Con il proibizionismo si delinqueva, solo che si ci limitava ad omicidi, associazioni a delinquere, contrabbando, di certo non stupri, all'epoca si trattava solo di affari oggi no, ecco perchè l'odio.
Immigrati buoni e cattivi?
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Il diario di owens
Originariamente Scritto da Rocco SiffrediTu possiedi il mai più moscioOriginariamente Scritto da Naturalissimo.88E' arrivato Owens!!!
Donne spalle al muro e si salvi chi può!!!!Originariamente Scritto da ciccio.htmlowens, voglio far parte di te
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Originariamente Scritto da Lucone Visualizza Messaggiovero ma come erano trattati? non bene come i trattiamo noi
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se non le si vuole chiamare etnie chiamiamole culture..
i pakistani fra di loro..fanno strage..gettano acidi in viso alle donne..vendono le figlie...ecc..
i cinesi si prendono a colpi di macete..
ma nella loro cultura..usi ..costumi..educazione..tradizione (chiamatela come volete)..hanno il rispetto per lo straniero che li ospita, essi si chiudono in gruppi e non vogliono mischiarsi (nel bene o nel male) con altri..
rumeni..e nord africani sono come i "barbari" quando saccheggiavano l'italia..dove arrivano mietono danni..(non tutti..logicamente)
penso che il legislatore in qualche modo dovrebbe tener conto anche di questo..
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Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza MessaggioIo non voglio giustificari i rom e i rumeni delinquenti, volevo solo capire come mai secondo Ma_75 alcune etnie e popalazioni sono più portate a delinquere.
Mi pare di averlo già scritto sopra: se stai ai margini della legalità, vivendo di espedienti, senza alcuno sforzo per integrarti e hai come unica fonte di reddito l'accattonaggio è più facile che incappi in furti, rapine e via di seguito di chi ha un reddito legale, una casa, un'istruzione. Tutto qua, o pensavi che ti fornissi una spiegazione darwiniana?In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da boss123 Visualizza Messaggiose non le si vuole chiamare etnie chiamiamole culture..
i pakistani fra di loro..fanno strage..gettano acidi in viso alle donne..vendono le figlie...ecc..
i cinesi si prendono a colpi di macete..
Speriamo che in Cina non parlino degli italiani come "quelli che si prendono a fucilate di canne mozze in faccia"
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioMi pare di averlo già scritto sopra: se stai ai margini della legalità, vivendo di espedienti, senza alcuno sforzo per integrarti e hai come unica fonte di reddito l'accattonaggio è più facile che incappi in furti, rapine e via di seguito di chi ha un reddito legale, una casa, un'istruzione. Tutto qua, o pensavi che ti fornissi una spiegazione darwiniana?
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Originariamente Scritto da boss123 Visualizza Messaggio
cosi facendo peggiorano solo le cose..un minimo di elasticità mentale..capisco che la legge (dovrebbe) è uguale per tutti..quindi giustamente - sei clandestino? se ti becco..fili a casa tua- pero' cavolo alla fine ha sventato una rapina... potrebbero dargli come premio il permesso di soggiorno..
Originariamente Scritto da psicounoproprio non afferro il senso di integrarsi con le proteine....Originariamente Scritto da GandhiPosso avere la potestà di scrivere ciò che mi pare e mi piace? O devo cercare qualche articolo di legge (che non esiste) per affermare ciò summenzionato?
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioMi pare di averlo già scritto sopra: se stai ai margini della legalità, vivendo di espedienti, senza alcuno sforzo per integrarti e hai come unica fonte di reddito l'accattonaggio è più facile che incappi in furti, rapine e via di seguito di chi ha un reddito legale, una casa, un'istruzione. Tutto qua, o pensavi che ti fornissi una spiegazione darwiniana?
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Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza Messaggio
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“Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura.Non amano l’acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci. Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perché poco attraenti e selvatici ma perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro. I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali". "Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano purchè le famiglie rimangano unite e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell’Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione".<I>In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza Messaggio
Siamo in pieno stile Marta Flavi:
Dovremmo anche commuoverci ora? Una lacrimuccia ben assestata fa sempre audience....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioForse ci ricordano che la nostra Terra gira, gira velocemente nello spazio e nel tempo creando nuovi ricchi ed ammassando nuovi poveri. I ruoli si invertono ma i clandestini restano anche se hanno un colore diverso. Fuggono da Paesi in cui l’unica prospettiva è morire per fame o morire per guerre volute da altri. Ed allora questa gente può solo correre, correre, correre impazzita verso il nord, verso il mediterraneo, verso quelli che credono essere orizzonti migliori.
Siamo in pieno stile Marta Flavi:
Dovremmo anche commuoverci ora? Una lacrimuccia ben assestata fa sempre audience.
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Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza Messaggioè vero le statistiche parlano chiaro, da quello che scrivi posso dirti che sono quasi assimilabili agli italiani di inizio secolo che immigravano negli states.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
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Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggioha fatto una denuncia per suo mero interesse, non perchè lo ha visto fare ad un altro, al che non vedo cosa ci sia da dire " i clandestini non denunceranno più nulla ". è irregolare !? si, allora a casa.
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioExtracomunitario fa arrestare ladri, denunciato in quanto clandestino
L'uomo del Bangladesh multato per 5-10 mila euro e l'ordine di lasciare l'Italia entro cinque giorni
TORINO - D'ora in poi nessun extracomunitario non in regola con la nuova legge che ha introdotto il reato di clandestinità, denuncerà mai più un reato, neanche se avviene sotto il suoi occhi. A Torino un cittadino del Bangladesh ha denunciato e fatto arrestare tre romeni che gli avevano rubato il portafogli dopo averlo assalito di notte con una bottiglia di vetro rotta puntata alla gola. Andato in questura per la denuncia, è stato trovato privo di permesso di soggiorno. Quindi è stato a sua volta denunciato per il nuovo reato di clandestinità: dovrà pagare una multa compresa tra 5 mila e 10 mila euro con l'ordine del questore di lasciare l'Italia entro cinque giorni.
Il rapinato a rischio di espulsione
adesso potrà rimanere in Italia
La polizia cerca il giovane arrivato
dal Bangladesh per dargli la notizia
Rapinato dai banditi e minacciato di espulsione dallo Stato che lui stesso aveva interpellato per avere giustizia. Il giovane arrivato dal Bangladesh per vendere fiori agli angoli delle strade di Torino è diventato simbolo di un paradosso normativo. E della soluzione improntata al buon senso.
Procura e questura hanno studiato il caso di Jamangir Chaklader, 27 anni, e da ieri lo cercano in tutta la città per spiegargli che lo Stato ha trovato il modo per «congelare» l’espulsione paventata subito dopo l’intervento degli agenti della «squadra volante». Anche il sindaco aveva inviato una lettera a prefetto e questore per chiedere un loro intervento. Il giovane potrà restare in Italia con una forma di «protezione sociale» e per «esigenze di giustizia».
E’ stato lui a chiamare la polizia dopo l’aggressione. Nonostante sia clandestino. Forse, non sapeva di rischiare l’espulsione, ma di certo non vedeva uomini e donne in divisa come un pericolo. Ha chiesto aiuto a loro dopo l’aggressione subita alle 2 e mezza di domenica, ad opera di tre immigrati di origine romena. Loro sono finiti in cella e per un po’ non potranno più nuocere. E tutto questo è avvenuto per merito di Chaklader, che ha preferito reagire al sopruso di tre banditi piuttosto che abbozzare come avrebbero fatto altri, per nascondere la propria clandestinità.
Con ogni probabilità, il giovane non si aspettava di ascoltare dalla voce dei suoi soccorritori l’annuncio di un provvedimento di espulsione. Da quel momento, Chaklader è sparito. Forse, è spaventato. Pubblichiamo il suo nome per comunicare a lui e a chi lo conosce di tranquillizzarlo: la polizia lo cerca, ma è per aiutarlo. Potrà restare in Italia, se accetterà le condizioni che la legge prevedere. La scelta spetterà a lui. «Ha la possibilità di aderire a un progetto di volontariato, un percorso lavorativo legale» spiega il questore vicario Spartaco Mortola, che ha studiato la questione in stretto contatto con il procuratore Gian Carlo Caselli, da sempre sensibile ai problemi affrontati da chi sceglie di mettersi dalla parte della giustizia. Denuncia per clandestinità «congelata», assieme al decreto di espulsione e alla multa prevista dalla legge per quel reato.
Gli agenti hanno già contattato alcuni amici del giovane, che hanno promesso di informarlo. «Vorremmo, però, essere certi che quel giovane venga messo a conoscenza di questa possibilità. E’ meglio comunicare la notizia in modo diretto all’interessato» spiega Alberto Bonzano, dirigente dell’Ufficio prevenzione generale (Upg) della questura. L’avvocato del giovane (Elena Virano) si è impegnata ad accompagnarlo in questura oggi per ricevere la buona notizia.
Il rapinato a rischio di espulsione adesso potrà rimanere in Italia- LASTAMPA.it...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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