Sono 3 mesi che non scrivo niente, quindi mi andava di riscrevere qualcosa.
Da giugno mi sono trasferito da Liverpool a Exeter in UK e ho cominciato a lavorare come farmacista ospedeliro. Quindi per un po' sono stato in accomodations provvesorie, senza intenet e senza ovviamente la possibilita' di spostarmi autonomamente e quindi di allenarmi. Ora piano, piano le cose stanno cominciando a andare bene, ho comprato macchina, sto in affitto finalmente da solo in un appartamentino di 60 m2, ho ricominciato ad allenarmi e la vita sta riprendendo una dimensione accetabile.
Pensavo non essendo nuovo a esperienze all' estero che trasferirmi in una nuova citta' non sarebbe stato duro, invece lo e' stato pure stavolta, perche' come animali messi in un ambiente nuovo, finche' non ci abituiamo tutto c' ho che e' estraneo ci rimane ostile. Ora pero' anche questo ambiente sta cominciando a diventrami familiare e il fatto di ricominciare ad allenarmi e di potermi muovere in maniera indipendente stanno aiutando.
Sinceramente un sacco di volte penso che non e' facile: qui guadagno una volta e mezzo quello che guadagnerei in Italia, il lavoro e' molto piu' interessante, da sogno quasi, con responsibilita' cliniche, possibilita' di fare, se saro' capace, carriera..pero' pesa non essere a casa, il finesettimana neanche me lo godo, perche' non c' sabato a pranzo da nonna, domenca al mare o a sciare, la sera con gli amici a dire cazzate, il pranzo e la cena con i genitori e in generale il fatto di sentirti nel posto a cui appartieni.
Non c' e' dubbio che rimarro qui, perche' lo stimolo di fare bene e cmq dell' intraprendere una carriera nuova, bella e interessante sicuramente pesano di piu' sul piatto della bilancia, pero' non per questo e' meno dura.
p.s. per i moderatori: se lo credete opportuno, spostate pure su uno dei post dei Bodywebbiani all' estero.
Da giugno mi sono trasferito da Liverpool a Exeter in UK e ho cominciato a lavorare come farmacista ospedeliro. Quindi per un po' sono stato in accomodations provvesorie, senza intenet e senza ovviamente la possibilita' di spostarmi autonomamente e quindi di allenarmi. Ora piano, piano le cose stanno cominciando a andare bene, ho comprato macchina, sto in affitto finalmente da solo in un appartamentino di 60 m2, ho ricominciato ad allenarmi e la vita sta riprendendo una dimensione accetabile.
Pensavo non essendo nuovo a esperienze all' estero che trasferirmi in una nuova citta' non sarebbe stato duro, invece lo e' stato pure stavolta, perche' come animali messi in un ambiente nuovo, finche' non ci abituiamo tutto c' ho che e' estraneo ci rimane ostile. Ora pero' anche questo ambiente sta cominciando a diventrami familiare e il fatto di ricominciare ad allenarmi e di potermi muovere in maniera indipendente stanno aiutando.
Sinceramente un sacco di volte penso che non e' facile: qui guadagno una volta e mezzo quello che guadagnerei in Italia, il lavoro e' molto piu' interessante, da sogno quasi, con responsibilita' cliniche, possibilita' di fare, se saro' capace, carriera..pero' pesa non essere a casa, il finesettimana neanche me lo godo, perche' non c' sabato a pranzo da nonna, domenca al mare o a sciare, la sera con gli amici a dire cazzate, il pranzo e la cena con i genitori e in generale il fatto di sentirti nel posto a cui appartieni.
Non c' e' dubbio che rimarro qui, perche' lo stimolo di fare bene e cmq dell' intraprendere una carriera nuova, bella e interessante sicuramente pesano di piu' sul piatto della bilancia, pero' non per questo e' meno dura.
p.s. per i moderatori: se lo credete opportuno, spostate pure su uno dei post dei Bodywebbiani all' estero.
Del resto sono fuori casa dal 98 (all'estero come dicevo da 2005).
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