Cattolicesimo e ignoranza.

[THE ALEX]

Guardavo in tv una serie di interviste a cattolici in pellegrinaggio e notavo che il fedele medio è molto avanti negli anni,spesso del sud e quasi sempre con al massimo il diploma elementare conseguito.Ho iniziato a pensarci e raramente ho riscontrato esempi di praticanti di estrazione sociale e cultura più elevata.
Sicuramente ci sono eccezioni ma è possibile che i dogmi della chiesa si possano accettare solo con una buona dose di ignoranza e che anche un minimo di cultura,faccia porre delle domande incompatibili con il cattolicesimo?

[Lucone]

è inevitabile.....si aggrappa alla religione chi non ha altro da chiedere alla vita e chi in essa trova le risposte, risposte che per la società moderna la chiesa non sà più dare.

[brontosaurus]

e dai, per credere certe cose è essenziale un po di ignoranza

[Sean]

A volte più che le domande, sono le risposte a trovare delle difficoltà nei confronti della "ragione", ma è anche vero che l'uomo contemporaneo perde poco tempo di fronte ai grandi quesiti speculativi che i dogmi voglio risolvere:
Lo stesso pensiero della morte, che dovrebbe, anzi che ci accompagna dalla nascita, viene accantonato e superato magari con un bel lifting, come se non ci riguardasse...Non so, poi, per tornare al tuo post di partenza, se la scolarizzazione dei cattolici sia bassa:
Nelle Università, nei Seminari cattolici si studia, e vi sono cervelli non indifferenti a livello di studenti, professori, nel mondo della cultura etc...Certo non credo che chi va in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo per chiedere una grazia sappia, o gli interessi sapere, se davvero Maria era vergine, se Gesù aveva dei fratelli o se l'Inferno è eterno o vuoto, ma il Cattolicesimo tiene in sè le verità semplici come quelle complesse, ed anche a fronte di ferrate analisi critiche, come è stato sottoposto almeno dall'Illuminsimo e fino ad oggi, ha sempre retto bene;
L'Islam cadrebbe in pezzi al primo esame libero esercitato dalla ragione.

[Tex88]

Alex, ti assicuro che conosco persone con lauree prestigiose, anche in materie scientifica, che sono credenti convinte

[Lucone]

A volte più che le domande, sono le risposte a trovare delle difficoltà nei confronti della "ragione", ma è anche vero che l'uomo contemporaneo perde poco tempo di fronte ai grandi quesiti speculativi che i dogmi voglio risolvere:
Lo stesso pensiero della morte, che dovrebbe, anzi che ci accompagna dalla nascita, viene accantonato e superato magari con un bel lifting, come se non ci riguardasse...Non so, poi, per tornare al tuo post di partenza, se la scolarizzazione dei cattolici sia bassa:
Nelle Università, nei Seminari cattolici si studia, e vi sono cervelli non indifferenti a livello di studenti, professori, nel mondo della cultura etc...Certo non credo che chi va in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo per chiedere una grazia sappia, o gli interessi sapere, se davvero Maria era vergine, se Gesù aveva dei fratelli o se l'Inferno è eterno o vuoto, ma il Cattolicesimo tiene in sè le verità semplici come quelle complesse, ed anche a fronte di ferrate analisi critiche, come è stato sottoposto almeno dall'Illuminsimo e fino ad oggi, ha sempre retto bene;
L'Islam cadrebbe in pezzi al primo esame libero esercitato dalla ragione.

Non hanno avuto l'illuminismo per questo motivo

[brontosaurus]

Alex, ti assicuro che conosco persone con lauree prestigiose, anche in materie scientifica, che sono credenti convinte

anche la prof che avevo di religione, aveva 4 lauree e ne stava per conseguire un quinta, peccato che le aveva solo come strumento per poter controbatere a chi la contrariava, così per poter dire a chi ad esempio tirava in ballo la biologia nel tema dell' aborto "guarda, io sono biologa e ti dico che" oppure "guarda, io sono laureata anche in lettere e.."
in pratica gliele avrei tolte quelle lauree

[Tex88]

anche la prof che avevo di religione, aveva 4 lauree e ne stava per conseguire un quinta, peccato che le aveva solo come strumento per poter controbatere a chi la contrariava, così per poter dire a chi ad esempio tirava in ballo la biologia nel tema dell' aborto "guarda, io sono biologa e ti dico che" oppure "guarda, io sono laureata anche in lettere e.."
in pratica gliele avrei tolte quelle lauree

io sono "biologa e ti dico che" può avere senso,perchè no? Se io parlassi di biologia posso essere un ignorante che inventa cose o parla per sentito dire, se una persona invece ha una laurea in biologia invece si presume parli di cose che ha studiato davvero a fondo, quindi ha pieno titolo per esprimere le sue opinioni sulla base dei sui studi

[Lucone]

Signori la gente di cui state parlando è di un'altra generazione, vorrò vedere i 12 enni di adesso tra 18 anni cosa penseranno della religione

[THE ALEX]

A volte più che le domande, sono le risposte a trovare delle difficoltà nei confronti della "ragione", ma è anche vero che l'uomo contemporaneo perde poco tempo di fronte ai grandi quesiti speculativi che i dogmi voglio risolvere:
Lo stesso pensiero della morte, che dovrebbe, anzi che ci accompagna dalla nascita, viene accantonato e superato magari con un bel lifting, come se non ci riguardasse...Non so, poi, per tornare al tuo post di partenza, se la scolarizzazione dei cattolici sia bassa:
Nelle Università, nei Seminari cattolici si studia, e vi sono cervelli non indifferenti a livello di studenti, professori, nel mondo della cultura etc...Certo non credo che chi va in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo per chiedere una grazia sappia, o gli interessi sapere, se davvero Maria era vergine, se Gesù aveva dei fratelli o se l'Inferno è eterno o vuoto, ma il Cattolicesimo tiene in sè le verità semplici come quelle complesse, ed anche a fronte di ferrate analisi critiche, come è stato sottoposto almeno dall'Illuminsimo e fino ad oggi, ha sempre retto bene;
L'Islam cadrebbe in pezzi al primo esame libero esercitato dalla ragione.

Alex, ti assicuro che conosco persone con lauree prestigiose, anche in materie scientifica, che sono credenti convinte

Avevo premesso che,com'è logico,ci siano delle eccezioni ma potete smontare la mia idea di praticante medio?
Se entriamo in una chiesa durante una messa o andiamo ad un qualsiasi pellegrinaggio,nella stragrande maggioranza dei casi,ci ritroviamo seduti accanto ad una vecchia analfabeta rincoglionita o ad una persona con una laurea prestigiosa anche in materie scientifiche?

[brontosaurus]

Signori la gente di cui state parlando è di un'altra generazione, vorrò vedere i 12 enni di adesso tra 18 anni cosa penseranno della religione

non vedo l' ora, io sono un pioniere

io sono "biologa e ti dico che" può avere senso,perchè no? Se io parlassi di biologia posso essere un ignorante che inventa cose o parla per sentito dire, se una persona invece ha una laurea in biologia invece si presume parli di cose che ha studiato davvero a fondo, quindi ha pieno titolo per esprimere le sue opinioni sulla base dei sui studi

no aspè, ma non così, lei usava le sue lauree come armi per aver ragione, per far prevalere a qualunque costo la religione e.... le parole del papa

[Colgate]

non è assolutamente vero che si aggrappa(che brutto termine) alla religione chi non ha altro da chiedere alla vita, anzi è tutto il contrario.
Chi è religoso, di qualunque fede esso sia, è una persona che alla vita chiede e vuole risposte, è una persona che alla vita non può rinunciare.
Religione per ignoranti? Nulla di più falso.

La chiesa non sa dare risposte alla società moderna? Forse è vero, cosi come la scienza non può spiegarci con certezza alcuni punti dell'inizio della vita su questo pianeta.

No, non sono un "chiesarolo", anzi.

Poi vabbè, sarò un illuso, ma non potrei vivere sapendo che siamo solamente carne per questa terra, senza uno scopo che vada aldilà degli scopi terreni(lavoro, successo ect)

[Tex88]

Avevo premesso che,com'è logico,ci siano delle eccezioni ma potete smontare la mia idea di praticante medio?
Se entriamo in una chiesa durante una messa o andiamo ad un qualsiasi pellegrinaggio,nella stragrande maggioranza dei casi,ci ritroviamo seduti accanto ad una vecchia analfabeta rincoglionita o ad una persona con una laurea prestigiosa anche in materie scientifiche?

dipende quali ambienti frequenti. In generale comunque si, devo darti ragione. E' una cosa che noto spesso anch'io.
Però dipende anche dagli ambienti.
Per esempio ci sono le "città dei ragazzi"...io non le conosco personalmente, però me ne parla spesso mi sorella che ci va (ed è ,eccezione che dicevo prima, laureata in biotecnologie con 110 e lode e menzione, quindi non proprio ignorante in campo scientifico) in cui si ritrovano tanti ragazzi ferventi cattolici, e tutti ragazzi acculturati e in gamba...

[Colgate]

Avevo premesso che,com'è logico,ci siano delle eccezioni ma potete smontare la mia idea di praticante medio?
Se entriamo in una chiesa durante una messa o andiamo ad un qualsiasi pellegrinaggio,nella stragrande maggioranza dei casi,ci ritroviamo seduti accanto ad una vecchia analfabeta rincoglionita o ad una persona con una laurea prestigiosa anche in materie scientifiche?

Io trovo tanti rincoglioniti in palestra, al bar, tra gli atei, in discoteca, al supermercato, al lavoro.
Nei momenti di malattia, tante persone "tornano" alla religione, è anche per questo che nei pellegrinaggi e nelle chiese ci sono molti anziani.

La cosa bella per me sai qual'è? Vedere di domenica le chiese del mio quartiere a Roma gremite di bambini, di 12enni e di persone tutt'altro che rincoglionite.

[Sean]

Avevo premesso che,com'è logico,ci siano delle eccezioni ma potete smontare la mia idea di praticante medio?
Se entriamo in una chiesa durante una messa o andiamo ad un qualsiasi pellegrinaggio,nella stragrande maggioranza dei casi,ci ritroviamo seduti accanto ad una vecchia analfabeta rincoglionita o ad una persona con una laurea prestigiosa anche in materie scientifiche?

Questo è evidente...Così come se entro in una libreria della San Paolo è difficile che mi ritrovi la vecchietta, mentre è probabile che vi siano dei credenti interessati a vedere se e come le verità di fede reggano e dove si fondino.
Ma, vedi, io per esempio capisco benissimo chi magari va a Lourdes o nei santuari, trascinato dalla disperazione, a volte, più che dalla fede o da una fede ragionevole e ragionata:
Ma una religione è anche questo, toccando la spiritualità serve anche come palliativo, come cura per i mali interiori, e qui la ragione e la cultura possono poco...C'è poi da dire che a riconoscere Cristo come figlio di Dio non furono i grandi dottori di Isralele, ma dei pescatori, dei lebbrosi, dei disperati.
Il cattolicesimo ha, fin dalla sua origine, questa sua grande, maggioritaria componente di basso popolo.