Esistenza di Dio

Collapse
This topic is closed.
X
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • 600
    been there, done that
    • Mar 2009
    • 3861
    • 329
    • 239
    • Quel paese
    • Send PM

    #76
    Originariamente Scritto da crostantino Visualizza Messaggio
    Ogni opinione sull'esistenza di Dio si lega nell'immediato alla "scelta religiosa". E' chiaro che ogni scelta umana (compresa quella religiosa) è scelta IN un dato contesto storico, culturale appunto (per usare la tua stessa parola, peraltro appropriata).
    Ne segue che la storia delle religioni è indagabile "razionalmente".
    Ti invito a considerare come l'aggettivo "sacro" abbia più di un significato etimologico plausibile:
    1)* dal latino sac-rum, da cui il significato di "aderire"
    2)* dalla radice sanscrita sac-ate, da cui "seguire, onorare"
    *cerca "dizionario etimologico online" da un motore di ricerca
    3) dalla radice sanscrita sec (indica separazione) + reor (dire), che vale come "ciò che è separato dal dirsi"

    Secondo me tutti e 3 i significati sono interessanti per una ragione comune: il fatto che risolvano "tautologicamente" (com'è proprio di un significato etimologico) il problema del sacro.
    Alla fine sacra è 1)"la cosa avvinta alla divinità", 2)la divinità "che viene onorata", ma anche 3)ciò che è separato dal dirsi.
    Conclusione: può essere utile, ai fini di quella "indagine razionale" di cui dicevi sopra, considerare la genesi storica del concetto di sacro.
    Lo scrivo piccolo perchè è un esempio che può essere considerato futile ai più, dei quali non voglio urtare la sensibilità: un esempio abbastanza felice del 3) è quello che nella religione ebraica viene definito "sancta sanctorum", l'area più sacra del Tempio di Jahvé. Una breve ricerca su internet a riguardo può essere interessante!

    Quello che invece non è indagabile razionalmente è la Rivelazione stessa, è chiaro...
    Mi sembra bizzarro che una volta che la scelta di credere si possa definire di tipo razionale (in senso lato), allora non sia indagabile razionalmente anche la rivelazione in sè. Voglio dire quando chiunque "decide" se credere o meno non credo lo faccia come attraverso un "dono" ma a seguito di un processo di confronto (magari anche "inconscio") con il proprio background culturale. A quel punto com'è possibile operare questo confronto se la rivelazione non è indagabile?
    Originariamente Scritto da Dsquared Visualizza Messaggio
    La vita sarebbe il mezzo per ottenere tale scopo.
    Beh la prima banalità che mi viene in mente è che se la vita fosse solo un mezzo per l'aldilà sarebbe conveniente ammazzarsi tutti in tempo zero.
    Aggiungerei, così a puffo, che è impossibile fare un'affermazione come la tua senza porsi il problema di dove stavamo "prima" di nascere e del perchè fare questo percorso per tornare al punto di partenza.
    Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

    Commenta

    • kukuzza
      Bodyweb Advanced
      • Mar 2009
      • 578
      • 13
      • 8
      • Büsti Gràndi
      • Send PM

      #77
      Le religioni sono frutto dell'uomo e della corruzione che da sempre lo accompagna. Inizialmente venivano tramandate oralmente, poi qualcuno prese la briga di scriverle, chissà quanti e quali errori sono stati commessi e/o parti omesse più o meno volontariamente.

      Le divinità che vengono venerate oggigiorno dalle varie religioni nel mondo hanno quasi tutte atteggiamenti da "umani", e frasi tipo "Non avrai altro Dio all'infuori di me..." venivano già citate nell'antico Egitto millenni prima di Cristo.

      Potrebbe darsi però che cio che i popoli dell'antichità chiamavano Dio altro non fosse che un essere venuto da un altro pianeta, e che fosse in grado di fare cose impensabili per un popolo dedito poco più che all'agricoltura, ragione per cui veniva riverito e venerato.

      Commenta

      • richard
        scientific mode
        • May 2006
        • 19924
        • 381
        • 414
        • Send PM

        #78
        Originariamente Scritto da crostantino Visualizza Messaggio
        Quello che invece non è indagabile razionalmente è la Rivelazione stessa, è chiaro...
        Potresti brevemente (per quanto possibile) chiarire il senso di questa affermazione? In che misura il Logos (tagliamo, qui, pure via ogni sua accezione teologica e soffermiamoci su quella filosofica) della Rivelazione non è "indagabile razionalmente"?

        Giusto per cogliere la tua "lunghezza d'onda".

        Commenta

        • 600
          been there, done that
          • Mar 2009
          • 3861
          • 329
          • 239
          • Quel paese
          • Send PM

          #79
          Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
          Difatti Vecchio e Nuovo Testamento costituiscono la Rivelazione per il cristiano, non di certo per un musulmano. I due (cristiano e musulmano) hanno visto Verità differenti.
          Ma questa argomentazione non può portare razionalmente a negare entrambe le Verità, nella stessa misura in cui non porta, d'altra parte, ad affermarne una in particolare, o entrambe.
          Si ma detta banalmente, se il Dio che sta in cielo è unico una sola rivelazione è possibile. A questo punto, in qualche modo (anche non razionalmente come dici te), uno deve operare una scelta religiosa. Se questa scelta viene operata da tutti in base alla propria cultura, e onestamente io non vedo in quali altri modi possa essere prodotta, questo non è forse un modo di "relativizzare" i testi sacri alla visione dei singoli? Qualunque credente non dovrebbe arrivare a porsi il problema di poter aver "sbagliato" religione senza potersi realmente dare una risposta?
          Se poi te mi dici che la fede è una specie di dono allora il discorso cambia radicalmente.

          La storia comunque riporta frequentemente casi di morali sovvertite. Si tratta delle conversioni probabilmente più significative nell'esperienza cristiana.
          Quell'apparente "senza un motivo", che in realtà si incastra nella soggettività e nel privato di ogni uomo, è la manifestazione a mio avviso più tangibile e al contempo misteriosa della Rivelazione.
          Beh io, se posso parlare per i casi simili (magari in versione ridotta dei famosissimi) che ho avuto attorno, mi son fatto l'idea che questo avvenga quando una persona sia in un certo qual modo conscia di star agendo "male" trovando magari contraddizioni interne alla sua etica personale. In altri casi si tratta magari di persone non soddisfatte di alcuni aspetti della propria vita che decidono quindi di cambiare totalmente le regole (morali) del gioco. Non ci vedo niente di misterioso e, se posso permettermi, ancor meno di divino.
          Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

          Commenta

          • richard
            scientific mode
            • May 2006
            • 19924
            • 381
            • 414
            • Send PM

            #80
            Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
            Si ma detta banalmente, se il Dio che sta in cielo è unico una sola rivelazione è possibile. A questo punto, in qualche modo (anche non razionalmente come dici te), uno deve operare una scelta religiosa. Se questa scelta viene operata da tutti in base alla propria cultura, e onestamente io non vedo in quali altri modi possa essere prodotta, questo non è forse un modo di "relativizzare" i testi sacri alla visione dei singoli? Qualunque credente non dovrebbe arrivare a porsi il problema di poter aver "sbagliato" religione senza potersi realmente dare una risposta?
            Se poi te mi dici che la fede è una specie di dono allora il discorso cambia radicalmente.

            Beh io, se posso parlare per i casi simili (magari in versione ridotta dei famosissimi) che ho avuto attorno, mi son fatto l'idea che questo avvenga quando una persona sia in un certo qual modo conscia di star agendo "male" trovando magari contraddizioni interne alla sua etica personale. In altri casi si tratta magari di persone non soddisfatte di alcuni aspetti della propria vita che decidono quindi di cambiare totalmente le regole (morali) del gioco. Non ci vedo niente di misterioso e, se posso permettermi, ancor meno di divino.
            La tua è la posizione di un non cristiano che vuole razionalmente spiegare il perché si arriva, o si può arrivare, ad abbracciare una fede.
            Trovare una tale spiegazione non può, ad ogni modo, razionalmente minare la veridicità dei contenuti di tale fede, almeno finché tali contenuti non contrastino con altri schemi razionali preesistenti, fissati e irrinunciabili.

            Per smontare una fede dovresti non indagare la sua origine, bensì:

            - illustrare gli schemi razionali preesistenti, fissati ed irrinunciabili che adotti;
            - confrontare le verità di fede (quindi i contenuti della stessa) con tali schemi, evidenziando le contraddizioni.

            Commenta

            • Gary
              Queen Of The Balls - Ex Mod.
              • Mar 2007
              • 35989
              • 1,893
              • 1,470
              • Tempio Pausania
              • Send PM

              #81
              penso che dio esista. Non per forza come la chiesa lo intende, magari è una particella, magari è lo scontro tra due universi esterni che hanno dato vita al nostro, ma la domanda per me fondamentale è. Se dio esiste, chi lo ha creato. E chi ha creato colui che ha creato dio !? la cosa andrebbe avanti per miliardi di anni, senzatrovare risposta.
              Originariamente Scritto da modgallagher
              gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
              " tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..


              Commenta

              • JPP
                Il Sofisticatore
                • Aug 2001
                • 37025
                • 884
                • 155
                • Crema
                • Send PM

                #82
                l'unico pensiero che mi consola è che se una volta morti non esistessimo più in alcuna forma, in ogni caso tale condizione ci sarebbe già appartenuta: prima di nascere. Dunque niente di nuovo
                "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                Commenta

                • crostantino
                  Bodyweb Advanced

                  • Apr 2009
                  • 61
                  • 5
                  • 1
                  • Send PM

                  #83
                  Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
                  Mi sembra bizzarro che una volta che la scelta di credere si possa definire di tipo razionale (in senso lato), allora non sia indagabile razionalmente anche la rivelazione in sè. Voglio dire quando chiunque "decide" se credere o meno non credo lo faccia come attraverso un "dono" ma a seguito di un processo di confronto (magari anche "inconscio") con il proprio background culturale. A quel punto com'è possibile operare questo confronto se la rivelazione non è indagabile?
                  La scelta di credere è "indagabile razionalmente", ma non si può definire razionale. Non tutto ciò che si può indagare razionalmente è razionale (anzi spesso si fa uso della ragione proprio per far luce su ciò che razionale non è o non sembra essere. Chiaro è che l'indagine prima o poi si ferma).
                  Se razionale è la scelta che si avvale della sola ragione, penso sia incontestabile che la scelta di credere non è razionale (ciò non vuol dire "irrazionale"). Magari si potrebbe usare il più morbido "ragionevole", ma non mi spingo oltre
                  Last edited by crostantino; 16-09-2009, 04:24:15.

                  Commenta

                  • crostantino
                    Bodyweb Advanced

                    • Apr 2009
                    • 61
                    • 5
                    • 1
                    • Send PM

                    #84
                    Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
                    Potresti brevemente (per quanto possibile) chiarire il senso di questa affermazione? In che misura il Logos (tagliamo, qui, pure via ogni sua accezione teologica e soffermiamoci su quella filosofica) della Rivelazione non è "indagabile razionalmente"?

                    Giusto per cogliere la tua "lunghezza d'onda".
                    Volevo dire semplicemente che si può indagare razionalmente tutto ciò che attiene alla Rivelazione, ma non la si può penetrare.

                    Commenta

                    • Dorian00
                      secco, ma sarcoplasmatico
                      • Sep 2008
                      • 3949
                      • 518
                      • 840
                      • Nello Spazio, Sull'Astronave di Esso
                      • Send PM

                      #85
                      Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                      a volte penso che se una volta morti dopo non esistesse nulla e annullandoci noi stessi, e per sempre, non solo la mia esistenza non servirebbe a nulla, non solo quella del genere umano e di qualsiasi altra forma di vita servirebbero a nulla, ma sarebbe la cosa più desolante e terrorizzante perchè non c'è speranza per nulla
                      questo è uno, se non il principale motivo, per cui molta gente preferisce credere nonostante non sia fermamente convinta di ciò in cui crede.

                      Commenta

                      • Leviatano89
                        Banned
                        • Mar 2009
                        • 14537
                        • 477
                        • 382
                        • ramingo su Miðgarðr
                        • Send PM

                        #86
                        Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                        a volte penso che se una volta morti dopo non esistesse nulla e annullandoci noi stessi, e per sempre, non solo la mia esistenza non servirebbe a nulla, non solo quella del genere umano e di qualsiasi altra forma di vita servirebbero a nulla, ma sarebbe la cosa più desolante e terrorizzante perchè non c'è speranza per nulla
                        la penso anch'io così... se mi spengo a mò di computer, senza nemmeno sapere che ho vissuto, cosa ho vissuto a fare se non saprò nemmeno di averlo fatto?

                        Originariamente Scritto da Dorian00 Visualizza Messaggio
                        questo è uno, se non il principale motivo, per cui molta gente preferisce credere nonostante non sia fermamente convinta di ciò in cui crede.
                        non è detto... magari ti fa pensare che, sotto sotto, ci sia qualcosa più grande di te dietro, basta pensare che si usa il 10% del proprio cervello.. senza considerare che la fede è proprio quello, credere senza avere delle prove... altrimenti sarebbe troppo facile...

                        Commenta

                        • lafettina
                          pettinatore di immondi
                          • Mar 2006
                          • 10658
                          • 1,389
                          • 1,855
                          • Ciociaria
                          • Send PM

                          #87
                          Io quì vedo discorsi basati x lo più su idee e applicazioni letterarie e scientifiche della cosa. Al dilà di questo parlare se qualcuno di voi ha assistito a qualche episodio diretto del bene o del male, parlo dei posseduti, degli esorcismi, di tutte queste pratiche che avvicinano al male (x me se esiste il male deve x forza di cose esistere anche il bene). personalmente ho assistito ad un episodio molto forte, ho visto all'opera Padre Amorth impegnato in un esorcismo dal vivo. Come spiega la scienza questi avvenimenti? che spiegazione dà a fatti del genere? Qualcuno dice che si tratta di suggestione, a mio aviso è una gran cazzata. A voi
                          insisti e persisti...raggiungi e conquisti
                          http://www.bodyweb.com/forums/attachment.php?attachmentid=24954&d=1143754700
                          8 mesi fantastici!

                          Commenta

                          • Leviatano89
                            Banned
                            • Mar 2009
                            • 14537
                            • 477
                            • 382
                            • ramingo su Miðgarðr
                            • Send PM

                            #88
                            Originariamente Scritto da lafettina Visualizza Messaggio
                            Io quì vedo discorsi basati x lo più su idee e applicazioni letterarie e scientifiche della cosa. Al dilà di questo parlare se qualcuno di voi ha assistito a qualche episodio diretto del bene o del male, parlo dei posseduti, degli esorcismi, di tutte queste pratiche che avvicinano al male (x me se esiste il male deve x forza di cose esistere anche il bene). personalmente ho assistito ad un episodio molto forte, ho visto all'opera Padre Amorth impegnato in un esorcismo dal vivo. Come spiega la scienza questi avvenimenti? che spiegazione dà a fatti del genere? Qualcuno dice che si tratta di suggestione, a mio aviso è una gran cazzata. A voi
                            ne hanno già parlato tempo fa in un 3d... bisogna considerare che molto spesso altro non sono che malattie mentali.. in stati simili puoi fare qualsiasi cosa, e aggiungo, purtroppo.

                            A volte c'è forse un pò di arroganza nel voler capire secondo me, l'uomo, in quanto tale, è limitato, maledettamente limitato, solo perché è la specie dominante di questo sasso verde non significa che abbia razionalità tale da poter comprendere ciò che lo circonda.

                            Mi viene in mente sempre in mente a questo proposito una delle frasi finali di Watchmen, per chi l'ha visto:
                            Ho camminato sulla superficie del sole, ho osservato eventi così impercettibili e veloci che a stento si può dire che siano accaduti, Ma tu Adrian, sei solo un uomo.
                            L'uomo più intelligente del mondo per me rappresente una minaccia pari alla termite più intelligente del mondo.

                            Commenta

                            • lafettina
                              pettinatore di immondi
                              • Mar 2006
                              • 10658
                              • 1,389
                              • 1,855
                              • Ciociaria
                              • Send PM

                              #89
                              è una visione un po' prevenuta e limitativa la tua leviatano, bisogna argomentare
                              insisti e persisti...raggiungi e conquisti
                              http://www.bodyweb.com/forums/attachment.php?attachmentid=24954&d=1143754700
                              8 mesi fantastici!

                              Commenta

                              • Owens
                                Bodyweb Advanced
                                • Jun 2009
                                • 2320
                                • 185
                                • 258
                                • Vedremo
                                • Send PM

                                #90
                                Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio
                                la penso anch'io così... se mi spengo a mò di computer, senza nemmeno sapere che ho vissuto, cosa ho vissuto a fare se non saprò nemmeno di averlo fatto?
                                La stessa ricerca d'un senso alla vita, non è altro che paura d'essa stessa, giorni fa tongue ci diceva come dei pazienti a cui "si spegne il cervello" rianimati subito dopo si trovino allo stato neuronale precedente, non si sono accorti di nulla, il che non mi sorprende, anzi lo trovo razionale, la paura di servire a qualcosa e il non essere il frutto di un algoritmo e di processi chimici non vedo perchè debba far paura, io non sono spaventato sono razionale.


                                Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio
                                ne hanno già parlato tempo fa in un 3d... bisogna considerare che molto spesso altro non sono che malattie mentali.. in stati simili puoi fare qualsiasi cosa, e aggiungo, purtroppo.

                                Vero, io credo che siamo usciti oramai da un po dal medioevo, a quei tempi erano "posseduti" e l'esorcista si occupava di come "curarli", in africa vidi come un esorcismo riusciva a risolvere il problema del posseduto, gli diedero una picconata in testa per "far uscire lo spirito del male" e infatti lo spirito uscì, un po analogo come il trovare una risoluzione alle streghe, il rogo serviva a capire se fossero o meno streghe, tutte morirono, tutte erano streghe, in realtà non lo era nessuna, detto ciò ringrazio la neurologia.
                                Il diario di owens

                                Originariamente Scritto da Rocco Siffredi
                                Tu possiedi il mai più moscio
                                Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
                                E' arrivato Owens!!!

                                Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!
                                Originariamente Scritto da ciccio.html
                                owens, voglio far parte di te

                                Commenta

                                Working...
                                X