Fisco, ristoratori come pensionati!!! ***Guardia di finanza apri gli uochy***

[ma_75]

il concetto è giusto e lo condivido
ma la concorrenza dovrebbe essere fatta dalle altre aziende e non dallo stato in persona

D'accordo. Però mi sembrava si facesse largo un discorso sul rischio che renderebbe difficile l'impresa privata e sulla necessità di ammortizzarlo magari evadendo. Quel rischio è esattamente qello che distingue l'impresa privata e non credo che i padri del capitalismo pensassero all'evasione fiscale come strumento di limitazione del rischio d'impresa.

[maurox]

D'accordo. Però mi sembrava si facesse largo un discorso sul rischio che renderebbe difficile l'impresa privata e sulla necessità di ammortizzarlo magari evadendo. Quel rischio è esattamente qello che distingue l'impresa privata e non credo che i padri del capitalismo pensassero all'evasione fiscale come strumento di limitazione del rischio d'impresa.

l'unico sistema che puo' funzionare e' quello del prendere il giusto, quando qualcuno abusa della propria posizione, che si chiami stato , imprenditore o cittadino inizia a prendersi cio' che non gli spetta, il sistema e' destinato a saltare : la prova e' la crisi mondiale... anni di speculazioni e ritorno di inculata generale

l'evasione arriva ai massimi livelli a causa delle imposte di uno stato che amministra male e dai cittadini che si amministrano altrettanto male

e' una catena chiusa che non ha piu' inizio e fine, ormai le responsabilita' si sono livellate e per scardinare questo circolo vizioso occorre che lo stato faccia il primo passo : detassare di brutto per poi punire di brutto

[Andri Viti]

D'accordo. Però mi sembrava si facesse largo un discorso sul rischio che renderebbe difficile l'impresa privata e sulla necessità di ammortizzarlo magari evadendo. Quel rischio è esattamente qello che distingue l'impresa privata e non credo che i padri del capitalismo pensassero all'evasione fiscale come strumento di limitazione del rischio d'impresa.

no, almeno io non avevo inteso questo, e se l'ho fatto ti chiedo scusa per non essermi espresso bene
quando parlo di rischio, parlo di quello connesso all'eventuale successo dell'impresa con i suoi servizi e/o prodotti nel mercato
i rischi derivanti da un'eccessiva pressione fiscale o da una burocrazia asfissiante si aggiungono a quelli derivanti dalla concorrenza sul mercato
quando ho fatto l'esempio dei 100.000 euro di fatturato con 15.000 di guadagno dopo le tasse intendevo dire che lo stato mi mangia in automatico metà del mio guadagno
l'eventuale rischio dovuto al mercato è che su 100.000 di fatturato se non avessi concorrenza potrei tirare fuori magari il 40% o il 50%, ma non avevo focalizzato il discorso su questo

[ma_75]

l'unico sistema che puo' funzionare e' quello del prendere il giusto, quando qualcuno abusa della propria posizione, che si chiami stato , imprenditore o cittadino inizia a prendersi cio' che non gli spetta, il sistema e' destinato a saltare : la prova e' la crisi mondiale... anni di speculazioni e ritorno di inculata generale

l'evasione arriva ai massimi livelli a causa delle imposte di uno stato che amministra male e dai cittadini che si amministrano altrettanto male

e' una catena chiusa che non ha piu' inizio e fine, ormai le responsabilita' si sono livellate e per scardinare questo circolo vizioso occorre che lo stato faccia il primo passo : detassare di brutto per poi punire di brutto

Con uno stato semi in bancarotta come il nostro se detassi con cosa lo finanzi il welfare?

[Andri Viti]

l'unico sistema che puo' funzionare e' quello del prendere il giusto,

il problema è tutto qui: quantificare il "giusto", e siccome non è una misura oggettiva ognuno ha il suo metro di "giusto"

io sono sicuro che qualsiasi impresa pagherebbe ogni centesimo di tasse previste se questo 50% equivalesse ad un ritorno in servizi validi ed efficienti, sarebbe come un investimento
ma l'impressione è che invece questo 50% non sia per progredire, ma per punire e per tappare dei buchi

[maurox]

Con uno stato semi in bancarotta come il nostro se detassi con cosa lo finanzi il welfare?

non mi sono spiegato : si paga il menu' fisso allo stato non gli si lascia il 40 %

[Mi80]

Ma poi il capitalismo non prevede che il più forte vince ed il debole soccombe? O vogliamo fare il commercio a rischio zero?

il capitalismo comunista

[LEE WON DAVE HOUSE]

Parlare di tassa fissa lo vedo poco sensato perchè va a stroncare ancora di più chi già stenta e risulta irrisoria per chi guadagna di più,se si considera che lo stato ha dell'uscite e si vuole far pagare a tutti la stessa cifra vuol dire o se questa è sufficientemente bassa da non stroncare nessuno (diminuendo di molto l'entrate statali e costringendo lo stato ad annullare buona parte dei servizi ) oppure se sarà sufficiente a dare buone entrate allo stato risulterà troppo alta per chi non riesce ad avere guadagni sufficiente...Insomma se esiste la tassazione progressiva un motivo grazie a Dio c'è.

Che poi vadano rivisti i criteri della progressività posso essere d'accordo ma un discorso di questi non si può realizzare facilmente proprio perchè siamo uno stato con una grandissima cultura dell'evasione e quindi se si provasse a detassare senza riuscire a recuperare il corrispettivo credito evaso si troverebbe ad accrescereancor più il debito interno sempre più dilagante....

[Gary]

Ma figurati, io capisco e comprendo cosa dite, solo che non mi sembra giusto e non lo condivido, cioè non giustifico l'evasione, mai.

Forse sono troppo categorico, ma seguendo il vostro ragionamento e non volendo far fallire nessuno (cioè pretendiamo uno stato garantista al 100% e diciamo che non è giusto che un bravo cittadino che ha la sua bella attività debba pagare più di quello che "sente corretto pagare") avrò come conseguenza che chiunque (leggi: anche un idiota) apra un attività abbia la garanzia di poter guadagnare per lui e per la propria famiglia anche a patto di non pagare le tasse...a me sembra un bel paradosso.

io non dico che il tuo ragionamento sia sbagliato, a regola tu hai ragione. il fatto è che le cose non possono essere come sono attualmente. Io conosco tanti commercianti che, si vedono tante volte costretti ad evadere perchè se no non ci stanno dentro. ti pongo per esempio il mio esempio. immaginiamo che io di estate incasso 100 mila euro ( faccio un numero tondo magari averceli ). le sole spese estive ; luce, condizionatori, operatori, materiali, mantenimento delle parti elettroniche come computer, macchine fotografiche,server, commesse, affitto di 3 mesi, materiale fotografico quale cornici, pannelli da esposizione, arredamento. non meno di 30-40 mila euro. poi, affitto ogni mese, iva che su 100 mila euro sono almeno 20 mila euro da pagare. in pratica io sono diventato scemo per incassare un totale di 30 mila euro, dal quale devo poi togliere i soldi dell'affito ogni mese. finisco a guadagnare come un metalmeccanico. il fatto è che, in un azienda di un grosso calibro, o comunque negozi che fanno spicco, sono grandi, hanno una certa rilevanza, la situazione è così, non è che tutta l'italia è incapace a gestire un negozio e buttano via i soldi, ma ci sono spese enormi, le cose costano, e se vuoi lavorare devi spendere soldi per le attrezzature. che io devo buttare però 20 mila euro del mio lavoro per lo stato, e non fa nemmeno nulla quest'anno per portare del turismo dove vivo, che è il mio pane, mi fa alquanto incazzare. si meritano questi soldi in definitiva ?! ricevo qualcosa che giustifichi 20 mila euro !? no. per niente.

[Mi80]

Gary capisci che stai criticando il fatto di dover pagare le tasse?

[Gary]

Gary capisci che stai criticando il fatto di dover pagare le tasse?

no. critico che il fatto che pago le tasse e non ricevo nulla in cambio. Io non pago a caso. Io pago per ricevere qualcosa, e visto che mi faccio il mazzo per prendere quei soldi, è mio diritto ricevere un servizio. Però questo non avviene. Quindi posso criticare o lamentarmi della questione, ne ho motivo.

[Mi80]

Ma cosa c'entra questo con il fatto di essere lavoratore dipendente o autonomo?