ciclisti

[ripper]

ma infatti i mi babbo una volta diede dietro a 3 ciclisti ultra 40enni che si bullavano... eravamo in macchina io e lui, usciamo di casa e perchè col muso dell'auto ci eravamo sporti un pelo più avanti per vedere bene (c'erano delle piante che oscuravano la visuale), passano sti 3 di volata uno accanto all'altro e ci mandano affanculo.... vabbè colpa nostra... entriamo in carreggiata e dopo 3-400 mt siamo dietro a sti ciclisti che erano rigorosamente uno accanto all'altro... gli sfareggiamo per poter passare e loro nulla (strade di campagna), andavano a 30 neanche.... gli suoniamo e ci mandano affanculo... senza discorsi il primo rettilineo mio padre fa per sorpassarli e invece li affianca e gli fa "ti schiaccio! ti schiaccio! ti schiaccio!" tempo 0 si mettono in fila indiana e stanno anche zitti... ma a parte la reazione esagerata che possiamo aver avuto ma bisogna arrivare a tanto per avere un pò di buon senso sulle strade?
e questo è un episodio di ciclisti, ma ci sono anche tanti automobilisti, motociclisti e pedoni che quando distribuivano i cervelli erano assenti... ma i ciclisti della domenica sono i peggio...

[Troy Bayliss]

Guardate io in bici ci vado e i difetti di chi ci va li conosco bene e sò quanto possano essere fastidiosi però ripeto non tutti si comportano allo stesso modo.Io ad esempio ho l'abitudine di girare sempr esolo e lo faccio sempre al margine destro della strada e come me anche altri lo fanno.

Se si vuole generalizzare allora io stesso son stato preso da una macchina in una curva lenta di montagna (fortuna che era lenta altrimenti ora non lo raccontavo) e son anche stato lasciato li nonostante io fossi già sulla linea bianca...quell'automobilista ora come lo si deve considerare???Una cosa simile mi è successa in un altra occasione dove però per evitare l'auto che mi stava per prendere son uscito sempre fuoristrada fortunatamente nonriportando danni.

Ora vi è saltato in mente che le colpe potrebbero non essere tutte da una parte e che quindi,così come io credo sia abbastanza illogico dire che ogni automibilista sia un fi..o di p.....a che vada falciato,anche voi potete considerare che non si debba fare altrettanto con i ciclisti?Avete considerato che molta gente che viaggia in gruppo e non in fila(seppur sbagliando) lo fa anche perchè molto frequentemente non viene manco considerata perchè al peggio d'uno scontro le conseguenze son tutte sue(e così persi un amico a soli 16 anni soltanto eprchè un automibilista non lo filò di pezza e l'investì)???Insomma accendiamo il cervello prima di sparare sentenze.

Su, dai...è ovvio che non si generalizza, ma si parla di un certo tipo di ciclisti.
Io personalmente quando trovo sulla strada UN CERTO TIPO DI CICLISTI, gli spaccherei la bicicletta sui denti.
Su uno strada statale da 90km/h se vai in bicicletta a 30km/h i cambi non te li dai.
Stai dietro e se volete darvi il cambio ogni 20 secondi per alzare la media di 2km/h ti arrangi e non lo fai.
Non stai in2 o 3 fianco a fianco a chiaccherare.

[iron89]

che tristezza

[Gonzo-Biker]

Wè, parlo da MTBiker accanito, dove vivo io non ci sono piste ciclabili, le quali comunque hanno un fondo che rende impossibile, spesso, l'oltrepassare i 30Km/h.
Da noi i gruppi non sono così grandi e scellerati come invece ho avuto modo di trovare in centro e nord Italia, chiaro che i problemi ci sono sempre, un gruppo di 10 ciclisti che viaggia in curva non potrà mai occupare solo lo spazio della fila, oltre al fatto che l'alsfalto fa schifo e le buche vanno evitate (una coppia di ruote neanche troppo di lusso arriva a costare tranquillamente 1000 Euro), ci sono cambi in testa e traiettorie ed è uno sport a tutti gli effetti...
E' vero che sono comunque dei gran maleducati, che non accettano il minimo segnale di sorpasso e la richiesta di spazio ma è il tipo di sport che li induce, è come se uno chiedesse di fermarci a metà movimento mentre pompiamo forte sulla panca o nello squat.
Io comunque li considero spesso dei gran buzzurri solo per il fatto che non salutano i ciclisti in MTB quando li incrociano, invidiosi delle meraviglie che vediamo e del divertimento esaltante del nostro sport, che a differenza del loro è vario, pieno di tecnica, divertente e in pace col mondo.
Tiè!