diritto allo studio (???)

[greenday2]

Scuola, proteste in tutta Italia

Cortei degli studenti contro la riforma

Manifestazioni di protesta in tutta Italia in occasione della giornata internazionale di mobilitazione studentesca. Cortei di studenti universitari e delle superiori a Milano, Bari, Roma, Napoli, Torino e in altre città. Nel capoluogo piemontese, uova contro la sede regionale del ministero. In quello campano, palloncini d'acqua contro il portone della Provincia. Il ministro Gelmini: "Centri sociali non rappresentano gli studenti".
Due arrestati e due indagati a Milano
Due ragazzi sono stati arrestati per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale nell'ambito del corteo in via Larga a Milano. Altri due giovani, una donna dell'area anarchica e uno studente di un centro sociale, risultano invece indagati a piede libero per gli stessi reati. Circa 400 giovani appartenenti a diversi istituti superiori, tra cui l'Itsos e scuole civiche, e militanti di alcune realtà antagoniste si sono dati appuntamento in Foro Bonaparte da dove si sono mossi per il centro cittadino in un corteo non autorizzato. In piazza non era presente alcun dispositivo delle Forze dell'ordine e quindi i giovani si sono mossi indisturbati per il centro città e si sono diretti verso la zona di Brera arrivando agli uffici dell'assessorato del Comune in largo Treves dove in alcune decine sono saliti per gli uffici gettando un discreto scompiglio. I giovani sono poi usciti e verso le 10 sono stati intercettati da una squadra di carabinieri in assetto antisommossa che li ha letteralmente inseguiti, mentre i ragazzi si davano alla fuga correndo verso piazza della Scala e rovesciando diversi cassonetti della spazzatura e salendo sul tetto di un'auto posta in doppia fila. In piazza Mercanti, alle spalle di piazza Duomo, i ragazzi sono stati raggiunti da un gruppo ben più corposo di agenti di polizia e carabinieri, sempre in assetto antisommossa, che ne ha circondati una ventina arrivando a fermare i quattro.

Corteo a Roma contro "repubblica delle banane"
Studenti in piazza a Roma "contro la repubblica delle banane". E per sottolineare meglio il concetto gli studenti che da Piazza Vittorio a piazzale Aldo Moro hanno sfilato impugnando delle banane. E al termine del corteo, prima dell'assemblea pubblica all'interno della città universitaria, è scattata la merenda, quella che i ragazzi dell'Uds (l'unione degli studenti) già chiamano la "bananata". Un momento di goliardia al quale è seguito, sotto il colonnato della Sapianza, uno spettacolo di grande impatto scenico, con le ragazze dell'Accademia Nazionale di Danza a improvvisare delle coreografie.

Firenze, corteo non autorizzato: studenti occupano binari
Corteo degli studenti non autorizzato a Firenze: circa 600 studenti hanno effettuato una manifestazione con corteo non preavvisato, che, con partenza da piazza San Marco, ha attraversato alcune vie cittadine, per concludersi in piazza Bambini e Bambine di Beslan. Gli studenti, dopo aver percorso via La Marmora, via Venezia, via S. Anna, via S. Gallo, hanno sostato per circa 20 minuti sotto la sede della Questura. Il corteo ha poi proseguito per Via XXVII Aprile, p.za Indipendenza, via Nazionale e Largo Alinari. All'altezza della Stazione di S. Maria Novella un gruppo di studenti è entrato all'interno dello scalo ferroviario. Dopo aver percorso la sede dei binari 15 e 16, liberi da convogli e avere acceso due fumogeni, gli studenti hanno poi sostato per circa 10 minuti sulla sede dei binari 13 e 14 dove si trovavano in sosta alcune carrozze destinate al deposito, ed il treno regionale Firenze-Arezzo, che ha riportato 17 minuti di ritardo.

In duemila sfilano a Torino, uova contro sede del Miur
Protesta stamani a Torino da parte degli studenti, in corteo contro la riforma Gelmini. Decine di uova sono state lanciate contro la sede del Miur di via Pietro Micca. Secondo la questura locale, i partecipanti alla manifestazione erano circa 2mila. La sede del rettorato universitario di via Po è stata occupata. Sono stati esposti numerosi striscioni nel cortile e sulla balconata del rettorato.

(continua...fonte tgcom).





COmmento :

Possibile che in italia si pensi a tutto fuorchè a studiare?

Ovviamente neanche a dirlo...i centri sociali per ste cagate son sempre in prima linea.

Il pensiero di tornare in Italia mi da il voltastomaco

[Black87]

che schifo. Non capiscono che grazie alle loro proteste e al famigerato "diritto allo studio" in italia c'è un offerta di laureati decine di volte superiore alla domanda, soprattutto per quel che riguarda settori come il mio.

[Barone Bizzio]

COmmento :

Possibile che in italia si pensi a tutto fuorchè a studiare?

Ovviamente neanche a dirlo...i centri sociali per ste cagate son sempre in prima linea.

Il pensiero di tornare in Italia mi da il voltastomaco

Aspetta però. Fanno benissimo a protestare, ne hanno tutti i motivi. E' la sostanza della loro protesta che fa ridere e che è ingenuamente utopista

[greenday2]

Aspetta però. Fanno benissimo a protestare, ne hanno tutti i motivi. E' la sostanza della loro protesta che fa ridere e che è ingenuamente utopista

In che senso fanno benissimo? Cioè...esattamente per quale motivo?

[arkon86]

il problema come vengono ripartiti i soldi qui in Italia..cattedre inutili, viaggi studio inutili, borse di studio date con criteri di merito irrisori..

[boss123]

diciamo le cose come stanno..

i motivi per scioperare ci sono tutti, questo è un governo pessimo come pessima è la ministra dell'istruzione..la riforma fa abbasta h2o da tutte le parti...

pero' le persone che protestano non mi danno mai segno di "amanti dello studio" io per primo alle superiori scioperavo, ai primi scioperi ho pure partecipato poi me ne stavo a letto a dormire..i centri sociali c'entrano in parte, per buona parte è solo voglia di fare "festa" in piazza...

cmq ripeto, il motivo alla base della rivolta (condotta male) cè eccome

[Fullmetal87]

possono protestare quanto vogliono le cose resteranno così per moooolto tempo mi dispiace ammetterlo,ma è così

[LARRY SCOTT]

Scuola, proteste in tutta Italia

In duemila sfilano a Torino, uova contro sede del Miur
Protesta stamani a Torino da parte degli studenti, in corteo contro la riforma Gelmini. Decine di uova sono state lanciate contro la sede del Miur di via Pietro Micca. Secondo la questura locale, i partecipanti alla manifestazione erano circa 2mila. La sede del rettorato universitario di via Po è stata occupata. Sono stati esposti numerosi striscioni nel cortile e sulla balconata del rettorato.

(continua...fonte tgcom).





COmmento :

Possibile che in italia si pensi a tutto fuorchè a studiare?

Ovviamente neanche a dirlo...i centri sociali per ste cagate son sempre in prima linea.

Il pensiero di tornare in Italia mi da il voltastomaco

Ci sono passato giusto un'oretta fa,c'erano una decina di tizi ubriachi li di fronte e usciva musica SKA a tutto spiano.
Ovviamente ubriacarsi e pogare è utile alla causa del diritto allo studio.

[thetongue]

il sistema andrebbe ristrutturato: solo pochi dovrebbero accedere non solo all'universita', ma anche a determinate scuole superiori. oggi, lo scenario e' sconfortate:
- sembra che oramai anche per fare il macellaio occorra una laurea
- liceo classico, scientifico e facolta' universitare, una volta d'elite, sono invase da orde di barbari
- alcuni indirizzi di scuole superiori e facolta' universitarie sono pressoche' inutili, creati sol sia perche' ogni fesso debba avere la sua istruzione superiore, che per moltiplicare le cattedre

[boss123]

miur: ministero della ricerca ed istruzione..

a me sembra che, come è apparso anche moooolto bene su report, il problema principale ora come ora sia la mancanza di fondi alla ricerca e la fuga di cervelli. Dunque (ditemi se erro) non mi pare che in riforma ci siano grossi stanziamenti alla ricerca, unico rimedio serio e concreto per limitare la "fuga di cervelli"..

si è tanto dibattuto sul maestro unico, sui fondi alle università ma non sulla ricerca.

a tal proposito ieri sera ha parlato al tg un ricercatore di biologia dell'università di padova il quale ha espressamente manifestato la sua contrarietà alla riforma:

1) non riceve fondi ed è costretto ad indirizzare gli studenti migliori all'estero

2) ha la forte impressione che a sommarsi alla mancanza di fondi ci sarà anche la creazione di 2 tipi di università, quelle di serie A meritevoli dove usciranno i laureati e quelle di serie B chiamate da lui stesso "diplomifici"



se lo dice un ricercatore a contratto dell'università di padova, inizio a crederci veramente che questa sia l'ennesiva riforma per allocchi

[Barone Bizzio]

In che senso fanno benissimo? Cioè...esattamente per quale motivo?

Per il fatto che vengono tagliati un sacco di fondi in maniera indiscriminata e senza criteri precisi

[greenday2]

si ma il problema e' che questi che azz c'entrano con la ricerca (per carità problema terribile dell'italietta) universitaria?

Son tutti aspiranti o gia phd quelli che "okkupano"?

ma facciamola finita.

Sarebbe ora di mettere criteri d'ammissione in tutte le università.

[greenday2]

Per il fatto che vengono tagliati un sacco di fondi in maniera indiscriminata e senza criteri precisi

Si di questo se ne puo parlare. Ma cosa c'entrano questi?

[ma_75]

Al solito i media fanno un minestrone indecoroso, mischiando cose che non c'entrano nulla. La protesta non è solo universitaria, anzi direi che lo è marginalmente. I promotori sono essenzialmente i gruppi studenteschi delle superiori che contestano la riforma delle scuole superiori della Gelmini (che ha causato, già oggi, e ancor più nei prossimi anni, un ridimensionamento della scuola pubblica, con tagli al numero dei docenti, aumento del numero degli alunni per classe, dal prossimo anno taglio delle ore complessive di lezione con scadimento dell'offerta formativa, il tutto insieme ad un incentivo-anche economico- dato in parallelo alle scuole private, di cui il governo sbandiera, ad ogni piè sospinto, la necessaria parificazione con le pubbliche) e il DDL Aprea che avvia, di fatto, la provatizzazione delle scuole, sostituendo agli organi rappresentativi presenti fino ad oggi (collegio docenti, consiglio di istituto) un CDA con amministratori a carattere manageriale rappresentanti di quell'indefinito "mondo dell imprese" che dovrebbe investire nella scuola stessa.
Come sempre in proteste di questo tipo, ci sono ingenuità, utopie e strumentalizzzioni ma io guardo sempre con simpatia ragazzi così giovani che scendono in piazza per difendere una idea, consivisibile o meno che sia, distinguendosi dalla gran parte dei coetanei cloroformizzati dalla TV.
Posto alcune foto degli scontri perchè si vede bene anche l'età dei manifestanti

[greenday2]

Non lo sa Ma, ma io vedo molto in queste cose una sorta di 68 moderno.

Insomma si manifesta per un ideale...vago e spesso nemmeno conosciuto. Dopo un po si perde di vista perfino l'ideale e si manifesta tanto per il gusto di manifestare.

Insomma va benissimo credere in qualcosa, ma forse gli studenti farebbero meglio ad applicarsi e ad emergere anzichè fare qualche rissetta da piazza che fondamentalmente non porta a nulla in futuro.

Insomma l'attivismo studentesco dovrebbe essere finalizzato a migliorarsi, non certo a livellare la gia precaria situazione verso un ulteriore minimo.