Vichighi e Nuovo Mondo..storici inside, no trash

[Antoniome]

A questo punto mi fate pentire di non aver guardato Voyager e Giacobbo, ieri sera ragione per cui non so rispondere nel merito delle varie ipotesi messe in campo, ma riguardo ai tratti somatici forse si riferiva più che alle popolazioni latine (la commistione arriverà solo con la grande colonizzazione europea, dopo la scoperta "ufficiale", a questo punto, dell'America), a quelle native del suolo americano, perchè per i Vichinghi oltre l'anno mille o giù di lì non è possibile andare:
Quindi credo sia più corretto parlare semmai di tratti somatici indoeuropei in popolazioni indigene, più che latine.

Si indigene mi sono espresso male, il buon Giacobbo, ieri sosteneva dell'esistenza di una popolazione ormai estinta, vissuta in Perù al confine con la Foresta Amazzonica della quale facevano parte individui alti biondi e dalla pelle chiara, e a supporto di questa tesi è stata rivelata la scoperta di uno scheletro che aveva queste caratteristiche.

[Manx]

Si indigene mi sono espresso male, il buon Giacobbo, ieri sosteneva dell'esistenza di una popolazione ormai estinta, vissuta in Perù al confine con la Foresta Amazzonica della quale facevano parte individui alti biondi e dalla pelle chiara, e a supporto di questa tesi è stata rivelata la scoperta di uno scheletro che aveva queste caratteristiche.

Lo credevano anche Himmler e molti scienziati nazisti e non solo in Sudamerica ma anche in Tibet.

[Antoniome]

Lo credevano anche Himmler e molti scienziati nazisti e non solo in Sudamerica ma anche in Tibet.

loro stavano avanti si sa

[ma_75]

per cui anche secondo te il ritrovamento di teste d'ascia in Minnesota è più probabile sia dovuto al fatto che si tratta di beni razziati dagli irochesi e poi passati di mano in mano?

Per ipotesi, se un drappello di vichinghi (diciamo 20-40 guerrieri, l'equipaggio di un Drakkar medio) avesse attraversato il continente americano, magari accampandosi ogni volta in un posto diverso si troverebbero tracce? (non so, resti di accampamenti, tumuli funerari..)

Messa in termini probabilistici è difficile dare una risposta certa, bisognerebbe avere una conoscenza dettagliata del commercio in quell'area. Il punto che mi premeva specificare è che un oggetto di una cultura X non implica uno stanziamento in loco del popolo X.
Sul secondo punto, l'ipotesi di una sola spedizione senza seguito non mi convince, storicamente è verosimile che, se i vichinghi avevano aperto un canale commerciale con il Nord America, abbiano poi continuato a sfruttarlo per un certo periodo di tempo e, in archeologia, più nel tempo si protrae una frequentazione, maggiore è la possibilità che se ne trovino tracce. Allo stesso modo, però, bisogna anche dire che un argumentum ex silentio non prova mai nulla, se non la limitatezza della ricerca.
Ecco, se si trovassero tumuli funerari e oggetti di uso quotidiano, destinati cioè non al commercio, ma alla sussistenza di popolazioni vichinghe stanziate in loco, avremmo una prova inoppugnabile: anche un semplice accampamento lascia tracce, anche solo di focolari accesi ripetutamente, a patto, ripeto, di sapere dove cercare, altrimenti siamo veramente alla ricerca dell'ago nel pagliaio.

[bersiker1980]

Si indigene mi sono espresso male, il buon Giacobbo, ieri sosteneva dell'esistenza di una popolazione ormai estinta, vissuta in Perù al confine con la Foresta Amazzonica della quale facevano parte individui alti biondi e dalla pelle chiara, e a supporto di questa tesi è stata rivelata la scoperta di uno scheletro che aveva queste caratteristiche.

Inoltre (giacobbo non mi pare l'abbia detto) nei suoi diari Pizarro riferisce che gli Indios Peruviani lo identificavano con Quetzcoatl, il Dio biondo e barbuto che un giorno sarebbe tornato da Oriente.
Magari è solo una coincidenza, però le parole "biondo e barbuto" e "proveniente da oriente" fanno subito pensare ai Vichinghi no?

Peraltro, come già raccontato, il mio prof di religione del liceo era un gesuita e mi raccontò che tra i missionari cristiani del Sud America giravano molte storie su indios biondi e con gli occhi azzurri che ogni tanto si trovavano nei villaggi in mezzo alle foreste.
Certo potrebbero essere discendenti dei mercenari europei giunti in Sud America già dal tardo 16° secolo.
Oppure....

[Manx]

Inoltre (giacobbo non mi pare l'abbia detto) nei suoi diari Pizarro riferisce che gli Indios Peruviani lo identificavano con Quetzcoatl, il Dio biondo e barbuto che un giorno sarebbe tornato da Oriente.
Magari è solo una coincidenza, però le parole "biondo e barbuto" e "proveniente da oriente" fanno subito pensare ai Norreni no?

Peraltro come già raccontato, il mio prof di religione del liceo era un gesuita e mi raccontò che tra i missionari cristiani del Sud America giravano molte storie su indios biondi e con gli occhi azzurri che ogni tanto si trovavano nei villaggi in mezzo alle foreste.
Certo potrebbero essere discendenti dei mercenari europei giunti in Sud America già dal tardo 16° secolo oppure....

atlantidei... varie tribu' della costa occidentale dell'Africa nei loro miti e leggende affermano di provenire da un grande continente in mezzo all'Oceano... beh, affascinanti queste cose, soprattutto quando si trovano questi riscontri culturali in culture e popoli cosi' distanti tra loro.

[Legionario]

Da amante delle culture nordiche:

"Navi Vichinghe Norvegesi arrivarono in America, passando attraverso l'Islanda e la Groenlandia, che da loro fu chiamata Vinland. La velocità delle navi Vichinghe era superiore a quella delle navi di Cristoforo Colombo, costruite circa 5 secoli dopo. I Vichinghi intrapresero la strada dell'Est, in particolare i Vichinghi Svedesi; insediamenti furono ritrovati in Iraq e in Iran, ma si sa anche di un assedio contro Costantinopoli. I Danesi invece viaggiarono verso l'Inghilterra, la Scozia, l'Irlanda (la fondazione di Dublino, si deve ai loro) e la Francia (in Normandia) e si spinsero verso il Mar Mediterraneo fino ad arrivare persino in Italia.
Abilissimi artigiani senza dubbio, le loro stesse navi lo dimostrano, esse solcavano l'Oceano. Non era un gioco da niente, non lo è tutt'ora; il termine Drakkar con il quale si dice essi chiamavano le navi, è errato. Essi non chiamavano le loro navi con tale termine, ma bensì con il termine di knörr. I lunghi viaggi che potevano durare mesi, senza toccare terra, fanno pensare che i Vichinghi fossero conoscitori di tecniche per la conservazione del cibo, sconosciute ad altri popoli. Senza dubbio si può affermare che i vichinghi erano oltre che a grandi navigatori, anche abili astronomi. Per navigare a quel tempo bisognava conoscere il cielo, per orientarsi e tracciare le rotte. Cosa spingeva essi ad affrontare i mari e i lunghi viaggi: il commercio. Quindi erano dei mercanti-guerrieri: la bilancia e la spada, essi usavano l'una e l'altra se necessario. Ma il profitto attraverso il commercio li interessava più di guerre e saccheggi."


Fonte: Cultura Vichinga - Varie

[odisseo]

forse è ot,ma che mi dite di questo: Omero nel Baltico - Wikipedia

http://www.centrostudilaruna.it/omeronelbaltico.html

[Manx]

forse è ot,ma che mi dite di questo: Omero nel Baltico - Wikipedia
Omero nel Baltico | Carlo Terracciano

l'ho citato io qualche anno fa bel libro e il tizio ne ha scritto anche un altro sugli stessi temi.

[ma_75]

Inoltre (giacobbo non mi pare l'abbia detto) nei suoi diari Pizarro riferisce che gli Indios Peruviani lo identificavano con Quetzcoatl, il Dio biondo e barbuto che un giorno sarebbe tornato da Oriente.
Magari è solo una coincidenza, però le parole "biondo e barbuto" e "proveniente da oriente" fanno subito pensare ai Vichinghi no?

Peraltro, come già raccontato, il mio prof di religione del liceo era un gesuita e mi raccontò che tra i missionari cristiani del Sud America giravano molte storie su indios biondi e con gli occhi azzurri che ogni tanto si trovavano nei villaggi in mezzo alle foreste.
Certo potrebbero essere discendenti dei mercenari europei giunti in Sud America già dal tardo 16° secolo.
Oppure....

Se arriviamo addirittura alla diffusione di un tratto somatico specifico, ad esempio i capelli biondi o gli occhi chiari, bisogna pensare necessariamente ad una migrazione piuttosto numerosa. Di questa sì che dovrebbero restare delle tracce consistenti. Ricordo che tempo fa discutemmo anche qui su un paesino brasialiano con bimbi con occhi azzurri e capelli chiari ed i possibili legami con la fuga in quella regione di alcuni gerarchi nazisti.

forse è ot,ma che mi dite di questo: Omero nel Baltico - Wikipedia
Omero nel Baltico | Carlo Terracciano

Questo, invece, non mi convince. La geografia omerica è piuttosto fantasiosa; è difficile sovrapporre una mappa deli viaggi di Odisseo, ad esempio, al mediterraneo odierno, anche perchè al di là della Grecia e delle regioni limitrofe il resto del mondo era conosciuto in maniera molto frammentaria, solo sulal base dei resoconti dei mercanti, quindi la prospettiva, le distanze, le caratteristiche geografiche erano falsate. Il fatto, però, che non combaci con il Mediterraneo antico non rende necessario ripercorrere ipotesi ancora meno credibili, come quella del Baltico.

[odisseo]

l'ho citato io qualche anno fa bel libro e il tizio ne ha scritto anche un altro sugli stessi temi.

Giacobbo qualche tempo fa gli dedicò una puntata di Voyager,con l'autore del libro. Secondo te è plausibile?mi colpì molto il luogo dove l'autore sostiene potessero trovarsi scilla e cariddi,dove si crea un maeltrom

[odisseo]

Questo, invece, non mi convince. La geografia omerica è piuttosto fantasiosa; è difficile sovrapporre una mappa deli viaggi di Odisseo, ad esempio, al mediterraneo odierno, anche perchè al di là della Grecia e delle regioni limitrofe il resto del mondo era conosciuto in maniera molto frammentaria, solo sulal base dei resoconti dei mercanti, quindi la prospettiva, le distanze, le caratteristiche geografiche erano falsate. Il fatto, però, che non combaci con il Mediterraneo antico non rende necessario ripercorrere ipotesi ancora meno credibili, come quella del Baltico.

ma in greco come si scriveva *****?Ilio è il nome latino?

[Lucone]

Se arriviamo addirittura alla diffusione di un tratto somatico specifico, ad esempio i capelli biondi o gli occhi chiari, bisogna pensare necessariamente ad una migrazione piuttosto numerosa. Di questa sì che dovrebbero restare delle tracce consistenti. Ricordo che tempo fa discutemmo anche qui su un paesino brasialiano con bimbi con occhi azzurri e capelli chiari ed i possibili legami con la fuga in quella regione di alcuni gerarchi nazisti.





Questo, invece, non mi convince. La geografia omerica è piuttosto fantasiosa; è difficile sovrapporre una mappa deli viaggi di Odisseo, ad esempio, al mediterraneo odierno, anche perchè al di là della Grecia e delle regioni limitrofe il resto del mondo era conosciuto in maniera molto frammentaria, solo sulal base dei resoconti dei mercanti, quindi la prospettiva, le distanze, le caratteristiche geografiche erano falsate. Il fatto, però, che non combaci con il Mediterraneo antico non rende necessario ripercorrere ipotesi ancora meno credibili, come quella del Baltico.

Joseph Mengele

[ma_75]

ma in greco come si scriveva *****?Ilio è il nome latino?

Sono tutti e due greci, Omero li usa indifferentemente.

[bersiker1980]

Se arriviamo addirittura alla diffusione di un tratto somatico specifico, ad esempio i capelli biondi o gli occhi chiari, bisogna pensare necessariamente ad una migrazione piuttosto numerosa. Di questa sì che dovrebbero restare delle tracce consistenti. Ricordo che tempo fa discutemmo anche qui su un paesino brasialiano con bimbi con occhi azzurri e capelli chiari ed i possibili legami con la fuga in quella regione di alcuni gerarchi nazisti.

Si in effetti, ammesso che effettivamente ci siano indios "nordici" è più probabile che si tratti di lontani discendenti dei mercenari europei che arrivarono in Sud America a partire dal 16° secolo col benestare spagnolo.
Ma costoro per lo più fungevano da guardiani nelle piantagioni, l'esplorazione dell'entroterra rimase prerogativa spagnola e portoghese (salvo qualche raro caso)..nn fosse mai che i crucchi trovassero El Dorado prima degli Spagnoli!
Quindi il punto è: i mercenari svizzeri e tedeschi si addentrarono nell'amazzonia?

Alcuni sicuramente si: la spedizione finanziata dai Fugger parti dal Venezuela e venne inghiottita dalla foresta. Non ne tornò nessuno....forse gli indios biondi sono loro lontani discendenti