No Berlusconi Day

[SognoDaBAR]

Illiberale e antidemocratico sono le nuove parole d'ordine insieme a comunista e fannullone. Bene, io non mi offendo, mi vanto di non essere democratico, col demos italiano rimbambito dalla TV non voglio avere nulla a che fare, lo lascio volentieri alla sua vita

Non e' forse illiberale uno che ha fatto affari solo ed unicamente quando supportato da un establishment politico che non ha avuto vergogna di regalargli dei fantamiliardi?
E non e' forse antidemocratico tentare di sovvertire a mezzo stampa il governo espresso da un parlamento appunto democraticamente eletto con una larga maggioranza?

[Liam & Me]

Non e' forse illiberale uno che ha fatto affari solo ed unicamente quando supportato da un establishment politico che non ha avuto vergogna di regalargli dei fantamiliardi?
E non e' forse antidemocratico tentare di sovvertire a mezzo stampa il governo espresso da un parlamento appunto democraticamente eletto con una larga maggioranza?

guarda che non e' mica diventato re, in democrazia la critica e' consentita

[ma_75]

Non e' forse illiberale uno che ha fatto affari solo ed unicamente quando supportato da un establishment politico che non ha avuto vergogna di regalargli dei fantamiliardi?
E non e' forse antidemocratico tentare di sovvertire a mezzo stampa il governo espresso da un parlamento appunto democraticamente eletto con una larga maggioranza?

Sul primo punto hai perfettamente ragione. Berlusconi, infatti, non ha nulla a che vedere col liberalismo che, per inciso, è una politica che in Italia abbiamo conosciuto forse solo agli inizi del secolo scorso. Ha anche poco a che vedere col capitalismo, in effetti, quantomeno con un capitalismo puro, non drogato. Tuttavia si vanta sempre di essere un campione del liberalismo che si oppone, dall'altra parte, ai campioni del comunismo (i quali, a loro volta, si guardano bene dall'essere comunisti, chè ciò richiederebbe ideali e stili di vita per i quali decisamente non sono tagliati).

Sul secondo punto il discorso fila meno. Berlusconi e i suoi dicono che la stampa sta tentando di sovvertire il voto elettorale, democratico e quindi, per ciò stesso, legittimo. Per rendere meglio l'idea fanno il confronto con ciò che avvenne nel primo governo Berlusconi quando, appunto, la stampa dando la notizia dell'avviso di garanzia al premier in prima pagina durante il G8 di Napoli insieme alla magistratura che emise in corrispondenza di quell'evento il suddetto avviso di garanzia, avrebbero affossato il governo. Si dimentica, però, che il governo cadde in quanto la Lega, già recalcitrante di suo per altri motivi, colse l'occasione, allora, per togliere a Berlusconi la fiducia e farlo cadere. Anche oggi, come allora, Berlusconi non può cadere per l'offensiva della stampa, ma solo se una parte della sua maggioranza gli leverà la fiducia. Questo è l'unico modo "democratico" per far cadere un governo e lascio da parte la questione, ne ho parlato brevemente nel 3d "Berlusconeide", di cosa significhi, storicamente, il sostegno popolare ad un governo e se, in breve, la maggioranza popolare coincida sempre con il governo migliore.
Cicerone, che di teoria politica se ne intendeva, sosteneva che Cesare fu "iure caesus".

[rocky 80]

guarda sto facendo già i biglietti
devo chiedere il permesso a lavoro...anzi sai che ti dico mi metto in malattia
chi se ne fotte tanto paga berlusconi

[KKMeph]

non ci andrò, ma supporto l'iniziativa.