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Bersiker certo che hanno il diritto di farlo, ma mi chiedevo solo che senso abbia oltre l'ostentazione!
Se vogliono essere considerati come tutte le altre persone, senza differenze o discriminazioni, perchè accentuare la loro diversità autodiscriminandosi?
beh si vantano di una distorisione sessuale...sono orgogliosi di avere grossi problemi psicosessuali...magari tra qualche tempo altre persone con problematiche auto procurate li imiteranno...magari i tossicodipendenti perchè no?tanto siamo tutti liberi,w la libertà di espressione sessuale,anche a costo di calpestare la propria dignità e il senso di pudore...
Non discutere mai con un idiota,la gente potrebbe non notare la differenza.
Cè DA AGGIUNGERE UN ulteriore cosa..hai veri omossesuali, quelli che molto probabilmente se ne vergognano le buffonate stile gay pride non piacciono (in linea di massima) anche perchè fanno solo degenerare quell'aspetto gia compromesso che gli omosessuali han difronte alla società...
Cè DA AGGIUNGERE UN ulteriore cosa..hai veri omossesuali, quelli che molto probabilmente se ne vergognano le buffonate stile gay pride non piacciono (in linea di massima) anche perchè fanno solo degenerare quell'aspetto gia compromesso che gli omosessuali han difronte alla società...
Scusate, questi manifestano ogni anno come fossero in pericolo di vita o una razza particolare in via di estinzione, ma non mi pare corrano di questi pericoli, anzi...
I gay sono ovunque, rappresentati in tutti i livelli della società, in Italia, almeno recentemente, non ho mai sentito di un caso uno di clamorosa discriminazione perchè gay (capita molto di più alle donne), vengono accolti ovunque, fanno addirittura "opinione";
?
Sean se non hai mai visto discriminazione allora ti esorto ad aprire gli occhi...
Pacs, stato di famiglia, eredità...
Non essere discriminati non vuol dire "nella moda tutti i big sono gay" ecc...
Il grosso del significato "discriminazione" è racchiuso nel quibus "diritti civili".
Vogliamo parlare poi della Chiesa?
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
Cè DA AGGIUNGERE UN ulteriore cosa..hai veri omossesuali, quelli che molto probabilmente se ne vergognano le buffonate stile gay pride non piacciono (in linea di massima) anche perchè fanno solo degenerare quell'aspetto gia compromesso che gli omosessuali han difronte alla società...
Vedo che il bigottismo omofobo rimane difficile da eradicare. Purtroppo la chiesa cattolica, responsabile della morte di quindici milioni di omosessuali nel medioevo, ha costruito la dottrina della diversità quando, chiaramente, greci e romani erano tutti omosessuali.
Comunque, io e il mio amico del forum, Amedeo_fr, abbiamo partecipato al gay pride di Roma. E' stata una sfilata gioiosa all'insegna del diritto di sbattercelo sulla crapa vicendevolmente e, fidatevi, è stato commovente quando una coppia omosessuale olandese ha parlato dei loro due figli, uno omosessuale e l'altro transessuale poi divenuto omosessuale e infine eterosessuale (ma ormai lo avevano operato e ora gira con una fallo posticcio ben legato all'inguine). Vedere quella libertà che qui ci sognamo, di crescere figli all'insegna della devianza, mi ha fatto venire ancora più voglia di andarmene da questo paese, dove non sono neanche libero di spompinarmi nei giardinetti senza subire vigorose manganellate sul glande paonazzo da parte delle forze dell' (dis)ordine.
Sean se non hai mai visto discriminazione allora ti esorto ad aprire gli occhi...
Pacs, stato di famiglia, eredità...
Non essere discriminati non vuol dire "nella moda tutti i big sono gay" ecc... Il grosso del significato "discriminazione" è racchiuso nel quibus "diritti civili".
Vogliamo parlare poi della Chiesa?
Questo aspetto lo ho ben presente, ne abbiamo parlato tante volte anche qua
La mia posizione già espressa in quei 3d la riassumo così:
Si ad una forma di tutela giuridica per le coppie di fatto (anche etero, ovviamente), ma un no assoluto a qualsiasi altra cosa che voglia solo lontanamente assomigliare al matrimonio.
Vedi, si potrebbe anche arrivare in Italia, e nonostante la Chiesa, a delle forme di riconoscimento, ma io ho il forte sospetto (e non solo io ovviamente...) che i pacs rappresentino solo un cavallo di ***** per arrivare poi al matrimonio e alle adozioni.
Sono i gay stessi a non accontentarsi dei pacs:
Vogliono tutta la posta sul tavolo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Vedo che il bigottismo omofobo rimane difficile da eradicare. Purtroppo la chiesa cattolica, responsabile della morte di quindici milioni di omosessuali nel medioevo, ha costruito la dottrina della diversità quando, chiaramente, greci e romani erano tutti omosessuali.
Comunque, io e il mio amico del forum, Amedeo_fr, abbiamo partecipato al gay pride di Roma. E' stata una sfilata gioiosa all'insegna del diritto di sbattercelo sulla crapa vicendevolmente e, fidatevi, è stato commovente quando una coppia omosessuale olandese ha parlato dei loro due figli, uno omosessuale e l'altro transessuale poi divenuto omosessuale e infine eterosessuale (ma ormai lo avevano operato e ora gira con una fallo posticcio ben legato all'inguine). Vedere quella libertà che qui ci sognamo, di crescere figli all'insegna della devianza, mi ha fatto venire ancora più voglia di andarmene da questo paese, dove non sono neanche libero di spompinarmi nei giardinetti senza subire vigorose manganellate sul glande paonazzo da parte delle forze dell' (dis)ordine.
La spagna vi aspetta
Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
Vedo che il bigottismo omofobo rimane difficile da eradicare. Purtroppo la chiesa cattolica, responsabile della morte di quindici milioni di omosessuali nel medioevo, ha costruito la dottrina della diversità quando, chiaramente, greci e romani erano tutti omosessuali.
Comunque, io e il mio amico del forum, Amedeo_fr, abbiamo partecipato al gay pride di Roma. E' stata una sfilata gioiosa all'insegna del diritto di sbattercelo sulla crapa vicendevolmente e, fidatevi, è stato commovente quando una coppia omosessuale olandese ha parlato dei loro due figli, uno omosessuale e l'altro transessuale poi divenuto omosessuale e infine eterosessuale (ma ormai lo avevano operato e ora gira con una fallo posticcio ben legato all'inguine). Vedere quella libertà che qui ci sognamo, di crescere figli all'insegna della devianza, mi ha fatto venire ancora più voglia di andarmene da questo paese, dove non sono neanche libero di spompinarmi nei giardinetti senza subire vigorose manganellate sul glande paonazzo da parte delle forze dell' (dis)ordine.
Questo aspetto lo ho ben presente, ne abbiamo parlato tante volte anche qua
La mia posizione già espressa in quei 3d la riassumo così:
Si ad una forma di tutela giuridica per le coppie di fatto (anche etero, ovviamente), ma un no assoluto a qualsiasi altra cosa che voglia solo lontanamente assomigliare al matrimonio.
Vedi, si potrebbe anche arrivare in Italia, e nonostante la Chiesa, a delle forme di riconoscimento, ma io ho il forte sospetto (e non solo io ovviamente...) che i pacs rappresentino solo un cavallo di ***** per arrivare poi al matrimonio e alle adozioni.
Sono i gay stessi a non accontentarsi dei pacs:
Vogliono tutta la posta sul tavolo.
Però Sean in Italia non mi pare di aver mai sentito associazioni gay rechiedere il matrimonio a nessuno. I Pacs servono per tanti piccoli diritti che credo siano dovuti comunque a una coppia gay, per fare 2 esempi di come stiamo messi ora:
Se uno si ammala gravemente l'altro non può andarlo a trovare in quanto non parente.
Se uno muore non può lasciare l'eredità al partner senza rigiri improponibili.
Se si considera il rapporto omosessuale anche come qualcosa di affettivo oltre che sessuale credo che siano diritti legittimi no?
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Vedo che il bigottismo omofobo rimane difficile da eradicare. Purtroppo la chiesa cattolica, responsabile della morte di quindici milioni di omosessuali nel medioevo, ha costruito la dottrina della diversità quando, chiaramente, greci e romani erano tutti omosessuali.
Comunque, io e il mio amico del forum, Amedeo_fr, abbiamo partecipato al gay pride di Roma. E' stata una sfilata gioiosa all'insegna del diritto di sbattercelo sulla crapa vicendevolmente e, fidatevi, è stato commovente quando una coppia omosessuale olandese ha parlato dei loro due figli, uno omosessuale e l'altro transessuale poi divenuto omosessuale e infine eterosessuale (ma ormai lo avevano operato e ora gira con una fallo posticcio ben legato all'inguine). Vedere quella libertà che qui ci sognamo, di crescere figli all'insegna della devianza, mi ha fatto venire ancora più voglia di andarmene da questo paese, dove non sono neanche libero di spompinarmi nei giardinetti senza subire vigorose manganellate sul glande paonazzo da parte delle forze dell' (dis)ordine.
Gabry ma basta
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Questo aspetto lo ho ben presente, ne abbiamo parlato tante volte anche qua
La mia posizione già espressa in quei 3d la riassumo così:
Si ad una forma di tutela giuridica per le coppie di fatto (anche etero, ovviamente), ma un no assoluto a qualsiasi altra cosa che voglia solo lontanamente assomigliare al matrimonio.
Vedi, si potrebbe anche arrivare in Italia, e nonostante la Chiesa, a delle forme di riconoscimento, ma io ho il forte sospetto (e non solo io ovviamente...) che i pacs rappresentino solo un cavallo di ***** per arrivare poi al matrimonio e alle adozioni.
Sono i gay stessi a non accontentarsi dei pacs:
Vogliono tutta la posta sul tavolo.
Io invece sono favorevole al matrimonio gay. Non vedo cosa ci sia di così sconvolgente. Se due esseri umani si amano e vogliono vivere la loro vita insieme, perchè non legittimarne l'unione in modo istituzionale?
Sono invece assolutamente contrario alle adozioni di coppie omosessuali.
Non tanto per ragioni morali, ma piuttiosto per motivi legati alla crescita e all'educazione che una coppia dello stesso sesso possa dare ad una prole.
Cmq nel mondo del lavoro i gay sono ancora fortemente discriminati...
E non parlo di ambienti settoriali tipo la moda, lo spettacolo e gli hair stylist heheh...
Parlo del mondo del lavoro in generale...
Guarda anche nel mondo del calcio (esempio stupido ma rappresentativo): se è vero che il 3% della popolazione è omosessuale, come mai non è mai esistito nella storia, un calciatore che ha fatto outing o che non ha avuto problemi a dimostrare la propria omosessualità?
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
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