tricolore nelle classi, perché questo è lo stato di Cavour e Garibaldi, non quello di Pio IX e Ratzinger.
dove sta scritto che laicità voglia dire tenere alcuni simboli e vietarne altri?
Io sono laico, e non è una captatio benevolentiae per ciò che seguirà nel mio discorso, ma francamente ritengo il crocifisso assolutamente non turbativo ne invasivo rispetto al credo altrui.
Da laico non mi ha mai turbato.
Piuttosto ritengo pesanti e, quelle si, fuoriluogo le ore di religioni come così strutturate -diventano de facto ore di dottrina vera e propria- all'interno della scuola pubblica.
Per me il crocifisso è un simbolo nato come religioso che però col tempo ha radicato la propria presenza e il proprio significato diventando di fatto un simbolo della nostra cultura, se vogliamo non in modo puramente giuridico ma sicuramente in modo consuetudinario.
La laicità di uno stato a mio avviso non si vede e non si misura levando un crocifisso, ma dando la possibilità a chi ne ha l'intenzione di essere laico piuttosto che islamico, buddhista o che altro.
E soprattutto si dimostra non facendo della dottrina di una religione "x" una legge.
Per questo sono ad esempio a favore dell'aborto, eutanasia, divorzio, sesso dopo il matrimonio ecc.ecc. e di altre pratiche simili, che in uno stato laico (come il nostro di fatto, essendo permesse in modo più o meno totale, nonostante l'ostruzionismo della chiesa) dovrebbero essere libere, per quanto alcune monitorate.
A mio avviso chi è a favore della sentenza anti crocifisso (o senza perdersi in giochi di parole, chi è contro all'affissione del crocifisso nei luoghi pubblici) dovrebbe a valanga essere contro a tante altre cose tra le quali: le festività religiose che in uno stato "puramente laico" (secondo la loro ottica) non dovrebbero comportare la chiusura di fabbriche e pubblici uffici, della presenza della carne di maiale nei supermercati (che potrebbe di fatto turbare i concittadini di religione musulmana..), dovrebbero assolutamente non festeggiare la domenica ecc.ecc.ecc.
Bisogna iniziare a entrare nell'ottica che la laicità dello stato si misura da altre cose.
Come ad esempio il potere professare di essere laici.
Il rinnegare simboli che sono ormai per consuetudine all'ordine del giorno della nostra cultura, soprattutto se ciò avviene non per desuetudine ma su sentenza, è semplicemente uno svendere o annullare di forza la propria cultura e tradizione.
Vuoi pargonare Costantino, Teodosio, SAgostino, ecc con Riina e Provenzano?
I simboli sono molto importanti.
Vanno considerati secondo il significato di cui si caricano e il significato che intendo trasmettere.
La croce cosa simboleggia?
Che messaggio intende dare?
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
poi bello vedere come la gente che fino a ieri se ne sbatteva della croce o della religione oggi sembra battersi per essa come se fosse la loro unica ragione di vita...ridicolo.
Se la gente è intelligente,pur inizialmentente contraria o menegreghista nei confronti del crocifisso, può avere anche la pretesa e l'onestà intellettuale di capire che un conto è fare cessare la tradizione di esporre il crocifisso per desuetudine (il contrario della consuetudine), un altro è vedersi espropriati di forza tramite una sentenza della liberta di poterlo esporre.
Un' imposizione, quando è una privazione della liberta di fare qualcosa, può creare ritorsioni anche in chi allo stato normale sarebbe contrario alla sua esposizione.
Quoto Sandman e faccio un'aggiunta.
C'è una corrente culturale radicatissima che sostiene che lo stato sia laico nonostante la religione cristiana. Per come la vedo io, noi occidentali siamo la civiltà che riconosce massimamente la libertà grazie alla religione cristiana.
Esporre la croce significa esporre il simbolo della nostra tradizione storica, la stessa che ci ha portato alla laicità ed alla libertà.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
I simboli sono molto importanti.
Vanno considerati secondo il significato di cui si caricano e il significato che intendo trasmettere.
La croce cosa simboleggia? Che messaggio intende dare?
circa 1700 anni di Storia europea (e non solo, direi pure mondiale) che, piaccia o no, ha radici cristiane ed è stata costruita per buona parte col Cristianesimo.
Quoto Sandman e faccio un'aggiunta.
C'è una corrente culturale radicatissima che sostiene che lo stato sia laico nonostante la religione cristiana. Per come la vedo io, noi occidentali siamo la civiltà che riconosce massimamente la libertà grazie alla religione cristiana.
Esporre la croce significa esporre il simbolo della nostra tradizione storica, la stessa che ci ha portato alla laicità ed alla libertà.
concordo pienamente e invito chi pensa che non siamo uno stato laico ad andare in certi paesi del medioriente o del nord africa a vedere cosa è uno stato confessionale.
A volte il non vedere certe realtà altera la percezione di ciò che viviamo in prima persona.
Faccio notare che fino a qualche anno fa di questi dibattiti neppure l'ombra...Ora il fatto che venga tirato in ballo il crocifisso (da tutti, pure dalla Lega che venera il Po...) non è altro che la spia di un problema ineludibile:
L'invasione dell'Europa da parte di elementi ad essa alieni, favorita dall'indifferentismo degli stessi europei, che si preoccupano tanto della croce ma non, magari, di quella mezzaluna destinata, se si continua così, a soppiantarla;
E, signori, se sparisce la croce sparisce, ora come ora, l'Europa come siamo abituati a conoscerla, ovvero vogliamo gli stati teocratici di stampo musulmano, con tutto ciò che ne consegue?
Solo uno Stato forte, che abbia una sua religione civile può permettersi di dire no all'esposizione pubblica dei simboli religiosi, ma non è questo il caso dell'Italia e della maggioranza delle nazioni europee, ed è per questo che, come a Lepanto, ci si stringe attorno all'ultimo simbolo identitario che ci è rimasto, e che comunque è nostro, e che rimanda a qualcosa di più che non ad una semplice professione di fede;
Se questo tema non fosse sentito, se non fosse una questione di pericolo, non ci scandalizzeremmo di ciò che abbiamo sempre conosciuto e che dobbiamo salvaguardare, superando lo spaventoso e venefico individualismo in cui siamo precipitati e che ci fa tutti orbi.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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