privatizzazione acqua

[boss123]

Decreto Ronchi, il governo incassa la fiducia. Scontro sulla privatizzazione dell'acqua - Il Sole 24 ORE


che ne pensate?

[pingu d'assalto]

In linea generale sono d'accordo nel lasciare che i privati entrino a far parte delle società che gestiscono la rete idrica: così forse, avendo all'interno anche interessi economici, si provvederà a rinnovare/manutenere una rete idrica che fa perdere il 20% dell'acqua in perdite, rotture, ristagni ecc.

Nel metodo, ancora una volta, si priva il Parlamento della sua funzione, ponendo la fiducia su qualcosa che dovrebbe travalicare le fazioni politiche, ma essere trasversale... invece da una parte chi va avanti per i fatti propri, dall'altra chi dice no a tutto... Soggetti inutili, come sempre, che lavorano 6 giorni al mese e pensano solo a come non perdere la poltrona.

[ma_75]

Decreto Ronchi, il governo incassa la fiducia. Scontro sulla privatizzazione dell'acqua - Il Sole 24 ORE


che ne pensate?

che aumenteranno i costi

[Sergio]

che aumenteranno i costi

Come con le autostrade, è roba mia e ci faccio quello che voglio, diranno

[pingu d'assalto]

Di certo aumenteranno i costi, peraltro l'Italia è il Paese dove l'acqua costa meno, ed allo stesso tempo il principale acquirente di acqua minerale... contraddizioni dell'italiota... magari però si avrà un po' di coscienza in più nell'utilizzo, anzichè lasciare gli irrigatori accesi mentre piove, e si sistemerà in parte la rete idrica che perde il 40% dell'acqua, contro il 15% della media europea...

Poi tutto è migliorabile, questa legge in primis, cxerto se le gare pubbliche venissero fatte con un minimo di criterio, primo fra tutti l'obbligo ad investire...

Probabile invece che si lasci tutto al "libero mercato" in cui gli amici degli amici fanno i lavori e poi si spartiscono i guadagni.
Ma di per sè la privatizzazione ci solleva da baracconi come gli A.T.O. e i GUA, penosi mostri burocratici senza alcuna utilità.

[Argento_vivo]

Penso che l'italia è uno di quei paesi dove il potere pubblico non dovrebbe essere dominante.

Troppe speculazioni, tantissimi soldi buttati, lavoratori nullafacenti, e potrei continuare fino a domani mattina.

Purtroppo ce lo dobbiamo mettere nella testa che non viviamo in svizzera, quindi meno potere economico ha lo stato italiano e meglio è.

[Argento_vivo]

Sarei felice di non pagare più tasse a questo stato, ma pagare solo i servizi che mi interessano e che ritengo validi.

[ma_75]

Penso che l'italia è uno di quei paesi dove il potere pubblico non dovrebbe essere dominante.

Troppe speculazioni, tantissimi soldi buttati, lavoratori nullafacenti, e potrei continuare fino a domani mattina.

Purtroppo ce lo dobbiamo mettere nella testa che non viviamo in svizzera, quindi meno potere economico ha lo stato italiano e meglio è.

Ah be invece il capitalismo privato fornisce sempi straordinari di efficienza. Basta pensare a cosa è diventata la Telecom da quando è privatizzata. Un servizio ottimo.

[Argento_vivo]

Si ma io non voglio essere il giudice di nessuno...

A mio avviso bisogna trovare una soluzione, non se ne può più di pagare tantissime tasse e ricevere indietro servizi meno che mediocri.

Adesso privatizzare o no, spero in una soluzione , a questi 60 anni di speculazioni pubbliche.

[Argento_vivo]

Ah be invece il capitalismo privato fornisce sempi straordinari di efficienza. Basta pensare a cosa è diventata la Telecom da quando è privatizzata. Un servizio ottimo.

Per me è cambiato moltissimo dalla privatizzazione della telecom.

Finalmente non sono stato più obbligato a pagare il canone ad una azienda pubblica, e rivolgendomi ad un altro operatore telefonico ho trovato il mio "paradiso".

P.s.: Se posso max, di che regione sei?

[Dan Master's]

In linea di massima sarei d'accordo, il problema è sapere chi lo gestirà e come, in molti casi le privatizzazioni in Italia si sono rivelati veri e propri trust (vedi energia elettrica o telefonia).
L'idea non è sbagliata, bisogna vedere come sarà regolamentata.

[ma_75]

Per me è cambiato moltissimo dalla privatizzazione della telecom.

Finalmente non sono stato più obbligato a pagare il canone ad una azienda pubblica, e rivolgendomi ad un altro operatore telefonico ho trovato il mio "paradiso".

P.s.: Se posso max, di che regione sei?

Hai cambiato perchè evidentemente sta Telecom privata non funzionava tanto meglio della Telecom pubblica, possibile?

[pingu d'assalto]

Hai cambiato perchè evidentemente sta Telecom privata non funzionava tanto meglio della Telecom pubblica, possibile?

però con la privatizzazione ha potuto cambiare, senza avrebbe solo potuto far togliere il telefono...

Va detto, fra l'altro, che con la creazione degli ATO già i privati sono entrati nel giro della gestione delle acque, senza peraltro aver potuto in alcun modo migliorare servizio e tariffe, anzi spesso aumentando i costi.
Ma dato che siamo in Italia, dove ogni cosa che tocca lo Stato ha creato debiti e pessimo servizio (Alitalia, FS, Autostrade), forse l'unica soluzione è sperare nel mercato privato.
a titolo di esempio si dica che gli ATO, che raggruppano più o meno i Comuni di tutta una provincia, che hanno per loro natura caratteristiche idrogeologiche differenti (il comune di montagna della Val Vigezzo e il Comune di Cameri per dirne due) ha spalmato su tutti Comuni le inefficenze, i costi e i debiti dei Comuni disagiati e mal serviti... senza peraltro poter trasferire la ricchezza e purezza delle acque di montagna in pianura evidentemente...

[ma_75]

Sapete cosa mi convince poco? Il fatto che, ancora una volta-leggi nucleare di penultima generazione-, imbocchiamo la strrada opposta agli altri. Mentre in Francia l'acqua torna da privata a pubblica (e in moltissimi paesi europei l'idea di privatizzarla, cullata per molti anni, è poi stata abbandonata) noi, solitari, facciamo il percorso opposto. Ora le ipotesi sono due: o siamo più furbi degli altri, o, al solito, dobbiamo onorare qualche debito elettorale.

[renzostefani]

Vivo in paese dove è stato creato un consorzio privato per la gestione dell'acqua: prezzi lievitati e servizio immutato. Un disastro che ha creato qualche posto di lavoro ma lo scotto da pagare è troppo alto. PS: lievitati anche gli iter burocratici