Report e Annozero a rischio censura?

[ma_75]

senza dimenticare il disegno legge Carlucci (sic)

[TheSandman]

è già da un po' che provano a inculcare nella zucca dei vecchietti il messaggio che in rete si annidano tutti i mali del creato. Stanno provando disperatamente a censurarla, ma non sarà facile, almeno qui.

E' anche da un po' che iniziano a idolatrare a priori i personaggi che fanno politica in rete, quando spesso non hanno qualità ne di contenuti ne politiche in senso stretto.

[ma_75]

E' anche da un po' che iniziano a idolatrare a priori i personaggi che fanno politica in rete, quando spesso non hanno qualità ne di contenuti ne politiche in senso stretto.

Non credo Liam pensasse a Grillo e non credo nemmeno che la polemica anti-rete miri ad oscurare Grillo. MIra, più semplicemente, a frenare la libera comunicazione utente-utente, quella non filtrata dai media in mano alla politica.

[TheSandman]

in italia internet non è molto diffusa..siamo ultimi in europa..anche per colpa della rete(intesa come cavi etc)... sarà un caso?

No, non è un caso, ma non nel senso che indichi tu.
Purtroppo siamo uno dei paesi più poveri tra quelli industrializzati UE e abbiamo zone in cui vi è un deficiti culturale altro non sono a livello di tecnologie ma anche a livello più generale che abbassa la media a priori.

[KURTANGLE]

il vignettista vauro senesi era penoso. a voi ha mai, dico mai strappato un sorriso?

spesso e molto + spesso mi ha strappato dei sorrisi amari

[TheSandman]

Scusa un secondo. Sei un imprenditore che controlla 5 televisioni ( tra poco anche rai3) di cui 3 direttamente perchè ne sei proprietario; hai in mano la pubblicità; hai la più grande azienda editoriale del paese; la tiratura dei tuoi quotidiani e settimanali è di 5 milioni di copie ( almeno ) a settimana. Sono, insomma, il mezzo con cui eserciti la tua egemonia culturale

....


....E mi vuoi dire che avere interesse a tagliare fuori l'unico mercato fino ad oggi non monopolizzabile, cioè internet, sarebbe complottista?

ma non diciamo assurdità...come detto in altro post sempre in questo topic la stampa e l'informazione si equivale perfettamente a 50 e 50 tra quella filo berlusconiana e quella antiberlusconiana.
COme detto in quel post ribadisco che se il male fosse solo la stampa berlusconiana saremmo già 10 passi avanti avendo l'altra metà della stampa su cui contare per un' informazione pura.

[TheSandman]

Non credo Liam pensasse a Grillo e non credo nemmeno che la polemica anti-rete miri ad oscurare Grillo. MIra, più semplicemente, a frenare la libera comunicazione utente-utente, quella non filtrata dai media in mano alla politica.

Mi viene da ridere perchè con la tua risposta mi sembra che ricordi quanto odio Grillo

Tuttavia non era solo a lui che pensavo...

Penso che l'informazione via cavo sia tuttavia non molto più virtuosa dell'altra più tradizionale.
Anzi penso che proprio perchè totalmente deregolarizzata se da un certo punto di vista significa più libertà a livello positivo può anche volere dire dare notizie false o di propaganda o parziali spacciate per pure e oneste, con un maggiore controllo di chi di dovere e una maggiore possibilità di generare un effetto valanga di notizie fasulle.
Anche perchè su Internet ci si informa gente relativamente giovane in prevalenza, e con tutto il rispetto, non credo abbia le conoscenze per distinguere bene cosa è credibile e cosa no.

[ikuape86]

ma non diciamo assurdità...come detto in altro post sempre in questo topic la stampa e l'informazione si equivale perfettamente a 50 e 50 tra quella filo berlusconiana e quella antiberlusconiana.
COme detto in quel post ribadisco che se il male fosse solo la stampa berlusconiana saremmo già 10 passi avanti avendo l'altra metà della stampa su cui contare per un' informazione pura.

non si può dire una assurdità simile

[Liam & Me]

ma non diciamo assurdità...come detto in altro post sempre in questo topic la stampa e l'informazione si equivale perfettamente a 50 e 50 tra quella filo berlusconiana e quella antiberlusconiana.
COme detto in quel post ribadisco che se il male fosse solo la stampa berlusconiana saremmo già 10 passi avanti avendo l'altra metà della stampa su cui contare per un' informazione pura.

e va beh, magari.

Siamo tra gli ultimi in Europa per diffusione di quotidiani, tra gli ultimissimi per infrastrutture per banda larga (povertà e ricchezza del paese non c'entrano un granchè, bisognerebbe aprire un 3d a parte**). L'informazione televisiva è in larghissima parte controllata dal nano, è capace anche di influenzare La7, come si è visto di recente.

Su internet la cosa è molto più libera, e se sfruttata correttamente, la rete come fonte di informazione non ha rivali. Qui non è questione di opinioni, la censura, a meno non si commettano reati gravi, non ci deve essere.

A meno di non ambire a diventare parte del club dei paesi che controllato la rete (Cina, Cuba, e regimi vari sparsi per il mondo), ovviamente.






** aggiungo, per sguazzare un po' nel populismo, che se il nano avesse investito su qualsiasi cosa legata ad internet, in Italia oggi avremmo una delle reti migliori del mondo.

[TheSandman]

Se scriviamo tutti i titoli dei giornali presenti nelle edicole italiane sono pronto a scommettere che se il rapporto non è 50 a 50 è 52-53 a 48-47 e nemmeno saprei per chi.

Per quanto riguarda le televisioni se leviamo il tg4 e il tg3 (che si annullano) e studio aperto (che non è nemmeno di parte, semplicemente non è un telegiornale, a meno che non sia di parte uno che come breaking news d'apertura metterebbe il rifacimento inaspettato del seno di una delle veline...) gli altri non sono schierati.
Quelli della rai forse sono ora leggermente progoverno ma questa cosa è ciclica da sempre....il tg5 ha avuto per anni come direttore Mentana che ora va nelle feste del PD quindi non penso sia (ora) e sia stato (in passato) così diabolicamente pro Nano...
Le maggiori tribune politiche della prima serata sono sicuramente ALMENO neutre, dico almeno onde evitare di definirle antigovernative.

In definitiva sicuro non faccio come il Nano che si ritiene un martire, semplicemente dico che l'errore di default della nostra informazione sta nell'essere tutta in un senso o nell'altro schierata in modo diretto o indiretto (si pensi a Murdoch con Sky che essendo in rotta col nano di certo non lo aiuta.....)

[KURTANGLE]

no no no...non si puo' dire che tg1 tg2 e tg5 non siano di parte......

[Liam & Me]

Se scriviamo tutti i titoli dei giornali presenti nelle edicole italiane sono pronto a scommettere che se il rapporto non è 50 a 50 è 52-53 a 48-47 e nemmeno saprei per chi.

Per quanto riguarda le televisioni se leviamo il tg4 e il tg3 (che si annullano) e studio aperto (che non è nemmeno di parte, semplicemente non è un telegiornale, a meno che non sia di parte uno che come breaking news d'apertura metterebbe il rifacimento inaspettato del seno di una delle veline...) gli altri non sono schierati.
Quelli della rai forse sono ora leggermente progoverno ma questa cosa è ciclica da sempre....il tg5 ha avuto per anni come direttore Mentana che ora va nelle feste del PD quindi non penso sia (ora) e sia stato (in passato) così diabolicamente pro Nano...
Le maggiori tribune politiche della prima serata sono sicuramente ALMENO neutre, dico almeno onde evitare di definirle antigovernative.

i paragoni vanno fatti per bacino d'utenza: se la stragrande maggioranza delle informazioni in Italia passa attraverso la TV ora il nano controlla Rai 1, Rai 2, Rete 4, Canale 5 e Italia 1. Gli altri Rai 3 (che è diviso a livello regionale e conta come il due di coppe con briscola a bastoni.). Se citiamo Mentana dobbiamo anche riportare la sua descrizione del TG5 attuale.

A La7 non dicono neanche buondì per non compromettersi.

Non a caso l'Italia nel mondo a livello di informazione è stata dichiarato paese semilibero, unico paese dell'europa occidentale.

Aggiungo che con la stampa che si regge sui finanziamenti pubblici è anche ovvio che alla fine della fiera nessuno tira troppo la corda per evitare che il governo in carica (qualunque esso sia) li lasci in mutande.

E questo è un fatto.



Per tornare on topic, ci troviamo in una situazione per cui in nano ha spostato una trasmissione sulla tv pubblica per essere sicuro di avere il monopolio d'informazione su un evento specifico. Qui non c'entrano le convinzioni politiche - Ballarò è inguardabile, peraltro - è la cosa in sè ad essere gravissima.

[catastrophy]

straquoto in tutto e per tutto (compreso ballarò inguardabile, che ciononostante non può essere tolto così)... e ti devo una rep, appena "ne avró date via abbastanza"

[Barone Bizzio]

ma non diciamo assurdità...come detto in altro post sempre in questo topic la stampa e l'informazione si equivale perfettamente a 50 e 50 tra quella filo berlusconiana e quella antiberlusconiana.
COme detto in quel post ribadisco che se il male fosse solo la stampa berlusconiana saremmo già 10 passi avanti avendo l'altra metà della stampa su cui contare per un' informazione pura.

poco importa che il rapporto sia 50 e 50 tra i quotidiani. Ci sono altri periodici filoberlusconiani, come tv sorrisi e canzoni e chi, che fanno opinione e sono determinanti nel solidalizzare un certo tipo di elettorato
A questo aggiungici il controllo di 5 televisioni e la disparità di forze in campo è netta. Ma è proprio banale dirlo

[KURTANGLE]

poco importa che il rapporto sia 50 e 50 tra i quotidiani. Ci sono altri periodici filoberlusconiani, come tv sorrisi e canzoni e chi, che fanno opinione e sono determinanti nel solidalizzare un certo tipo di elettorato
A questo aggiungici il controllo di 5 televisioni e la disparità di forze in campo è netta. Ma è proprio banale dirlo

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