No al minareto (in Svizzera).

[Dsquared]

Proposta giusta, però aggiungerei delle limitazioni anche per quelle nuove chiese postmoderne che sono un pugno nell'occhio tanto quanto i minareti.

[Rik_the_Dog]

credo che il tema del 3d sia un altro no?Quindi perchè non risparmiarci questi inutili interventi retorici di grazia?

Quoto.

Mi accodo all'opinione degli altri, decisione interessante e giusta a mio avviso

[ma_75]

FRATTINI: «SI PUO' FARE» - Franco Frattini apre invece alla «suggestiva» proposta della Lega di mettere la croce nella bandiera italiana. «Noi per ora vogliamo difendere il diritto a tenere il crocifisso nelle nostre classi», ha affermato il ministro degli Esteri, «poi vediamo se si può fare un po' di più». «Ci sono nove Paesi europei che hanno il crocifisso nella loro bandiera», ha aggiunto il ministro, «è una proposta assolutamente normale».


Ma assolutamente normale cosa? Ma perchè devono essere tutti ignoranti come capre i ministri?
L'unico simbolo che storicamente potrebbe stare sulla bandiera italiana è il compasso, altro che croce. Chiedere a Pio IX

[the_drifter]

onestamente, non vedo nulla di positivo o piacevole nell'esito del referendum svizzero.

[Sean]

Ma assolutamente normale cosa? Ma perchè devono essere tutti ignoranti come capre i ministri?
L'unico simbolo che storicamente potrebbe stare sulla bandiera italiana è il compasso, altro che croce. Chiedere a Pio IX

Ma non se ne dovrebbe discutere neppure, e qua poi si stravolge anche il senso di dare a Cesare e a Dio:
Cristo non è mica italiano.
E poi su base storica, come fai notare, la Chiesa e l'unità d'Italia sono andate poco d'accordo:
Che il popolo poi professi a larga maggioranza questa religione, e che ovunque nel paese vi siano mirabili testimonianze artistiche, culturali e tradizionali è un discorso che mai si può legare alla bandiera, che rappresenta la nazione e tutto ciò che in essa è contenuto, che è più che la sola religione, dato che non siamo uno stato confessionale.
D'altra parte neppure la bandiera del Vaticano ha la croce, ma due simboli temporali come le chiavi e la tiara, quindi...

[black_hawk]

onestamente, non vedo nulla di positivo o piacevole nell'esito del referendum svizzero.

eh.. finalmente uno

[LARRY SCOTT]

eh.. finalmente uno

Se vi spiegaste anche invece di scrivere post telegrafici....

[the_drifter]

Se vi spiegaste anche invece di scrivere post telegrafici....

tranquillo, mi spiego...

semplicemente: mi sembra solo un ulteriore ed evitabile motivo d'incremento dell'acredine tra le culture. oltre a ciò, piuttosto fine a sè stesso, piuttosto "di facciata"... in quanto non mi sembra ci sia il reale pericolo di vedersi spuntare minareti anche dalla tazza del cesso (e in svizzera meno che da noi, fra l'altro)

io, personalmente, sono per appianare tutti i possibili terreni di scontro, a maggior ragione quelli che servono a poco ma fanno il gran "botto" mediatico e culturale...e il referendum svizzero mi sembra proprio uno di quei casi.

[Sean]

tranquillo, mi spiego...

semplicemente: mi sembra solo un ulteriore ed evitabile motivo d'incremento dell'acredine tra le culture. oltre a ciò, piuttosto fine a sè stesso, piuttosto "di facciata"... in quanto non mi sembra ci sia il reale pericolo di vedersi spuntare minareti anche dalla tazza del cesso (e in svizzera meno che da noi, fra l'altro)

io, personalmente, sono per appianare tutti i possibili terreni di scontro, a maggior ragione quelli che servono a poco ma fanno il gran "botto" mediatico e culturale...e il referendum svizzero mi sembra proprio uno di quei casi.

I "possibili terreni di scontro" si potranno appianare solo quando l'Islam mostrerà di accettare le regole del gioco civile, e non di impiantare enclavi fondamentaliste destinate a stravolgere la nostra cultura:
Domandiamoci come mai in Arabia Saudita o in altri paesi islamici siano vietate (pena la morte) non solo la costruzione di chiese, ma anche il semplice professare un'altra religione.
Qua non è stato vietato un luogo di culto (le moschee si possono continuare a costruire e a frequentare, anche in Svizzera), ma un simbolo che per l'Islam serve a "marcare" il territorio, perchè questa è la funzione del minareto.
Ora capisci che per uno svizzero svegliarsi alla mattina ed avere l'impressione di stare alla Mecca invece che tra le verdi valli dei cantoni, non deve essere un bello spettacolo, ed è quello che accadrà anche a noi, se non ci diamo una svegliata.

Intanto pare che anche la Danimarca voglia seguire l'esempio svizzero:

DANIMARCA - In Danimarca il Partito del popolo danese (Df), una formazione nazionalista nota per le sue posizioni intransigenti sull'immigrazione, ha preannunciato che intende chiedere un referendum simile a quello organizzato in Svizzera contro la costruzione di nuovi minareti. Pia Kjaersgard, la leader del partito, secondo vari siti Internet ha commentato favorevolmente l'esito della consultazione nella Confederazione elvetica. «È un bene che la popolazione possa esprimersi su certi temi», ha detto.
No ai minareti in Svizzera. È polemica Maroni: «Utile ». Fini: «Pericoloso» - Corriere della Sera

Un altro punto fondamentale da sottolineare è come le istituzioni sovranazionali (e che si dicono "democratiche") tendano ad annacquare ogni impulso identitario, e poi non sopportino che a decidere contro l'integrazione violenta e deregolarizzata sia il popolo attraverso la sua voce, che dovrebbe essere la massima espressione della democrazia.
Al solito la politica non sa intercettare le istanze reali della gente.

[gabriele81]

FINI - Secondo il presidente della Camera, nel voto al referendum sui minareti in Svizzera «ha prevalso la paura», «un formidabile regalo all’islamismo più eccessivo». A suo giudizio ora "il fanatismo islamico si sente più forte". Alla domanda su come avrebbe votato, la terza carica dello Stato ha detto: «Avrei votato convintamente per consentire il diritto di culto».

Da notare come Fini, oltre a mettere becco negli affari svizzeri, sia riuscito ad evitare la risposta "sì, sono favorevole alla costruzione di altri minareti".

[Rik_the_Dog]

Ma Fini è veramente ammattito ultimamente...
"è quello che accadrà anche a noi, se non ci diamo una svegliata" Quoto Sean

[madmax68]

Bah io comprendo le opinioni di chi ha votato no. Tuttavia lo interpreto come l'ennesima sconfitta. Sconfitta perchè sembra che ultimamente ogni spunto di dialogo soccomba alla logica del muro contro muro. Il vento di destra che giustamente Greenday dice spirare su tutta l'Europa secondo me è foriero di tempesta. Dal 2001 si sta combattendo una guerra assurda contro una religione senza fare un distinguo tra i pazzi che usano la religione per i loro assurdi scopi e chi invece la religione la professa.
Ci si erge a paladini della cristianità e delle tradizioni e poi si prende per il culo Gesù Cristo ad ogni spron battuto. Se oggi Cristo tornasse sulla terra forse si batterebbe per la costruzione di quel minareto. Si bestemmia tranquillamente per strada e su questo forum c'è chi se ne fa un vanto, e poi ci si ribella quando si sente parlare dell'ipotesi di togliere il crocefisso dalle scuole.Basta che uno sussurri parole di populismo e odio contro gli immigrati che subito viene elevato agli onori della gloria come un difensore della patria. Che schifo che disgusto che provo. Che tristezza. Ma si buttiamo al cesso tutto torniamo al muro contro muro degli stati nazionali l'uno contro l'altro armati e poi voglio vedere come se ne esce. Se meglio o peggio. Continuiamo ad odiare il diverso e a trovare giustificazioni per i nostri fallimenti additandoli agli altri. Allora si che staremo meglio

[the_drifter]

I "possibili terreni di scontro" si potranno appianare solo quando l'Islam mostrerà di accettare le regole del gioco civile, e non di impiantare enclavi fondamentaliste destinate a stravolgere la nostra cultura:
Domandiamoci come mai in Arabia Saudita o in altri paesi islamici siano vietate (pena la morte) non solo la costruzione di chiese, ma anche il semplice professare un'altra religione.
Qua non è stato vietato un luogo di culto (le moschee si possono continuare a costruire e a frequentare, anche in Svizzera), ma un simbolo che per l'Islam serve a "marcare" il territorio, perchè questa è la funzione del minareto.
Ora capisci che per uno svizzero svegliarsi alla mattina ed avere l'impressione di stare alla Mecca invece che tra le verdi valli dei cantoni, non deve essere un bello spettacolo, ed è quello che accadrà anche a noi, se non ci diamo una svegliata.

io tendenzialmente son d'accordo con te, ma lo sforzo che faccio è di pensare sempre ad una cosa:
visto che ci dovremmo considerare più avanzati, più civili, più tolleranti, dei paesi in cui le religioni non-islamiche sono sull'orlo (o oltre l'orlo) della persecuzione....perchè prenderne esempio (anche blandamente)?

voglio (devo) credere che per arrivare ad una convivenza pacifica e di reciproca tolleranza tra le culture non ci voglia uno sforzo sovrumano, ma basti procedere a piccoli passi, evitando manifestazioni "di forza" a mio avviso inutili, come questa.
ma, al tempo stesso, non posso aspettarmi che sia l'ahmadinejad del caso a dare il buon esempio e tendere per primo la mano...mi aspetto che sia la controparte che viene considerata più "intelligente" a provare ad evitare di buttare della benzina sul fuoco.

[Sean]

Bah io comprendo le opinioni di chi ha votato no. Tuttavia lo interpreto come l'ennesima sconfitta. Sconfitta perchè sembra che ultimamente ogni spunto di dialogo soccomba alla logica del muro contro muro. Il vento di destra che giustamente Greenday dice spirare su tutta l'Europa secondo me è foriero di tempesta. Dal 2001 si sta combattendo una guerra assurda contro una religione senza fare un distinguo tra i pazzi che usano la religione per i loro assurdi scopi e chi invece la religione la professa.
Ci si erge a paladini della cristianità e delle tradizioni e poi si prende per il culo Gesù Cristo ad ogni spron battuto. Se oggi Cristo tornasse sulla terra forse si batterebbe per la costruzione di quel minareto. Si bestemmia tranquillamente per strada e su questo forum c'è chi se ne fa un vanto, e poi ci si ribella quando si sente parlare dell'ipotesi di togliere il crocefisso dalle scuole.Basta che uno sussurri parole di populismo e odio contro gli immigrati che subito viene elevato agli onori della gloria come un difensore della patria. Che schifo che disgusto che provo. Che tristezza. Ma si buttiamo al cesso tutto torniamo al muro contro muro degli stati nazionali l'uno contro l'altro armati e poi voglio vedere come se ne esce. Se meglio o peggio. Continuiamo ad odiare il diverso e a trovare giustificazioni per i nostri fallimenti additandoli agli altri. Allora si che staremo meglio

Cristo si batterebbe per il minareto solo se prima avesse visto l'Islam accogliere quelle sue poche parole semplici e di una chiarezza estrema:
"Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio".
Ora siccome nell'Islam non c'è separazione tra Dio e Cesare, perchè tutto è in Allah, temo che dobbiamo un attimo anche responsabilizzare gli altri, invece di flagellarci come se il male fosse sempre e solo di questa miserrima Europa.

[Sean]

io tendenzialmente son d'accordo con te, ma lo sforzo che faccio è di pensare sempre ad una cosa:
visto che ci dovremmo considerare più avanzati, più civili, più tolleranti, dei paesi in cui le religioni non-islamiche sono sull'orlo (o oltre l'orlo) della persecuzione....perchè prenderne esempio (anche blandamente)?

voglio (devo) credere che per arrivare ad una convivenza pacifica e di reciproca tolleranza tra le culture non ci voglia uno sforzo sovrumano, ma basti procedere a piccoli passi, evitando manifestazioni "di forza" a mio avviso inutili, come questa.
ma, al tempo stesso, non posso aspettarmi che sia l'ahmadinejad del caso a dare il buon esempio e tendere per primo la mano...mi aspetto che sia la controparte che viene considerata più "intelligente" a provare ad evitare di buttare della benzina sul fuoco.

I "piccoli passi", dici bene;
Ma qua vi è stata una marea che è entrata, con tutto il suo peso e le sue ricadute, ad ogni livello, compreso quello della integrazione.
Per quanto riguarda le mani tese, ad un certo punto, pur tendendole e vedendosele restituite tagliate, direi che è il caso di cominciare a riflettere sulla reale natura dell' "altro", e se questo la voglia davvero la mano o non le veda invece come segno di imbecillità, dato che la loro cultura non la svenderebbero mai, meno che mai sull'altare di un malinteso buonismo.
Un dialogo schietto ci può essere solo se ciascuno mostra di sapere bene chi è e da dove viene, quali sono i punti di incontro e quali le distanze, e quali ancota i punti non negoziabili:
Questo l'Islam (e non è una colpa, anzi...) lo sa fare bene perchè non si vergogna di ciò che è, e neppure noi dovremmo avere nulla di cui vergognarci, perchè siamo l'Occidente e abbiamo una nostra storia.