I progressi della neurologia

[luca88]

Ma nessuno avrebbe bisogno di staccarsi la macchina. Credo stia li il punto. Basterebbe solo quella per sempre, fino forse all'estinzione della razza umana.

buona come cosa!
l'obiettivo della razza umana secondo me è dare la possibilità a tutti di vivere in maniera soddisfacente e cosciente che se non si collabora la felicità non arriva per nessuno.
immagina che bello se la razza umana non si estinguesse però potresti vivere in maniera equilibrata emozioni estremamente piacevoli che vanno dall'amore alla soddisfazzione per un figlio che si laurea o che diventa un divo dello sport.
tutto nel modo giusto ed equilibrato e la cosa bella è sapere che non è una macchina che da tutto questo, vuol dire essere soddisfatto di te stesso e da chi ti circonda 24 ore su 24 per tutta la vita.
non è meglio?

[luca88]

...è mai stato utile?
Non lo chiedo con l'idea uomo inquinatore rompicoglioni del mondo ecc, ma un essere umano, un cervo, un quello che ti pare, è utile?

ucciditi se ritieni tutto inutile.

[tod]

...è mai stato utile?
Non lo chiedo con l'idea uomo inquinatore rompicoglioni del mondo ecc, ma un essere umano, un cervo, un quello che ti pare, è utile?

E' fine a se stesso.

[luca88]

io capisco il tuo punto di vista 600 però io ritengo utile un qualunque essere in grado di migliorare la vita di un altro.

[600]

buona come cosa!
l'obiettivo della razza umana secondo me è dare la possibilità a tutti di vivere in maniera soddisfacente e cosciente

Questo permetterebbe proprio quello, una vita soddisfacente per tutti, per la prima volta nella storia

che se non si collabora la felicità non arriva per nessuno.

Sta proprio li la rivoluzione. Se ora la felicità per tutti richiede collaborazione, a quel punto non servirebbe più.

immagina che bello se la razza umana non si estinguesse però potresti vivere in maniera equilibrata emozioni estremamente piacevoli che vanno dall'amore alla soddisfazzione per un figlio che si laurea o che diventa un divo dello sport.
tutto nel modo giusto ed equilibrato e la cosa bella è sapere che non è una macchina che da tutto questo, vuol dire essere soddisfatto di te stesso e da chi ti circonda 24 ore su 24 per tutta la vita.
non è meglio?

Le emozioni come le presenti te sono eventi esterni, non arrivano certamente queste cose ai neuroni. Arrivano solo impulsi "buoni" o "cattivi", se noi potessimo guidare questi impulsi il nostro cervello ne godrebbe e basta.

spero di essermi un po chiarito.

[600]

E' fine a se stesso.

Se fosse fine a se stesso (condivido abbasanza) vorrebbe dire che il proprio scopo ultimo è procurarsi la felicità. Niente di più azzeccato allora.

io capisco il tuo punto di vista 600 però io ritengo utile un qualunque essere in grado di migliorare la vita di un altro.

Questo è una risposta troppo semplicistica e piena di controesempi che smentirebbero quello che stai dicendo...consiglierei di revisionare...

[Je ssò Foorttt'']

C'è una profonda differenza tra l'appagamento e la felicità,non solo in termini concettuali ma anche in termini fisiologici.
Per farla semplice non c'è questa grande distanza tra dare scariche di corrente elettrica che colpiscono selettivamente il centro della gratificazione e farsi una pera,con tutti i vantaggi e soprattutto gli svantaggi che ne conseguono...
Ben differente è simulare l'emozione di un primo bacio,di prendere in braccio il proprio figlio,cose che anche da un punto di vista neurologico chiamano in causa numerose regioni cerebrali...

[Tex88]

Secondo me il senso stesso della vita umana è la continua ricerca della felicità.
Se questa felicita si potesse comprare in questo modo, la vita cesserebbe di avere senso.
Questa è la mia opinione

[tod]

Secondo me il senso stesso della vita umana è la continua ricerca della felicità.
Se questa felicita si potesse comprare in questo modo, la vita cesserebbe di avere senso.
Questa è la mia opinione

[600]

Secondo me il senso stesso della vita umana è la continua ricerca della felicità.
Se questa felicita si potesse comprare in questo modo, la vita cesserebbe di avere senso.
Questa è la mia opinione

Lasciamo stare l'aspetto economico della faccenda.
E' un po' come dire che se te fossi talmente bello, ricco e famoso (per dire) da avere tutto quello che vuoi, preferiresti evitare perchè senno non avresti più la goia della ricerca. O ugualmente che se avessi la fortuna di avere un matrimonio felice dopo un po' preferiresti divorziare per poter tornare a "cercare" la felicità invece di averla.

[Bob Terwilliger]

sono stati anche condotti esperimenti su animali che tramite un pulsante potevano azionare dei marchingegni che gli propagavano impulsi di piacere (andando a stimolare le zone adatte del cervello) e che questi animali rimanevano praticamente premuti al pulsante fino a morire di stenti.

I ratti a cui viene data a disposizione cocaina in quantità illimitata, trascurano cibo, sesso e sonno fino a morire.
E' un comportamento diverso da quello degli uomini in condizioni analoghe; il transfert degli esperimenti tra animali e uomini non è mai automatico, e questo è particolarmente valido rispetto ai sistemi motivazionali.

[Tex88]

Lasciamo stare l'aspetto economico della faccenda.
E' un po' come dire che se te fossi talmente bello, ricco e famoso (per dire) da avere tutto quello che vuoi, preferiresti evitare perchè senno non avresti più la goia della ricerca. O ugualmente che se avessi la fortuna di avere un matrimonio felice dopo un po' preferiresti divorziare per poter tornare a "cercare" la felicità invece di averla.

No perchè anche il ricco che ha tutto è comunque costantemente alla ricerca di qualcosa che lo appaghi fisicamente, psicologicamente e emotivamente.
Lo stesso nel rapporto di una coppia felice c'è comunque la ricerca di crescita insieme.
Resto che la ricerca della felicità completa sia quel che ci fa vivere, l'appagamento è,ahimè, il capolinea...

Per usare una citazione... "Finché ho un desiderio, ho una ragione per vivere. La soddisfazione è la morte." [cit. George Bernard Shaw]

Per dirla in modo meno drastico, avendo l'appagamento totale, secondo me non si avrebbero più stimoli per affrontare la vita

[Black87]

Non è un post ad personam verso master anche se so che lui è parecchio interessato( e forse informato) sull'argomento e spererei intervenga.
Io mi ritrovavo personalmente convinto che presto (relativamente) arriveremo a simulare "tutto" virtualmente o ancora più facilmente a trasmettere direttamente gli impulsi voluti al cervello.

Qualche giorno fa ho avuto la possibilità di parlare con un professore di neurologia e mi ha detto che in verità queste cose sono già realtà, e sono stati anche condotti esperimenti su animali che tramite un pulsante potevano azionare dei marchingegni che gli propagavano impulsi di piacere (andando a stimolare le zone adatte del cervello) e che questi animali rimanevano praticamente premuti al pulsante fino a morire di stenti.

Si accettano informazioni più precise sull'argomento o speculazioni varie

Si tratta della stimolazione dei circuiti neurali deputati alla motivazione e al rinforzo, nello specifico li nucleus accumbens. E' lo stesso sistema, basato su connessioni dopaminergiche, che viene coinvolto e "condizionato" nelle dipendenze, dalle sigarette all'eroina.
Se è per questo, la cosa è stata effettuata anche su un paziente umano in cui si è stimolato il fascicolo mediale proencefalico (area collegata alla precedente, dal NA parte tutto) e il risultato è stato un forte impulso alla masturbazione.
Per dirla breve, freud quando ha parlato dell'origine delle pulsioni non c'era andato tanto lontano.

Tramite una tecnica particolare, la stimolazione magnetica transcranica, si possono provocare esperienze fuori dal corpo (OBE) se si va a stimolare su aree collegate ai labirinti vestibolari, che codificano per la posizione del corpo. Per chi non sapesse cosa è un'obe, in sintesi trattasi dell'esperienza di vedersi dall'esterno.
Altro giochino interessante che ho provato sul mio cranio in laboratorio è il blocco dell'eloquio. Se vai a giochicchiare con la TMS in aree particolari come l'area di Broca perdi il controllo motorio della bocca: il risultato? Praticamente non riesci più a parlare, per quanto tu lo voglia .

Detto questo, sono tutti giochini fighi ma siamo ancora ben lontani dal conoscere tutto per quanto riguarda il cervello.

Se volete altre informazioni sono disponibile, da laureando (a breve) nella triennale di neuroscienze cognitive.

[600]

Si tratta della stimolazione dei circuiti neurali deputati alla motivazione e al rinforzo, nello specifico li nucleus accumbens. E' lo stesso sistema, basato su connessioni dopaminergiche, che viene coinvolto e "condizionato" nelle dipendenze, dalle sigarette all'eroina.
Se è per questo, la cosa è stata effettuata anche su un paziente umano in cui si è stimolato il fascicolo mediale proencefalico (area collegata alla precedente, dal NA parte tutto) e il risultato è stato un forte impulso alla masturbazione.
Per dirla breve, freud quando ha parlato dell'origine delle pulsioni non c'era andato tanto lontano.

Tramite una tecnica particolare, la stimolazione magnetica transcranica, si possono provocare esperienze fuori dal corpo (OBE) se si va a stimolare su aree collegate ai labirinti vestibolari, che codificano per la posizione del corpo. Per chi non sapesse cosa è un'obe, in sintesi trattasi dell'esperienza di vedersi dall'esterno.
Altro giochino interessante che ho provato sul mio cranio in laboratorio è il blocco dell'eloquio. Se vai a giochicchiare con la TMS in aree particolari come l'area di Broca perdi il controllo motorio della bocca: il risultato? Praticamente non riesci più a parlare, per quanto tu lo voglia .

Detto questo, sono tutti giochini fighi ma siamo ancora ben lontani dal conoscere tutto per quanto riguarda il cervello.

Se volete altre informazioni sono disponibile, da laureando (a breve) nella triennale di neuroscienze cognitive.

Grazie Black, spiegazione interessantissima. Sull'area di Broca ho già sentito un sacco di cose e mi pare parecchio interessante.
Scusa per la questione della masturbazione non capisco come possa essere indotta...puoi darmi spiegazioni più chiare?

[Black87]

Grazie Black, spiegazione interessantissima. Sull'area di Broca ho già sentito un sacco di cose e mi pare parecchio interessante.
Scusa per la questione della masturbazione non capisco come possa essere indotta...puoi darmi spiegazioni più chiare?

allora, vi sono vari modelli neuroscientifici che ci dicono che i meccanismi della motivazione hanno una base comune. Drogandoti non fai altro che "assuefare" questi meccanismi motivazionali che ti spingono a cercare ancora droga, dato che, in parole povere, è come se spostassi la condizione di base della tua "pulsione" a fare qualcosa verso un livello più basso, e dato che ciò è associato con sostanze stupefacenti in questi casi per tornare ad una condizione ottimale ti droghi e ti ridroghi sino allo sfinimento. Il meccanismo di base di questo processo è lo stesso del paradigma di autostimolazione del topo, ovvero le aree dopaminergiche del sistema mesocorticolimbico, che viene "toccato" da questo fascicolo mediale proencefalico che ha la sua radice nel nucleus accumbens, equivalenti alle aree autostimolate nel topo ed a quelle del caso dell'uomo stimolato sul parenchima cerebrale.
Freud riconduceva tutte le pulsioni alla libido, ovvero alla pulsione sessuale. Ora se andando a "stimolare" questa area nervosa quello che produciamo è una voglia intensa di masturbarsi, con una conseguente alta frustrazione per l'impossibilità di farlo, non produciamo appagamento, ma una pulsione molto simile a quella pulsione libidica che freud aveva teorizzato un secolo e mezzo prima, un qualcosa che attualmente gli scenziati chiamano WANTING. L'uomo che ha ricevuto tale stimolazione era affetto da un tumore (per quanto io ricordi) e ogni volta che si deve rimuovere un tumore si stimolano le aree vicine per vedere a cosa "servono" e cosa si deve andare a tagliare. Il paziente in questione chiedeva di essere stimolato in continuazione, in maniera non dissimile dal topo.
Come è stato giustamente detto però, le stimolazioni elettriche non fanno altro che "eccitare" tali aree, illudendole che stia succedendo qualcosa. Tutto ciò, se applicato all'uomo, organismo biologico altamente più complesso di un topo, viene contestualizzato in una sfera di emozioni, valori, sentimenti, esperienze, molto ma molto più ampio.
In parole povere il controllo del cervello umano è qualcosa di altamente più complesso, attualmente le conoscenze in merito sono molte, ma infinitamente povere rispetto a quello che si "potrebbe" sapere.
Se vi interessa possiamo parlare anche di come queste conoscenze sono state applicate alle macchine, del Darwin III (un robot virtuale costruito sulla base del sistema cerebrale percettivo umano) costruito da Gerald Edelmann al fine di aprire la possibilità di una coscienza in un robot e via dicendo, ma ci vogliono pagine e pagine di forum, nonostante si tratti di un argomento interessante. Se ti interessa davvero posso consigliarti qualche lettura interessante .