Sesso occasionale dopo i 30 anni

[thetongue]

Tongue non è uno spam , preciso .....
però hai scritto diverse volte di aver rimorchiato delle baldraccone esteticamente tipo Camilla Parker Bowle e solo adesso ci vieni a raccontare tutta la storia della tristezza della scopata dei 30enni con annesse rotture di maroni dovute all'inquietudine di queste donnette .

A questo punto ti chiedo : invece di giocarti subito le carte della professione che generano speranze di accasamento , proponiti in modo meno da playboy del ***** e più da ragazzo pane e salame e vedrai che tutte queste paranoie svaniranno e otterrai quella leggerezza che per ora non hai trovato.

Maurox, non sai davvero come comportarti, eppure non sei un ragazzino: nel thread sull'esegesi giovannea, una settimana fa circa, ti ho risposto già pacatamente invitandoti a distinguere i piani di conversazione, ma vedo che proprio non ce la fai. Usi un costrutto da trash in contesti non consoni, in Caffetteria come in Photogallery: e più utenti te lo hanno fatto notare

[MadBebe]

Io una volta me ne sbattevo, ma ora la cosa non mi lascia più indifferente: constatando che lei poi ci soffre, mi rovino anche il piacere. Tu?
Questo è per andare su considerazioni meramente pratiche, poi si può parlare anche di altri aspetti

Il problema è che la trombamica perfetta nn esiste. E' come l'amicizia tra uomo e donna....c'e sempre qualcosa di chimico between.....

[BESTIOLINA]

Noto che, da qualche anno, quando faccio sesso casuale semino infelicità intorno a me. L'uomo, per sua natura, riesce a separare l'aspetto fisico da quello emozionale il più delle volte (ma non sempre); la donna solitamente non opera questa frattura, o quando la opera è per un adottare modelli maschili non propri, con tutta una serie di ripercussioni. Tutto ciò, con l'andare avanti dell'età diviene sempre più evidente nella sua drammaticità.
Senza spammare o dire fesserie, qualcuno è stato preoccupato dall'alone di infelicità che semina facendo sesso occasionale dai 30 in poi, più o meno?

devo dire che mi ritrovo molto in questo periodo nel tuo discorso, anche se in effetti per motivi completamente diversi.

per natura sono sempre stato estremamente solitario almeno dal punto di vista affettivo, questo ovviamente mi ha portato vista anche la mancanza di rapporti realmente lunghi ad una vita di rapporti se non propriamente occasionali perlomeno di scarsa importanza emotiva.
la cosa onestamente non mi ha mai pesato minimamente anzi se devo dire la verita' l'ho sempre considerata la mia vita ideale.
diciamo che nell'ultimo anno la situazione a cambiata radicalmente
praticamente è evidentemente scoppiata la moda quest'anno tra i miei amici piu stretti di avere figli,questo nuovo impegno ovviamente li ha limitati fortemente sotto i punti di vista, quindi si esce molto meno insieme,si passa molto meno tempo insieme e si condividono molte meno cose insieme.

questa situazione anche se non immediatamente mi sono reso conto che ha evidentemente influenzato anche la mia visione del rapporto con l'altro sesso.
se prima quello che per me era la massima aspirazione era passare con una ragazza qualche serata piacevole e/o una sana nottata di sesso, adesso devo dire che sono molto meno convinto della cosa.

come dire, fino ad ora avevo sempre preso "calore" per cosi dire altrove, e in un rapporto con una donna ci ho sempre visto una cosa divertente ma senza nessun tipo di coinvolgimento e se anche durante la serata vedevo che la tipa non mi sfagiolava eccessivamente si faceva andare avanti la serata comunque pur di arrivare almeno all'obbiettivo sex.
in questo momento invece devo dire che come una appena appena inizia rompermi non riesco neanche a continuare la conversazione e mi invento una scusa per interrompere il tutto immediatamente.

io ho portato il mio esempio pero' penso che lo scorrere del tempo, in questo caso pero' al di fuori di noi stessi,influenzi la nostra interiorita e condizioni i comportamenti, in particolare in situazione come la tua dove per quanto ti possa essere ben ambientato non sei comunque a casa dove determinati appoggi affettivi possano limitare tali condizionamenti.

[JPP]

Noto che, da qualche anno, quando faccio sesso casuale semino infelicità intorno a me. L'uomo, per sua natura, riesce a separare l'aspetto fisico da quello emozionale il più delle volte (ma non sempre); la donna solitamente non opera questa frattura, o quando la opera è per un adottare modelli maschili non propri, con tutta una serie di ripercussioni. Tutto ciò, con l'andare avanti dell'età diviene sempre più evidente nella sua drammaticità.
Senza spammare o dire fesserie, qualcuno è stato preoccupato dall'alone di infelicità che semina facendo sesso occasionale dai 30 in poi, più o meno?

Io seminavo infelicità anche prima

[Theycallmechobo]

Io seminavo infelicità anche prima

Tu non scopi,e' diverso.

[pina colada]

Il problema è che la trombamica perfetta nn esiste. E' come l'amicizia tra uomo e donna....c'e sempre qualcosa di chimico between.....

Secondo me può esistere, invece.. sia la sc**amica perfetta che l'amicizia tra uomo e donna..

[Lucone]

Secondo me può esistere, invece.. sia la sc**amica perfetta che l'amicizia tra uomo e donna..

Si anche per me la seconda è molto + difficile e spesso ipocrita

[600]

Io per quando mi son ritrovato in situazioni del genere, pur non trattandosi di over 30, ho preferito non mettere assolutamente le cose in chiaro ma tenere una situazione altamente ambigua (ambigua, niente esagerazioni neanche dall'altro lato). Può sembrare una cattiveria ma al lato pratico vedo che invece aiuta tantissimo anche la controparte a farsi un'idea un po' più personale della relazione senza presentarle già una specie di "cosa-dovrà-essere-il-rapporto-tra-noi". Le volte che ho provato a rendere le cose tremendamente esplicite con un chiaro "no-future" notavo una malinconia di fondo che se dispiaceva a me sicuramente faceva stare peggio pure loro. Non vedo a cosa serve l'onestà a quel punto.

[pina colada]

Io per quando mi son ritrovato in situazioni del genere, pur non trattandosi di over 30, ho preferito non mettere assolutamente le cose in chiaro ma tenere una situazione altamente ambigua (ambigua, niente esagerazioni neanche dall'altro lato). Può sembrare una cattiveria ma al lato pratico vedo che invece aiuta tantissimo anche la controparte a farsi un'idea un po' più personale della relazione senza presentarle già una specie di "cosa-dovrà-essere-il-rapporto-tra-noi". Le volte che ho provato a rendere le cose tremendamente esplicite con un chiaro "no-future" notavo una malinconia di fondo che se dispiaceva a me sicuramente faceva stare peggio pure loro. Non vedo a cosa serve l'onestà a quel punto.

Allora che senso ha? Se decidere di avere una storia "no future" deve creare simili "giramenti di maroni", come li chiama giustamente tongue, tanto vale evitare, no? Se devono lasciare l'amaro in bocca e senso di "miseria", desolazione.. Direi che forse è meglio vivere le emozioni alla giornata, giorno dopo giorno, senza pensare a cos'è e cosa sarà.. godersela.. e se son rose fioriranno.. altrimenti appassiranno naturalmente da sole, da entrambe le parti, penso..

[CRI PV]

io tranne in un paio di casi, in cui mi son preso anche uno sberlone, son sempre stato piuttosto chiaro, anche se la chiarezza a volte non evita false speranze e castelli in aria, e conseguenti delusioni

[maurox]

mi sembra che abbiate una visione della vita un po' troppo all' ultimo tango a parigi

[600]

Allora che senso ha? Se decidere di avere una storia "no future" deve creare simili "giramenti di maroni", come li chiama giustamente tongue, tanto vale evitare, no? Se devono lasciare l'amaro in bocca e senso di "miseria", desolazione.. Direi che forse è meglio vivere le emozioni alla giornata, giorno dopo giorno, senza pensare a cos'è e cosa sarà.. godersela.. e se son rose fioriranno.. altrimenti appassiranno naturalmente da sole, da entrambe le parti, penso..

No il contrario. Proprio perchè specificando che la cosa finisce li o dopo pochi incontri il tutto va poi a diventare triste e malinconico finchè dura e con possibili fastidi/rancori dopo, io evito accuratamente di metterlo in chiaro ormai. Ovviamente non vado esplicitamente a prendere in giro nessuno, ma preferisco che la mia compagna momentanea si accorga da se (attraverso i miei atteggiamenti o altro) che non andremo molto oltre. Metterlo in chiaro mi sembra proprio una mancanza di finezza da far schifo...come se uno non beccando da un po' decidesse di farsi una ragazza bruttina e per spirito di onestà gli chiarisse che se la monta si, ma solo per svuotarsi.

Insomma l'avventura può esser bella ma se non rimane un po' di pudore, un po' di senso del proibito e del peccato, un po' di montaggio quasi cinematografico rimane un rapporto che davvero non sta in piedi manco solo per il divertimento fine a se stesso, e non può che generare un senso di solitudine. Almeno per me ecco la scopata fine a se stessa e a un po' di piacere non basta manco più per farmi mettere le scarpe e uscir di casa. Poi magari c'è chi la pensa diversamente...

[MadBebe]

Secondo me può esistere, invece.. sia la sc**amica perfetta che l'amicizia tra uomo e donna..

Io dico solo, che c'è sempre qualcosa di chimico nell'aria....

[pina colada]

No il contrario. Proprio perchè specificando che la cosa finisce li o dopo pochi incontri il tutto va poi a diventare triste e malinconico finchè dura e con possibili fastidi/rancori dopo, io evito accuratamente di metterlo in chiaro ormai. Ovviamente non vado esplicitamente a prendere in giro nessuno, ma preferisco che la mia compagna momentanea si accorga da se (attraverso i miei atteggiamenti o altro) che non andremo molto oltre. Metterlo in chiaro mi sembra proprio una mancanza di finezza da far schifo...come se uno non beccando da un po' decidesse di farsi una ragazza bruttina e per spirito di onestà gli chiarisse che se la monta si, ma solo per svuotarsi.

Penso che sia la cosa giusta.. è esattamente quello che dicevo anche io.. la trovo una cosa molto squallida, se devo essere sincera..

Insomma l'avventura può esser bella ma se non rimane un po' di pudore, un po' di senso del proibito e del peccato, un po' di montaggio quasi cinematografico rimane un rapporto che davvero non sta in piedi manco solo per il divertimento fine a se stesso, e non può che generare un senso di solitudine. Almeno per me ecco la scopata fine a se stessa e a un po' di piacere non basta manco più per farmi mettere le scarpe e uscir di casa. Poi magari c'è chi la pensa diversamente...

Beh per quanto riguarda quest'ultimo punto, dipende.. ci sono tanti motivi che ti possono spingere alla sc***ta fine a se stessa.. i più disparati..
L'ombra dello squallore, anche solo la penombra, sussiste sempre però, a mio avviso..

Io dico solo, che c'è sempre qualcosa di chimico nell'aria....

Intendi nell'amicizia tra uomo e donna, mad?

[600]

Beh per quanto riguarda quest'ultimo punto, dipende.. ci sono tanti motivi che ti possono spingere alla sc***ta fine a se stessa.. i più disparati..
L'ombra dello squallore, anche solo la penombra, sussiste sempre però, a mio avviso..

Ma facendo l'esempio di una sposata sembra che si faccia la scopata fine a se stessa mentre invece c'è ovviamente tutta una fuga dalla routine e una nuova affermazione di se stessa dietro...Gli unici che mi pare trovino la scopata in se una cosa esaltante sono quelli che la vedono come una cosa straordinaria...ragazzini o sfigatissimi insomma...