Addio a Jacko, migliaia di biglietti gratis per i fan
Biglietti gratis per i fan, decine di migliaia di persone che vogliono piangere il loro idolo o salutare Jacko, e una sala che non ne contiene più di ventimila: le forze dell’ordine di Los Angeles stanno freneticamente organizzandosi per l’ultimo addio a Michael Jackson, dopo che la famiglia ha finalmente svelato i piani della cerimonia per la sepoltura del cantante, martedì prossimo allo Staples Center.
I 17.500 biglietti gratuiti (11mila interni alla sala, 6.500 nella adiacente sala del Nokia Theatre dove verrà ritrasmessa la cerimonia) saranno distribuiti estranedo a sorte tutti coloro che si iscrivono sul sito Staplescenter.com. Ma attenzione: i non residenti negli Usa si astengano, non saranno accettati.
In tutto saranno estratti 8.750 nomi e ciascuno riceverà due biglietti e una fascia da polso; saranno avvertiti nella giornata di domenica. L’intera cerimonia sarà trasmesso in tv e sarà visibile anche su Internet, nella speranza di tenere lontana parte della folla. intanto c'è stato un vero e proprio assalto al sito nei primi minuti dopo l'annuncio.
La sala Staples Center è gestita dalla AEG, la medesima compagnia che aveva organizzato il ciclo di concerti di Jackson a Londra che avrebbe dovuto cominciare fra pochi giorni. Tutto attorno già si prepara una “zona rossa” e il vicecapo del dipartimento di polizia di L.A. usa toni minacciosi: “bisogna avere un biglietto per avvicinarsi alla sala. Non c’è modo di arrivarci senza biglietto” dice Earl Paysinger.
Non è chiaro cosa accadrà degli altri posti che dovrebbero essere disponibili allo Staples Center, ma secondo gli organizzatori non ci saranno biglietti in vendita. E il bagarinaggio sui biglietti gratuiti? Facile pensare che i prezzi saliranno alle stella ma Ken Sunshine, portavoce della famiglia Jackson, e la AEG sottolineano che non è nei loro desideri: “chi vuole approfittarsene si vergogni!”.
Alcuni politici locali già consigliano ai fan di starsene a casa davanti al piccolo schermo, ma per la AEG fra probabili diritti televisivi e vendita di gadget è una eccellente occasione di rifarsi della debacle economica dei concerti annullati a Londra.
La stampa locale è apparsa sorpresa per la scelta di una struttura centrale ma relativamente piccola, se paragonata per esempio ai 90mila posti del Memorial Stadium, e si è chiesta chi pagherà le misure di sicurezza e di adeguamento del traffico che il municipio di Los Angeles sarà costretto ad adottare.
Silenzio assoluto invece sui funerali o sulla tomba: secondo alcune voci Jackson potrebbe essere sepolto nel cimitero di Forest Lawn già martedì mattina, prima della cerimonia in suo onore; ieri il fratello Jermaine aveva dichiarato alla rete televisiva Nbc di aspettarsi invece che Michael venisse inumato nel suo ranch di Neverland; diventerà invece un museo aperto al pubblico la residenza che Jackson occupava a Los Angeles, appartenente allo stilista francese Hubert Guez.
E’ infine iniziata la battaglia legale per la custodia dei due figli che Jackson ha avuto da Debbie Rowe, Prince Michael e Paris: il testamento lasciato dal cantante li affidava - insieme all’ultimo nato Prince Michael II, la cui madre non è stata mai identificata - alla nonna Katherine o, se questa fosse impossibilitata, all’amica Grace Jones, clausola confermata temporaneamente da un tribunale di Los Angeles.
Rowe - sposata con Jackson dal 1996 al 1999 - ha tuttavia dichiarato di voler recuperare la custodia dei figli e si è detta disposta a sottoporsi a tutti i test necessari, compreso quello del Dna, per dimostrare di essere la madre dei due bambini.
A LONDRA L'OMAGGIO DI MADONNA
Madonna sta preparando un omaggio musicale in onore di Michael Jackson, morto il 25 giugno scorso. Lo ha annunciato Liz Rosenberg, portavoce della cantante americana, sottolineando che il tributo al “re del pop” avverrà domani nel corso del concerto a Londra nella 02 Arena. Per l’occasione Madonna ha scritto una testo originale e preparato una coreografia speciale. La 02 Arena è lo stesso stadio dove il 13 luglio prossimo Michael Jackson, 50 anni, avrebbe fatto il suo ritorno sulle scene.
Omaggio a Michael Jackson anche dalla banda delle Guardie di Coldstream, uno dei reggimenti della British Army. Davanti a Wellington Barracks, a un tiro di schioppo di Buckingham Palace, centinaia di turisti sono rimasti a bocca aperta mercoledì’ ascoltando la banda suonare «Thriller». I quaranta musicisti (tamburini, trombettieri, suonatori di clarinetto e trombone) hanno marciato in formazione, scrive il «Sun», e quasi mimato la coreografia degli zombie, resa famosa dal video-hit del Re del Pop.
IN CASA UN POTENTE SEDATIVO
Un sedativo, il Diprivan, è stato trovato nell’abitazione di Michael Jackson, morto improvvisamente il 25 giugno. Lo ha annunciato un responsabile delle forze dell’ordine statunitensi. Non ha precisato la quantità di sedativo ritrovata e non ha chiarito se questo prodotto abbia avuto un ruolo nella morte del cantante, scomparso il 25 giugno all’età di 50 anni.
Diprivan - conosciuto anche con il nome di Propofol - è un prodotto molto potente, utilizzato per le anestesie chirurgiche e iniettato per via endovenosa. Normalmente è utilizzato soltanto dal personale medico e non è prescritto per un uso domestico, ha spiegato il responsabile.
Agenti della Dea (Drug Enforcement Administration), l’agenzia federale antidroga statunitense, parteciperanno all’inchiesta sulla morte di Michael Jackson: lo ha dichiarato mercoledì sera un responsabile della polizia federale a Washington. Gli uomini della Dea saranno in particolare incaricati di indagare sui medici nell’entourage del “re del pop” per accertare se siano regolarmente iscritti e autorizzati dalla Dea a prescrivere farmaci inseriti nella tabella di classificazione delle droghe. Questi inquirenti dovranno inoltre stabilire l’origine esatta dei farmaci prescritti a Jackson o ai suoi collaboratori e accertare che non provengano da una forma di traffico.
Durante gli ultimi mesi, l’insonnia del cantante era diventata così insopportabile che Jackson arrivava persino a supplicare che gli procurassero il Diprivan, malgrado le cautele per la propria salute: lo ha spiegato Cherilyn Lee, la nutrizionista con la quale il “re del pop” preparava il ritorno sulla scena.
Intervistata dall’Associated Press, Cherilyn Lee ha affermato martedì di essersi rifiutata varie volte di procurare al cantante Diprivan. Ma quattro giorni prima della morte, una chiamata al telefono di Jacko fece temere alla nutrizionista che fosse alla fine riuscito a procurarsi il Diprivan o un altro sedativo simile.
Michael Jackson è morto nella sua abitazione di Los Angeles il 25 giugno, a seguito secondo la sua famiglia di un arresto cardiaco. Sono state effettuate due autopsie, di cui una compiuta indipendentemente su richiesta dei parenti, ma per i risultati bisognerà attendere molte settimane. Due ex confidenti di Michael Jackson, la sua ex guardia del corpo Matt Fiddes e il medium Uri Geller, hanno affermato di aver provato invano di impedire al cantante di approfittare di calmanti e altri farmaci sospettati di averne causato la morte, ma che altre persone del suo ambiente non avevano lo stesso atteggiamento. “Quando Michael chiedeva qualcosa, la riceveva. Era una grande tragedia”, ha detto Uri Geller, raggiunto al telefono dall’Associated Press nella sua abitazione che si trova nella periferia di Londra. “La maggior parte della gente intorno a Michael non sapeva dirgli ‘no’”, il rammarico. Matt Fiddes, il professore di karate inglese che per un decennio ha fatto da guardia del corpo al cantante in occasione dei suoi viaggi in Gran Bretagna, ha rilasciato affermazioni simili.
IL FONDO PENSIONE OLANDESE
La morte di Michael Jackson potrebbe tramutarsi in una vera e propria manna per i pensionati olandesi. Dopo la sua scomparsa, infatti, c’è stato un vero e proprio boom di vendite delle sue canzoni, i cui diritti sono in parte nelle mani di Abp, un fondo pensioni dello Stato olandese per dipendenti pubblici che è il terzo più grande al mondo dopo i fondi statali del Giappone e della Norvegia.
Abp - che conta 2,6 milioni di sottoscrittori - ha acquistato due cataloghi di musica lo scorso anno, compresi i diritti su successi di Michael Jackson come 'You are not alone'. "Ci sono sempre alcune canzoni che per una qualche ragione, in questo caso tragica, improvvisamente diventano molto popolari", ha dichiarato un portavoce di Abp spiegando che "gli ultimi accadimenti sono alla base di un buon investimento".
La società olandese non ha specificato l’entità del ritorno economico che si aspetta di incassare dalle canzoni di Jackson, ma nei mesi scorsi aveva detto di attendersi dal suo portafoglio complessivo di diritti musicali un incasso superiore all’8% annuo. Una cifra che potrebbe diventare decisamente più alta se si tiene conto che il giorno dopo la scomparsa della star, Amazon ha venduto più cd di Jackson di quanto non sia accaduto negli ultimi undici anni, mentre la sua musica ha dominato la hit parade di ITunes.
In particolare, Abp ha un portafoglio di 173 miliardi di euro e per diversificare gli investimenti ha deciso di comprare diritti su musica pop per 140 milioni di euro dalla Universal Music, mentre ha pagato 126 milioni di sterline per i diritti su musica classica dal fondo di private equity HgCapital Trust. Tra i maggiori successi pop anche le canzoni di Justin Timberlake, Beyonce e Kaiser Chiefs, mentre per il repertorio di classica ci sono compositori come Stravinsky e Rachmaninov.
Il nuovo investimento di Abp è ora la collezione dei Beatles posseduta da compianto 're del pop', se la sua famiglia decidesse di metterla in vendita. "Siamo sempre interessati a buone opportunità - ha concluso il portavoce di Abp - e il catalogo dei Beatles è ovviamente uno dei migliori nella storia del pop".
Quotidiano Net - Addio a Jacko, migliaia di biglietti gratis per i fan
Biglietti gratis per i fan, decine di migliaia di persone che vogliono piangere il loro idolo o salutare Jacko, e una sala che non ne contiene più di ventimila: le forze dell’ordine di Los Angeles stanno freneticamente organizzandosi per l’ultimo addio a Michael Jackson, dopo che la famiglia ha finalmente svelato i piani della cerimonia per la sepoltura del cantante, martedì prossimo allo Staples Center.
I 17.500 biglietti gratuiti (11mila interni alla sala, 6.500 nella adiacente sala del Nokia Theatre dove verrà ritrasmessa la cerimonia) saranno distribuiti estranedo a sorte tutti coloro che si iscrivono sul sito Staplescenter.com. Ma attenzione: i non residenti negli Usa si astengano, non saranno accettati.
In tutto saranno estratti 8.750 nomi e ciascuno riceverà due biglietti e una fascia da polso; saranno avvertiti nella giornata di domenica. L’intera cerimonia sarà trasmesso in tv e sarà visibile anche su Internet, nella speranza di tenere lontana parte della folla. intanto c'è stato un vero e proprio assalto al sito nei primi minuti dopo l'annuncio.
La sala Staples Center è gestita dalla AEG, la medesima compagnia che aveva organizzato il ciclo di concerti di Jackson a Londra che avrebbe dovuto cominciare fra pochi giorni. Tutto attorno già si prepara una “zona rossa” e il vicecapo del dipartimento di polizia di L.A. usa toni minacciosi: “bisogna avere un biglietto per avvicinarsi alla sala. Non c’è modo di arrivarci senza biglietto” dice Earl Paysinger.
Non è chiaro cosa accadrà degli altri posti che dovrebbero essere disponibili allo Staples Center, ma secondo gli organizzatori non ci saranno biglietti in vendita. E il bagarinaggio sui biglietti gratuiti? Facile pensare che i prezzi saliranno alle stella ma Ken Sunshine, portavoce della famiglia Jackson, e la AEG sottolineano che non è nei loro desideri: “chi vuole approfittarsene si vergogni!”.
Alcuni politici locali già consigliano ai fan di starsene a casa davanti al piccolo schermo, ma per la AEG fra probabili diritti televisivi e vendita di gadget è una eccellente occasione di rifarsi della debacle economica dei concerti annullati a Londra.
La stampa locale è apparsa sorpresa per la scelta di una struttura centrale ma relativamente piccola, se paragonata per esempio ai 90mila posti del Memorial Stadium, e si è chiesta chi pagherà le misure di sicurezza e di adeguamento del traffico che il municipio di Los Angeles sarà costretto ad adottare.
Silenzio assoluto invece sui funerali o sulla tomba: secondo alcune voci Jackson potrebbe essere sepolto nel cimitero di Forest Lawn già martedì mattina, prima della cerimonia in suo onore; ieri il fratello Jermaine aveva dichiarato alla rete televisiva Nbc di aspettarsi invece che Michael venisse inumato nel suo ranch di Neverland; diventerà invece un museo aperto al pubblico la residenza che Jackson occupava a Los Angeles, appartenente allo stilista francese Hubert Guez.
E’ infine iniziata la battaglia legale per la custodia dei due figli che Jackson ha avuto da Debbie Rowe, Prince Michael e Paris: il testamento lasciato dal cantante li affidava - insieme all’ultimo nato Prince Michael II, la cui madre non è stata mai identificata - alla nonna Katherine o, se questa fosse impossibilitata, all’amica Grace Jones, clausola confermata temporaneamente da un tribunale di Los Angeles.
Rowe - sposata con Jackson dal 1996 al 1999 - ha tuttavia dichiarato di voler recuperare la custodia dei figli e si è detta disposta a sottoporsi a tutti i test necessari, compreso quello del Dna, per dimostrare di essere la madre dei due bambini.
A LONDRA L'OMAGGIO DI MADONNA
Madonna sta preparando un omaggio musicale in onore di Michael Jackson, morto il 25 giugno scorso. Lo ha annunciato Liz Rosenberg, portavoce della cantante americana, sottolineando che il tributo al “re del pop” avverrà domani nel corso del concerto a Londra nella 02 Arena. Per l’occasione Madonna ha scritto una testo originale e preparato una coreografia speciale. La 02 Arena è lo stesso stadio dove il 13 luglio prossimo Michael Jackson, 50 anni, avrebbe fatto il suo ritorno sulle scene.
Omaggio a Michael Jackson anche dalla banda delle Guardie di Coldstream, uno dei reggimenti della British Army. Davanti a Wellington Barracks, a un tiro di schioppo di Buckingham Palace, centinaia di turisti sono rimasti a bocca aperta mercoledì’ ascoltando la banda suonare «Thriller». I quaranta musicisti (tamburini, trombettieri, suonatori di clarinetto e trombone) hanno marciato in formazione, scrive il «Sun», e quasi mimato la coreografia degli zombie, resa famosa dal video-hit del Re del Pop.
IN CASA UN POTENTE SEDATIVO
Un sedativo, il Diprivan, è stato trovato nell’abitazione di Michael Jackson, morto improvvisamente il 25 giugno. Lo ha annunciato un responsabile delle forze dell’ordine statunitensi. Non ha precisato la quantità di sedativo ritrovata e non ha chiarito se questo prodotto abbia avuto un ruolo nella morte del cantante, scomparso il 25 giugno all’età di 50 anni.
Diprivan - conosciuto anche con il nome di Propofol - è un prodotto molto potente, utilizzato per le anestesie chirurgiche e iniettato per via endovenosa. Normalmente è utilizzato soltanto dal personale medico e non è prescritto per un uso domestico, ha spiegato il responsabile.
Agenti della Dea (Drug Enforcement Administration), l’agenzia federale antidroga statunitense, parteciperanno all’inchiesta sulla morte di Michael Jackson: lo ha dichiarato mercoledì sera un responsabile della polizia federale a Washington. Gli uomini della Dea saranno in particolare incaricati di indagare sui medici nell’entourage del “re del pop” per accertare se siano regolarmente iscritti e autorizzati dalla Dea a prescrivere farmaci inseriti nella tabella di classificazione delle droghe. Questi inquirenti dovranno inoltre stabilire l’origine esatta dei farmaci prescritti a Jackson o ai suoi collaboratori e accertare che non provengano da una forma di traffico.
Durante gli ultimi mesi, l’insonnia del cantante era diventata così insopportabile che Jackson arrivava persino a supplicare che gli procurassero il Diprivan, malgrado le cautele per la propria salute: lo ha spiegato Cherilyn Lee, la nutrizionista con la quale il “re del pop” preparava il ritorno sulla scena.
Intervistata dall’Associated Press, Cherilyn Lee ha affermato martedì di essersi rifiutata varie volte di procurare al cantante Diprivan. Ma quattro giorni prima della morte, una chiamata al telefono di Jacko fece temere alla nutrizionista che fosse alla fine riuscito a procurarsi il Diprivan o un altro sedativo simile.
Michael Jackson è morto nella sua abitazione di Los Angeles il 25 giugno, a seguito secondo la sua famiglia di un arresto cardiaco. Sono state effettuate due autopsie, di cui una compiuta indipendentemente su richiesta dei parenti, ma per i risultati bisognerà attendere molte settimane. Due ex confidenti di Michael Jackson, la sua ex guardia del corpo Matt Fiddes e il medium Uri Geller, hanno affermato di aver provato invano di impedire al cantante di approfittare di calmanti e altri farmaci sospettati di averne causato la morte, ma che altre persone del suo ambiente non avevano lo stesso atteggiamento. “Quando Michael chiedeva qualcosa, la riceveva. Era una grande tragedia”, ha detto Uri Geller, raggiunto al telefono dall’Associated Press nella sua abitazione che si trova nella periferia di Londra. “La maggior parte della gente intorno a Michael non sapeva dirgli ‘no’”, il rammarico. Matt Fiddes, il professore di karate inglese che per un decennio ha fatto da guardia del corpo al cantante in occasione dei suoi viaggi in Gran Bretagna, ha rilasciato affermazioni simili.
IL FONDO PENSIONE OLANDESE
La morte di Michael Jackson potrebbe tramutarsi in una vera e propria manna per i pensionati olandesi. Dopo la sua scomparsa, infatti, c’è stato un vero e proprio boom di vendite delle sue canzoni, i cui diritti sono in parte nelle mani di Abp, un fondo pensioni dello Stato olandese per dipendenti pubblici che è il terzo più grande al mondo dopo i fondi statali del Giappone e della Norvegia.
Abp - che conta 2,6 milioni di sottoscrittori - ha acquistato due cataloghi di musica lo scorso anno, compresi i diritti su successi di Michael Jackson come 'You are not alone'. "Ci sono sempre alcune canzoni che per una qualche ragione, in questo caso tragica, improvvisamente diventano molto popolari", ha dichiarato un portavoce di Abp spiegando che "gli ultimi accadimenti sono alla base di un buon investimento".
La società olandese non ha specificato l’entità del ritorno economico che si aspetta di incassare dalle canzoni di Jackson, ma nei mesi scorsi aveva detto di attendersi dal suo portafoglio complessivo di diritti musicali un incasso superiore all’8% annuo. Una cifra che potrebbe diventare decisamente più alta se si tiene conto che il giorno dopo la scomparsa della star, Amazon ha venduto più cd di Jackson di quanto non sia accaduto negli ultimi undici anni, mentre la sua musica ha dominato la hit parade di ITunes.
In particolare, Abp ha un portafoglio di 173 miliardi di euro e per diversificare gli investimenti ha deciso di comprare diritti su musica pop per 140 milioni di euro dalla Universal Music, mentre ha pagato 126 milioni di sterline per i diritti su musica classica dal fondo di private equity HgCapital Trust. Tra i maggiori successi pop anche le canzoni di Justin Timberlake, Beyonce e Kaiser Chiefs, mentre per il repertorio di classica ci sono compositori come Stravinsky e Rachmaninov.
Il nuovo investimento di Abp è ora la collezione dei Beatles posseduta da compianto 're del pop', se la sua famiglia decidesse di metterla in vendita. "Siamo sempre interessati a buone opportunità - ha concluso il portavoce di Abp - e il catalogo dei Beatles è ovviamente uno dei migliori nella storia del pop".
Quotidiano Net - Addio a Jacko, migliaia di biglietti gratis per i fan
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