Vigilanza banche, Lehman bros e quant'altro

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  • Dorikin
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    Vigilanza banche, Lehman bros e quant'altro

    Sto facendo la tesina, si, peccato la abbia iniziata ieri.

    Argomento tanto immediato quanto attuale: Lehman Brothers e suo fallimento il punto di partenza direttamente collegato alla vigilanza delle banche e patrimonio di vigilanza [economia aziendale], alle scuole economiche [scienza delle finanze], la globalizzazione - nello specifico i rapporti internazionali tra banche - [geografia economica], banking - online banking - direct banking [inglese] e mi pare basta.

    Avevo bisogno, isomma che qualche economista/tecnico del forum potesse passarmi qualche sua piccola digressione/agglomerato di informazioni etc etc sul fallimento della Lehman (vicende, sviluppi) e poi, qualche informazione su ciò che ha contraddistinto il fallimento degli usa in materia di vigilanza (limiti di riserve troppo bassi, tassi di patrimonializzazione e chi piu ne ha piu ne metta) dal nostro andamento.

    Ora non fraintendetemi: non sono io che non ho fatto un *****, è che l'argomento come noterete è vastissimo e ciò che vi ho richiesto è solo una parentesi che però risulta molto determinante e originale agli occhi di una commissione (si, per quanto riguarda le vicende che vi chiedo è un bel mattoncino effettivamente, il confronto ita/UE - usa è piu una riflessione, un confronto).

    Saprete poi meglio di me che tutto quanto c'è in tesina devo dirlo in 15 minuti a esser generosi...

    Grazie mille, sarete menzionati nell'atto pubblico che sarà la mia maturità
    Originariamente Scritto da Dorikin
    allora all unanimita la scelta è quella. posso sapere i motivi che vi spingono a darmi tale risposta?
    Originariamente Scritto da Sergio
    Abbiamo usato questo metodo :
    sigpic
  • Mi80
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    • Oct 2003
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    #2
    Originariamente Scritto da Dorikin Visualizza Messaggio
    Sto facendo la tesina, si, peccato la abbia iniziata ieri.

    Argomento tanto immediato quanto attuale: Lehman Brothers e suo fallimento il punto di partenza direttamente collegato alla vigilanza delle banche e patrimonio di vigilanza [economia aziendale], alle scuole economiche [scienza delle finanze], la globalizzazione - nello specifico i rapporti internazionali tra banche - [geografia economica], banking - online banking - direct banking [inglese] e mi pare basta.

    Avevo bisogno, isomma che qualche economista/tecnico del forum potesse passarmi qualche sua piccola digressione/agglomerato di informazioni etc etc sul fallimento della Lehman (vicende, sviluppi) e poi, qualche informazione su ciò che ha contraddistinto il fallimento degli usa in materia di vigilanza (limiti di riserve troppo bassi, tassi di patrimonializzazione e chi piu ne ha piu ne metta) dal nostro andamento.
    La lheman è fallita perchè gli usa si erano rotti i coglioni di vedere che le grandi banche di affari americane facevano i loro porchi comodi speculando specialmente sulle commodities (leggi petrolio).

    Ciò che ha conttraddistinto il fallimento delgi usa in materia di vigilanza dal nostro andamento francamente non so cosa voglia dire.

    Penso che tu voglia sapere in cosa ci distinguiamo dagli usa per quanti o riguarda la vigilanza e perchè noi abbiamo risentito degli effetti della crisi, è questo?

    Intanto noi chi indica? Noi Italia, noi europa? Le regole italiane sono quelle europee ma il contesto è diverso, profondamente.


    Originariamente Scritto da Dorikin Visualizza Messaggio
    Ora non fraintendetemi: non sono io che non ho fatto un *****, è che l'argomento come noterete è vastissimo e ciò che vi ho richiesto è solo una parentesi che però risulta molto determinante e originale agli occhi di una commissione (si, per quanto riguarda le vicende che vi chiedo è un bel mattoncino effettivamente, il confronto ita/UE - usa è piu una riflessione, un confronto).

    Saprete poi meglio di me che tutto quanto c'è in tesina devo dirlo in 15 minuti a esser generosi...

    Grazie mille, sarete menzionati nell'atto pubblico che sarà la mia maturità
    Non hai fatto un *****, inutile che ti arrampichi sugli specchi
    Sciopero

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    • Dorikin
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      #3
      Originariamente Scritto da Mi80 Visualizza Messaggio
      La lheman è fallita perchè gli usa si erano rotti i coglioni di vedere che le grandi banche di affari americane facevano i loro porchi comodi speculando specialmente sulle commodities (leggi petrolio).
      OK.
      Originariamente Scritto da Mi80 Visualizza Messaggio
      Ciò che ha conttraddistinto il fallimento delgi usa in materia di vigilanza dal nostro andamento francamente non so cosa voglia dire.
      Ok. Mi spiego.

      La tesina parte dal fallimento della Lehman (non tanto la crisi, quanto il fallimento: voglio fare la vigilanza bancaria infatti, come argomento scolastico) quindi, senza stare a scremare 1000000 di articoli che dicono essenzialmente la stessa cosa ma in maniera diversa, volevo sapere da chi è piu avanti di me nel mio stesso percorso di studi (o comunque chi è un minimo tecnico e aggiornato) cosa sono le cose da dire che devono interessare sul fallimento, ma in un contesto di vigilanza.

      La tesina sai bene è un modo per dire quello che si vogliono sentir dire i commissari, ma un modo anche per te, studente, di esporre una cosa magari difficile che sai (dato che poi la esponi tu se in maniera adeguata finiti i tuoi 15 min non si torna piu sull argomento, o minimamente, perchè l orale da esame dura come tempo effettivo 40 min e ci sono 7 materie) e io, come argomento SCOLASTICO (perchè la mia E' UNA PREPARAZIONE SCOLASTICA) sono pronto (ma anche interessato) appunto alla vigilanza - 3 piccioni con una fava - .

      Quindi, come saprai, a livello di tassi di patrimonializzazione, riserve e quant'altro (quindi a livello di PATRIMONIO DI VIGILANZA, altro aspetto della mia tesina) c'è stato qualcosa che ha caratterizzato il nostro sistema (europeo e italiano, trattandosi di sist. europeo di banche centrali e BCE stessa e non per ultima la nostra Banca d'Italia). Qui era un'altro punto quindi da sviluppare, sempre della tesi.

      Originariamente Scritto da Mi80 Visualizza Messaggio
      Penso che tu voglia sapere in cosa ci distinguiamo dagli usa per quanti o riguarda la vigilanza e perchè noi abbiamo risentito degli effetti della crisi, è questo?
      Esattamente, proprio per quanto risposto sopra. Anche se, detto spiccio, della crisi me ne frega poco: prevedibilmente ci saranno una 50ina di candidati ragionieri che parlano di crisi, crisi anni 30 etc e io sono l unico a sviluppare un argomento del genere

      Originariamente Scritto da Mi80 Visualizza Messaggio
      Intanto noi chi indica? Noi Italia, noi europa? Le regole italiane sono quelle europee ma il contesto è diverso, profondamente.
      Questo è poco ma sicuro. Mi riferivo a entrambi, cioè l'Italia in un contesto di SEBC, BCE, CICR (vabè qui non siamo più in Europa però)

      Originariamente Scritto da Mi80 Visualizza Messaggio
      Non hai fatto un *****, inutile che ti arrampichi sugli specchi
      50-50 eh eh
      Originariamente Scritto da Dorikin
      allora all unanimita la scelta è quella. posso sapere i motivi che vi spingono a darmi tale risposta?
      Originariamente Scritto da Sergio
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      • Mi80
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        #4
        Originariamente Scritto da Dorikin Visualizza Messaggio
        OK.

        Ok. Mi spiego.

        La tesina parte dal fallimento della Lehman (non tanto la crisi, quanto il fallimento: voglio fare la vigilanza bancaria infatti, come argomento scolastico) quindi, senza stare a scremare 1000000 di articoli che dicono essenzialmente la stessa cosa ma in maniera diversa, volevo sapere da chi è piu avanti di me nel mio stesso percorso di studi (o comunque chi è un minimo tecnico e aggiornato) cosa sono le cose da dire che devono interessare sul fallimento, ma in un contesto di vigilanza.

        Quello che puoi dire è diverso da quello che è successo. La realtà è che hanno fatto fallire la Lheman perchè è una banca d'affari. Se era una banca commerciale non l'avrebbero fatta fallire. Hanno voluto dare un bello scossone a tutti. A livello tecnico trovati gli indici di patrimonializzazione e argomenta che non erano sufficienti a garantire gli eccessi speculativi a cui la banca ( anche attraverso le leve finanziarie esagerate) si esponeva

        La tesina sai bene è un modo per dire quello che si vogliono sentir dire i commissari, ma un modo anche per te, studente, di esporre una cosa magari difficile che sai (dato che poi la esponi tu se in maniera adeguata finiti i tuoi 15 min non si torna piu sull argomento, o minimamente, perchè l orale da esame dura come tempo effettivo 40 min e ci sono 7 materie) e io, come argomento SCOLASTICO (perchè la mia E' UNA PREPARAZIONE SCOLASTICA) sono pronto (ma anche interessato) appunto alla vigilanza - 3 piccioni con una fava - .

        Quindi, come saprai, a livello di tassi di patrimonializzazione, riserve e quant'altro (quindi a livello di PATRIMONIO DI VIGILANZA, altro aspetto della mia tesina) c'è stato qualcosa che ha caratterizzato il nostro sistema (europeo e italiano, trattandosi di sist. europeo di banche centrali e BCE stessa e non per ultima la nostra Banca d'Italia). Qui era un'altro punto quindi da sviluppare, sempre della tesi.

        Prenditi un qualcosa che ti spieghi come è la norma che detta la composizione del patrimonio di viglianza delle nostre banche ( si fa riferimento al tier 1 e 2) che è composto principalmente da voci di tipo patrimoniale (SP).

        Esattamente, proprio per quanto risposto sopra. Anche se, detto spiccio, della crisi me ne frega poco: prevedibilmente ci saranno una 50ina di candidati ragionieri che parlano di crisi, crisi anni 30 etc e io sono l unico a sviluppare un argomento del genere


        Questo è poco ma sicuro. Mi riferivo a entrambi, cioè l'Italia in un contesto di SEBC, BCE, CICR (vabè qui non siamo più in Europa però)


        50-50 eh eh
        Puoi approcciare evidenziando le differenze tra la normativa europea e come l'abbiamo recepita ma sono piccolezze. Puoi però evidenziare il contesto italiano e la nostra proverbiale arretratrezza finanziaria (tranne per le banche più grandi, direi le prime 2, che infatti hanno risentito di più delle altre) in confronto con quella dei paesi più avanzati (il nord Europa, leggi Inghilterra, Scozia, Islanda che hanno risentito pesantemente della crisi). Ma qua la normativa c'entra poco, perchè è chiaramente la stessa.
        Sciopero

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        • ghcoleman
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          • May 2006
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          • tra il ferro e l'azoto
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          #5
          Mi permetto di dare solo qualche spunto anche se sono tanti anni che non mi occupo più di questo mondo qua.

          Prima di tutto si fallisce per operazione short sui derivati, come era successo a Barings tanti anni fa. Operazioni lunghe possono generare perdite predefinite, operazioni corte perdite illimitate e fanno fallire le banche in caso di movimenti del mercato violenti e persistenti.

          In Italia il controllo patrimoniale sul sistema creditizio è effettuato dalla Banca d'Italia, il controllo sui comportamenti ed il rispetto della normativa vigente è effettuato dalla CONSOB.

          La Cassa di Compensazioni in Italia richiede una marginazione elevatissima in caso di Short su derivati, in modo da non creare scompensi e default sul mercato, non so se in America sia così. Probabilmente in America il Delta Hedging che si è fatto per cautelarsi dai derivait sui Mutui subprime ed i conseguenti accantonamenti hanno creato in parte immobilizzi pesanti che hanno causato la contrazione della liquidità e conseguente carenza di credito, causando altri default e ulteriore contrazione del credito e così via.

          Nei paesi anglosassoni i trader hanno benefit molto forti in base ai loro guadagni, così da essere portati a prendere rischi pesanti sul mercato per guadagnare di più.
          sigpic

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          • ettorefff
            Bodyweb Member
            • Sep 2007
            • 6040
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            • Milano
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            #6
            per esempio in italia il PAV Patrimonio Di Vigilanza è molto alto
            fai un paio di ricerche su Basilea e Basilea II

            in sintesi la bankit utilizza parametri molto alti costringendo i banchieri a continue iniezioni sul patrimono per garantire gli investitori da eventuali crash.
            sigpic

            non so mettere i quote in firma

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            • Hombrillo
              Pezzo di merda ipocrita
              • Sep 2005
              • 25630
              • 1,318
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              • cerca de la playa...
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              #7
              io chiederei a Ector o Pina, sono entrambi esperti

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              • Dorikin
                Bodyweb Advanced
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                #8
                Ottimo, grazie a tutti. Discutiamone, vah
                Originariamente Scritto da Mi80 Visualizza Messaggio
                Puoi approcciare evidenziando le differenze tra la normativa europea e come l'abbiamo recepita ma sono piccolezze. Puoi però evidenziare il contesto italiano e la nostra proverbiale arretratrezza finanziaria (tranne per le banche più grandi, direi le prime 2, che infatti hanno risentito di più delle altre) in confronto con quella dei paesi più avanzati (il nord Europa, leggi Inghilterra, Scozia, Islanda che hanno risentito pesantemente della crisi). Ma qua la normativa c'entra poco, perchè è chiaramente la stessa.
                Esattamente. Buone anche le risposte nel mio quote

                Originariamente Scritto da ghcoleman Visualizza Messaggio
                Mi permetto di dare solo qualche spunto anche se sono tanti anni che non mi occupo più di questo mondo qua.

                Prima di tutto si fallisce per operazione short sui derivati, come era successo a Barings tanti anni fa. Operazioni lunghe possono generare perdite predefinite, operazioni corte perdite illimitate e fanno fallire le banche in caso di movimenti del mercato violenti e persistenti.

                In Italia il controllo patrimoniale sul sistema creditizio è effettuato dalla Banca d'Italia, il controllo sui comportamenti ed il rispetto della normativa vigente è effettuato dalla CONSOB. Ok, lo avevo precedentemente inserito basandomi sulle mie conoscenze

                La Cassa di Compensazioni in Italia richiede una marginazione elevatissima in caso di Short su derivati, in modo da non creare scompensi e default sul mercato, non so se in America sia così. Probabilmente in America il Delta Hedging che si è fatto per cautelarsi dai derivait sui Mutui subprime ed i conseguenti accantonamenti hanno creato in parte immobilizzi pesanti che hanno causato la contrazione della liquidità e conseguente carenza di credito, causando altri default e ulteriore contrazione del credito e così via.

                Nei paesi anglosassoni i trader hanno benefit molto forti in base ai loro guadagni, così da essere portati a prendere rischi pesanti sul mercato per guadagnare di più.
                Grazie! Ho sottolineato le cose di importanza fondamentale, tutti punti che ho intenzione di sviluppare con vari search in giro, o se qualcuno volesse dispensare ...

                Originariamente Scritto da ettorefff Visualizza Messaggio
                per esempio in italia il PAV Patrimonio Di Vigilanza è molto alto
                fai un paio di ricerche su Basilea e Basilea II

                in sintesi la bankit utilizza parametri molto alti costringendo i banchieri a continue iniezioni sul patrimono per garantire gli investitori da eventuali crash.
                Già scritto. Nella piccola riflessione che avevo inserito però nelle pag. di Economia vera e propria, avevo inserito proprio dei tassi di patrimonializzazione, dei TIER 1-2-3, delle riserve: tutte cose che hanno contraddistinto. Ovvio, se sapete altro (qualche dato preciso etc)non fate gli avari
                Originariamente Scritto da Hombrillo Visualizza Messaggio
                io chiederei a Ector o Pina, sono entrambi esperti
                Yea, se potessi li chiamerei volentieri. Di Pina lo sapevo, si parlava quest estate tra le altre cose del suo percorso di studi, esami etc..
                Originariamente Scritto da Dorikin
                allora all unanimita la scelta è quella. posso sapere i motivi che vi spingono a darmi tale risposta?
                Originariamente Scritto da Sergio
                Abbiamo usato questo metodo :
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