Afghanistan : Attacco a militari italiani

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  • Icarus
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    • A casa di Steel77 a rubargli l'argenteria mentre è alla ricerca di se stesso.
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    ROMA - Nuovo attacco contro militari italiani in Afghanistan. Una pattuglia è stata colpita questa mattina a Shindand, nell'area di Herat, una delle zone più turbolente nell'ovest del Paese. Nello scontro a fuoco che ne è seguito un paracadutista è stato ferito in maniera non grave a un braccio: ha riportato la probabile frattura del gomito destro e le sue condizioni non destano preoccupazioni.

    Il comando militare italiano a Herat ha confermato, con un comunicato che "questa mattina, le forze di sicurezza afgane e i militari italiani sono stati attaccati da insorti nella località di Shindad", nell'ovest dell'Afghanistan, "mentre stavano effettuando un'operazione congiunta mirata al controllo del territorio". "Nel corso dello scontro" a fuoco "è rimasto lievemente ferito a un braccio uno dei militari italiani". Il soldato, "che non riversa in pericolo di vita, è stato immediatamente soccorso ed è attualmente ricoverato presso l'ospedale militare di Herat", precisa il comunicato.
    Presidente siamo con Te,
    meno male che Silvio muore.

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    • Adam
      Pretty damn terrific
      • Jun 2005
      • 17052
      • 770
      • 776
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      ancora?
      Originariamente Scritto da DR. MORTE
      Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

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      • leonardoS
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        • Jan 2008
        • 12796
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        • Verso la riva dello Stige
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        Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
        ROMA - Nuovo attacco contro militari italiani in Afghanistan. Una pattuglia è stata colpita questa mattina a Shindand, nell'area di Herat, una delle zone più turbolente nell'ovest del Paese. Nello scontro a fuoco che ne è seguito un paracadutista è stato ferito in maniera non grave a un braccio: ha riportato la probabile frattura del gomito destro e le sue condizioni non destano preoccupazioni.

        Il comando militare italiano a Herat ha confermato, con un comunicato che "questa mattina, le forze di sicurezza afgane e i militari italiani sono stati attaccati da insorti nella località di Shindad", nell'ovest dell'Afghanistan, "mentre stavano effettuando un'operazione congiunta mirata al controllo del territorio". "Nel corso dello scontro" a fuoco "è rimasto lievemente ferito a un braccio uno dei militari italiani". Il soldato, "che non riversa in pericolo di vita, è stato immediatamente soccorso ed è attualmente ricoverato presso l'ospedale militare di Herat", precisa il comunicato.
        cioè io davvero non riesco a capire, sembriamo dei bersagli in movimento, siamo andati li per subire, davvero non capisco...

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        • Adam
          Pretty damn terrific
          • Jun 2005
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          • Dove capita
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          Sicuramente molti lo conoscono già.
          è il conteggio delle perdite della coalizione sul sito della CNN, continuamente aggiornato, dall'inizio della guerra sino ad oggi. Foto dei caduti, reparti di provenienza, e descrizione di come sono morti in azione.
          Cè la lista per l'Iraq e la lista per l'Afghanistan. Inoltre un'altra lista per i prigionieri di guerra.
          Si può visualizzare per nome o per data. Scontato dire che ci sono anche i nostri ragazzi.
          Non mi ricordavo che il numero fosse cosi alto. 4660 in Iraq e 1400 in Afghanistan..numeri destinati a crescere ancora.
          Forces: U.S. & Coalition/Casualties - Special Reports from CNN.com
          Originariamente Scritto da DR. MORTE
          Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

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          • william wallace
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            • Jan 2009
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            • Dove lo sguardo incontra l'infinito e il vento gelido sferza l'anima del solitario
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            Ho il vomito

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            EROE è CHI MUORE SUL POSTO DI LAVORO....NON CHI VA IN MISSIONI DI GUERRA..CONSAPEVOLE D RISCHIARE LA VITA...PER MINIMO 6000 EURO AL MESE



            Ebbene, sono cose come queste che mi rivoltano lo stomaco. Sono cose come queste che mi fanno dire "In che schifo di paese viviamo".
            In america dedicano giornate intere al ricordo dei propri martiri e i familiari non vengono mai lasciati soli; in italia sappiamo solo dedicare un'aula del senato (o del parlamento non ricordo) a gente del calibro di Carlo Giuliani..

            Mio padre di missioni ne ha fatte a iosa, ma noi in casa di 6mila al mese non ne abbiamo mai visti... Pero' i suoni delle smitragliate quando chiamava dal Kossovo si sentivano benissimo....
            Sotto i colpi d’ascia della sorte
            Il mio capo è sanguinante, ma indomito
            Io sono il signore del mio destino
            Io sono il capitano della mia anima

            Invictus, W. E. Henley

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            • Adam
              Pretty damn terrific
              • Jun 2005
              • 17052
              • 770
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              ne ho visto un infinità di gruppi cosi ultimamente..
              Originariamente Scritto da DR. MORTE
              Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

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              • leonardoS
                Bodyweb Advanced
                • Jan 2008
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                EROE è CHI MUORE SUL POSTO DI LAVORO....NON CHI VA IN MISSIONI DI GUERRA..CONSAPEVOLE D RISCHIARE LA VITA...PER MINIMO 6000 EURO AL MESE



                Ebbene, sono cose come queste che mi rivoltano lo stomaco. Sono cose come queste che mi fanno dire "In che schifo di paese viviamo".
                In america dedicano giornate intere al ricordo dei propri martiri e i familiari non vengono mai lasciati soli; in italia sappiamo solo dedicare un'aula del senato (o del parlamento non ricordo) a gente del calibro di Carlo Giuliani..

                Mio padre di missioni ne ha fatte a iosa, ma noi in casa di 6mila al mese non ne abbiamo mai visti... Pero' i suoni delle smitragliate quando chiamava dal Kossovo si sentivano benissimo....
                mi sono litigato con questi esseri che pubblicano e commentano positivamente questi link in maniera pesante, invitandoli anche ad avere un dibattito di presenza, non mi limito davanti a certe cose, il mondo è bello perchè è vario, ma qui noto ch'è avariato proprio.

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                • Black87
                  Bodyweb Senior
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                  • A casa di socio a falsificare CV
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                  ma come morti sul lavoro contano anche gli impiegati del WTC?

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                  • bersiker1980
                    decisamente grosso
                    • Dec 2006
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                    • Serenissima Veneta Repubblica
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                    Ebbene, sono cose come queste che mi rivoltano lo stomaco. Sono cose come queste che mi fanno dire "In che schifo di paese viviamo".
                    In america dedicano giornate intere al ricordo dei propri martiri e i familiari non vengono mai lasciati soli; in italia sappiamo solo dedicare un'aula del senato (o del parlamento non ricordo) a gente del calibro di Carlo Giuliani..

                    Mio padre di missioni ne ha fatte a iosa, ma noi in casa di 6mila al mese non ne abbiamo mai visti... Pero' i suoni delle smitragliate quando chiamava dal Kossovo si sentivano benissimo....
                    Originariamente Scritto da leonardoS Visualizza Messaggio
                    mi sono litigato con questi esseri che pubblicano e commentano positivamente questi link in maniera pesante, invitandoli anche ad avere un dibattito di presenza, non mi limito davanti a certe cose, il mondo è bello perchè è vario, ma qui noto ch'è avariato proprio.
                    uhm....lungi da me appoggiare certi commenti ma trovo certa retorica patriottarda, che viene tirata fuori solo quando fa comodo, alquanto nauseante.
                    Non parlo di voi, sia chiaro, e sia altrettanto chiaro che provo profonda compassione per quei ragazzi e loro famiglie.

                    Però per favore, non diciamo che sono morti per "servire la Patria".
                    Non stavano cambattendo gli austriaci sul Grappa, stavano portando avanti gli interessi di chissachì nel paese di chissadove.

                    Ciò premesso, che riposino in pace.
                    sigpic

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                    • Lucone
                      Bodyweb Advanced
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                      Originariamente Scritto da william wallace Visualizza Messaggio
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                      EROE è CHI MUORE SUL POSTO DI LAVORO....NON CHI VA IN MISSIONI DI GUERRA..CONSAPEVOLE D RISCHIARE LA VITA...PER MINIMO 6000 EURO AL MESE



                      Ebbene, sono cose come queste che mi rivoltano lo stomaco. Sono cose come queste che mi fanno dire "In che schifo di paese viviamo".
                      In america dedicano giornate intere al ricordo dei propri martiri e i familiari non vengono mai lasciati soli; in italia sappiamo solo dedicare un'aula del senato (o del parlamento non ricordo) a gente del calibro di Carlo Giuliani..

                      Mio padre di missioni ne ha fatte a iosa, ma noi in casa di 6mila al mese non ne abbiamo mai visti... Pero' i suoni delle smitragliate quando chiamava dal Kossovo si sentivano benissimo....
                      merde rosse
                      Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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                      • PrinceRiky
                        Bodyweb Senior
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                        Esistono in Europa altri Paesi con questo tipo di correnti di "pensiero"?

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                        • leonardoS
                          Bodyweb Advanced
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                          Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggio
                          uhm....lungi da me appoggiare certi commenti ma trovo certa retorica patriottarda, che viene tirata fuori solo quando fa comodo, alquanto nauseante.
                          Non parlo di voi, sia chiaro, e sia altrettanto chiaro che provo profonda compassione per quei ragazzi e loro famiglie.

                          Però per favore, non diciamo che sono morti per "servire la Patria".
                          Non stavano cambattendo gli austriaci sul Grappa, stavano portando avanti gli interessi di chissachì nel paese di chissadove.

                          Ciò premesso, che riposino in pace.
                          non ho scritto di fatto che sono morti per la patria ed ho colto il tuo pensiero. Quel che penso io è che, ovviamente non sono morti per la patria proprio perchè non sono andati in guerra per il nostro paese, ma sono andati a fare l'interesse di un altro paese, condivido in maniera perfetta, e penso anche che, si li dobbiamo piangere poichè fanno comunque parte del corpo dei nostri ragazzi che non si sa mai nella vita dovrebbero difenderci, ma che per ora si trovano in quei paesi caldi come "Volontari professionisti" e sfido, esclusi alcuni folli che lo fanno per onore, la maggior parte di loro è li controvoglia, e ci stanno per poter tornare a casuccia carichi di soldini, per poter campare le proprie famiglie. Quindi si onore a loro, che hanno il coraggio di andare in quei paesi nonostante non siano obbligati, ma ricordiamoci che sono pur sempre dei professionisti

                          ps: il pensiero è ovviamente opinabile

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                          • JPP
                            Il Sofisticatore
                            • Aug 2001
                            • 37025
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                            • Crema
                            • Send PM

                            fare il soldato è un lavoro. Rispetto a chi muore facendo il suo lavoro sempre e dovunque. Dovrebbero ricordarselo chi scrive certe bestialità su facebook.
                            "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                            Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                            Commenta

                            • Icarus
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                              • May 2005
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                              • A casa di Steel77 a rubargli l'argenteria mentre è alla ricerca di se stesso.
                              • Send PM

                              KABUL - Ancora sotto attacco i militari italiani in Afghanistan. In uno scontro a fuoco avvenuto stamani nella provincia di Herat due parà sono rimasti leggermente feriti, uno a una mano e l'altro al collo. L'attacco, secondo quanto si è appreso, si è verificato nell'area di Shindand, la stessa dove ieri un altro paracadutista era rimasto ferito durante un analogo scontro a fuoco.
                              Presidente siamo con Te,
                              meno male che Silvio muore.

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                              • leonardoS
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                                • Jan 2008
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                                Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
                                KABUL - Ancora sotto attacco i militari italiani in Afghanistan. In uno scontro a fuoco avvenuto stamani nella provincia di Herat due parà sono rimasti leggermente feriti, uno a una mano e l'altro al collo. L'attacco, secondo quanto si è appreso, si è verificato nell'area di Shindand, la stessa dove ieri un altro paracadutista era rimasto ferito durante un analogo scontro a fuoco.
                                inizio a pensare che abbiano qualcosa contro gli italiani in particolare..

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