If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Io sono uno di quei tre che nel sondaggio ha votato 50 + 1 a favore, però anche se sono più o meno ancora in mezzo al guado, provo a dare una risposta lo stesso
Ho posseduto due cani ai quali ho voluto, ricambiato, un bene dell'anima, è proprio il caso di dirlo. Hanno un'anima, certo (lo dice il nome stesso) come hanno un'anima tutti gli essere viventi presenti su questo pianeta, ma poi bisogna andare a vedere di che tipo di anima parliamo (vegetale, animale, spirituale).
Gli animali si fermano un gradino sotto all'uomo, non posseggono l'anima spirituale, l'unica, in teoria, che può raggiungere l'eterno, dunque, per la religione, la loro anima muore col corpo.
Siamo tutti costruiti "perfettamente", ma possediamo gradi differenti di perfezione, e l'uomo ha quel "quid" spirituale che gli altri esseri sulla Terra non hanno.
Per Leopardi anche questa nostra anima spirituale è destinata al nulla, o, meglio, al riciclo cosmico, un surplus di energia che alla morte del corpo tornerà nel circolo dell'universo spersonalizzato, e in questa concezione materialistica avremo lo stesso destino dei nostri fedelissimi amici, morremo completamente anche noi, vittime di quel gigantesco, tragico inganno che la Natura-Mater ha apparecchiato per queste nostre brevi vite, illudendoci che ciò che sentiamo rimandi ad un Eterno che invece non c'è.
Per la religione l'anima spirituale invece sopravviverà, quella punta di noi che anela all'eterno alla fine lo troverà, perchè si crede che oltre alla Natura-Mater vi sia un altro passaggio, che questa realtà non sia che un velo (quindi possiamo parlare di "inganno" anche qui, in una certa maniera) che ci divide dalla nostra vera casa.
Ho letto anche di qualcuno che sostiene che pure gli animali, alla fine dei tempi (dunque no appena morti), verranno in qualche maniera risuscitati, perchè le Scritture parlano di tutta la creazione che sarà restaurata e rinnovata, quindi anche il mondo coi suoi elementi, ma è una posizione minoritaria (quella inclusiva degli animali) alla quale io personalmente non aderisco.
Perchè questa forma di razzismo secondo te, loro MUOIONO PER SEMPRE, noi VITA ETERNA, fa tutto parte dell'inspiegabile ed inspiegabile regolamentazione del "super-Monopoli universale divino"?
Ma quello che volevo dire... il cane ha l'anima, ok? il gatto? il canarino? la lucertola? la farfalla? il verme? L'ameba? e così via sempre più in basso, non so se mi spiego.
Perchè questa forma di razzismo secondo te, loro MUOIONO PER SEMPRE, noi VITA ETERNA, fa tutto parte dell'inspiegabile ed inspiegabile regolamentazione del "super-Monopoli universale divino"?
Ma quello che volevo dire... il cane ha l'anima, ok? il gatto? il canarino? la lucertola? la farfalla? il verme? L'ameba? e così via sempre più in basso, non so se mi spiego.
Beh, noi pensiamo Dio, riusciamo ad avere un anelito verso ciò che ci trascende, mentre gli animali sono legati, restano limitati alle necessità naturali.
Devo dire che se Dio non ci fosse, sarebbero molto più compiuti (e certo felici) di noi, perchè vivrebbero la vita per ciò che è, senza costruirsi ponti sul nulla...L'uomo è diverso, e aspira - forse perchè c'è, forse perchè caduto in un inganno, questo si, davvero eterno - aspira ad un qualcosa che in natura, appunto, non si trova, immette nel mondo una forza spirituale che, per alcuni, non può venire da lui e che al solo mondo non può rimandare, ma che proviene e conduce ad altro.
Sul resto si, ogni essere vivente, per il solo fatto di esistere, possiede un'anima, di differente grado qualitativo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
scusate, ma perchè ad esempio san paolo deve esser stato così fortunato da aver visto dio, che gli parla e si presenta, mentre tutti gli altri devono semplicemente credere agli sproloqui di san paolo? e san paolo inveisce contro di loro anche in tutte le maniere, noi poveracci che non abbiamo avuto la fortuna che dio si è presentato a noi
a chi più è stato dato, più sara chiesto. Aggiungo io... nei vari aspetti della vita.
non tutti hanno avuto alla stessa maniera, ovvio... però per esempio ciò che m'è accaduto, io l'ho rigirato/raccontato qui sul forum a voi per rendervi partecipi anche se non è accaduto personalmente a voi...
mi sento di dirvi col cuore di chiedergli pregando (per un attimo credete che esista) umilmente di illuminarvi.
a chi più è stato dato, più sara chiesto. Aggiungo io... nei vari aspetti della vita.
non tutti hanno avuto alla stessa maniera, ovvio... però per esempio ciò che m'è accaduto, io l'ho rigirato/raccontato qui sul forum a voi per rendervi partecipi anche se non è accaduto personalmente a voi...
mi sento di dirvi col cuore di chiedergli pregando (per un attimo credete che esista) umilmente di illuminarvi.
ma san paolo non aveva chiesto nulla, eppure ha avuto il mazzo di vederlo. perchè sto mazzo a lui ed agli altri no?
il bello poi è che san paolo fa pure una chiavica chi non crede, i poveracci che non hanno avuto la sua "fortuna" insomma
non cercare uguaglianza e giustizia su questo mondo prendendo come visione il termine della vita terrena; perchè se è tutto vero (e mi sento di dirvi: lo è davvero) bisgona prendere per buono il termine eterno;
infatti è scritto anche nel vangelo una parabola di Gesù con questo significato che dice: a chi ha avuto modo di vederlo davvero o di sentirlo in azione anche senza averlo visto fisicamente, saranno giudicati con un metro molto più severo gli eventuali sbagli o mancanze... quindi torna anche il fatto che a chi è stata data più grazia sarà chiesta più perfezione.
Lui poi è libero di dare e quindi chiedere poi di più a chi più credere, non trovi?
non cercare uguaglianza e giustizia su questo mondo prendendo come visione il termine della vita terrena; perchè se è tutto vero (e mi sento di dirvi: lo è davvero) bisgona prendere per buono il termine eterno;
infatti è scritto anche nel vangelo una parabola di Gesù con questo significato che dice: a chi ha avuto modo di vederlo davvero o di sentirlo in azione anche senza averlo visto fisicamente, saranno giudicati con un metro molto più severo gli eventuali sbagli o mancanze... quindi torna anche il fatto che a chi è stata data più grazia sarà chiesta più perfezione.
Lui poi è libero di dare e quindi chiedere poi di più a chi più credere, non trovi?
e tu non trovi che sia abbastanza arbitrario ed ingiusto? cioè, se fossi dio e dunque onnipotente e tutto buono vedrei di fare di meglio
The tongue, in questi ultimi mesi anche a me sono balenati per la testa questi interrogativi che ti stai ponendo tu ora, ed io ho avuto anche la grazia di sentirlo in azione su di me e quindi non dovrei dubitare minimamente sulla sua bontà (sull'esistenza non ne dubito più!)... quindi capisco perfettamente il tuo stato d'animo/contrarietà verso un eventuale Dio (eventuale l'ho messo immedesimandomi nella tua condizione).
ma poi ho riflettuto su un fatto/punto.
ed è questo: ma se Lui che è Dio può fare quello che vuole, non poteva abbuonare tutti i peccati del mondo senza dover andare a sacrificare suo figlio incarnato come uomo sulla terra e mandare magari un segno di presenza divina al posto di tutta quella sofferenza che s'è dovuto subire Gesù???
se tratta così s'è stesso, cosa sarà mai questo Dio, perchè agisce così?
e la risposta che ho trovato è questa: Dio è onnipotente ma non è onnivolente, cioè può tutto ma non vuole tutto.
Dio ha delle regole divine che rispetta egli stesso... se ha detto che il migliore nella vita eterna è colui che rinnega se stesso e si dona agli altri ed è colui che ha l'innocenza di un bambino piccolo nell'anima ed è colui che è malvisto da sto mondo
insomma se ha detto che il migliore nella vita eterna è colui che porta la corona di spine/la croce in questa, è perchè ha voluto così Lui. Perchè il migliore di tutti è quello che AMA incondizionatamente gli altri e Dio stesso.
e Dio stesso evidentemente ha delle regole che sono volute da Lui.
Se RIFIUTI e disprezzi i princìpi di un Dio così fai quello che ha fatto satana (s'è ribellato) e fai la sua fine.
Questi sono miei pensieri personali Thetongue.
I racconti dei primi due post invece sono fatti personali realmente accaduti.
sperando di non averti confuso, ti saluto e ti rinnovo l'invito della preghiera per essere illuminato da Lui stesso.
Beh, noi pensiamo Dio, riusciamo ad avere un anelito verso ciò che ci trascende, mentre gli animali sono legati, restano limitati alle necessità naturali.
Devo dire che se Dio non ci fosse, sarebbero molto più compiuti (e certo felici) di noi, perchè vivrebbero la vita per ciò che è, senza costruirsi ponti sul nulla...L'uomo è diverso, e aspira - forse perchè c'è, forse perchè caduto in un inganno, questo si, davvero eterno - aspira ad un qualcosa che in natura, appunto, non si trova, immette nel mondo una forza spirituale che, per alcuni, non può venire da lui e che al solo mondo non può rimandare, ma che proviene e conduce ad altro.
Sul resto si, ogni essere vivente, per il solo fatto di esistere, possiede un'anima, di differente grado qualitativo.
Sì. L'ultima affermazione, in quel "anima di differente grado qualitativo", va comunque opportumente virgolettata.
Il concetto di anima ha sempre avuto ruolo centrale, anche dal punto di vista esclusivamente filosofico, a prescindere da ogni contesto religioso e teologico.
Nell'ambito del Cristianesimo il suo ruolo è eminente in virtù (come rilevi) della riconosciuta relazione con lo Spirito e la "capacità di ospitarlo/riceverlo".
E' questa prospettiva che stabilisce per l'uomo, appunto, "un grado qualitativo superiore" ed unico.
e tu non trovi che sia abbastanza arbitrario ed ingiusto? cioè, se fossi dio e dunque onnipotente e tutto buono vedrei di fare di meglio
Scusa tongue io ti ho risposto sopra (per quello che è nelle mie capacità) ma allora si ci può anche chiedere perchè non dare a tutti la vita eterna senza prima passare per quella terrena? Che senso ha buttarti qua 70 anni, vedere come ti comporti e poi giudicarti? Insomma questo giudizio prima che potenzialmente arbitrario ed ingiusto non è pure inutile?
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
ha una Sua volontà e ha delle Sue regole; le Sue vie non sono le nostre vie... solo perchè non vi piacciono momentaneamente le sue regole e vie, non dite "allora non può esistere" oppure "allora in un Dio così non posso credere"
ragazzi rileggetevi cosa m'è accaduto prima di cadere nel dire che un Dio non può esistere
sono consigli che mi escono dal cuore ragazzi
non prendetemi per uno strano che vuole imporre una sua credenza.
ha una Sua volontà e ha delle Sue regole; le Sue vie non sono le nostre vie... solo perchè non vi piacciono momentaneamente le sue regole e vie, non dite "allora non può esistere" oppure "allora in un Dio così non posso credere"
ragazzi rileggetevi cosa m'è accaduto prima di cadere nel dire che un Dio non può esistere
sono consigli che mi escono dal cuore ragazzi
non prendetemi per uno strano che vuole imporre una sua credenza.
vi risaluto e che Dio vi benedica.
Ma te potresti anzi approfittare del tuo caso per rispondere alla domanda di tongue da un altro punto di vista. Ossia te hai pregato e sei stato aiutato, tanta gente prega e non riceve alcun aiuto. Perchè questo capita?
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Mi fermai a commentare circa 5-6 pagine fa, mi sono perso un po perdonate ogni scemenza, ho letto solo qualcosina detta da rewop, ipotizzando da ignorante mi chiedo se non sia stato un semplice effetto placebo.
Ti rispondo per quello so in merito: e cioè le guarigioni fisiche sono date per poter dare testimonianza non tanto per la guarigione in se e per se... diciamo sicuramente sempre almeno per la prima motivazione.
chi soffre per qualsiasi cosa (ingiustizia, malattie, e chi più ne ha pià ne metta) senza averne colpa secondo la giustizia divina aiuta a salvare tante anime (anche del purgatorio) e per questo ne avrà ricompensa nella vita eterna.
Ti rispondo per quello so in merito: e cioè le guarigioni fisiche sono date per poter dare testimonianza non tanto per la guarigione in se e per se... diciamo sicuramente sempre almeno per la prima motivazione.
chi soffre per qualsiasi cosa (ingiustizia, malattie, e chi più ne ha pià ne metta) senza averne colpa secondo la giustizia divina aiuta a salvare tante anime (anche del purgatorio) e per questo ne avrà ricompensa nella vita eterna.
Ma allora è chi soffre senza colpa il privilegiato. Insomma la rigiri come vuoi ma sta giustizia divina vista da questo punto di vista è sempre iniqua o quantomeno bizzarra no?
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta