Depressione post parto...mito o realtà?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • THE ALEX
    Bodyweb Advanced
    • Sep 2003
    • 34619
    • 828
    • 1,016
    • somewhere on planet earth
    • Send PM

    Depressione post parto...mito o realtà?

    Questo che sembrerebbe un semplice atto di follia,è in realtà collegato ad un numero impressionante di casi simili.Ho iniziato a leggere e sembra che la depressione post parto,colpisca un numero altissimo di neo mamme e che se sottovalutata,può sfociare in tragedie come questa.






    Madre uccide figlio, Pm la interroga

    Coppia felice, ma dopo secondo parto lei era diventata strana

    22 novembre, 22:14
    PADOVA - Ha ucciso il figlio di neppure tre anni a coltellate mentre la bambina messa al mondo tre mesi fa dormiva nella stanza accanto e il marito era uscito a comprare delle pizze. In un attimo ha distrutto una famiglia felice e da quel momento non ha detto una parola, ma solo lei può spiegare perché. Dopo 24 ore passate come in trance, tenuta sotto sedativi in un letto del reparto di Psichiatria dell' ospedale di Padova e piantonata dai carabinieri, Monica Cabrele ha cominciato a farlo davanti al magistrato, il Pm Orietta Canova, che la interroga insieme al comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Padova.
    E' accusata di omicidio volontario del piccolo Alessandro, che ieri sera suo marito, al rientro a casa, ha trovato, morto, tra le sue braccia, in un lago di sangue. Lei, con lo sguardo pietrificato, ha continuato a tenerlo stretto a sé con ostinazione: ci sono volute quattro ore per convincerla a farsi staccare dal grembo il corpicino di Alessandro. Da quel momento Monica non ha profferito una parola su quello che è accaduto in quella mezz'ora di assenza del marito. Un silenzio che gli inquirenti devono spezzare per capire cosa l'ha spinta ad avventarsi contro il piccolo Alessandro con un coltello da cucina, sferrando una decina di colpi sul suo corpicino: quanti esattamente, sarà l'autopsia a dirlo domani. Probabilmente è stata una depressione post parto a far esplodere la tragedia, di cui Monica aveva mostrato alcuni segni dopo la nascita della piccola Erika. Lei e il marito Gianni Bellato, 40 anni, avevano accolto con gioia l'arrivo della secondogenita, come stanno a testimoniare i fiocchi rosa ancora appesi alla ringhiera della loro casa di Pieve di Curtarolo.
    Poi qualcosa deve essersi spezzato dentro di lei. "Negli ultimi tempi era strana, taciturna" ha raccontato il marito agli investigatori. Segni di una sofferenza, che forse è stata sottovalutata, ma che certo non poteva far presagire una tragedia così grande. Sposati da cinque anni, Monica e Gianni erano a detta di tutti una coppia felice. Così li descrivono i parenti, gli amici, i vicini di casa. Lui, titolare insieme al fratello di una piccola azienda di parquet, e lei, infermiera in una Casa di riposo di Carmignano di Brenta, condividevano gli amici, le feste patronali, la vita del paese. Il piccolo Alessandro andava all'asilo e tutti lo ricordano come un bambino vispo e allegro: un vicino di casa lo ha visto ieri pomeriggio mentre giocava a pallone in giardino. Poche ore dopo il padre lo ha trovato in cucina straziato dalle coltellate sferrate dalla mamma, che dopo averlo ucciso lo ha avvolto in una coperta e si è distesa sul pavimento tenendolo stretto a sé con gli occhi sbarrati e lo sguardo fisso. In pochi minuti la villetta costruita in mezzo alla campagna si è riempita di investigatori, medici e infermieri. "Mia figlia è una brava mamma - dice disperato e incredulo Domenico, il padre di Monica - veniva sempre qui con i bambini,anche ieri è venuta. Non si capisce cosa sia successo". Anche lo zio di Monica non si dà pace: "Quello che é successo è orrendo. Chiediamo a tutti una preghiera per la nostra famiglia".
    « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

    PRESENTI




  • Pietro75*
    appanzato rulez
    • Aug 2006
    • 8698
    • 1,541
    • 2,445
    • Bergamo
    • Send PM

    #2
    qualcosa c'è alex..........e ogni donna reagisce a suo modo ad un evento come il parto.
    Sinceramente non mi capacito neppure io di come possano accadere certe cose,ma probabilmente scatta un qualcosa all'interno della donna di incomprensibile......
    Molto influisce sul rapporto moglie marito dopo il parto, cosa non semplice da gestire per il marito
    Dalla mia piccola esperienza ti posso dire che gestire 2 bambini, di cui una di pochi mesi per la sola moglie non è affatto semplice, se non si trova a fianco un qualcuno che la sorregge continuamente.............immagina il marito al lavoro tutto il giorno e la moglie a casa con una bimba piccola di pochi giorni / mesi ed un primogenito che va all'asilo, magari geloso all'inverosimile verso la sorella appena nata..........
    troppe cose tutte insieme non facilmente gestibili

    scusa il casino del mio post alex, ma ce ne sarebbe da parlare per delle ore

    Quando avete il termine?
    sigpic

    Commenta

    • THE ALEX
      Bodyweb Advanced
      • Sep 2003
      • 34619
      • 828
      • 1,016
      • somewhere on planet earth
      • Send PM

      #3
      Ciao Piè

      Non sto sottovalutando lo stress a cui una neo mamma viene sottoposta e mi rendo conto che le varianti possono essere tante.....però,solo negli ultimi mesi,ho letto di almeno 3/4 casi simili e se il primo lo puoi liquidare come pazzia,il secondo come follia,quando iniziano ad aumentare,qualche domanda te la poni



      marzo
      « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

      PRESENTI




      Commenta

      • Liam & Me
        Bad Blake
        • Dec 2006
        • 5562
        • 784
        • 848
        • high as a kite
        • Send PM

        #4
        Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
        Questo che sembrerebbe un semplice atto di follia,è in realtà collegato ad un numero impressionante di casi simili.Ho iniziato a leggere e sembra che la depressione post parto,colpisca un numero altissimo di neo mamme e che se sottovalutata,può sfociare in tragedie come questa.


        non vorrei dire una boiata, ma mi sembra che la depressione post parto a volte sia dovuta a squilibri ormonali che la donna sviluppa in seguito alla gravidanza.
        B & B with a little weed










        Commenta

        • THE ALEX
          Bodyweb Advanced
          • Sep 2003
          • 34619
          • 828
          • 1,016
          • somewhere on planet earth
          • Send PM

          #5
          Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
          non vorrei dire una boiata, ma mi sembra che la depressione post parto a volte sia dovuta a squilibri ormonali che la donna sviluppa in seguito alla gravidanza.
          questo non lo so ma posso assicurarti che dall'inizio della gravidanza,gli ormoni della donna salgono sulle montagne russe....probabile quindi che ci sia anche una componente ormonale ma prendi un caso come questo..
          Una famiglia "normale",nessun preavviso.Lui che va a comprare le pizze,torna dopo mezz'ora e trova la madre che ha ammazzato il figlio a coltellate.
          Giustificabile con uno squilibrio ormonale??
          « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

          PRESENTI




          Commenta

          • Pietro75*
            appanzato rulez
            • Aug 2006
            • 8698
            • 1,541
            • 2,445
            • Bergamo
            • Send PM

            #6
            Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
            Ciao Piè

            Non sto sottovalutando lo stress a cui una neo mamma viene sottoposta e mi rendo conto che le varianti possono essere tante.....però,solo negli ultimi mesi,ho letto di almeno 3/4 casi simili e se il primo lo puoi liquidare come pazzia,il secondo come follia,quando iniziano ad aumentare,qualche domanda te la poni



            marzo
            ti credo che piu ne senti e piu' ti vien male..........è una brutta realtà ma è cosi' cazzarola..........
            Io dalla mia mi ritengo fortunato, avendo mamma e suocera che sono sempre state presenti con entrambe le figlie...........e per mia moglie penso siano state una manna dal cielo.........ma alla fine ,la sera dopo le 20 le porte si chiudono e siete tu e lei.......e il bimbo/a
            sigpic

            Commenta

            • Sean
              Csar
              • Sep 2007
              • 120159
              • 3,340
              • 3,412
              • Italy [IT]
              • In piedi tra le rovine
              • Send PM

              #7
              In effetti ridurre tutto a qualche causa fisico-medica non credo possa centrare l'enorme complessità della questione, anche se ne può rappresentare una parte.
              Come notato da Alex è da tempo che accadono fatti così tragici, per i quali non so darmi una spiegazione, e anzi spero che qua intervengano gli utenti che più hanno a che fare, in medicina o in psicologia, con ambiti come questi.
              La cosa che più mi ha colpito è la figura della madre che dopo aver accoltellato il figlio lo culla per delle ore:
              C'è qui ancora all'opera il cosidetto "istinto materno", che porta comunque a "proteggere" il piccolo, come se, assurdamente, anche l'avergli dato la morte ne rappresenti una estensione, una sorta di "protezione" (dal mondo, dalla vita insopportabile, dai mali oscuri che la madre sente dentro di sè)?

              C'è una sorta di messaggio diretto anche all'uomo, il marito e padre?
              La donna che uccide il proprio figlio vuol gettare delle responsabilità, delle accuse addosso all'uomo, che magari crede di aver risolto il suo compito solo con l'aver ingravidato sua moglie?
              Con la nascita del bambino c'è senz'altro una vita che cambia (quella della madre), e dunque una trasformazione che riguarda parecchi ambiti dell'esistenza di una donna, ma quanto questo coinvolge in realtà il marito? O l'uomo se ne sente fuori, potendo comunque riprendere la propria vita (amici, lavoro, bar etc), con la responsabilità della post- gravidanza tutta sulle spalle della moglie (la cui maternità può far da detonatore per certe fragilità pregresse, mai però venute in superficie)?

              Nel mito Medea uccide i suoi figli proprio per mandare un messaggio tragico ed estremo a suo marito Giasone, dal quale era stata abbandonata:
              Il legame moglie-marito non può non contare in drammi come questi.
              Last edited by Sean; 23-11-2009, 11:35:53.
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


              Commenta

              • Socio
                Bodyweb Advanced
                • Nov 2002
                • 27638
                • 1,520
                • 1,651
                • Lotta ai panzoni storpi
                • Send PM

                #8
                Queste cose sono vekkie come il mondo.
                In passato però c'era un tessuto sociale fornito dalla famiglia allargata ke dava supporto pratico e psicologico alle neo-mamme, cosa ke purtroppo oggi spesso viene a mancare. Quei poki casi ke sfociano in infanticidio sono la punta dell'iceberg del malesse dovuto appunto (come diceva Liam) allo squilibrio ormonale

                Alex, squilibri ormonali possono portare a "malesseri" come depressioni e quant'altro, nn è cosi difficile immaginare ke si possa arrivare a questi eccessi, purtroppo
                Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!

                Originariamente Scritto da Steel77
                però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.

                Commenta

                • THE ALEX
                  Bodyweb Advanced
                  • Sep 2003
                  • 34619
                  • 828
                  • 1,016
                  • somewhere on planet earth
                  • Send PM

                  #9
                  Originariamente Scritto da Socio Visualizza Messaggio
                  Queste cose sono vekkie come il mondo.
                  In passato però c'era un tessuto sociale fornito dalla famiglia allargata ke dava supporto pratico e psicologico alle neo-mamme, cosa ke purtroppo oggi spesso viene a mancare. Quei poki casi ke sfociano in infanticidio sono la punta dell'iceberg del malesse dovuto appunto (come diceva Liam) allo squilibrio ormonale

                  Alex, squilibri ormonali possono portare a "malesseri" come depressioni e quant'altro, nn è cosi difficile immaginare ke si possa arrivare a questi eccessi, purtroppo
                  Caxxo Rò......sarò strano io ma per me è molto difficile "immaginare che si possa arrivare a questi eccessi".
                  Ammetto di non avere una grande esperienza in merito e che solo ultimamente sto prestando attenzione alla gravidanza e tutto quello che le graviti intorno,però giuro che ignoravo che in condizioni familiari "normali",si potesse arrivare ad episodi simili.
                  « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

                  PRESENTI




                  Commenta

                  • THE ALEX
                    Bodyweb Advanced
                    • Sep 2003
                    • 34619
                    • 828
                    • 1,016
                    • somewhere on planet earth
                    • Send PM

                    #10
                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                    In effetti ridurre tutto a qualche causa fisico-medica non credo possa centrare l'enorme complessità della questione, anche se ne può rappresentare una parte.
                    Come notato da Alex è da tempo che accadono fatti così tragici, per i quali non so darmi una spiegazione, e anzi spero che qua intervengano gli utenti che più hanno a che fare, in ambito di medicina o di psicologia, con ambiti come questi.
                    La cosa che più mi ha colpito è la figura della madre che dopo aver accoltellato il figlio lo culla per delle ore:
                    C'è qui ancora all'opera il cosidetto "istinto materno", che porta comunque a "proteggere" il piccolo, come se, assurdamente, anche l'avergli dato la morte ne rappresenti una estensione, una sorta di "protezione" (dal mondo, dalla vita insopportabile, dai mali oscuri che la madre sente dentro di sè)?


                    C'è una sorta di messaggio diretto anche all'uomo, il marito e padre?
                    La donna che uccide il proprio figlio vuol gettare delle responsabilità, delle accuse addosso all'uomo, che magari crede di aver risolto il suo compito solo con l'aver ingravidato sua moglie?
                    Con la nascita del bambino c'è senz'altro una vita che cambia (quella della madre), e dunque una trasformazione che riguarda parecchi ambiti dell'esistenza di una donna, ma quanto questo coinvolge in realtà il marito? O l'uomo se ne sente fuori, potendo comunque riprendere la propria vita (amici, lavoro, bar etc), con la responsabilità della post- gravidanza tutta sulle spalle della moglie (la cui maternità può far da detonatore per certe fragilità pregresse, mai però venute in superficie)?

                    Nel mito Medea uccide i suoi figli proprio per mandare un messaggio tragico ed estremo a suo marito Giasone, dal quale era stata abbandonata:
                    Il legame moglie-marito non può non contare in drammi come questi.

                    Ho evidenziato un parte che ha lasciato perplesso anche me....ci hanno messo 4 ore per riuscirla a staccare dal bambino.....e anche io spero che utenti più qualificati di noi,possano intervenire.


                    Certo è che mi rimangono un mare di domande.....come ad esempio,perchè solo il figlio di 3 anni e non la bimba di pochi mesi se vogliamo avallare l'ipotesi "protezione"?
                    Posso affermare per esperienza diretta che tornare alla "normalità",dopo un periodo di "invalidità" come può essere una gravidanza o una degenza post operatoria,ha strani lati psicologici negativi.Si devono abbandonare cure e coccole,non si è più il centro dell'attenzione e si finisce col rimpiangere,più o meno inconsciamente,un periodo in cui si stava peggio ma qui parliamo di un qualcosa che scatta nella mente di una persona e che la porta ad uccidere un figlio e che per quanto mi sforzi,io non riesco ad immaginare.
                    « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

                    PRESENTI




                    Commenta

                    • raspa
                      Bodyweb Advanced
                      • May 2007
                      • 1770
                      • 230
                      • 421
                      • on a solitary beach against the sea "le grand hotel Sea-Gull Magique" mentre lontano un minatore bruno tornava.
                      • Send PM

                      #11
                      Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
                      Ciao Piè

                      Non sto sottovalutando lo stress a cui una neo mamma viene sottoposta e mi rendo conto che le varianti possono essere tante.....però,solo negli ultimi mesi,ho letto di almeno 3/4 casi simili e se il primo lo puoi liquidare come pazzia,il secondo come follia,quando iniziano ad aumentare,qualche domanda te la poni



                      marzo
                      allora prima di tutto Alex tieni conto sempre dell'effetto valanga dei media.. ti ricordi quando ogni settimana cadeva qualche operaio dalle impalcature? le cosiddette morti bianche? Sembravano vittime del virus del muratore, cadevano come mosche.. adesso stanno su
                      C'è stato il periodo degli stupri ad opera degli estracomunitari, anche loro ora stanno meglio..
                      Quando una notizia tira si tende sempre a creare il caso, come se ci fosse qualcosa nell'aria.. ma nell'aria ci sono solo le notizie stesse, lanciate a grappolo per ceare il caso.

                      Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
                      Caxxo Rò......sarò strano io ma per me è molto difficile "immaginare che si possa arrivare a questi eccessi".
                      Ammetto di non avere una grande esperienza in merito e che solo ultimamente sto prestando attenzione alla gravidanza e tutto quello che le graviti intorno,però giuro che ignoravo che in condizioni familiari "normali",si potesse arrivare ad episodi simili.
                      .. quella non è certo una famiglia normale.. sicuramente un gesto del genere è stato scatenato da qualcosa, e qualcosa di grosso, nella testa della mamma probabilmente, e probabilmente sottovalutato o ignorato dai suoi famigliari.
                      Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
                      Ho evidenziato un parte che ha lasciato perplesso anche me....ci hanno messo 4 ore per riuscirla a staccare dal bambino.....e anche io spero che utenti più qualificati di noi,possano intervenire.


                      Certo è che mi rimangono un mare di domande.....come ad esempio,perchè solo il figlio di 3 anni e non la bimba di pochi mesi se vogliamo avallare l'ipotesi "protezione"?
                      non cercare di entrare nella testa di una persona che agisce in maniera irrazionale, è impossibile. e anche se fosse possibile sarebbero speculazioni inutili.

                      Posso affermare per esperienza diretta che tornare alla "normalità",dopo un periodo di "invalidità" come può essere una gravidanza o una degenza post operatoria,ha strani lati psicologici negativi.Si devono abbandonare cure e coccole,non si è più il centro dell'attenzione e si finisce col rimpiangere,più o meno inconsciamente,un periodo in cui si stava peggio ma qui parliamo di un qualcosa che scatta nella mente di una persona e che la porta ad uccidere un figlio e che per quanto mi sforzi,io non riesco ad immaginare
                      oh, s'è per questo è molto più di quello che dici
                      prima di tutto anche per te che non partorisci mancheranno le coccole, poi la vita come la vivete ora non tornerà più, la "normalità" non sarà più la stessa, sarà difficile ma vi adatterete

                      Commenta

                      • vincenzo78
                        Bodyweb Advanced
                        • Sep 2008
                        • 6177
                        • 661
                        • 467
                        • Send PM

                        #12
                        Ciao Alex , innanzitutto ti ripongo nuovamente gli auguri per l'evento che tra un pò arriverà in casa tua.
                        Secondo il mio parere di marito e padre , posso dirti che dipende da persona a persona , 2 amiche di mia moglie , sono sempre state discotecare , casiniste , fracassone ecc.... e quando hanno avuto il primo figlio hanno passato un periddo di depressione lunghissimo , mia moglie invece ha sempre desiderato avere un figlio , è sempre stata caratterilamente tranquilla e quando ci è nata Giulia è stata splendida come lo è tutt'ora , poì non è una legge matematica , ci mancherebbe , ti ho portatao solo la mia esperienza

                        Commenta

                        • Owens
                          Bodyweb Advanced
                          • Jun 2009
                          • 2320
                          • 185
                          • 258
                          • Vedremo
                          • Send PM

                          #13
                          Mettendo insieme squilibri ormonali, squilibri psichici nella persona stessa, un mancato supporto, come può appunto uccidere, e non credo sia una sorta di protezione come detto da sean, sarebbe interessante poter ascoltare l'interrogatorio della donna per poter capire quantomeno cosa pensa, come quel famoso caso della madre che ha ucciso il figlio anni fa, non ricordo il nome, continuava a ripetere di non essere stata lei, sembrava convinta di ciò che diceva come se ci credesse, non credo fosse così "furba" da farsi passare per pazza, era come se fosse convinta di non essere stata lei ad ucciderlo, a parer mio sono solo disturbi psichici, può una donna come può un uomo, l'unica differenza è che il parto "demolisce" una donna, diciamo più posta allo stress e non riesce a gestirlo.
                          Il diario di owens

                          Originariamente Scritto da Rocco Siffredi
                          Tu possiedi il mai più moscio
                          Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
                          E' arrivato Owens!!!

                          Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!
                          Originariamente Scritto da ciccio.html
                          owens, voglio far parte di te

                          Commenta

                          • Sean
                            Csar
                            • Sep 2007
                            • 120159
                            • 3,340
                            • 3,412
                            • Italy [IT]
                            • In piedi tra le rovine
                            • Send PM

                            #14
                            Originariamente Scritto da Owens Visualizza Messaggio
                            Mettendo insieme squilibri ormonali, squilibri psichici nella persona stessa, un mancato supporto, come può appunto uccidere, e non credo sia una sorta di protezione come detto da sean, sarebbe interessante poter ascoltare l'interrogatorio della donna per poter capire quantomeno cosa pensa, come quel famoso caso della madre che ha ucciso il figlio anni fa, non ricordo il nome, continuava a ripetere di non essere stata lei, sembrava convinta di ciò che diceva come se ci credesse, non credo fosse così "furba" da farsi passare per pazza, era come se fosse convinta di non essere stata lei ad ucciderlo, a parer mio sono solo disturbi psichici, può una donna come può un uomo, l'unica differenza è che il parto "demolisce" una donna, diciamo più posta allo stress e non riesce a gestirlo.
                            Il caso cui ti riferisci è quello famoso/famigerato di Cogne e di Anna Maria Franzoni.
                            Quello della "protezione" è un assunto tra i tanti che si possono fare, e vale per quel che vale, tanto che ho messo tutte queste ipotesi in forma interrogativa, non avendo io alcuna competenza specifica in una materia così complessa e delicata, per cui il punto interrogativo è tutto ciò che mi resta davanti quando leggo notizie come queste.

                            Per spendere altre due parole sulla "protezione" della mamma verso il figlio (però in effetti qua Alex ha fatto notare una cosa che fa vacillare la mia ipotesi, e cioè che ad essere ucciso non è stato l'ultimo arrivato ma il bimbo di tre anni, già abbondantemente svezzato), penso ai quei suicidi dove uno dei due genitori porta con sè anche i figli, quasi fosse impossibile pensare di farli vivere in un mondo che viene visto come doloroso, insensato, senza speranza:
                            Liberare anche i figli dal "male a venire", dopo averli fatti nascere in questa realtà che nei depressi diventa maligna.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


                            Commenta

                            • lisa78
                              Bodyweb Advanced
                              • Feb 2008
                              • 120
                              • 77
                              • 179
                              • Send PM

                              #15
                              Originariamente Scritto da Socio Visualizza Messaggio
                              Queste cose sono vekkie come il mondo.
                              In passato però c'era un tessuto sociale fornito dalla famiglia allargata ke dava supporto pratico e psicologico alle neo-mamme, cosa ke purtroppo oggi spesso viene a mancare. Quei poki casi ke sfociano in infanticidio sono la punta dell'iceberg del malesse dovuto appunto (come diceva Liam) allo squilibrio ormonale

                              Alex, squilibri ormonali possono portare a "malesseri" come depressioni e quant'altro, nn è cosi difficile immaginare ke si possa arrivare a questi eccessi, purtroppo


                              comunque in partenza sono due cose ben diverse:
                              lo squilibrio ormonale è una cosa,ed è normale e fisiologico:il corpo ci mette 9 mesi a fare un cambiamento,e il cambiamento inverso avviene in poche ore...gli ormoni impazziscono ed è normale cosi..ma lo squilibrio ormonale in sè sparisce in una decina di giorni,e si manifesta solo in piantini senza senso,o anche in risate senza senso..nulla di questo tipo....

                              la depressione post partum si scatena dallo squilibrio ormonale,ma a quel punto di fisiologico nn c'è più niente...la donna si sente inadeguata alla situazione e spesso per vergogna nn ne parla con nessuno,dall'ormonale si passa allo psicologico,e qui se nessuno le dà una mano o se ne accorge purtroppo le conseguenze possono essere anche drammatiche...
                              Last edited by lisa78; 23-11-2009, 13:00:49.

                              Commenta

                              Working...
                              X