Suppongo che chiunque sia disposto ad aprire la mente verso una nuova prospettiva qualora ci fosse, quindi mi chiedo, se basta aprire occhi e orecchie perchè l'esistenza di noi atei? Sarei disposto a cambiare idea se fosse razionale.
Esistenza di Dio
Collapse
This topic is closed.
X
X
-
Il diario di owens
Originariamente Scritto da Rocco SiffrediTu possiedi il mai più moscioOriginariamente Scritto da Naturalissimo.88E' arrivato Owens!!!
Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!Originariamente Scritto da ciccio.htmlowens, voglio far parte di te
-
-
Originariamente Scritto da Owens Visualizza MessaggioSuppongo che chiunque sia disposto ad aprire la mente verso una nuova prospettiva qualora ci fosse, quindi mi chiedo, se basta aprire occhi e orecchie perchè l'esistenza di noi atei? Sarei disposto a cambiare idea se fosse razionale.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da zajka Visualizza MessaggioCredo a delle cose e forze che sovrastano la razionalità e la limitatezza del cervello umano. Ma ciò non è Dio.idem
Last edited by Dorian00; 15-09-2009, 20:19:07.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MikaelPROBass Visualizza Messaggioil tuo ragionamento è piu da agnostico che da ateoIl diario di owens
Originariamente Scritto da Rocco SiffrediTu possiedi il mai più moscioOriginariamente Scritto da Naturalissimo.88E' arrivato Owens!!!
Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!Originariamente Scritto da ciccio.htmlowens, voglio far parte di te
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MikaelPROBass Visualizza Messaggiocredo che nel negare apoditticamente qualcosa si possa confermare l'esistenza della stessaIl diario di owens
Originariamente Scritto da Rocco SiffrediTu possiedi il mai più moscioOriginariamente Scritto da Naturalissimo.88E' arrivato Owens!!!
Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!Originariamente Scritto da ciccio.htmlowens, voglio far parte di te
Commenta
-
-
YouTube - Fabrizio de André - Un blasfemo
esprime la mia idea con parole migliori delle mie...Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
Commenta
-
-
(1)Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto (2)dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. (3)Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane». (4)Gesù gli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo». (5)Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni della terra, gli disse: (6)«Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio. (7)Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo». (8)Gesù gli rispose: «Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai». (9)Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; (10)sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordine per te,
perché essi ti custodiscano;
(11)e anche:
essi ti sosterranno con le mani,
perché il tuo piede non inciampi in una pietra».
(12)Gesù gli rispose: «E' stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo». (13)Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato."Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da richard Visualizza MessaggioLe Scritture sono Sacre, per un cristiano, semplicemente perché, manifestando (o esibendo) la Divinità, ne definiscono (implicandola) l' Essenza e quindi l'esistenza (la questione dell' esistenza e dell'Essenza sono non separabili nella trascendenza divina, questa è la fonte delle principali difficoltà filosofiche).
Il non cristiano non riconosce alcuna Divinità in esse e quindi ha necessariamente bisogno di una alternativa definizione di "dio" alla quale ricondurre quella cristiana. Le possibilità sono tre.
1) Il non cristiano non ha definizioni alternative di "dio": in questo caso non ha neanche strumenti per stabilire la Divinità rivelata. Ricadono in questo ambito tutti in non-credenti in Dio, in generale.
2) Il non cristiano ha una definizione "alternativa": essa può essere equivalente all'ontologia rivelata e quindi egli è in realtà un cristiano.
3) Il non cristiano ha una definizione "alternativa": essa non è equivalente all'ontologia rivelata, quindi egli appartiene ad una altra religione.
Non esistono "circoli viziosi" se si considera la Rivelazione una definizione (come, d'altra parte, il termine stesso rivelazione lascia intendere) e non una dimostrazione (da dedurre da altri principi, ipotesi, ecc.)
Scusa ma nel momento in cui qualcuno accetta una certa rivelazione in maniera "cosciente", deve per forza di cose escluderne altre e questa selezione non può essere effettuata senza l'occhio critico della propria cultura. Questo "controllo" della rivelazione sacra non è forse analogo a una dimostrazione invece? Non si tratta forse di assumere le nostre verità come ipotesi ragionevoli in cui la rivelazione può essere accolta (e preferita alle concorrenti)?Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da 600 Visualizza MessaggioSi ma di sacre scritture ne esistono a bizzeffe, perchè un cristiano dovrebbe "sceglierne" alcune in particolare ed abbracciarne le dottrine?
Originariamente Scritto da 600Sono assolutamente d'accordo, eccetto l'ultima frase.
Scusa ma nel momento in cui qualcuno accetta una certa rivelazione in maniera "cosciente", deve per forza di cose escluderne altre e questa selezione non può essere effettuata senza l'occhio critico della propria cultura. Questo "controllo" della rivelazione sacra non è forse analogo a una dimostrazione invece? Non si tratta forse di assumere le nostre verità come ipotesi ragionevoli in cui la rivelazione può essere accolta (e preferita alle concorrenti)?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da richard Visualizza MessaggioIl Canone Biblico (le Scritture Ufficiali, accettate nel Cristianesimo) ha un criterio a monte che non è casuale, ma ha fondamento storico e nella Tradizione. Ha insomma motivi fondati per essere "privilegiato" rispetto ad ogni altra scelta scritturale possibile.
Nel momento in cui un cristiano accetta "una rivelazione" lo fa perché assume essa come tale; non come una "prova dell'esistenza di Dio", né come una "ipotesi ragionevole" calata in un contesto culturale, bensì soltanto come semplice Manifestazione. In quei testi, e solo in quelli, il Dio cristiano è mostrato: se ci vedi Dio sei cristiano, altrimenti semplicemente no.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Commenta
-
-
a volte penso che se una volta morti dopo non esistesse nulla e annullandoci noi stessi, e per sempre, non solo la mia esistenza non servirebbe a nulla, non solo quella del genere umano e di qualsiasi altra forma di vita servirebbero a nulla, ma sarebbe la cosa più desolante e terrorizzante perchè non c'è speranza per nulla"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
Jpp, prima di lanciarsi con il carrello
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggioa volte penso che se una volta morti dopo non esistesse nulla e annullandoci noi stessi, e per sempre, non solo la mia esistenza non servirebbe a nulla, non solo quella del genere umano e di qualsiasi altra forma di vita servirebbero a nulla, ma sarebbe la cosa più desolante e terrorizzante perchè non c'è speranza per nullaAlways the beautiful answer who asks a more beautiful question
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da 600 Visualizza MessaggioL'alternativa quale dovrebbe essere? Cioè perchè un qualcosa dopo la morte dovrebbe invece dare un senso e rendere "utile" la vita?
La volontà di vivere produce incessantemente nell'uomo bisogni che richiedono soddisfazione: desideri, che sono dunque reazione ad un senso di mancanza, di sofferenza. Difficilmente però tutti i desideri si realizzano, e la mancata realizzazione di alcuni di essi causa un'ulteriore, più acuta sofferenza. Ma, anche quando un desiderio viene soddisfatto, il piacere che ne deriva risulta essere solo di natura negativa, soltanto, cioè, un alleviamento della sofferenza provocata da quel prepotente bisogno iniziale; bisogno che subito riappare in altra forma, pronto a pungolare con nuovi desideri l'affannata coscienza umana. E quando pure l'uomo non viva nel bisogno fisico e nella miseria, quando nessun effimero desiderio (invidia, vanità, onore, vendetta) gli riempia i giorni e le ore, subito la noia, la più orrenda e più angosciosa di tutte le sofferenze, si abbatte su di lui. La vita umana è quindi un alternarsi di dolore e di noia, passando per la momentanea sensazione meramente negativa del piacere.Il diario di owens
Originariamente Scritto da Rocco SiffrediTu possiedi il mai più moscioOriginariamente Scritto da Naturalissimo.88E' arrivato Owens!!!
Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!Originariamente Scritto da ciccio.htmlowens, voglio far parte di te
Commenta
-
Commenta