Esistenza di Dio

***lafettina*** · 16-09-2009, 11:29:04

aprite la mente ragazzi, quì nn parliamo nè di medioevo nè di africa, a dei nostri tempi e di società civilizzate. chiudere a queste cose vuol dire fare come lo struzzo che mette la testa sotto terra x non vedere. Si può capire o non capire, accettare o non accettare ma è la realtà dei fatti e classificare la cosa dicendo che sono quasi sempre dei ritardati mentali vuol dire nn tenere in considerazione la realtà dei fatti

**Owens** · 16-09-2009, 11:29:51

Quale, se mi è permesso? Aggiungo, non ritardati, ma malati, sono patologie.

***lafettina*** · 16-09-2009, 11:31:58

è la stessa cosa, è sempre riduttivo

**Leviatano89** · 16-09-2009, 11:34:44

Originariamente Scritto da lafettina Visualizza Messaggio

è una visione un po' prevenuta e limitativa la tua leviatano, bisogna argomentare

argomentare? Come si può argomentare? La mia visione è limitativa perché l'uomo è limitato, oppure no?

Ed è tutt'altro che prevenuta.

Io una volta ero come quei ragazzini mongoloidi che si vedono in giro, in*****si, arrabbiati, che usano le bestemmie come intercalare ogni 5-6 parole. Alla lunga ho riflettutto parecchio, soprattutto col senno di poi, dietro alcuni atteggiamenti tipo "certo che esiste", "se Dio esiste se ne frega di noi" c'è molto spesso il voler per forza capire quello che ci circonda. Ed è impossibile. E' una delle cose che ci porteremo tutti nella tomba perché l'esistenza di Dio non può essere provata.

La fede è credere senza avere le prove, non si può credere sapendo dell'esistenza di Dio. Secondo il cristianesimo, Dio ha lasciato la possibilità di scegliere se credere in Lui o no, perché essere obbligati? Non credo proprio al 100% nella visione cristiana, ma una volta ho sentito una frase di Giovanni Paolo XXIII che mi ha fatto pensare.

"Qualsiasi sia il Dio in cui credete, credete che sia buono".

Dietro a quella frase non ho visto altro che la dimostrazione che anche un papa capisce quanto la visione dell'uomo sia limitata. Dio cristiano, dio ortodosso, dio con la testa di falco... l'uomo deve ridurre tutto in uno schema per comprenderlo.
La verità è che l'uomo non capisce un ca**o di cosa ha attorno, e questo fa sì che spieghi quello che non capisce con non esiste.

E per quanto riguarda la visione "Se Dio c'è se ne frega", beh io vedo noi come i pesci in un acquario, Dio è lì fuori che guarda, non interviene nell'arbitrio degli uomini e lascia che loro facciano tutte le ca**ate che vogliono. Assassini, stupratori, maniaci, cosa dovrebbe fulminarli a mò di Zeus? Quando è l'uomo il primo che non se ne cura.

**Sean** · 16-09-2009, 11:35:19

Messaggio di moderazione.

Di esorcismi, possessioni e altro a loro affine ne abbiamo parlato qua:http://www.bodyweb.com/caffetteria/2...ssessioni.html

Per non rischiare di sovrapporre vari piani in questo Thread, consiglio di proseguire quell'argomento, nel caso, nel topic linkato.
Qua limitiamoci alla già vasta traccia offerta dal post di apertura, ovvero se si ritiene che Dio esista o meno, e se e quanta fede si ha in questa ipotesi.

**Leviatano89** · 16-09-2009, 11:36:15

Originariamente Scritto da Owens Visualizza Messaggio

io non sono spaventato sono razionale.

però è questo il problema, credi davvero di poter capire tutto col tuo cervello? Il voler razionalizzare tutto, alla fine non porta a niente perché non puoi capire niente.

***lafettina*** · 16-09-2009, 11:37:09

ok sean, la mia era solo una provocazione x non finire a fare discorsi accademici ma valutare l'esistenza di Dio anche sotto questo punto di vista. Visto che si parla di soprannaturale và valutato anche questo aspettoa mio avviso

**Sean** · 16-09-2009, 11:37:24

Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio

La fede è credere senza avere le prove, non si può credere sapendo dell'esistenza di Dio. Secondo il cristianesimo, Dio ha lasciato la possibilità di scegliere se credere in Lui o no, perché essere obbligati? Non credo proprio al 100% nella visione cristiana, ma una volta ho sentito una frase di Giovanni Paolo XXIII che mi ha fatto pensare.

"Qualsiasi sia il Dio in cui credete, credete che sia buono".

O Giovanni Paolo II o Giovanni XXIII... Ma penso ti riferissi al primo

**Leviatano89** · 16-09-2009, 11:38:16

Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

O Giovanni Paolo II o Giovanni XXIII... Ma penso ti riferissi al primo

si scusa ero nel dubbio, ho scritto entrambi, e mi sono dimenticato che non era Giovanni

**Sean** · 16-09-2009, 11:42:23

Originariamente Scritto da lafettina Visualizza Messaggio

ok sean, la mia era solo una provocazione x non finire a fare discorsi accademici ma valutare l'esistenza di Dio anche sotto questo punto di vista. Visto che si parla di soprannaturale và valutato anche questo aspettoa mio avviso

Poi rischiamo di finire, col soprannaturale, al paranormale, agli UFO (già citati pure qua, ho letto...) alle sedute spiritiche e quanto di noto e di già detto conosciamo.
Se non limitiamo il campo ad un solo oggetto di discussione, poi tutto diventa così vasto, in un argomento di per sè già vastissimo, da confondersi

***lafettina*** · 16-09-2009, 11:44:23

Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio

argomentare? Come si può argomentare? La mia visione è limitativa perché l'uomo è limitato, oppure no?

Ed è tutt'altro che prevenuta.

Io una volta ero come quei ragazzini mongoloidi che si vedono in giro, in*****si, arrabbiati, che usano le bestemmie come intercalare ogni 5-6 parole. Alla lunga ho riflettutto parecchio, soprattutto col senno di poi, dietro alcuni atteggiamenti tipo "certo che esiste", "se Dio esiste se ne frega di noi" c'è molto spesso il voler per forza capire quello che ci circonda. Ed è impossibile. E' una delle cose che ci porteremo tutti nella tomba perché l'esistenza di Dio non può essere provata.

La fede è credere senza avere le prove, non si può credere sapendo dell'esistenza di Dio. Secondo il cristianesimo, Dio ha lasciato la possibilità di scegliere se credere in Lui o no, perché essere obbligati? Non credo proprio al 100% nella visione cristiana, ma una volta ho sentito una frase di Giovanni Paolo XXIII che mi ha fatto pensare.

"Qualsiasi sia il Dio in cui credete, credete che sia buono".

Dietro a quella frase non ho visto altro che la dimostrazione che anche un papa capisce quanto la visione dell'uomo sia limitata. Dio cristiano, dio ortodosso, dio con la testa di falco... l'uomo deve ridurre tutto in uno schema per comprenderlo.
La verità è che l'uomo non capisce un ca**o di cosa ha attorno, e questo fa sì che spieghi quello che non capisce con non esiste.

E per quanto riguarda la visione "Se Dio c'è se ne frega", beh io vedo noi come i pesci in un acquario, Dio è lì fuori che guarda, non interviene nell'arbitrio degli uomini e lascia che loro facciano tutte le ca**ate che vogliono. Assassini, stupratori, maniaci, cosa dovrebbe fulminarli a mò di Zeus? Quando è l'uomo il primo che non se ne cura.

secondo me la prova ce l'abbiamo davanti tutti i giorni ma non la vogliamo capire, tutti si aspettano che appaia in carne ed ossa x avere una prova inconfutabile ma le prove si possono avere anche in altri modi, tipo l'opera dei missionari, i volontari che rinunciano ai loro benefici personali mettendosi al servizio dei più bisognosi, fare un adozione a distanza, privarsi di qualcosa x darlo agli altri. QUeste secondo me sono tutte prove anche se minime di un qualcosa di positivo che spinge a fare del bene. E poi il vecchio adagio che dice che quando c'è il fumo c'è anche l'arrosto, anche se poco a mio avviso nn sbaglia mai. cioè se c'è un istituzione presente in tutto il mondo, in ogni paese, in ogni villaggio della terra ci sarà comunque qualcuno o qualcosa che ha ispirato questo senso di bene.
riprendo il mio primo post in questo 3ad. Dio esiste ma purtroppo la sua istituzione nella vita terrena è affidata agli uomini.

**Owens** · 16-09-2009, 11:44:35

Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio

però è questo il problema, credi davvero di poter capire tutto col tuo cervello? Il voler razionalizzare tutto, alla fine non porta a niente perché non puoi capire niente.

Il progresso è la chiave, suppongo non porti a nulla avere fede, credere chi o cosa per quale motivo o ragione, ragionare, tentare una spiegazione, usare la logica per dare quelle risposte che magari saranno confermate in futuro, ma che per ora "colmano" il dubbio, la fede non lo fa, non mi serve.

**Owens** · 16-09-2009, 11:46:42

Originariamente Scritto da lafettina Visualizza Messaggio

secondo me la prova ce l'abbiamo davanti tutti i giorni ma non la vogliamo capire, tutti si aspettano che appaia in carne ed ossa x avere una prova inconfutabile ma le prove si possono avere anche in altri modi, tipo l'opera dei missionari, i volontari che rinunciano ai loro benefici personali mettendosi al servizio dei più bisognosi, fare un adozione a distanza, privarsi di qualcosa x darlo agli altri. QUeste secondo me sono tutte prove anche se minime di un qualcosa di positivo che spinge a fare del bene. E poi il vecchio adagio che dice che quando c'è il fumo c'è anche l'arrosto, anche se poco a mio avviso nn sbaglia mai. cioè se c'è un istituzione presente in tutto il mondo, in ogni paese, in ogni villaggio della terra ci sarà comunque qualcuno o qualcosa che ha ispirato questo senso di bene.
riprendo il mio primo post in questo 3ad. Dio esiste ma purtroppo la sua istituzione nella vita terrena è affidata agli uomini.

L'altruismo non credo sia la risposta, è pure contro natura, l'uomo per natura è egoista, se riesce a non esserlo è per sua concezione, vuole aiutare, vuole far del bene, questo lo rende una persona migliore, non credo gli faccia capire che dio si nasconda nell'altruismo.