"Abbiamo perso prima di tutto un poeta, e un poeta...non ce ne sono tanti nel mondo; ne nascono soltanto tre o quattro in un secolo..."
- Dall'orazione funebre di Moravia in morte di Pasolini -
Io non so se Alda Merini, morta stasera a Milano (Milano, è morta Alda Merini Un'esistenza tra arte e lucida follia - Corriere della Sera) possa essere davvero annoverata tre le più grandi voci poetiche del nostro Novecento, che ha visto in Italia degli autentici giganti, ma una poetessa lo è stata di certo, e, se è vero ciò che dice Moravia, quando muore un poeta ci ritroviamo improvvisamente più poveri, e queste voci che vengono meno, dove la cultura nel Paese non sta certo meglio del Paese stesso, sempre più difficilmente si trova chi le rimpiazzi.
La poesia è fuori moda, come molto di ciò che è autenticamente bello, la poesia non fa cassetta, non passa in televisione, non vende, ed è forse per questo che resta un'arte autentica, forse il suo essere altrove la salva, e le permette ancora oggi di salvare chi attende una voce che dia forma e senso al sentimento, salvare chi resta muto, chi non trova le parole di fronte al mare ignoto:
Ti aspetto ed ogni giorno
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no, è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare.
- A. Merini -
- Dall'orazione funebre di Moravia in morte di Pasolini -
Io non so se Alda Merini, morta stasera a Milano (Milano, è morta Alda Merini Un'esistenza tra arte e lucida follia - Corriere della Sera) possa essere davvero annoverata tre le più grandi voci poetiche del nostro Novecento, che ha visto in Italia degli autentici giganti, ma una poetessa lo è stata di certo, e, se è vero ciò che dice Moravia, quando muore un poeta ci ritroviamo improvvisamente più poveri, e queste voci che vengono meno, dove la cultura nel Paese non sta certo meglio del Paese stesso, sempre più difficilmente si trova chi le rimpiazzi.
La poesia è fuori moda, come molto di ciò che è autenticamente bello, la poesia non fa cassetta, non passa in televisione, non vende, ed è forse per questo che resta un'arte autentica, forse il suo essere altrove la salva, e le permette ancora oggi di salvare chi attende una voce che dia forma e senso al sentimento, salvare chi resta muto, chi non trova le parole di fronte al mare ignoto:
Ti aspetto ed ogni giorno
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no, è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare.
- A. Merini -
Commenta