Ansia

[lukasmile]

scaricato
appena sono in ufficio lo stampo, così lo leggo più facilmente

whipper io ti ringrazio per queste chiacchierate che stiamo facendo... ti ringrazio di cuore

[Black87]

perfetto, se di chiacchiere si tratta allora si tratta di un problema che si può risolvere con chiacchiere, Buonanotte

[lukasmile]

amico non te la prendere. volevo solo dire che sappiamo che si sta chiacchierando tra amici e tra di noi non c'è nessuno psicoterapeuta, tutto qui.
però chiacchierare con un amico è sempre meglio che tenersi tutto dentro, no?

[richard]

facciamo che lo metto proprio vah!

Ho dato un'occhiata al documento, ma non l'ho letto interamente. Ad ogni modo mi sento di criticare il mischione di ambiti che fa.

Ad esempio mi ha colpito il primo capitolo ("Le scoperte di Einstein al servizio del benessere") che comincia così:

Più di 70 anni fa Albert Einstein rese nota al pubblico la famosa equazione E=mc^2. Il suo significato è che tutto (inclusi i nostri corpi) è fatto di energia e che essa non si può distruggere ma può solo variare di stato, esprimendo una diversa frequenza.

Metto subito in guardia dicendo che le su citate righe hanno pochissimo a che fare con il reale significato fisico dell'equazione. Quindi basare un discorso "scientifico" su questi presupposti è davvero impresa ardua.

Più avanti si legge ancora, citando un testo di riferimento:

...quale risultato del mio lavoro, non posso più considerare il corpo in termini di sistemi organici e tessuti. Il corpo sano è un campo energetico fluente, elettrodinamico ed interattivo...tutto ciò che interferisce con il flusso avrà effetti negativi”

Ora nelle scienze (fisiche) i concetti di campo, di campo elettrodinamico, di interazione, di flusso, ... hanno un significato precisissimo che qui non viene ripreso e non ha nulla a che fare con la psicologia.
L'impressione è che si usino termini provenienti dalla scienza, senza rispettare i contesti, per conferire un significato "scientifico" in realtà inesistente.


Non dico che la lettura di quel testo non sia utile, ma suggerisco di guardarsi bene dall'affermare che le affermazioni siano scientificamente fondate: esse rappresentano solo una idea/opinione dell'autore che si deciderà di accettare o meno con criteri (di non precisata natura) estranei all'attuale significato di scienza.

[naoto]

L'intervento di Black è stato (come suo solito ) caustico, perentorio ed asseverativo, ma ha, a mio avviso, completamente ragione.

Qui si parla di una PATOLOGIA seria e molto complessa, contro la quale le persone che ne sono affette arrivano ad assumere farmaci.

Oltretutto è ben diverso "eliminare" i sintomi, senza essere arrivati ad intravederne le cause. E qui, come dice Black, devono intervenire i professionisti del settore, ovvero i terapeuti.

Whipper si è dimostrato, come SEMPRE, un ragazzo meraviglioso: attento, gentile e moto preparato; ma l'argomento è molto delicato, e l'unica cosa che si può fare, in un contesto come questo è, oltre alla solidarietà ed alla simpatia umana, consigliare di rivolgersi a qualcuno.

La divulgazione scientifica, a mio avviso (scusate la trascendenza) è sempre stata un'arma a doppio taglio, nelle scienze umane, è un ascia che viene utilizzata per sezionare vermi.

[Tex88]

Un attimo gente, qui forse è stata fraintesa la vera natura della discussione.
voglio chiarire che qui NESSUNO ha avuto la pretesa di fare il terapeuta o di sostituirsi ad esso.
Si stava semplicemente chiaccherando di un tema, riportando anche esperienze personali e informazioni lette in giro, senza alcuna pretesa.
Sono certo che se Luca avesse detto "IN QUESTO momento sono in condizione di anoressia, e soffro di frequenti attacchi di panico" tutti gli avremmo semplicemente detto di andare da un medico. Ma siccome queste cose gli sono successe in passato semplicemente se ne discuteva, pensando che la sua testimonianza, insieme alle idee di chi è appassionato (come detto dallo stesso whipper appassionato, non esperto), potesse essere utile a qualcuno.
Mi spiace che qualcuno abbia inteso tutto ciò come un tentativo da parte di qualche utente ad improvvisarsi terapeuta, perchè l'intenzione non era assolutamente questa...
Invito dunque anche voi, se vi va, ad unirvi a questa,appunto,chiaccherata

[ettorefff]

lucone tu fumi?

[Lucone]

lucone tu fumi?

Si perchè??

[ettorefff]

Si perchè??

ecco inizia a non fumare, vedrai che cambia molto

il fumo fa + male di quanto non poassiamo immaginare...idem per l'uso di stupefacenti anche leggeri.

[Lucone]

ecco inizia a non fumare, vedrai che cambia molto

il fumo fa + male di quanto non poassiamo immaginare...idem per l'uso di stupefacenti anche leggeri.

Guarda le canne saranno 5 6 anni che non le fumo +, per quanto riguarda le siga hai ragione dovrei smettere ma per chi come me è nervoso di natura non è semplice....ho segato i caffè ed è stato un toccasana, però ripeto tanto è dovuto anche allo stress della situazione lavorativa

[Bob Terwilliger]

Ora nelle scienze (fisiche) i concetti di campo, di campo elettrodinamico, di interazione, di flusso, ... hanno un significato precisissimo che qui non viene ripreso e non ha nulla a che fare con la psicologia.

Un appunto. Esiste un preciso concetto di campo anche in psicologia, analogo a quello esistente in fisica ma applicato a sistemi diversi. In particolare nasce con Kurt Lewin nella psicologia sociale. In psicoanalisi si può fare riferimento a Stolorow, Atwood e Mitchell.

[richard]

Un appunto. Esiste un preciso concetto di campo anche in psicologia, analogo a quello esistente in fisica ma applicato a sistemi diversi. In particolare nasce con Kurt Lewin nella psicologia sociale. In psicoanalisi si può fare riferimento a Stolorow, Atwood e Mitchell.

Questa analogia di cui parli mi incuriosisce particolarmente. Conosco bene il concetto di "campo" in fisica e la sua evoluzione storica, ma non riesco proprio ad immaginare un analogo psicologico.

Potresti spiegare o dare riferimenti più precisi?

[Black87]

Ho dato un'occhiata al documento, ma non l'ho letto interamente. Ad ogni modo mi sento di criticare il mischione di ambiti che fa.

Ad esempio mi ha colpito il primo capitolo ("Le scoperte di Einstein al servizio del benessere") che comincia così:

Più di 70 anni fa Albert Einstein rese nota al pubblico la famosa equazione E=mc^2. Il suo significato è che tutto (inclusi i nostri corpi) è fatto di energia e che essa non si può distruggere ma può solo variare di stato, esprimendo una diversa frequenza.

Metto subito in guardia dicendo che le su citate righe hanno pochissimo a che fare con il reale significato fisico dell'equazione. Quindi basare un discorso "scientifico" su questi presupposti è davvero impresa ardua.

Più avanti si legge ancora, citando un testo di riferimento:

...quale risultato del mio lavoro, non posso più considerare il corpo in termini di sistemi organici e tessuti. Il corpo sano è un campo energetico fluente, elettrodinamico ed interattivo...tutto ciò che interferisce con il flusso avrà effetti negativi”

Ora nelle scienze (fisiche) i concetti di campo, di campo elettrodinamico, di interazione, di flusso, ... hanno un significato precisissimo che qui non viene ripreso e non ha nulla a che fare con la psicologia.
L'impressione è che si usino termini provenienti dalla scienza, senza rispettare i contesti, per conferire un significato "scientifico" in realtà inesistente.


Non dico che la lettura di quel testo non sia utile, ma suggerisco di guardarsi bene dall'affermare che le affermazioni siano scientificamente fondate: esse rappresentano solo una idea/opinione dell'autore che si deciderà di accettare o meno con criteri (di non precisata natura) estranei all'attuale significato di scienza.

L'intervento di Black è stato (come suo solito ) caustico, perentorio ed asseverativo, ma ha, a mio avviso, completamente ragione.

Qui si parla di una PATOLOGIA seria e molto complessa, contro la quale le persone che ne sono affette arrivano ad assumere farmaci.

Oltretutto è ben diverso "eliminare" i sintomi, senza essere arrivati ad intravederne le cause. E qui, come dice Black, devono intervenire i professionisti del settore, ovvero i terapeuti.

Whipper si è dimostrato, come SEMPRE, un ragazzo meraviglioso: attento, gentile e moto preparato; ma l'argomento è molto delicato, e l'unica cosa che si può fare, in un contesto come questo è, oltre alla solidarietà ed alla simpatia umana, consigliare di rivolgersi a qualcuno.

La divulgazione scientifica, a mio avviso (scusate la trascendenza) è sempre stata un'arma a doppio taglio, nelle scienze umane, è un ascia che viene utilizzata per sezionare vermi.

Un appunto. Esiste un preciso concetto di campo anche in psicologia, analogo a quello esistente in fisica ma applicato a sistemi diversi. In particolare nasce con Kurt Lewin nella psicologia sociale. In psicoanalisi si può fare riferimento a Stolorow, Atwood e Mitchell.

Ottimo, la discussione prende un altro verso. Ringrazio tutti e mi scuso per il mio pessimo carattere.
Bob hai perfettamente ragione, ma sappiamo bene entrambi che nonostante le analogie con il concetto di "campo" in fisica, parlare di e=mc2 e associarlo al variare di stato dell'energia "psichica" è una cosa un pò indefinita.
Voglio fare un ulteriore appunto. Se si parla di reti neurali e di ansia bisogna come minimo cercare di spiegare il concetto, perchè stiamo mischiando il concetto di rete neurale (che da come è spiegato nel thread sembra simile alla rete neurale usata dai connessionisti per spiegare le reti semantiche, in salsa di potenziamento a lungo termine), per spiegare in breve che tipo di neuroplasticità avviene con la psicoterapia. Si può certamente fare ma non in questi termini. Detta così si descrive l'ansia come avesse una rete neurale a sè e il terapeuta avesse il compito di cambiare questa rete neurale. E' una prospettiva quantomeno da provare con qualche dato.

In più i voli pindarici reti neurali->tai chi->psicoanalisi->psicoterapia cognitivo-comportamentale sono molto molto azzardati e per quanto chiacchiere possono tradursi in consigli errati. E' per questo che io mi limiterei al consiglio di rivolgersi ad uno specialista.

[ettorefff]

Guarda le canne saranno 5 6 anni che non le fumo +, per quanto riguarda le siga hai ragione dovrei smettere ma per chi come me è nervoso di natura non è semplice....ho segato i caffè ed è stato un toccasana, però ripeto tanto è dovuto anche allo stress della situazione lavorativa

luca amico
non dovresti... DEVI se vuoi toglierti sta ***** di ansia

fidati poi mi darai ragione

[Whipper1980]

Black

Richard

Naoto

Bob

tutti

Lo scontro di opinioni, specie se condotto da esperti e amatori, è imho, il brainstorming + orgasmico che esista.

credo che l'unione di visioni "generali e "atee"" con quelle specifiche dei + esperti sia la massima espressione della SCIENZA, intesa xome strumento di analisi della VITA.

come + volte sottolineato:NESSUNA PRETESA "TERAPEUTICA", solo il punto di vista di un rompicoglioni così rompicoglioni da volere sempre sapere PERCHE'.

Black tu stesso ammetterai che in ogni caso parlare di un problema (passato,presente,futuro) è sempre meglio che tenerselo dentro no? sono davvero contento per la piega presa dal 3d, speravo finisse così (in realtà temevo finisse nei soliti "frc magna e spigni" e affini) nota che io per primo ho detto a luk: "l'hai passata ormai" e MAI mi sarei permesso dotte digressioni di questa natura in presenza di patologie conclamate.

mi sento di ringraziare tutti per il contributo che trovo personalmente meraviglioso e bacchetto Bob perche pare le PAGHI le lettere che digita! i concetti che hai accennato sono INTERESSANTISSIMI per me, ti sarei grato se li sviscerassi un pò o mi suggerissi letture in merito (ricorda che resto un "profano")

Resto dell'idea che il mondo che percepiamo sia lo specchio di come pensiamo, mi sembra un concetto molto elegante e intuitivo e, dato che siamo undividui nella nostra esperienza unici, e io VEDO questa realtà nella mia vita e godo nel testarne i limiti (miei e dei concetti ), continuo a seguire gli studi e le teorie che ruotano su questo asse. Alla fine spero concorderete tutti che, giusto o sbagliato, se qualcosa non nuoce a te o altri e ti fa stare bene vale la pena di provarlo, o no?

spero il tutto continui


PS. Luk, l'hai letto? che ne pensi?