Istruzione universitaria per tutti, soldi sprecati?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • 600
    been there, done that
    • Mar 2009
    • 3861
    • 329
    • 239
    • Quel paese
    • Send PM

    Istruzione universitaria per tutti, soldi sprecati?

    Volevo parlare delle borse di studio per reddito.

    Andando a vedere bene il bando per suddette borse scopro che, almeno da me, vengono praticamente date cosi:

    -intorno ai mille euro all'anno piu pasti per chi vive nel comune dell'università o appena fuori.

    -intorno ai 1500 all'anno piu pasti e abitazione per chi vive fuori fuori dal comune piuttosto lontano.

    L'importo monetario varia in base alla fascia di reddito, ma il limite per accedere a queste agevolazioni è un ISEE di 15.000 euro

    Ora non voglio stare a sindacare sul fatto che un importo del genere sia alto o meno (per chi non ne sapesse niente, a me pare decisamente basso), quello che mi lascia perplesso sono i requisiti di merito:

    20 crediti all'anno senza alcun tipo di controllo sui voti (tutti 18 andrebbero benissimo).

    Siamo sicuri che siano effettivamente ben spesi i soldi, i pasti e abitazione per uno che ha raccolto appena 20 crediti (su 60) con voti bassissimi?

    Non avrebbe forse senso alzare la soglia di reddito e il "merito" richiesto?

    Questo tentativo di dare un'opportunità "a tutti" non sembra un ridicolo spreco?

    Io faccio molta fatica a capire il motivo di questo criterio di assegnazione...
    Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
  • ma_75
    Super Moderator
    • Sep 2006
    • 52669
    • 1,388
    • 775
    • Send PM

    #2
    Il concetto di borsa di studio andrebbe rivisto profondamente. E' un sussidio per permettere lo studio a chi non ne avrebbe la possibità economica o un premio per i più meritevoli a prescindere dal reddito familiare? Il fatto che sia un incrocio tra i due obiettivi, e che, a seconda del caso, prevalga il primo o il secondo, più spesso il reddito a dire la verità, rende queste borse molto molto discutibili.
    In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
    ma_75@bodyweb.com

    Commenta

    • 600
      been there, done that
      • Mar 2009
      • 3861
      • 329
      • 239
      • Quel paese
      • Send PM

      #3
      Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
      Il concetto di borsa di studio andrebbe rivisto profondamente. E' un sussidio per permettere lo studio a chi non ne avrebbe la possibità economica o un premio per i più meritevoli a prescindere dal reddito familiare? Il fatto che sia un incrocio tra i due obiettivi, e che, a seconda del caso, prevalga il primo o il secondo, più spesso il reddito a dire la verità, rende queste borse molto molto discutibili.
      Credo che il primo debba essere un "diritto" di chiunque voglia affrontare l'università mentre il secondo debba essere un surplus che l'università (o qualche ente affine) può mettere a disposizione degli studenti.
      Da me generalmente ho notato una disposizione di questo tipo:

      -borse come quelle che ho descritto, praticamente solo orientate al reddito

      -borse per merito ma con limite di reddito, cioè in cui vengono selezionati i più bravi e a meno di non superare un ISEE di 30.000 circa si prende qualcosa.

      -borse per merito senza limiti di reddito.

      Ora sul come vadano distribuite le 3 tipologie è difficile dirlo e a dire il vero neanche molto necessario visto che il tutto è offerto quasi sempre da enti diversi.

      Io volevo solo far notare come la prima tipologia di borsa che ho elencato si riveli (stime ad occhio) inutile totalmente(cioè che lo studente non consegue manco la laurea) in un buon 40% dei casi e parzialmente (magari laureato in 5-6 anni per la triennale con voto ridicolo) in un altro 40%.

      A me questo pare ridicolo.
      Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

      Commenta

      • ma_75
        Super Moderator
        • Sep 2006
        • 52669
        • 1,388
        • 775
        • Send PM

        #4
        Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
        Credo che il primo debba essere un "diritto" di chiunque voglia affrontare l'università mentre il secondo debba essere un surplus che l'università (o qualche ente affine) può mettere a disposizione degli studenti.
        Da me generalmente ho notato una disposizione di questo tipo:

        -borse come quelle che ho descritto, praticamente solo orientate al reddito

        -borse per merito ma con limite di reddito, cioè in cui vengono selezionati i più bravi e a meno di non superare un ISEE di 30.000 circa si prende qualcosa.

        -borse per merito senza limiti di reddito.

        Ora sul come vadano distribuite le 3 tipologie è difficile dirlo e a dire il vero neanche molto necessario visto che il tutto è offerto quasi sempre da enti diversi.

        Io volevo solo far notare come la prima tipologia di borsa che ho elencato si riveli (stime ad occhio) inutile totalmente(cioè che lo studente non consegue manco la laurea) in un buon 40% dei casi e parzialmente (magari laureato in 5-6 anni per la triennale con voto ridicolo) in un altro 40%.

        A me questo pare ridicolo.
        E sono d'accordo con te. L'incentivo allo studio deve richiedere necessariamente un curriculum che sia superiore al minimo sindacale degli esami per avere un senso, altrimenti tanto vale dare un sostegno a pioggia a tutti gli studenti sulla base del reddito. Le borse per merito dovrebbero, invece, prescindere dal reddito, dal momento che l'eccellenza negli studi non ha alcuna relazione col reddito e deve, sempre, essere premiata senza che il patrimonio familiare possa costiture una limitazione.
        In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
        ma_75@bodyweb.com

        Commenta

        • 600
          been there, done that
          • Mar 2009
          • 3861
          • 329
          • 239
          • Quel paese
          • Send PM

          #5
          Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
          E sono d'accordo con te. L'incentivo allo studio deve richiedere necessariamente un curriculum che sia superiore al minimo sindacale degli esami per avere un senso, altrimenti tanto vale dare un sostegno a pioggia a tutti gli studenti sulla base del reddito. Le borse per merito dovrebbero, invece, prescindere dal reddito, dal momento che l'eccellenza negli studi non ha alcuna relazione col reddito e deve, sempre, essere premiata senza che il patrimonio familiare possa costiture una limitazione.
          Quel sempre...boh non saprei onestamente.

          Se la borsa vuole essere roba tipo un importo elargito in maniera continuativa (tot mila euro all'anno) per studenti eccellenti forse porre un limite è riduttivo visto che si vuole incentivare la singola persona al massimo dell'impegno. La gratificazione è anche simbolica e valida per tutto il corso di studi.

          In altri casi, in cui la borsa è una tantum in un'unica soluzione, forse è meglio porre un limite (seppur non bassissimo) per incentrarsi un obbiettivo che non sarà di stretta sussistenza, ma almeno di supporto concreto...per esempio dare per esempio 3000 euro a chi si può permettere di venire a studiare in porsche suona un po' bizzarro dai.
          Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

          Commenta

          • ma_75
            Super Moderator
            • Sep 2006
            • 52669
            • 1,388
            • 775
            • Send PM

            #6
            Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
            Quel sempre...boh non saprei onestamente.

            Se la borsa vuole essere roba tipo un importo elargito in maniera continuativa (tot mila euro all'anno) per studenti eccellenti forse porre un limite è riduttivo visto che si vuole incentivare la singola persona al massimo dell'impegno. La gratificazione è anche simbolica e valida per tutto il corso di studi.

            In altri casi, in cui la borsa è una tantum in un'unica soluzione, forse è meglio porre un limite (seppur non bassissimo) per incentrarsi un obbiettivo che non sarà di stretta sussistenza, ma almeno di supporto concreto...per esempio dare per esempio 3000 euro a chi si può permettere di venire a studiare in porsche suona un po' bizzarro dai.

            Non sono d'accordo. Prescindo dal discorso dell'incentivo e dal fatto che, teoricamente, non dovresti essere incentivato a studiare, dal momento che nessuno ti ha obbligato a farlo (sono contrario ad esempio ai genitori che regalano qualcosa ai figli per la promozione: idioti, ha solo fatto il suo dovere cosa lo premiate a fare?), però se si stabòisce un incentivo per merito, perchè hai la media più alta degli altri, perchè ti laurei in meno tempo...se merito, perchè non devo essere premiato?Se il reddito mi tagliasse fuori, pur meritevole, sarei discriminato e, in fin dei conti, i soldi se li è guadagnati il babbo, non io, mentre qui sono io a dover meritare.
            In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
            ma_75@bodyweb.com

            Commenta

            • 600
              been there, done that
              • Mar 2009
              • 3861
              • 329
              • 239
              • Quel paese
              • Send PM

              #7
              Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
              Non sono d'accordo. Prescindo dal discorso dell'incentivo e dal fatto che, teoricamente, non dovresti essere incentivato a studiare, dal momento che nessuno ti ha obbligato a farlo (sono contrario ad esempio ai genitori che regalano qualcosa ai figli per la promozione: idioti, ha solo fatto il suo dovere cosa lo premiate a fare?), però se si stabòisce un incentivo per merito, perchè hai la media più alta degli altri, perchè ti laurei in meno tempo...se merito, perchè non devo essere premiato?Se il reddito mi tagliasse fuori, pur meritevole, sarei discriminato e, in fin dei conti, i soldi se li è guadagnati il babbo, non io, mentre qui sono io a dover meritare.
              Forse per l'incentivo mi son spiegato male perchè io avevo in mente un caso ben preciso, quello delle scuole superiori. Lì è presente (quasi sempre) una borsa elargita per tutto il ciclo di studi ma in cambio di studi "extracurriculari" e l'incentivo risulta quindi ben motivato. Una borsa di questo tipo non avrebbe senso di sicuro legarla al reddito.
              Per la questione del porre un tetto massimo in borse di altro tipo....beh se questo limite viene posto in maniera ragionevole a me pare sensato che ci sia. Dare pochemila euro a qualcuno che proprio non ne ha bisogno a me pare un po' uno spreco...e se si prende una famiglia con reddito complessivo molto elevato la necessità per un figlio è davvero limitato dai. Lo spreco lo intendo nel senso che quei soldi dovrebbero comunque avere una certa attinenza con la situazione universitaria (comprare altri libri, permettere vacanze altrimenti impossibili, ...). Dati come pura gratificazione personale mi sembrano un po' fuori contesto, non so se mi spiego....
              Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

              Commenta

              • PrinceRiky
                Bodyweb Senior
                • Apr 2008
                • 40284
                • 1,549
                • 895
                • Send PM

                #8
                io non darei soldi per i primi anni, ma solo per master o progetti vari ai più meritevoli. è un concetto poco democratico, ma siamo pieni di gente che si iscrive in università per passare il tempo.

                ho un amico (molto intelligente, ma fannullone) che ha preso una borsa di studio di svariate migliaia di euro e ora, senza essersi laureato, ha incassato e abbandonato gli studi.

                Commenta

                • 600
                  been there, done that
                  • Mar 2009
                  • 3861
                  • 329
                  • 239
                  • Quel paese
                  • Send PM

                  #9
                  Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                  io non darei soldi per i primi anni, ma solo per master o progetti vari ai più meritevoli. è un concetto poco democratico, ma siamo pieni di gente che si iscrive in università per passare il tempo.

                  ho un amico (molto intelligente, ma fannullone) che ha preso una borsa di studio di svariate migliaia di euro e ora, senza essersi laureato, ha incassato e abbandonato gli studi.
                  Beh semplicemente basterebbe associare alle borse di reddito anche dei parametri di merito minimi che prevedano, che so, quanto meno i 3/4 dei crediti con una media del 24. Se uno non arriva almeno lì fa benissimo a ritirarsi.
                  Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

                  Commenta

                  • DORian_fAke
                    Bodyweb Advanced
                    • Oct 2007
                    • 1765
                    • 196
                    • 219
                    • Send PM

                    #10
                    Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
                    Beh semplicemente basterebbe associare alle borse di reddito anche dei parametri di merito minimi che prevedano, che so, quanto meno i 3/4 dei crediti con una media del 24. Se uno non arriva almeno lì fa benissimo a ritirarsi.
                    Posso sapere cosa studi tu?

                    Commenta

                    • ma_75
                      Super Moderator
                      • Sep 2006
                      • 52669
                      • 1,388
                      • 775
                      • Send PM

                      #11
                      Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
                      Beh semplicemente basterebbe associare alle borse di reddito anche dei parametri di merito minimi che prevedano, che so, quanto meno i 3/4 dei crediti con una media del 24. Se uno non arriva almeno lì fa benissimo a ritirarsi.
                      Come dicevo all'inizio...oggi le borse sono eerogate con un criterio misto merito/reddito. E' chiaro che uno sbilanciamento verso quest'ultimo le rende non borse di studio per studenti meritevoli, ma borse di studio per studenti disagiati. Nessun problema, ma basta dirlo a monte.
                      In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                      ma_75@bodyweb.com

                      Commenta

                      • DORian_fAke
                        Bodyweb Advanced
                        • Oct 2007
                        • 1765
                        • 196
                        • 219
                        • Send PM

                        #12
                        Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                        Come dicevo all'inizio...oggi le borse sono eerogate con un criterio misto merito/reddito. E' chiaro che uno sbilanciamento verso quest'ultimo le rende non borse di studio per studenti meritevoli, ma borse di studio per studenti disagiati. Nessun problema, ma basta dirlo a monte.
                        Esistono due tipi di incentivi distinti:
                        le borse di studio in base al reddito, dove appunto la discriminante è il reddito, numero figli, etc (la media non conta, servono però un minimo di crediti annui 20-30/60 generalmente)
                        e le borse di merito, dove il reddito non viene preso in considerazione, ma la discriminante è la media e il numero di crediti.

                        Commenta

                        • ma_75
                          Super Moderator
                          • Sep 2006
                          • 52669
                          • 1,388
                          • 775
                          • Send PM

                          #13
                          Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza Messaggio
                          Esistono due tipi di incentivi distinti:
                          le borse di studio in base al reddito, dove appunto la discriminante è il reddito, numero figli, etc (la media non conta, servono però un minimo di crediti annui 20-30/60 generalmente)
                          e le borse di merito, dove il reddito non viene preso in considerazione, ma la discriminante è la media e il numero di crediti.
                          Forse da te, da me esiste solo la prima tipologia.
                          In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                          ma_75@bodyweb.com

                          Commenta

                          • 600
                            been there, done that
                            • Mar 2009
                            • 3861
                            • 329
                            • 239
                            • Quel paese
                            • Send PM

                            #14
                            Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza Messaggio
                            Posso sapere cosa studi tu?
                            Informatica all'interno della facoltà di scienze.

                            Non voglio dire che uno che non abbia i requisiti che specificavo all'interno del post che mi hai quotato sia "stupido" eh, non voglio giudicare nessuno. Dico solo che una volta che viaggiano soldi questi devono essere ben spesi, non dati per creare la sensazione di un'università accessibile a tutti. Uno studente neanche in grado di rientrare nella situazione che presentavo io non è di sicuro quello di cui necessità il sistema economico e pagargli gli studi (togliendo il sussidio a qualcun'altro) mi pare una mossa maldestra.
                            Always the beautiful answer who asks a more beautiful question

                            Commenta

                            • DORian_fAke
                              Bodyweb Advanced
                              • Oct 2007
                              • 1765
                              • 196
                              • 219
                              • Send PM

                              #15
                              Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
                              Informatica all'interno della facoltà di scienze.

                              Non voglio dire che uno che non abbia i requisiti che specificavo all'interno del post che mi hai quotato sia "stupido" eh, non voglio giudicare nessuno. Dico solo che una volta che viaggiano soldi questi devono essere ben spesi, non dati per creare la sensazione di un'università accessibile a tutti. Uno studente neanche in grado di rientrare nella situazione che presentavo io non è di sicuro quello di cui necessità il sistema economico e pagargli gli studi (togliendo il sussidio a qualcun'altro) mi pare una mossa maldestra.
                              Si ma i sussidi non li danno all'infinito, al primo anno fuori corso non li vede più, lo stato deve garantire pari possibilità a tutti a prescindere dal reddito della famiglia, se poi uno non si applica ne pagherà le conseguenze.


                              P.S E comunque i requisiti da te ipotizzati (3/4 dei crediti con la media del 24) in alcune facoltà sono veramente difficili da raggiungere.

                              Commenta

                              Working...
                              X