ieri ho visto il servizio di Voyager. Fatto abbastanza coi piedi, come sempre.
Però una cosa va detta: fino a 20 fa si negava categoricamente che il Norreni fossero arrivati nel Nuovo Mondo.
Oggi è storicamente certo il contrario: sono stati trovati resti di accampamenti vichinghi nella penisola di Terranova. Probabilmente i coloni venivano dall'Islanda e rimasero in Canada poco tempo, messi in difficoltà della bellicosità dei nativi irochesi.
Tendenzialmente la storiografia nega che i Norreni si siano spinti nell'entroterra, anche se sono state trovati manufatti negli odierni States: qualche testa d'ascia, una spada, una stele runica (probabilmente falsa xo). Molti storici ritengono che si tratti di beni razziati dagli indigeni canadesi e poi passati di mano in mano fino ad arrivare negli stati centrali degli USA.
In effetti accampamenti stanziali non se ne sono trovati, ma i vichinghi praticamente non usavano la scrittura e costruivano tutto in legno...per cui, salvo il caso di vere e proprie città, è difficile trovare resti a 1000 anni di distanza, specie se si tratta di semplici accampamenti "da viaggio".
I più alternativi, invece, sostengono che i Drakkar islandesi arrivarono fino al Messico.
Al riguardo ho già scritto della leggenda venenzuelana di cui mi parlò un Gesuita![ciglia](https://www.bodyweb.com/core/images/smilies/ciglia.gif)
Personalmente penso che non sia improponibile che qualche esploratore si sia spinto all'interno del Continente: i Norreni erano guerrieri ed esploratori nati, hanno viaggiato dalla Grecia alla Russia: perchè non potrebbero aver raggiunto anche gli States dal Canada?
Vorrei sapere il parere degi storici del Forum
Però una cosa va detta: fino a 20 fa si negava categoricamente che il Norreni fossero arrivati nel Nuovo Mondo.
Oggi è storicamente certo il contrario: sono stati trovati resti di accampamenti vichinghi nella penisola di Terranova. Probabilmente i coloni venivano dall'Islanda e rimasero in Canada poco tempo, messi in difficoltà della bellicosità dei nativi irochesi.
Tendenzialmente la storiografia nega che i Norreni si siano spinti nell'entroterra, anche se sono state trovati manufatti negli odierni States: qualche testa d'ascia, una spada, una stele runica (probabilmente falsa xo). Molti storici ritengono che si tratti di beni razziati dagli indigeni canadesi e poi passati di mano in mano fino ad arrivare negli stati centrali degli USA.
In effetti accampamenti stanziali non se ne sono trovati, ma i vichinghi praticamente non usavano la scrittura e costruivano tutto in legno...per cui, salvo il caso di vere e proprie città, è difficile trovare resti a 1000 anni di distanza, specie se si tratta di semplici accampamenti "da viaggio".
I più alternativi, invece, sostengono che i Drakkar islandesi arrivarono fino al Messico.
Al riguardo ho già scritto della leggenda venenzuelana di cui mi parlò un Gesuita
![ciglia](https://www.bodyweb.com/core/images/smilies/ciglia.gif)
Personalmente penso che non sia improponibile che qualche esploratore si sia spinto all'interno del Continente: i Norreni erano guerrieri ed esploratori nati, hanno viaggiato dalla Grecia alla Russia: perchè non potrebbero aver raggiunto anche gli States dal Canada?
Vorrei sapere il parere degi storici del Forum
![Smilie](https://www.bodyweb.com/core/images/icons/icon7.gif)
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