Sondaggio: il peccato originale

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  • Sergio
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    #16
    Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
    zaikka, hai ragione. alcune correnti cristiane, credendo che il peccato originale non fosse un evento storico, ma piuttosto un simbolismo della condizione umana caduca (e per questo abbisognante dell'aiuto di Dio), sono state giudicate eretiche dalla Chiesa. Ma qui volevo parlare dell'accettabilità del concetto da un punto di vista generale, perchè quel concetto stesso è presente anche in altri contesti non cristiani. Ad esempio, se tuo padre ammazza un tipo, su di te come sua figlia discende un qualche tipo di colpa? Dovresti pagare anche tu il tuo "dazio", per riscattarti per una colpa di un tuo correlato di sangue? In alcune culture questo tipo di dinamiche esiste
    Intendi le altre religioni cristiane che hanno avuto dei barlumi di ragione? Quelle che si sono distaccate dalla "Santissima ing. cattolica dott. apostolica cav. romana chiesa gran farabutt lup mann"?



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    • richard
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      • May 2006
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      #17
      Originariamente Scritto da thetongue
      Sentite come giusta/accettabile l'ipotesi di esser nati col "peccato originale": una colpa originaria, addossatavi per le azioni di due persone migliaia di anni orsono?
      Questo vuol esser un thread leggero, ma non da trash
      Inaccettabile, ingiusto e assurdo; nonché fonte di grave disagio interiore.

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      • MadRock
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        #18
        riconoscere il peccato originale è semplicemente ammettere che in me esiste una parte di tradimento alla fede (egoismo, incoerenza, indifferenza alla religione) e che quest'ultimo dimora in tutti noi, mi sembra un concetto quasi banale, che ricorda che la buona volontà in questo mondo non è abbastanza..

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        • MadRock
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          #19
          "Se non esistesse il peccato originale - ha scandito Ratzinger - potremmo fare appello alla lucidità della ragione e riformare così l'umanità». Ma la ragione «è oscurata alla radice - ha ammonito il Papa - dall'egoismo e dall'avarizia di voler il mondo per se stessi che sono in tutti noi» e che «curvano» la volontà, «non più disponibile a fare il bene per gli altri ma solo il bene per se stessi»

          mi sembra piu' che evidente

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          • gabriele81
            eh eh son manzo
            • Jul 2006
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            #20
            Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
            Intendi le altre religioni cristiane che hanno avuto dei barlumi di ragione? Quelle che si sono distaccate dalla "Santissima ing. cattolica dott. apostolica cav. romana chiesa gran farabutt lup mann"?
            ban

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            • thetongue
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              #21
              Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggio
              riconoscere il peccato originale è semplicemente ammettere che in me esiste una parte di tradimento alla fede (egoismo, incoerenza, indifferenza alla religione) e che quest'ultimo dimora in tutti noi, mi sembra un concetto quasi banale, che ricorda che la buona volontà in questo mondo non è abbastanza..
              mi pare una posizione sensatissima, ma ovviamente sei consapevole di non esser nell'ortodossia cattolica. cioè, il sondaggio è se si giudica o meno accettabile, per noi, il peccato originale come evento storico e la sua trasmissione di generazione in generazione, fino a te. ovverosia, tu nasci con già sul groppone questa infamia, perpetrata però migliaia di anni fa da due tipi.
              perchè sull'interpretazione immaginifica degli eventi accaduti nell'eden mi trovi d'accordo, ma la valenza simbolica non è quella che viene data dalla Chiesa

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              • flix
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                #22
                Originariamente Scritto da thetongue
                Sentite come giusta/accettabile l'ipotesi di esser nati col "peccato originale": una colpa originaria, addossatavi per le azioni di due persone migliaia di anni orsono?
                Questo vuol esser un thread leggero, ma non da trash
                Forse intendi dire "due scimmie".
                Non c'è prova che l'uomo derivi da Adamo&Eva.

                Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
                Se sei credente lo accetti come tutte le altre str.... cioè regole e dogmi
                Niente di più vero
                Rep (virtuale)
                www.microflix.it .. in preparazione

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                • MadRock
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                  #23
                  Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                  mi pare una posizione sensatissima, ma ovviamente sei consapevole di non esser nell'ortodossia cattolica. cioè, il sondaggio è se si giudica o meno accettabile, per noi, il peccato originale come evento storico e la sua trasmissione di generazione in generazione, fino a te. ovverosia, tu nasci con già sul groppone questa infamia, perpetrata però migliaia di anni fa da due tipi.
                  perchè sull'interpretazione immaginifica degli eventi accaduti nell'eden mi trovi d'accordo, ma la valenza simbolica non è quella che viene data dalla Chiesa
                  è un peccato della natura e non un peccato personale (san Tommaso) come gli esempi da te descritti

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                  • thetongue
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                    #24
                    Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggio
                    è un peccato della natura e non un peccato personale (san Tommaso) come gli esempi da te descritti
                    no, è un peccato commesso da due persone ben determinate. niente "natura" o simbolismi: la validità storica data dall'ortodossia cattolica all'evento è manifesta. tale colpa, è scaricata come fardello della genie umana (non del creato in senso lato, come dici)

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                    • richard
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                      #25
                      Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggio
                      è un peccato della natura e non un peccato personale (san Tommaso) come gli esempi da te descritti
                      Visto che hai ricordato San Tommaso, voglio riportare qui una citazione che spiega, dal punto di vista di un credente, perché il peccato originale non è o non dovrebbe essere, in generale, avvertito come "una infamia sul groppone" (come dice tongue), a meno che non si perda di vista l'insegnamento della grazia conseguente:

                      Nulla si oppone al fatto che la natura umana sia stata destinata ad un fine più alto dopo il peccato. Dio permette, infatti, che ci siano i mali per trarre da essi un bene più grande. Da qui il detto di san Paolo: "Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Rm 5,20). Perciò nella benedizione del cero pasquale si dice: "O felice colpa, che ha meritato un tale e così grande Redentore!"


                      Qui, nel link seguente, invece la posizione della Chiesa Cattolica sulla "Caduta", riassunta e inevitabilmente semplificata nel suo Catechismo (per chi volesse approfondire):

                      Catechismo della Chiesa Cattolica - La caduta

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                      • MadRock
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                        #26
                        Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                        no, è un peccato commesso da due persone ben determinate. niente "natura" o simbolismi: la validità storica data dall'ortodossia cattolica all'evento è manifesta. tale colpa, è scaricata come fardello della genie umana (non del creato in senso lato, come dici)
                        ma è la tua origine, la tua natura, il tuo essere uomo, non un peccato commesso da un uomo durante il ciclo dell'evoluzione e che si è trasmesso ai posteri, per ma la differenza è palese

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                          #27
                          Originariamente Scritto da richard Visualizza Messaggio
                          Visto che hai ricordato San Tommaso, voglio riportare qui una citazione che spiega, dal punto di vista di un credente, perché il peccato originale non è o non dovrebbe essere, in generale, avvertito come "una infamia sul groppone" (come dice tongue), a meno che non si perda di vista l'insegnamento della grazia conseguente:

                          Nulla si oppone al fatto che la natura umana sia stata destinata ad un fine più alto dopo il peccato. Dio permette, infatti, che ci siano i mali per trarre da essi un bene più grande. Da qui il detto di san Paolo: "Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Rm 5,20). Perciò nella benedizione del cero pasquale si dice: "O felice colpa, che ha meritato un tale e così grande Redentore!"
                          ottimo, infatti io riassumerei il peccato originale come una presa di coscienza della nostra natura, un punto di partenza e non un peso che impedisce l'azione.

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                          • ma_75
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                            #28
                            Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggio
                            ottimo, infatti io riassumerei il peccato originale come una presa di coscienza della nostra natura, un punto di partenza e non un peso che impedisce l'azione.
                            Mi pare molto pessimistico nei confronti della specie umana pensare che la nostra natura sia segnata dal peccato, al punto tale da nascere con una macchia prima ancora di aver emesso il primo vagito. Prendere coscienza che tale, di peccatori, è la nostra natura, mi pare significhi prendere coscienza che l'uomo è intrinsecamente malvagio, con tanti saluti alla libertà individuale ed alle azioni di ciascuno che determineranno, in vita non quando nasci, colpevoli e innocenti.
                            In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                            ma_75@bodyweb.com

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                              #29
                              Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                              Mi pare molto pessimistico nei confronti della specie umana pensare che la nostra natura sia segnata dal peccato, al punto tale da nascere con una macchia prima ancora di aver emesso il primo vagito. Prendere coscienza che tale, di peccatori, è la nostra natura, mi pare significhi prendere coscienza che l'uomo è intrinsecamente malvagio, con tanti saluti alla libertà individuale ed alle azioni di ciascuno che determineranno, in vita non quando nasci, colpevoli e innocenti.
                              ah ma tutto cio' lo penserei anche da non credente, ripeto che se la ragione e la buona volontà bastassero, il mondo sarebbe ben diverso..

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                              • ma_75
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                                #30
                                Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggio
                                ah ma tutto cio' lo penserei anche da non credente, ripeto che se la ragione e la buona volontà bastassero, il mondo sarebbe ben diverso..
                                Quindi sei dell'opinione che l'uomo sia malvagio per natura?
                                In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                                ma_75@bodyweb.com

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