poi tutta sta storiaccia dell'estero. All'estero ci si laurea in medicina in 4 anni ed è tutto tirocinio, conosco tanta gente che fa erasmus e semplicemente le università all'estero sono organizzate meglio, gli studenti sono seguiti, hanno praticamente i compiti a casa. Da noi la disorganizzazione lascia tutto in mano agli studenti.
Per tutti gli universitari
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Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggiopoi tutta sta storiaccia dell'estero. All'estero ci si laurea in medicina in 4 anni ed è tutto tirocinio, conosco tanta gente che fa erasmus e semplicemente le università all'estero sono organizzate meglio, gli studenti sono seguiti, hanno praticamente i compiti a casa. Da noi la disorganizzazione lascia tutto in mano agli studenti.Dal 1897 ragazzi di stadio...e basta!
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Originariamente Scritto da raiky Visualizza Messaggiopenso che sia giusto così..a venti e passa anni essere seguiti per filo e per segno come alle medi e superiori, non è utile in ottica lavorativa..
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggiotrovo insensato il sistema di valutazione: sotto il 25 non dovrebero esserci voti giudicati sufficienti.
L'università non è la scuola dell'obbligo, laurearsi con un calcio nel sedere è danneggiare per la società.
Basterebbero tre tipi di valutazione: Sufficiente (paragonabile ad un 26 se proprio la materia non va giù), Ottimo (Paragonabile ad un 30), Eccellente (Paragonabile ad un 30 con lode).
Le vie di mezzo sono insensate: non è più preparato chi prende 29 da uno che prende 30, indipendentemten dagli errori. E' una presa in giro. Come è una presa in giro avere 40 possibilità di voto all'esame di stato.
Il vero motivo è che quei sessantottini maledetti hanno reso l'università un servizio della mutua e quindi ci si può laureare in tanti anche sapendo poco.
la cosa sarebbe inutile, perchè in pratica si limiterebbero semplicemente a compattare i voti cioè chi prendeva dal 18 al 22 si ritrova il "26 sufficiente", chi prendeva dal 23 al al 28 prenderebbe il "30 ottimo" e dal 29 in su "il 30 con lode eccellete".
la questione del voto poi dipende molto dalla facoltà, sembra che prendere un 30 o un voto alto sia alla portata di tutti e basti "solo studiare" e chi non ci arriva è un incompetente, magari in alcune università sarà così, io parlo per me che faccio ingegneria meccanica e su 200 persone che siamo se si devesse laureare solo chi prende dal 26 in su, si laurerebbero esattamente 6 persone perchè per prendere 30 oltre a studiare bisogna essere una persona molto dotata.
al contrario vedo altri miei amici, che non erano certo dei geni alle superiori, che fanno altre facoltà, da economia a giurisprudenza ecc...dove voti che da noi a ingegneria ci sognamo sono all'ordine del giorno. quindi piano a dire che prendere un 18 è laurearsi con un calcio nel culo, perchè spesso è + valido e faticoso da raggiungere un 18 in cui l'esame è stato passato dal 5% degli iscritti, che un 30 preso in un esame in cui passano cani e porci dove il voto medio è 25.
e con questo non voglio dire che ingegneria è l'unica valida e il resto e le altre facoltà sono tutte semplici, perchè non è per niente vero, però da quello che scrivete o avete tutti un Q.I. da paura, oppure fate esami in cui prendere 30 è piuttosto facile.
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Originariamente Scritto da jack89 Visualizza Messaggiola cosa sarebbe inutile, perchè in pratica si limiterebbero semplicemente a compattare i voti cioè chi prendeva dal 18 al 22 si ritrova il "26 sufficiente", chi prendeva dal 23 al al 28 prenderebbe il "30 ottimo" e dal 29 in su "il 30 con lode eccellete".
la questione del voto poi dipende molto dalla facoltà, sembra che prendere un 30 o un voto alto sia alla portata di tutti e basti "solo studiare" e chi non ci arriva è un incompetente, magari in alcune università sarà così, io parlo per me che faccio ingegneria meccanica e su 200 persone che siamo se si devesse laureare solo chi prende dal 26 in su, si laurerebbero esattamente 6 persone perchè per prendere 30 oltre a studiare bisogna essere una persona molto dotata.
al contrario vedo altri miei amici, che non erano certo dei geni alle superiori, che fanno altre facoltà, da economia a giurisprudenza ecc...dove voti che da noi a ingegneria ci sognamo sono all'ordine del giorno. quindi piano a dire che prendere un 18 è laurearsi con un calcio nel culo, perchè spesso è + valido e faticoso da raggiungere un 18 in cui l'esame è stato passato dal 5% degli iscritti, che un 30 preso in un esame in cui passano cani e porci dove il voto medio è 25.
e con questo non voglio dire che ingegneria è l'unica valida e il resto e le altre facoltà sono tutte semplici, perchè non è per niente vero, però da quello che scrivete o avete tutti un Q.I. da paura, oppure fate esami in cui prendere 30 è piuttosto facile.what?
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Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggiopoi tutta sta storiaccia dell'estero. All'estero ci si laurea in medicina in 4 anni ed è tutto tirocinio, conosco tanta gente che fa erasmus e semplicemente le università all'estero sono organizzate meglio, gli studenti sono seguiti, hanno praticamente i compiti a casa. Da noi la disorganizzazione lascia tutto in mano agli studenti.E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
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Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggionegli stati uniti (tanto amati qui su bw) funziona così.
na na. Prima di tutto la medical school in US e' considerata una graduate school. Quindi devi farti 4 anni di undergraduate, poi fai il mcat che e' un test, poi puoi mandare l'application per la medical school che ha 4 anni piu altri 2-4 di specializzazione.
In totale son 8-12 anniE se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggiona na. Prima di tutto la medical school in US e' considerata una graduate school. Quindi devi farti 4 anni di undergraduate, poi fai il mcat che e' un test, poi puoi mandare l'application per la medical school che ha 4 anni piu altri 2-4 di specializzazione.
In totale son 8-12 anni
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioA mio avviso il problema delle università italiane non sta tanto nel livello della preparazione, ne tantomeno nella valutazione in trentesimi, centesimi e via dicendo. Il vero problema sta a monte; ovvero nel gran numero di centri poco significativi distribuiti nelle varie province quando se al loro posto vi fossero pochi poli con strutture adeguate ci sarebbe anche la possibilità di una ricerca significativa e un riconoscimento all'estero che attualmente manca (salvo rare eccezioni tipo la bocconi che infatti ha corsi in lingua inglese e studenti stranieri, evento rarissimo nelle altre università). Senza contare gli sprechi: lauree specialistiche con 1/2 iscritti e i vari professori a fare lezione private...
Originariamente Scritto da jack89 Visualizza Messaggiola cosa sarebbe inutile, perchè in pratica si limiterebbero semplicemente a compattare i voti cioè chi prendeva dal 18 al 22 si ritrova il "26 sufficiente", chi prendeva dal 23 al al 28 prenderebbe il "30 ottimo" e dal 29 in su "il 30 con lode eccellete".
la questione del voto poi dipende molto dalla facoltà, sembra che prendere un 30 o un voto alto sia alla portata di tutti e basti "solo studiare" e chi non ci arriva è un incompetente, magari in alcune università sarà così, io parlo per me che faccio ingegneria meccanica e su 200 persone che siamo se si devesse laureare solo chi prende dal 26 in su, si laurerebbero esattamente 6 persone perchè per prendere 30 oltre a studiare bisogna essere una persona molto dotata.
al contrario vedo altri miei amici, che non erano certo dei geni alle superiori, che fanno altre facoltà, da economia a giurisprudenza ecc...dove voti che da noi a ingegneria ci sognamo sono all'ordine del giorno. quindi piano a dire che prendere un 18 è laurearsi con un calcio nel culo, perchè spesso è + valido e faticoso da raggiungere un 18 in cui l'esame è stato passato dal 5% degli iscritti, che un 30 preso in un esame in cui passano cani e porci dove il voto medio è 25.
e con questo non voglio dire che ingegneria è l'unica valida e il resto e le altre facoltà sono tutte semplici, perchè non è per niente vero, però da quello che scrivete o avete tutti un Q.I. da paura, oppure fate esami in cui prendere 30 è piuttosto facile.
La compattazione dei voti non è tale, perché a mio avedere, tutta la fascia che va dal 18 al 25 dovrebbe essere eliminata e quindi chi fosse giudicato da 18-22-24 sarebbe da bocciare senza ombra di dubbio. E qualora fosse compattata, come hai erroneamente inteso tu, sarebbe buona cosa ugualmente, visto che uno studente che prende 19 non sarà meno competente di uno che prende 21 e viceversa.
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Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggioi quattro anni di undergraduate sono obbligatori per molte facoltà e non si tratta manco di preparazione medica. Paradossalmente anche io ora che ho la triennale in psicologia potrei andare lì a farmi 4 anni di medicina ed essere medico. La specializzazione è una specializzazione. E' come se ti dicessi che per laurearti in medicina e chirurgia ci metti 1203 anni. Non è vero, ce ne metti sei, poi c'è la specializzazione.
Devi avere come prerequisti per es. chimica, biologia upper-level.E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza MessaggioNono. L'undergraduate dev'essere finalizzato alla preparazione medica.
Devi avere come prerequisti per es. chimica, biologia upper-level.
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza MessaggioIn realtà i corsi in lingua inglese della bocconi, salvo Internation Management o le branche di finanza, sono abbastanza scadenti, soprattutto per quanto riguarda i corsi triennali, infatti molti studenti, praticanti l'inglese, cambiano corso proprio per la maggiore facilità tecnica (e già la triennale bocconi è una scuola facile).
Posso confermare quanto dici, però il punto è che la bocconi è conosciuta all'estero e ha tra le sue file anche studenti stranieri, poi magari nell'università sconosciuta possono passare più tempo sui libri e meno agli aperitivi ma come diceva qualcuno nei post addietro quando si tratta di valutare un curriculum il nome bocconi fa un bell'effetto.
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza MessaggioIn realtà i corsi in lingua inglese della bocconi, salvo Internation Management o le branche di finanza, sono abbastanza scadenti, soprattutto per quanto riguarda i corsi triennali, infatti molti studenti, praticanti l'inglese, cambiano corso proprio per la maggiore facilità tecnica (e già la triennale bocconi è una scuola facile).
Nella maggior parte dei casi, prendere 18 vuol dire sapere POCO rispetto a quanto si dovrebbe sapere.
La compattazione dei voti non è tale, perché a mio avedere, tutta la fascia che va dal 18 al 25 dovrebbe essere eliminata e quindi chi fosse giudicato da 18-22-24 sarebbe da bocciare senza ombra di dubbio. E qualora fosse compattata, come hai erroneamente inteso tu, sarebbe buona cosa ugualmente, visto che uno studente che prende 19 non sarà meno competente di uno che prende 21 e viceversa.what?
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