Mi sto avvicinando a piccoli passi al cinema russo. Che dire, i miei pregiudizi (ritmi lenti, tempi morti dilatatissimi e via dicendo) sono stati frantumati nel giro di qualche minuto dopo aver visto qualche film di Nikita Mikhalkov. Il primo film che ho visto è 12, un remake recente di "la parola ai giurati" del grande Sidney Lumet (Autore di "Serpico", il più recente "Onora il padre e la madre" e via discorrendo). Vi posto qui il trailer inglese versione quicktime:
L'ho trovato semplicemente fantastico, mi ha preso dall'inizio alla fine. 12 giurati inizialmente convinti all'unanimità della colpevolezza di un ceceno sospettato di aver ucciso il proprio padre adottivo (russo), ricostruiscono il loro giudizio attraverso le proprie storie di vita.
Il film che però mi ha colpito di più in assoluto è il più famoso "Il sole ingannatore", vincitore dell'Oscar per il miglior film straniero nel 1994. Parla della storia di una famiglia russa "bruciata" dal sole ingannatore della rivoluzione.
Non posso perdonarmi di averli scoperti solo ora e invito i Dottor Zivago del forum a dare qualche contributo al thread, dato che vorrei approfondire "cinematograficamente" questa mia lacuna .
L'ho trovato semplicemente fantastico, mi ha preso dall'inizio alla fine. 12 giurati inizialmente convinti all'unanimità della colpevolezza di un ceceno sospettato di aver ucciso il proprio padre adottivo (russo), ricostruiscono il loro giudizio attraverso le proprie storie di vita.
Il film che però mi ha colpito di più in assoluto è il più famoso "Il sole ingannatore", vincitore dell'Oscar per il miglior film straniero nel 1994. Parla della storia di una famiglia russa "bruciata" dal sole ingannatore della rivoluzione.
Non posso perdonarmi di averli scoperti solo ora e invito i Dottor Zivago del forum a dare qualche contributo al thread, dato che vorrei approfondire "cinematograficamente" questa mia lacuna .
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