Gli abbruzzesi a roma "ringraziano" il governo

[Liam & Me]

adesso spieghiamo ben bene a tutti gli abruzzesi che fino a ieri non vivevano in questo paese come funzionano le promesse dei governanti... ma per favore, la protesta e' solo una forzatura lo sanno anche i muri , forzatura per ottenere il massimo possibile e quindi bisogna farsi sentire ... rimango della mia idea : avessero portato le teste di chi ha speculato , dei loro compaesani e dei loro politici locali di vecchia data , allora erano credibili

D'accordo sulla conclusione, ma la parte in neretto non si puo' leggere davvero

[LEE WON DAVE HOUSE]

Non il massimo possibile, ma il minimo indispensabile. Ti ripeto, fai un giretto a L'Aquila, fatto un paio di conti dividendo la cifra stanziata per il numero di edifici danneggiati (considerando che solo nel centro dell'Aquila ci sono più di 2000 edifici storici costosissimi da riparare e che ovviamente non potevano in nessun modo essere antisismici e sui quali ovviamente nessuno ha speculato) e poi dimmi se chiediamo il massimo possibile o il minimo indispensabile.
Parlano di zona franca urbana per la quale hanno stanziato 45 milioni di euro in 4 anni quando ci sono aziende in cui lavoravano centinaia di persone inagibili e da demolire che valgono da sole il quadruplo di quella cifra: e dovremmo stare a capo chino a seguire gli ordini del nostro caro presidente del consiglio e del nostro presidente regionale?!?! Direi proprio di no.

Ora io non conosco dati però son d'accordo con quanto dici....chi non ha mai messo piede a L'aquila difficilmente può capire quella che è la situazione.

Per quanto sia vero che da una parte c'è chi ha provato a marciarci provando a far allargare la lista dei paesi colpiti avete considerato però che dall'altra ci siano anche persone che stanno facendo di tutto per ripagare il meno possibile magari lasciando anche persone in mezzo ad una strada dati i ridicoli contributi per chi vuole ricostruire una nuova casa?Avete provato a confrontare i dati sui fondi stanziati per l'aquila e quelli stanziati nelle altre ricostruzioni nonostante anche i svariati anni trascorsi per poter dire che gli aquilani siano tutti approfittatori??

[faramir]

Ora io non conosco dati però son d'accordo con quanto dici....chi non ha mai messo piede a L'aquila difficilmente può capire quella che è la situazione.

Per quanto sia vero che da una parte c'è chi ha provato a marciarci provando a far allargare la lista dei paesi colpiti avete considerato però che dall'altra ci siano anche persone che stanno facendo di tutto per ripagare il meno possibile magari lasciando anche persone in mezzo ad una strada dati i ridicoli contributi per chi vuole ricostruire una nuova casa?Avete provato a confrontare i dati sui fondi stanziati per l'aquila e quelli stanziati nelle altre ricostruzioni nonostante anche i svariati anni trascorsi per poter dire che gli aquilani siano tutti approfittatori??

Il problema è che si continua a parlare di terremoto d'Abruzzo; poi uno va a Pescara, Chieti, Teramo e dice: "cavolo, ma non è successo nulla!!! Poi uno guarda i telegiornali (tutti, compreso il TG regionale) e dice: "cavolo, ma lì le cose tornano a funzionare". Senti dire che in Abruzzo ci sono i Giochi del Mediterraneo e non ti rendi conto che li stanno facendo a Pescara, che dista da L'Aquila quanto se non più di Roma...
Invece se ti avvicini a L'Aquila vedi che è una città completamente svuotata, dove la vita è solo diurna e avviene in quelle poche aziende che riescono a lavorare e nelle tendopoli. Scopri che la vita la sera si deve rinchiudere solo nelle tendopoli e fuori c'è il nulla; che metà della città è costretta a "soggiornare" altrove e che tantissimi di quelli che soggiornano altrove lo stanno facendo a proprie spese. Scopri che ci sono quartieri interi nei quali non ci sarà una persona che sia una che potrà rientrare in casa. Scopri che la mancanza di stanziamento di fondi REALI è un problema tangibile, perchè le imprese già cominciano a non voler accettare grossi lavori di ristrutturazione che probabilmente gli verranno pagati dallo stato di qui al 2032. Ci vuole poco ad accorgersi che l'Umbria e il Friuli non furono trattati cosi; e nemmeno l'Irpinia dove arrivò una pioggia di fondi che furono poi sprecati. I numeri sono grossi perchè stabvolta sopra l'epicentro c'è una città di 70000 abitanti più 25000 studenti, non un paesello di montagna...