Io non credo al fatto che sia stato Placanica a sparare il colpo mortale su Giulinani (tant'è che gli hanno segato i freni della macchina una volta, e non era tecnica da Black Block...).
Però quello che mi addolora di più è il sentire tante cose inesatte dettate dall'odio (preventivo) nei confronti di chi è andato a manifesatere contro quel G8.
Io credo che le argomentazioni dei manifestanti non fossero solo le loro ma anche le nostre, quelle dei cittdini e delle persone comuni alle quali anche voi e io apparteniamo.
Essere contro quell'idea e scagliarsi contro quelle persone è il crimine maggiore fatto dal lavaggio del cervello generalizzato che stiamo subendo.
Io a Genova non volli andare, è una fregatura manifestare contro un atto di puro esibizionismo e propaganda, un puro e volgare atto di forza quando le decisioni criminali sono fatte giorno per giorno nei palazzi dell'economia che vende il nostro Paese a dei banchieri privati e ci rende di fatto schiavi di un sistema monentario.
Io a Genova non volli andare nemmeno gratis come mi era stato offerto, e disprezzai la scelta di chi ci andò, ma gli idealisti sono fessi e romantici (e amorevolmente coglioni), pieni di difetti ma sempre meglio dei criminali (in piena anfetamina) che indossano una divisa per fare paura all'uomo della strada e che non vedono l'ora di trovarsi davanti ad uno con i dredd e i piercings (per inciso alcuni atteggiamenti danno moolto fastidio anche a me ma da li a sprangare ce ne passa).
Al G8 avevo amici manifestanti e amici... poliziotti e carabianieri, a entrambi va il rispetto per ciò che mi hanno raccontato.
Ai primi è mancato il sonno e la stabilità mentale per mesi, ai secondi è mancata la comprensone per ciò che era accaduto, per ciò che avevano dovuto fare.
Gli scontri sono stati cercati, è chiaro, e si è parlato solo di quello.
Morti ce ne sono stati, più d'uno in quella manifestazione.
La cosa più ridicola sono i saluti romani "contro" dei manifestanti... Ma ci pensiamo bene che stiamo vivendo l'epoca più schiavista della nostra economia e c'è chi gioca a fare il fascistello e chi a fare il comunistello?
Questa è l'Italia e la nostra libertà di pensiero?
Aparte il fatto che salutare romanamente è segno di rispetto nei confronti di chi si saluta non di sfida quindi chi fa un gesto del genere è doppiamente coglione.
Io ringrazio non so chi se alla Maddena non si è fatto il G8, non so se a qualcuno di voi è capitata la sfortuna di trovarsi per sbaglio nei paraggi di uno di questi faraoni moderni...
A me si, a Cagliari, per lavoro, non potevo uscire dalla via, dovevo scappare a presentare documenti, per lavoro, il mio lavoro che nel suo piccolo manda avanti questo Paese ma mi era impedito il movimento (mio assoluto diritto) da un ragazzetto dalla faccia di ***** che credo che se la farebbe addosso se provasse a riferisi a me nello stesso modo senza divisa e nel "mondo libero", avevo questo impellente bisogno e mi sono stati sequestrati i documenti per "controllo" e perquisita la macchina dove ovviamente non c'erano esplosivi (e a questo punto ti vien da dire purtroppo).
Camionette, spranghe, M12, lanciafumogeni pronti... E per difendere cosa? E soprattutto da chi?
C'è qualcosa di sbagliato, palesemente falso e la gente fa il possibile per non vederlo.
Però quello che mi addolora di più è il sentire tante cose inesatte dettate dall'odio (preventivo) nei confronti di chi è andato a manifesatere contro quel G8.
Io credo che le argomentazioni dei manifestanti non fossero solo le loro ma anche le nostre, quelle dei cittdini e delle persone comuni alle quali anche voi e io apparteniamo.
Essere contro quell'idea e scagliarsi contro quelle persone è il crimine maggiore fatto dal lavaggio del cervello generalizzato che stiamo subendo.
Io a Genova non volli andare, è una fregatura manifestare contro un atto di puro esibizionismo e propaganda, un puro e volgare atto di forza quando le decisioni criminali sono fatte giorno per giorno nei palazzi dell'economia che vende il nostro Paese a dei banchieri privati e ci rende di fatto schiavi di un sistema monentario.
Io a Genova non volli andare nemmeno gratis come mi era stato offerto, e disprezzai la scelta di chi ci andò, ma gli idealisti sono fessi e romantici (e amorevolmente coglioni), pieni di difetti ma sempre meglio dei criminali (in piena anfetamina) che indossano una divisa per fare paura all'uomo della strada e che non vedono l'ora di trovarsi davanti ad uno con i dredd e i piercings (per inciso alcuni atteggiamenti danno moolto fastidio anche a me ma da li a sprangare ce ne passa).
Al G8 avevo amici manifestanti e amici... poliziotti e carabianieri, a entrambi va il rispetto per ciò che mi hanno raccontato.
Ai primi è mancato il sonno e la stabilità mentale per mesi, ai secondi è mancata la comprensone per ciò che era accaduto, per ciò che avevano dovuto fare.
Gli scontri sono stati cercati, è chiaro, e si è parlato solo di quello.
Morti ce ne sono stati, più d'uno in quella manifestazione.
La cosa più ridicola sono i saluti romani "contro" dei manifestanti... Ma ci pensiamo bene che stiamo vivendo l'epoca più schiavista della nostra economia e c'è chi gioca a fare il fascistello e chi a fare il comunistello?
Questa è l'Italia e la nostra libertà di pensiero?
Aparte il fatto che salutare romanamente è segno di rispetto nei confronti di chi si saluta non di sfida quindi chi fa un gesto del genere è doppiamente coglione.
Io ringrazio non so chi se alla Maddena non si è fatto il G8, non so se a qualcuno di voi è capitata la sfortuna di trovarsi per sbaglio nei paraggi di uno di questi faraoni moderni...
A me si, a Cagliari, per lavoro, non potevo uscire dalla via, dovevo scappare a presentare documenti, per lavoro, il mio lavoro che nel suo piccolo manda avanti questo Paese ma mi era impedito il movimento (mio assoluto diritto) da un ragazzetto dalla faccia di ***** che credo che se la farebbe addosso se provasse a riferisi a me nello stesso modo senza divisa e nel "mondo libero", avevo questo impellente bisogno e mi sono stati sequestrati i documenti per "controllo" e perquisita la macchina dove ovviamente non c'erano esplosivi (e a questo punto ti vien da dire purtroppo).
Camionette, spranghe, M12, lanciafumogeni pronti... E per difendere cosa? E soprattutto da chi?
C'è qualcosa di sbagliato, palesemente falso e la gente fa il possibile per non vederlo.
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