SBK VS MotoGP: il confronto.

[ciotu]

Però le gare di 20 anni fà senza Upside Dawn, pinze monoblocco, forcelle al TIN e motori d 230cv erano comunque belle.
A cosa serve avere moto del genere? Per poi travasare la tecnologia sulle moto di serie dopo 2 anni?
Ma per fare una bella sparata su una strada di collina servono poi ste cose quà?
O ci si diverte di più con un Ducati Supersport 900 di 10 anni fà raffreddato ad aria?
Io personalmente tirerei fuori le Nsr500 2tempi dai musei e li farei correre con quelle per i prossimi 20 anni.

che discorso stupido
se così fosse non esisterebbe l'evoluzione tecnologica
le gare sono anche questo, l'unico laboratorio possibile in cui sperimentare, a vari livelli
il fatto che avessero 230 cv 20 anni fa (che poi non è vero perchè arrivavano a 170 cv) non significa nulla, 230 cv li raggiungevano anche nel 1920
il problema semmai è come gestirli
la motogp è necessaria tanto quanto l'aria nei polmoni (in modo metaforico ovviamente)
se non ci fosse la motogp non ci sarebbe innovazione, se non ci fosse innovazione le moto commerciali sarebbero sempre uguali, se le moto fossero sempre uguali anche la sbk si fermerebbe
quindi il discorso troppi soldi per poco guadagno in più lascia il tempo che trova
sono d'accordo sul fatto che più estreme sono le moto meno spettacolari sono le gare perchè il fattore umano incide ovviamente di meno, e quindi la sbk vince in spettacolarità
ma non è questo il punto
il massimo di qualsiasi disciplina è sempre quello che, volente o nolente, attira più pubblico sia per svariati motivi, altrimenti con questo criterio si può dire che la sbk fa schifo rispetto alle gare di minimoto dove di sorpassi ce n'è una valanga di più
non sono solo i sorpassi che fanno la spettacolarità di una gara, ma anche tutto il contesto che c'è intorno

[Troy Bayliss]

A parte il fatto che intendevo dire SENZA 230 cavalli...
Senza l'evoluzione della motogp la Superbike e le moto di serie andrebbero avanti eccome.
Nel 2002 Ducati faceva questa moto

che proprio schifo non faceva e la motogp non esisteva ancora. Tempi sul giro alla mano andava poco più piano di una 1098 nata parecchi anni dopo con parecchia tecnologia sperimentata sulla motogp.
Poi dire che la motogp è necessaria quanto l'aria... I giapponesi hanno venduto decine di migliaia di cbr, Exup, Gsx-r, ZXR....Mentre si correva con le 500 2 tempi che non centravano nulla e in cui lo sviluppo tecnico era fermo da parecchi anni. Mentre le moto di serie continuavano a migliorare.

[ciotu]

A parte il fatto che intendevo dire SENZA 230 cavalli...
Senza l'evoluzione della motogp la Superbike e le moto di serie andrebbero avanti eccome.
Nel 2002 Ducati faceva questa moto

che proprio schifo non faceva e la motogp non esisteva ancora. Tempi sul giro alla mano andava poco più piano di una 1098 nata parecchi anni dopo con parecchia tecnologia sperimentata sulla motogp.
Poi dire che la motogp è necessaria quanto l'aria... I giapponesi hanno venduto decine di migliaia di cbr, Exup, Gsx-r, ZXR....Mentre si correva con le 500 2 tempi che non centravano nulla e in cui lo sviluppo tecnico era fermo da parecchi anni. Mentre le moto di serie continuavano a migliorare.

non so perchè la prendi come un'invettiva personale, ma non è il caso
per motogp io intendo dire "la massima serie", la F1 delle moto, e non il caso specifico delle 800cc 4 tempi
in secondo luogo gran parte dell'utilizzo e della sperimentazione di materiali e soluzioni avviene solo con la massima serie, e il motivo è proprio la presenza di grandi capitali che fungono da catalizzatori per evoluzioni che altrimenti avverrebbero più lentamente se ci fosse il solo ramo commerciale a svilupparle
il fatto che la motogp sia necessaria come l'aria è simbolico (ho anche scritto che è una metafora), nessuna serie sportiva è necessaria, nè la motogp nè la sbk
ma di sicuro tra motogp e sbk vi è un abisso come evoluzione tecnologica e la prima è molto più redditizia in termini tecnologici rispetto alla seconda
probabilmente molti, anzi quasi tutti sono portati a pensare che le moto più evolute siano yamaha oppure honda, invece ingegneristicamente parlando kawasaki e aprilia (quando c'era) erano una spanna sopra gli altri
hanno sempre penalizzato il risultato sportivo a favore dell'innovazione, provando soluzioni tecnologiche che non davano risultati nell'immediato ma che costituivano la base su cui lavorare in futuro (Preziosi, il capo tecnico ducati, nel 2006 dopo aver visto alcuni progetti kawasaki li definì "spaventosamente arditi e geniali, quanto troppo prematuri" seppur lo stesso preziosi sia il pioniere di soluzioni che spesso fanno storcere il naso a molti suoi colleghi)

in poche parole, se mi vieni a fare un discorso meramente agonistico, del tipo in sbk si vedono più sorpassi quindi la preferisco ti dò ragione, ma la motogp rimane su un altro livello per tanti motivi, e non sono solo legati alla gara in sè

[Troy Bayliss]

non so perchè la prendi come un'invettiva personale, ma non è il caso
per motogp io intendo dire "la massima serie", la F1 delle moto, e non il caso specifico delle 800cc 4 tempi
in secondo luogo gran parte dell'utilizzo e della sperimentazione di materiali e soluzioni avviene solo con la massima serie, e il motivo è proprio la presenza di grandi capitali che fungono da catalizzatori per evoluzioni che altrimenti avverrebbero più lentamente se ci fosse il solo ramo commerciale a svilupparle
il fatto che la motogp sia necessaria come l'aria è simbolico (ho anche scritto che è una metafora), nessuna serie sportiva è necessaria, nè la motogp nè la sbk
ma di sicuro tra motogp e sbk vi è un abisso come evoluzione tecnologica e la prima è molto più redditizia in termini tecnologici rispetto alla seconda
probabilmente molti, anzi quasi tutti sono portati a pensare che le moto più evolute siano yamaha oppure honda, invece ingegneristicamente parlando kawasaki e aprilia (quando c'era) erano una spanna sopra gli altri
hanno sempre penalizzato il risultato sportivo a favore dell'innovazione, provando soluzioni tecnologiche che non davano risultati nell'immediato ma che costituivano la base su cui lavorare in futuro (Preziosi, il capo tecnico ducati, nel 2006 dopo aver visto alcuni progetti kawasaki li definì "spaventosamente arditi e geniali, quanto troppo prematuri" seppur lo stesso preziosi sia il pioniere di soluzioni che spesso fanno storcere il naso a molti suoi colleghi)

in poche parole, se mi vieni a fare un discorso meramente agonistico, del tipo in sbk si vedono più sorpassi quindi la preferisco ti dò ragione, ma la motogp rimane su un altro livello per tanti motivi, e non sono solo legati alla gara in sè

Quello che dici è tutto vero, ma non bisogna dimenticare che la Motogp è uno sport.
Uno sport con 17 partecipanti in cui almeno 10 hanno una moto ridicola rispetto alle altre. Gare noiose e costosissime. Va bene lo sviluppo, ma se si rompe il giocattolo Motogp poi che si fà?
Poi mi chiedo come mai l'Aprilia che manca da anni in Motogp ora ha creato una moto di serie tecnologicamente avanti anni luce rispetto alle altre.
Scommetto inoltre che se domani dovesse morire la Motogp tra 10 anni avremo comunque moto di serie e SBK più veloci, più belle, più raffinate.
Come il discorso F1. Negli ultimi 10 anni l'enorme sviluppo delle monoposto a cosa è servito? Abbiamo forse auto di serie con deviatori di flusso, profili estrattori, Kers, freni in carbonio. Probabilmente qualcosa è arrivato anche alla produzione di serie, ma siamo sicuri che se un decimo dei soldi investiti nella F1 fosse stato destinato agli uffici ricerca e sviluppo delle case costruttrici i risultati sarebbero stati diversi?
Ha senso rovinare uno sport per l'evoluzione tecnologica? O è solo un discorso economico?
Come dice oggi un famoso giornalista del settore; alla Honda conviene cambiare il regolamento della motogp per abbassare i costi delle moto? O gli và bene tenerlo come è visto che vende le moto in leasing a settecentomila euro?

[ciotu]

Quello che dici è tutto vero, ma non bisogna dimenticare che la Motogp è uno sport.
Uno sport con 17 partecipanti in cui almeno 10 hanno una moto ridicola rispetto alle altre. Gare noiose e costosissime. Va bene lo sviluppo, ma se si rompe il giocattolo Motogp poi che si fà?
Poi mi chiedo come mai l'Aprilia che manca da anni in Motogp ora ha creato una moto di serie tecnologicamente avanti anni luce rispetto alle altre.
Scommetto inoltre che se domani dovesse morire la Motogp tra 10 anni avremo comunque moto di serie e SBK più veloci, più belle, più raffinate.
Come il discorso F1. Negli ultimi 10 anni l'enorme sviluppo delle monoposto a cosa è servito? Abbiamo forse auto di serie con deviatori di flusso, profili estrattori, Kers, freni in carbonio. Probabilmente qualcosa è arrivato anche alla produzione di serie, ma siamo sicuri che se un decimo dei soldi investiti nella F1 fosse stato destinato agli uffici ricerca e sviluppo delle case costruttrici i risultati sarebbero stati diversi?
Ha senso rovinare uno sport per l'evoluzione tecnologica? O è solo un discorso economico?
Come dice oggi un famoso giornalista del settore; alla Honda conviene cambiare il regolamento della motogp per abbassare i costi delle moto? O gli và bene tenerlo come è visto che vende le moto in leasing a settecentomila euro?

concordo con quasi tutto quello che hai detto
ma quello che ho sottolineato in neretto è un'eresia di dimensioni enormi, e lo dico per esperienza diretta (per il lavoro che faccio)
ad ogni modo la motogp è nata come sport, ma è innanzitutto business, soprattutto da quando c'è rossi
hai ragione a chiederti cosa succederà quando il giocattolo si romperà, e sai qual è la risposta? il giocattolo non si romperà mai, purtroppo
si dice la stessa della F1 da una valanga di anni ormai, eppure ogni anno gli introiti non solo non diminuiscono, ma addirittura aumentano

[ste977]

è tutta colpa della concorrenza che ti obbliga a migliorare