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Ma siamo sicuri che un sindaco possa legiferare su una cosa simile con una semplice ordinanza? Mi pare abbastanza ridicolo che nel comune X non si possa e in quello affianco si possa. Naturalmente questo significa, semplicemente, che lo stato centrale abdica ai suoi poteri, lasciando che al suo posto agiscano sindaci che, in questo modo, possono acquisire un po' di notorietà.
Basterebbe rivolgersi alla Francia che il velo islamico lo ha proibito nelle scuole, ma dopo aver suscitato nel paese un dibattito culturale sull'argomento che qui, naturalmente, è utopico anche solo ipotizzare.
in realtà si... il sindaco può leggiferare quanto vuole... alla fine si applicherà sempre il principio della gerarchia delle fonti... in questo caso, la sua ordinanza è (in maniera più o meno chiara) perfettamente in accordo con le leggi nazionali e la costituzione...
almeno... che io sappia dovrebbe andare così
le cose più belle della vita, o sono illegali, o sono immorali..o fanno ingrassare! "George Bernard Shaw"
Non diciamo fesserie Kurt dai...qui nessuno viene decapitato se colto ad adorare un altra divinità, anzi nessuno gli dice nulla, nemmeno vengono tagliate le mani a chi ruba o estirpati gli occhi (o lapidata) chi commette adulterio o tradimenti vari.....semplicemente è buon costume quando si è in un paese straniero rispettarne le usanze.....io quando andai in Siria mi tolsi il tao dal collo e a Gerusalemme (se ci penso adesso, orrore deglo orrori me ne vergogno) misi la Kippah per entrare in sinagoga.
Quindi sarebbe d'uopo che coloro che vengono qui non come turisti ma come cittadini a tutti gli effetti lo facessero con le (plurimillenarie) nostre
Trattasi del piccolo copricapo che usano solitamente gli ebrei in sinagoga ? Vabbè, l' avrei fatto anch' io per il rispetto dell' usanza locale, perchè " orrore degli orrori me ne vergogno" ?
Comunque Larry Scott per tutto il resto ti quoto, e ora uno sfogo personale:
Ho un concognato (si scrive così? Il convivente di mia cognata ) che è tunisino.
Allora:
Alla "moglie" (non sono sposati, ma loro le donne le quali danno un figlio le considerano come mogli comunque [...]) naturalmente in casa non è più permesso comprare nessun alimentare che sia di derivazione suina: dai wusterl ai prosciutti, ai salami e le braciole ecc. e mia cognata è una tipa di buona forchetta, la cosa un pò le ha pesato, ma se è per far piacere a lui ...
Due o tre volte al mese la vedevo anche fumare , ha smesso, ma non sono un razzista, ma un salutista e vediamola così: le ha fatto solo bene.
Ma un bicchierino di vino ogni tanto piuttosto che una birra assieme quando passava a trovarci assolutamente no ! La donna che tocca alcool è una p......, cosa direbbero gli altri?
La capa di mia cognata le ha regalato una collanina d' oro con un crocefisso molto piccolo ma comunque a forma di croce era e non sia mai che in casa entra un qualsiasi simbolo cristiano.
1° figlio, si è festeggiato al 5° mese di gravidanza in quanto era maschio (altrimenti ciccia) e naturalmente non avrebbe potuto portare nè un nome italiano nè tantomeno di origine comunque latina o anglosassone, prima che i nonni paterni del bambino poi sarebbero inorriditi al pensiero di un nipote filoamericano ...(si, per loro puoi anche esser mussulmano ma se ti chiami Kevin piuttosto che Ryan o chessò ....) e tra qualche mese arriva il secondo grazie a Dio -il loro- è un altro maschio.
Mia moglie fino al compimento di un anno e mezzo circa ha dovuto accudire il nipote , finchè non si è trovata una baby sitter no, scusate, tata, niente parole inglesi da loro; a volte il padre lavorava solo a metà giornata, ma non veniva da noi a prelevare il figlio (e nell' ultimo periodo mia moglie era arrivata anche al 7° mese di gravidanza) aspettava che passasse la madre, perchè lei in quanto donna aveva il dovere di occuparsi di certe cose ...
E tante altre cose, e scusate ancora lo sfogo, ma tantissime volte ho litigato con mia moglie che più che dire di farmi i fatti miei anche se sa che ho ragione che poteva fare ? ...
Io già certa gente la vedevo non troppo bene, ma questo proprio mi ha dato la conferma ... E io ho lavorato anche con ragazzi egiziani che erano davvero bellissime persone. E tanti altri stranieri . Fattostà comunque che in genere nordafricani e mediorientali tra tutti gli stranieri che abbiamo in Italia sono l'esempio tipo di voglia di integrazione = 0 !!!
Grazie carissimo, sono almeno contento di esser riuscito a far intendere che voglio mantenere le distanze, (anche se passato da stronzo, razzista ecc.) nonostante abitiamo a soli tre isolati di distanza (pure !)
Trattasi del piccolo copricapo che usano solitamente gli ebrei in sinagoga ? Vabbè, l' avrei fatto anch' io per il rispetto dell' usanza locale, perchè " orrore degli orrori me ne vergogno" ?
Comunque Larry Scott per tutto il resto ti quoto, e ora uno sfogo personale:
Ho un concognato (si scrive così? Il convivente di mia cognata ) che è tunisino.
Allora:
Alla "moglie" (non sono sposati, ma loro le donne le quali danno un figlio le considerano come mogli comunque [...]) naturalmente in casa non è più permesso comprare nessun alimentare che sia di derivazione suina: dai wusterl ai prosciutti, ai salami e le braciole ecc. e mia cognata è una tipa di buona forchetta, la cosa un pò le ha pesato, ma se è per far piacere a lui ...
Due o tre volte al mese la vedevo anche fumare , ha smesso, ma non sono un razzista, ma un salutista e vediamola così: le ha fatto solo bene.
Ma un bicchierino di vino ogni tanto piuttosto che una birra assieme quando passava a trovarci assolutamente no ! La donna che tocca alcool è una p......, cosa direbbero gli altri?
La capa di mia cognata le ha regalato una collanina d' oro con un crocefisso molto piccolo ma comunque a forma di croce era e non sia mai che in casa entra un qualsiasi simbolo cristiano.
1° figlio, si è festeggiato al 5° mese di gravidanza in quanto era maschio (altrimenti ciccia) e naturalmente non avrebbe potuto portare nè un nome italiano nè tantomeno di origine comunque latina o anglosassone, prima che i nonni paterni del bambino poi sarebbero inorriditi al pensiero di un nipote filoamericano ...(si, per loro puoi anche esser mussulmano ma se ti chiami Kevin piuttosto che Ryan o chessò ....) e tra qualche mese arriva il secondo grazie a Dio -il loro- è un altro maschio.
Mia moglie fino al compimento di un anno e mezzo circa ha dovuto accudire il nipote , finchè non si è trovata una baby sitter no, scusate, tata, niente parole inglesi da loro; a volte il padre lavorava solo a metà giornata, ma non veniva da noi a prelevare il figlio (e nell' ultimo periodo mia moglie era arrivata anche al 7° mese di gravidanza) aspettava che passasse la madre, perchè lei in quanto donna aveva il dovere di occuparsi di certe cose ...
E tante altre cose, e scusate ancora lo sfogo, ma tantissime volte ho litigato con mia moglie che più che dire di farmi i fatti miei anche se sa che ho ragione che poteva fare ? ...
Io già certa gente la vedevo non troppo bene, ma questo proprio mi ha dato la conferma ... E io ho lavorato anche con ragazzi egiziani che erano davvero bellissime persone. E tanti altri stranieri . Fattostà comunque che in genere nordafricani e mediorientali tra tutti gli stranieri che abbiamo in Italia sono l'esempio tipo di voglia di integrazione = 0 !!!
beh...se ha voluto la bicicletta...
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Più che d' accordo, Kurt, anzi io dico :ben le sta ! La cosa che però mi mandava in bestia era quando io e mia moglie anche se indirettamente eravamo coinvolti ...
Vietato l'uso del burqa e del niqab su tutto il territorio comunale. E' quanto è scritto, in italiano e in lingua araba, su vari cartelli che sono stati installati a Varallo su iniziativa del sindaco e deputato leghista Gianluca Buonanno. I cartelli sono realizzati secondo il modello dei divieti stradali. "L'obiettivo dell'Amministrazione è di impedire tale usanza delle donne islamiche che contrasta con le nostre tradizioni e le norme vigenti sulla sicurezza"
qui la gallery: Varallo, divieto di burqa sui cartelli stradali - Galleria - Repubblica.it
Questo provvedimento mi ha colpito, perché nonostante possa suscitare risa e commenti poco carini nei confronti del sindaco che lo ha adottato, affronta e risolve un tema che come sempre il governo centrale non sa (e non può) affrontare. E' ormai un leit-motiv della nostra politica nazionale, quello dell'incapacità di affrontare i grandi temi (dai temi etici ad appunto quello del velo), riducendosi a leggine e leggette di scarso impatto sulla società. Cosa che poi lascia spazio a provvedimenti comunali di diverso genere e disomogenei sul territorio nazionale, anche per temi fondamentali.
Ricordando che comunque esiste una norma, nel testo unico della pubblica sicurezza, che pone il divieto di nascondere il viso, un divieto che dunque non discrimina per religione o sesso, volevo sentire un po' di pareri.
giustissimo...è ora di cambiare molte cose
Arrivare al cedimento è come fare una passeggiata tra le fiamme dell'inferno, inferno in cui io mi sento sovrano!!!
Non c'è miglior ornamento addosso che la carne attorno all'osso.
Io sono l'antirazzismo in persona, ma non capisco perchè i parcheggi della mia città siano pieni di africani che vendono di tutto senza licenze, scontrini, senza pagare tasse, mentre se il bar si dimentica uno scontrino ecco che arriva la salatissima multa.
Il cretino che paga le tasse fino all'ultima rischiando di fare fallire l'attività, che fa fatica ad arrivare alla fine del mese è forse meno tutelato di una persona che opera nell'illegalità? E sottolineo ILLEGALITA'.
infatti chi parla di razzismo quando si tirano fuori argomenti come questi è un emerito CRETINO
Arrivare al cedimento è come fare una passeggiata tra le fiamme dell'inferno, inferno in cui io mi sento sovrano!!!
Non c'è miglior ornamento addosso che la carne attorno all'osso.
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