Amore per la patria...

[manzinator]

Mi sa che mi confondi con qualcun'altro eh

Francamente ti stai scaldando da solo, qui siamo tutti tranquilli.

io e te non abbiamo mai avuto discussioni di politica in passato? se ti sto confondendo ti chiedo umilmente scusa, anche se sono abbastanza sicuro di ricordarmi il tuo nome. comunque ten.kawa il "dux" aveva carica di presidente, quindi continuo a non capire a chi tu alluda

[Lucone]

Ah si..invece quando a farla da padrone erano le idee che tu propugni l'Italia era un paradiso fatto di campi elisi, piena occupazione, una grande potenza industriale vero? Ma che balle vai cianciando di? Quell'uomo che tanto amate ha distrutto il proprio paese. Non lo amava affatto, amava solo la sua sete endemica di potere. Non è morto come quei poveri fantaccini sull'adamello o quegli altrettanto sciagurati fantaccini austriaci. E' morto catturato mentre stava SCAPPANDO.Come un volgarissimo ladro sorpreso a rubare.Facile dire guerra quando sono gli altri a morire. Facile inneggiare all'amor di patria per scatenare le masse. Vuoi sapere chi ama il proprio paese. Il medico che scopre un vaccino, uno scrittore che diviene famoso. Non un criminale travestito da statista che dietro a farneticazioni filosofiche fa si che il paese venga distrutto.Un francese o un inglese della marsigliese o di god save the queen se ne fregano. Campano la famiglia tirando a fine mese e pagando il mutuo. Quello che li contraddistingue magari da un italiano ( e sia chiaro si parla di approssimazioni perchè le eccezzioni sono ovunque) è un maggior senso civico.Magari non graffitare un muro o non fare il furbo sempre e comunque sono segni di un amor di patria maggiore che non fare il saluto romano o magari pestare qualche gay o *****. Just my two cents

mah, non ne sarei così convinto

[manzinator]

Esci da concetto di destra radicale.....sicuramente non mi rappresentano 10 ragazzini comandati da Fiore e memmeno Storace & co, bisogna aprirsi e proporsi alle nuove domande che la società moderna ci chiede ad alta voce, e non si risolvono cantanto boia chi molla o leccando il culo al vaticano.

d'accordissimo. Non ho mai votato ne fiore ne storace infatti

[Ten. kawalsky]

io e te non abbiamo mai avuto discussioni di politica in passato? se ti sto confondendo ti chiedo umilmente scusa, anche se sono abbastanza sicuro di ricordarmi il tuo nome. comunque ten.kawa il "dux" aveva carica di presidente, quindi continuo a non capire a chi tu alluda

l'ho scritto a chi alludo... il dittatore e imperatore Giulio Cesare

[ma_75]

Ah si..invece quando a farla da padrone erano le idee che tu propugni l'Italia era un paradiso fatto di campi elisi, piena occupazione, una grande potenza industriale vero? Ma che balle vai cianciando di? Quell'uomo che tanto amate ha distrutto il proprio paese. Non lo amava affatto, amava solo la sua sete endemica di potere. Non è morto come quei poveri fantaccini sull'adamello o quegli altrettanto sciagurati fantaccini austriaci. E' morto catturato mentre stava SCAPPANDO.Come un volgarissimo ladro sorpreso a rubare.Facile dire guerra quando sono gli altri a morire. Facile inneggiare all'amor di patria per scatenare le masse. Vuoi sapere chi ama il proprio paese. Il medico che scopre un vaccino, uno scrittore che diviene famoso. Non un criminale travestito da statista che dietro a farneticazioni filosofiche fa si che il paese venga distrutto.Un francese o un inglese della marsigliese o di god save the queen se ne fregano. Campano la famiglia tirando a fine mese e pagando il mutuo. Quello che li contraddistingue magari da un italiano ( e sia chiaro si parla di approssimazioni perchè le eccezzioni sono ovunque) è un maggior senso civico.Magari non graffitare un muro o non fare il furbo sempre e comunque sono segni di un amor di patria maggiore che non fare il saluto romano o magari pestare qualche gay o *****. Just my two cents

Si vabbè se iniziamo con le generalizzazioni e l'ipse dixit "i francesi dell'inno se ne fregano", la discussione è tutto tranne che costruttiva.
Magari potremmo vedere quale stato, quale popolo, ha costruito la propria nazione grazie al pacifismo piuttosto che alla guerra. Quali progressi ha fatto la storia con l'arma della pace e quali con lo strumento della guerra.

[Lucone]

d'accordissimo. Non ho mai votato ne fiore ne storace infatti

no ma guarda non è una critica, ma io credo che certi valori non sono rappresentabili in parlamento da nessuno, dopo resto sempre della mia che il voto ideologico non esiste +

[ma_75]

io e te non abbiamo mai avuto discussioni di politica in passato? se ti sto confondendo ti chiedo umilmente scusa, anche se sono abbastanza sicuro di ricordarmi il tuo nome. comunque ten.kawa il "dux" aveva carica di presidente, quindi continuo a non capire a chi tu alluda

Può essere anche che abbiamo discusso, ma di certo io non ho mai votato Storace, ma nemmeno voterei Fiore o pagliacci della sua risma. Però se mi spieghi in maniera più articolata la tua posizione possiamo confrontarci meglio

[Lucone]

Le nazioni nascono da fuoco dalle fiamme dal sangue e dall'ingiustizia, con l'amore e la pace si fà felice qualche idealista del mondo dell'isola che non c'è, così è stato così sempre sarà.

[LARRY SCOTT]

Ah si..invece quando a farla da padrone erano le idee che tu propugni l'Italia era un paradiso fatto di campi elisi, piena occupazione, una grande potenza industriale vero? Ma che balle vai cianciando di? Quell'uomo che tanto amate ha distrutto il proprio paese. Non lo amava affatto, amava solo la sua sete endemica di potere. Non è morto come quei poveri fantaccini sull'adamello o quegli altrettanto sciagurati fantaccini austriaci. E' morto catturato mentre stava SCAPPANDO.Come un volgarissimo ladro sorpreso a rubare.Facile dire guerra quando sono gli altri a morire. Facile inneggiare all'amor di patria per scatenare le masse. Vuoi sapere chi ama il proprio paese. Il medico che scopre un vaccino, uno scrittore che diviene famoso. Non un criminale travestito da statista che dietro a farneticazioni filosofiche fa si che il paese venga distrutto.Un francese o un inglese della marsigliese o di god save the queen se ne fregano. Campano la famiglia tirando a fine mese e pagando il mutuo. Quello che li contraddistingue magari da un italiano ( e sia chiaro si parla di approssimazioni perchè le eccezzioni sono ovunque) è un maggior senso civico.Magari non graffitare un muro o non fare il furbo sempre e comunque sono segni di un amor di patria maggiore che non fare il saluto romano o magari pestare qualche gay o *****. Just my two cents

Complimenti, hai capito tutto del fascismo

Studiatiun po' di Gentile e di Marx che sarebbe meglio và, invece di fare figuracce di merda.

Poi come è ben noto l'URSS, Cuba o la Cina sono/erano stati pacifisti costruiti con pacifiche manifestazioni e accompagnati in tutta la loro storia da quieti eventi interni e una politica internazionale/interna pacifica


Sveglia! qualunque stato esistente al mondo è nato o è stato costruito in seguito alla guerra, di qualunque tipo essa sia.

Finitela di cianciare di un pacifismo, di una fratellanza e di una sarabanda dei popoli che non esistono, non sono mai esistiti nè esisteranno mai, capisco che dobbiate sentirvi in pace con voi stessi e trarne una qualche sorta di gratificazione psichica, però esistono altri modi pr faro che non andareciarlando di ipocrisie delle quali siete i primi a fregarvene.

[Ten. kawalsky]

Si vabbè se iniziamo con le generalizzazioni e l'ipse dixit "i francesi dell'inno se ne fregano", la discussione è tutto tranne che costruttiva.
Magari potremmo vedere quale stato, quale popolo, ha costruito la propria nazione grazie al pacifismo piuttosto che alla guerra. Quali progressi ha fatto la storia con l'arma della pace e quali con lo strumento della guerra.

tanti se lo sono chiesti... ma non credo possa esistere tra esseri umani evoluti, nel senso che i popoli della giungla possono vivere nel pacifismo, ma comunque hanno nelle regole nel villaggio, che a certi ovviamente non andranno...è sempre così...pure Bertolissi nell'introduzione a un suo celebre libro lo dice...e lo spiega pure bene.

[LARRY SCOTT]

attendo con ansia il primo che mi cita l'India come esempio di costruzione nazionale pacifica

[madmax68]

Si vabbè se iniziamo con le generalizzazioni e l'ipse dixit "i francesi dell'inno se ne fregano", la discussione è tutto tranne che costruttiva.
Magari potremmo vedere quale stato, quale popolo, ha costruito la propria nazione grazie al pacifismo piuttosto che alla guerra. Quali progressi ha fatto la storia con l'arma della pace e quali con lo strumento della guerra.

Ti do ragione. Tuttavia siamo cresciuti e non credo ne sento il bisogno di rimpiangere tempi bui. Molto è stato fatto dalla fine della guerra perchè certi orrori non si ripetessero. Sembra che oggi si abbia voglia di ritornare agli stati nazionali contrapposti gli uni agli altri.Personalmente io vivo bene ovunque. Non mi considero ne meno ne piu fortunato di altri ad essere italiano. Sarei potuto nascere qui come in cina. Amo l'Italia ma amo anche se diversamente, anche il resto del mondo. Mi sento cittadino del mondo.Io in quelle canzoni ci vedo semplicemente tanta retorica e basta.E poi per me nessun atto che preveda l'uccisione di un essere umano è da considerarsi un progresso. Oggi stiamo di nuovo scadendo nelle divisioni e nella barbarie.

[manzinator]

Può essere anche che abbiamo discusso, ma di certo io non ho mai votato Storace, ma nemmeno voterei Fiore o pagliacci della sua risma. Però se mi spieghi in maniera più articolata la tua posizione possiamo confrontarci meglio

Allora ti chiedo scusa, evidentemente ti ho confuso con un qualche altro utente col numero dopo il nome... la mia posizione? beh dobbiam distinguere utopia e non utopia Perchè in una non utopia la mia posizione sta in una destra ( e anche qui ce ne sarebbe da dire) sociale atea e nazionalista.

[Lucone]

Ti do ragione. Tuttavia siamo cresciuti e non credo ne sento il bisogno di rimpiangere tempi bui. Molto è stato fatto dalla fine della guerra perchè certi orrori non si ripetessero. Sembra che oggi si abbia voglia di ritornare agli stati nazionali contrapposti gli uni agli altri.Personalmente io vivo bene ovunque. Non mi considero ne meno ne piu fortunato di altri ad essere italiano. Sarei potuto nascere qui come in cina. Amo l'Italia ma amo anche se diversamente, anche il resto del mondo. Mi sento cittadino del mondo.Io in quelle canzoni ci vedo semplicemente tanta retorica e basta.E poi per me nessun atto che preveda l'uccisione di un essere umano è da considerarsi un progresso. Oggi stiamo di nuovo scadendo nelle divisioni e nella barbarie.

Vero perchè il virus dell'uguaglianza ha offuscato le menti che difronte all'invasione dei nuovi barbari si sono risvegliate dal torpore del relativismo........

[Ten. kawalsky]

E poi per me nessun atto che preveda l'uccisione di un essere umano è da considerarsi un progresso. Oggi stiamo di nuovo scadendo nelle divisioni e nella barbarie.

con la violenza si ottiene il rispetto