Io credo

**Owens** · 31-08-2009, 18:55:41

Suppongo se non vi siano introiti, che sono solo smanie di protagonismo, mi chiedo come possa la gente dar voce a persone del genere in cerca appunto solo di un po di scena.

***Leonida*** · 31-08-2009, 19:02:19

Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza Messaggio

conquista le folle e può vantare migliaia di fedeli al seguito.

....da qualche tempo accarezza teste di bambini, stringe affettuosamnte mani e distribuisce sorrisi a 360 gradi..... il senso della messa in scena ce l'ha nel sangue: non si contano più le sue apparizioni in mezzo a folle acclamanti.

***X3me*** · 31-08-2009, 19:06:24

[Video] Sergei Torop, Il siberiano che dice di essere il Messia « Illuminato Butindaro

***X3me*** · 31-08-2009, 19:07:29

YouTube - Sergey Torop: uno dei falsi cristi di questa generazione

***Sartorio*** · 31-08-2009, 19:15:30

Più che altro riflettevo sulle distorsioni dovute alla società dell'immagine.
Gesù Cristo era un ebreo palestinese emigrante in Egitto (tragica ironia in questi tempi difficili), esteticamente più simile al kebabbaro sotto casa nostra, e non ho intenti blasfemi, che ad un vigile siberiano.

Eppure si continua ad alimentare (vedi trafila sindone) il mito del "principe azzurro" biondo con gli occhi chiari e la barba incolta.
Forse i musulmani, quando proibiscono le immagini sacre, non sono così sconsiderati.

***Liam & Me*** · 31-08-2009, 19:17:19

Originariamente Scritto da Owens Visualizza Messaggio

Suppongo se non vi siano introiti, che sono solo smanie di protagonismo, mi chiedo come possa la gente dar voce a persone del genere in cerca appunto solo di un po di scena.

dicevano così anche i farisei

**Owens** · 31-08-2009, 19:29:47

Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio

dicevano così anche i farisei

Avranno avuto le loro ragioni

***Sean*** · 31-08-2009, 19:31:30

Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza Messaggio

Più che altro riflettevo sulle distorsioni dovute alla società dell'immagine.
Gesù Cristo era un ebreo palestinese emigrante in Egitto (tragica ironia in questi tempi difficili), esteticamente più simile al kebabbaro sotto casa nostra, e non ho intenti blasfemi, che ad un vigile siberiano.

Eppure si continua ad alimentare (vedi trafila sindone) il mito del "principe azzurro" biondo con gli occhi chiari e la barba incolta.
Forse i musulmani, quando proibiscono le immagini sacre, non sono così sconsiderati.

Un attimo però

Di Cristo non vi sono descrizioni fisiche e dunque non sono vere nè le rappresentazioni nordiche, nè, d'altra parte, quelle che lo vorrebbero simile ad un profugo palestinese, anzi, queste sono palesemente false, se ci basiamo sui testi, in quanto noi sappiamo che Gesù è di stirpe davidica, appartiene alla casa di Davide, dunque principe lo era, e molto probabilmente erano assai lontani da lui i tratti fisiognomici del contado.
Altresì, se i soldati preferiscono giocarsi a sorte la sua veste "tanto era preziosa", questo ce lo conferma.
Sul fatto della proibizione delle immagini è una mera questione religiosa;
Il cristianesimo crede nel Dio incarnato e dunque, da quel punto in poi, raffigurabile, perchè egli stesso si è presentato come uomo.
L'Islam, riprendendo le posizioni del giudaismo, ritiene che Dio sia innominabile e irraffigurabile:
Sono questioni che attengono alle diverse storie religiose.

Altresì in quanto Uomo, Cristo compendia tutti gli uomini, e quindi non ha un suo canone fisso di rappresentazione:
Andiamo dal Buon Pastore dei primi cristiani in Roma, al Cristo con gli occhi a mandorla delle popolazioni dell'Asia, in uno spettro che raccoglie lo stile artistico di ogni latitudine.
Lo dice anche il Vangelo: "Avevo sete e mi avete dato da bere, nudo e mi avete vestito, prigioniero e mi avete visitato...Quando lo farete ad uno di loro lo avrete fatto a me";
Cristo incontra personalmente ogni uomo, e questi lo raffigura così come lo vede.

***600*** · 31-08-2009, 19:56:17

Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

Un attimo però

Di Cristo non vi sono descrizioni fisiche e dunque non sono vere nè le rappresentazioni nordiche, nè, d'altra parte, quelle che lo vorrebbero simile ad un profugo palestinese, anzi, queste sono palesemente false, se ci basiamo sui testi, in quanto noi sappiamo che Gesù è di stirpe davitica, appartiene alla casa di Davide, dunque principe lo era, e molto probabilmente erano assai lontani da lui i tratti fisiognomici del contado.
Altresì, se i soldati preferiscono giocarsi a sorte la sua veste "tanto era preziosa", questo ce lo conferma.

Come è possibile che sia di stirpe davidica se Giuseppe non è il suo vero padre?

Impossibile che il "valore" sia da intendersi in senso metaforico?

Grazie se riesci a rispondermi Sean, nessun intento polemico.

***Sean*** · 31-08-2009, 20:23:27

Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio

Come è possibile che sia di stirpe davidica se Giuseppe non è il suo vero padre?

Impossibile che il "valore" sia da intendersi in senso metaforico?

Grazie se riesci a rispondermi Sean, nessun intento polemico.

Qui volevo restare alla storia, evitando di sconfinare nella fede, ed i Vangeli ci riportano che, nelle varie dispute coi dottori ed i farisei, quando Cristo accenna alla sua figliolanza divina, questi rispondono "ma come, non è costui il figlio di Giuseppe? Non conosciamo noi sua madre, i suoi fratelli" etc... E dunque Cristo viene sempre identificato come figlio di Giuseppe e di Maria, così le fonti (tralasciando il fatto che, se anche Cristo non fosse il figlio di Giuseppe ma di Dio, di Giuseppe ne resta il figlio putativo, e ne assume tutti i diritti legali secondo le leggi dell'epoca e le nostre, riguardo alle adozioni).

Sulla tunica (ho confuso, precedentemente, la tunica con le vesti: è questa che non viene rovinata tagliandola, ma giocata a sorte) no, non è possibile intenderlo in senso metaforico:
I Vangeli specificano bene che i soldati preferiscono giocarsi a sorte quel pezzo di vestiario perchè "era senza cuciture, tessuta tutta di un pezzo da cima a fondo" e questa specifica di Giovanni (con parallelismo nei Sinottici) non avrebbe avuto senso se si fosse parlato per metafora, ma si inserisce perfettamente nel racconto descrittivo della cornice storica dell'evento.

***Liam & Me*** · 31-08-2009, 20:30:59

Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

Qui volevo restare alla storia, evitando di sconfinare nella fede, ed i Vangeli ci riportano che, nelle varie dispute coi dottori ed i farisei, quando Cristo accenna alla sua figliolanza divina, questi rispondono "ma come, non è costui il figlio di Giuseppe? Non conosciamo noi sua madre, i suoi fratelli" etc... E dunque Cristo viene sempre identificato come figlio di Giuseppe e di Maria, così le fonti (tralasciando il fatto che, se anche Cristo non fosse il figlio di Giuseppe ma di Dio, di Giuseppe ne resta il figlio putativo, e ne assume tutti i diritti legali secondo le leggi dell'epoca e le nostre, riguardo alle adozioni).

[piccolo OT] Sean, come spieghi questo particolare? Ricordo il prete che a noi monelli spiegava che si trattasse di una traduzione errata, in seguito ho letto diverse interpretazioni della cosa.

***Sean*** · 31-08-2009, 20:37:34

Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio

[piccolo OT] Sean, come spieghi questo particolare? Ricordo il prete che a noi monelli spiegava che si trattasse di una traduzione errata, in seguito ho letto diverse interpretazioni della cosa.

Non volevo scriverlo, perchè sapevo sarebbe arrivata questa domanda alla quale non basterebbe un Thread per rispondere esaustivamente

Possiamo tenercela buona, gustandola (a argomentandola) pian piano, per Cristologia;
Ti dico solo brevemente che la traduzione è esatta filologicamente, ma che uno stesso termine ha, come sappiamo, diversi significati (l'ebraismo ha il solo termine "fratello" per indicare cugini, nipoti, addirittura una cerchia allargata come "discepoli" o "amici", che sono anch'essi, un pò come nello slang americano, "fratelli"), e in questo caso un filone esegetico propende per indicare i "parenti" di Gesù, o dei figli di primo letto di Giuseppe, dato che a Maria, nei Vangeli, non viene attribuito altro figlio all'infuori di Cristo, e che questi, sulla croce, affiderà la madre a Giovanni, ad un discepolo dunque e non ad un fratello (cosa impossibile per le leggi dell'epoca, contraria ad ogni diritto), perchè evidentemente fratelli "diretti" non ce n'erano.

**LARRY SCOTT** · 31-08-2009, 20:37:58

L'immagine tradizionale iconografica del volto di Cristo appartiene in realtà ad Apollonio di Tiana

***Liam & Me*** · 31-08-2009, 21:01:17

Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

Non volevo scriverlo, perchè sapevo sarebbe arrivata questa domanda alla quale non basterebbe un Thread per rispondere esaustivamente

Possiamo tenercela buona, gustandola (a argomentandola) pian piano, per Cristologia;
Ti dico solo brevemente che la traduzione è esatta filologicamente, ma che uno stesso termine ha, come sappiamo, diversi significati (l'ebraismo ha il solo termine "fratello" per indicare cugini, nipoti, addirittura una cerchia allargata come "discepoli" o "amici", che sono anch'essi, un pò come nello slang americano, "fratelli"), e in questo caso un filone esegetico propende per indicare i "parenti" di Gesù, o dei figli di primo letto di Giuseppe, dato che a Maria, nei Vangeli, non viene attribuito altro figlio all'infuori di Cristo, e che questi, sulla croce, affiderà la madre a Giovanni, ad un discepolo dunque e non ad un fratello (cosa impossibile per le leggi dell'epoca, contraria ad ogni diritto), perchè evidentemente fratelli "diretti" non ce n'erano.

Sì sì, fin qui c'eravamo (anzi, persino un po' oltre

), però a quanto mi risulta il nuovo testamento originariamente era stato scritto in greco, no?

[fine OT]