penso siamo ormai tutti a conoscenza della grande scoperta fatta da 2 nostri connazionali trasferitisi negli Stati Uniti diversi anni or sono e ricercatori all'Herbert Irving Comprehensive Cancer Center del Columbia University Medical Center di New York, per chi ancora non ne sapesse niente allego il link con la notizia:
Due Cervelli Italiani Fuggiti All'Estero Scoprono Una Proteina Per Combattere Il Tumore Al Cervello - Yahoo! Notizie
la notizia più che per l'importanza della scoperta in se ha fatto "scalpore" nel nostro Paese perchè ha riportato sotto gli occhi della gente la famosa questione della "fuga dei cervelli", la coppia di ricercatori se n'è infatti andata dalla penisola più di 10 anni fa a causa delle peripezie con i datori di lavoro italiani, del nepotismo diffuso negli ambienti di ricerca del nostro Paese che così poco funzionano rispetto a quelli esteri
ma cosa c'è che non va nella ricerca in Italia? sono solo i pochi soldi spesi? o come afferma Iavarone c'è della'ltro? c'è un sistema che oltre che essere "corrotto" è pure organizzato male? servirebbe una "rivoluzione" dice sempre lui..ma l'ambiente italiano è restio ai cambiamenti...
ma allora da 19enne con davanti una carriera universitaria che nn obbligatoriamente mi porterà nell'ambito della ricerca scientifica ma potrebbe farlo, mi chiedo: c'è una possibilità nel nostro Bel Paese o devo cominicare anche a speciallizarmi in lingue estere perchè se vorrò impegnarmi seriamente nella cosa le possibilità sono sono fuori dallo stivale?
linko le dichiarazioni di Iavarone:
Staminali: Iavarone, Tornerei In Italia Solo Se Rivoluzionasse Sistema Ricerca - Yahoo! Notizie
Due Cervelli Italiani Fuggiti All'Estero Scoprono Una Proteina Per Combattere Il Tumore Al Cervello - Yahoo! Notizie
la notizia più che per l'importanza della scoperta in se ha fatto "scalpore" nel nostro Paese perchè ha riportato sotto gli occhi della gente la famosa questione della "fuga dei cervelli", la coppia di ricercatori se n'è infatti andata dalla penisola più di 10 anni fa a causa delle peripezie con i datori di lavoro italiani, del nepotismo diffuso negli ambienti di ricerca del nostro Paese che così poco funzionano rispetto a quelli esteri
ma cosa c'è che non va nella ricerca in Italia? sono solo i pochi soldi spesi? o come afferma Iavarone c'è della'ltro? c'è un sistema che oltre che essere "corrotto" è pure organizzato male? servirebbe una "rivoluzione" dice sempre lui..ma l'ambiente italiano è restio ai cambiamenti...
ma allora da 19enne con davanti una carriera universitaria che nn obbligatoriamente mi porterà nell'ambito della ricerca scientifica ma potrebbe farlo, mi chiedo: c'è una possibilità nel nostro Bel Paese o devo cominicare anche a speciallizarmi in lingue estere perchè se vorrò impegnarmi seriamente nella cosa le possibilità sono sono fuori dallo stivale?
linko le dichiarazioni di Iavarone:
Staminali: Iavarone, Tornerei In Italia Solo Se Rivoluzionasse Sistema Ricerca - Yahoo! Notizie
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