Il concetto di tolleranza

[=artemisia=]

Questa settimana sono stato a Barcellona e venerdi in spiaggia avevo a fianco due italiani (un ragazzo ed una ragazza).
Non potevo fare a meno di sentire i discorsi, essendo loro praticamente attaccati al mio telo. Il ragazzo si è autodefinito "omosessuale".

Da qui sono partiti in una discussione su come in Italia siamo retrogadi, omofobi e di destra e come la Spagna sia la terra della libertà.

Lascio a voi dire se è vero o meno.. e la verità, secondo me, sta nel mezzo.

La cosa che mi ha infastidito è che parlavano di intolleranza degli italiani e partivano con rosari del tipo "questi pezzi di m***a fascisti di destra" ecc.

Qual'è la linea di confine tra la tolleranza e l'intolleranza? Loro erano forse tolleranti nei confronti di chi non la pensa come loro?

PS : Mi sono anche trovato nel mezzo della festa per l'indipendenza catalana.. da noi non si parlerebbe di secessione?

[Lucone]

Se parliamo di rispetto dell'individuo omosessuale come essere umano sono tollerante, se parliamo di far passare la cosa come "prassi" ligia alla natura sono intollerante, l'omofobia è radicata nei strati popolari della società, tali individui che citi di barcellona dimostrano anche una discreta ignoranza non sapendo che l'omosessualità durante il fascismo era tollerata anche perchè spesso riguardava i strati alti della società borghese-aristocratica.
Non ti dico cosa dicono alla casa dei popoli degli omosessuali.
La catalogna non è spagna....

[LARRY SCOTT]

se ne vadano via allora, ben venga liberarsi da idioti del genere