le canne..

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Sean
    Csar
    • Sep 2007
    • 120438
    • 3,381
    • 3,440
    • Italy [IT]
    • In piedi tra le rovine
    • Send PM

    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
    .
    La dipendenza è legata in massima parte a una struttura di personalità che oggi definiremmo disturbata. In parole semplici, la persona ha parti di struttura non completamente evolute, e vicaria queste parti con sostegni esterni. Se la struttura non è tendenzialmente dipendente, è difficilissimo che la persona sviluppi una dipendenza da sostanze.
    La persona che sostiene che la sua vita sia stata distrutta dalla droga, spesso mente a sé stessa e agli altri. La sua vita era vuota già prima; ora, nel tentativo di dare un senso alla propria disfatta, si focalizzano le colpe sull'uso della sostanza (comunque, per le ragioni prima esposte, spesso ha subito davvero un brusco peggioramento sociale in conseguenza della tossicodipendenza, oltre a eventuali danni alla salute).

    Quanto sono diffuse, epidemiologicamente, queste personalità portate alla dipendenza? Non ci sono dati sufficienti per saperlo. Certo, se fossero l'80% della popolazione, la liberalizzazione delle droghe potrebbe forse far danni. Ma se fossero l'80% della popolazione, saremmo già oggi un mondo di tossicomani.
    Qui poi siamo al lancio di dadi, andiamo alla cieca:
    Se quello che dici è vero, una volta liberalizzata la droga che facciamo, la distribuiamo solo a chi è (secondo non si capisce quali parametri, ma fa lo stesso...) capace di sopportarla? Solo a chi non è "tendezialmente dipendente"?
    C'è di che fregarsi le mani per gli psicologi.

    E quella parte in neretto sa tanto di vigliaccata:
    "Per colpa di quei quattro vuoti a perdere, io che sopporto benissimo le droghe e che sicuramente in vita mia non cadrò mai in dipendenza devo essere trattato alla stregua dei tossici senza speranza", questo il succo, peccato che non tenga conto, appunto, della dipendenza, e di chissà quanti soggetti ragionavano così prima di finirci dentro, "la domino io, non lei me".

    Credi che si possano prendere decisioni come quella di rendere la droga libera per tutti sulla base di quegli assunti?
    Manca la sostanza e la verità, c'è solo quella dell'io desidero, non una verità scevra da passione, quanto più possibile oggettiva e all'altezza del compito.

    E se le vite sono vuote, Bob, le riempiamo di droga?
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


    Commenta

    • thetongue
      Bodyweb Senior
      • Mar 2003
      • 9739
      • 731
      • 281
      • Send PM

      Avallo ciò che dice Sean. Al contrario, quello che dice terwillinger è falso.
      Ho copiaincollato una biobliografia minima (digitando velocemente come keywords cannabis, LSD, permanent side effects...): articoli a disposizione di tutti e velocemente reperibili.E questo per quanto riguarda gli effetti deleteri permanenti delle sostanze psicotrope da lui menzionate.



      [Impact of cannabis consumption on brain development and the risk of developing psychotic disorders]
      Gudlowski Y, Lautenschlager M.
      Gesundheitswesen. 2008 Nov;70(11):653-7. Epub 2008 Nov 27. Review.
      PMID: 19039723 [PubMed - indexed for MEDLINE]


      [Permanent psychiatric effects in former addicts to marijuana or stimulants]
      Goldchluk A, Herbst L.
      Vertex. 2008 Jan-Feb;19(77):503-11. Spanish.
      PMID: 18443664 [PubMed - indexed for MEDLINE]



      The pharmacology of the endocannabinoid system: functional and structural interactions with other neurotransmitter systems and their repercussions in behavioral addiction.
      López-Moreno JA, González-Cuevas G, Moreno G, Navarro M.
      Addict Biol. 2008 Jun;13(2):160-87. Epub 2008 Apr 16. Review.
      PMID: 18422831 [PubMed - indexed for MEDLINE]



      [Automutilation after consumption of hallucinogenic mushrooms]
      Attema-de Jonge ME, Portier CB, Franssen EJ.
      Ned Tijdschr Geneeskd. 2007 Dec 29;151(52):2869-72. Dutch.
      PMID: 18257429 [PubMed - indexed for MEDLINE]



      Functional imaging studies in cannabis users.
      Chang L, Chronicle EP.
      Neuroscientist. 2007 Oct;13(5):422-32. Review.
      PMID: 17901252 [PubMed - indexed for MEDLINE]



      Intoxication and settled insanity: a finding of not guilty by reason of insanity.
      Feix J, Wolber G.
      J Am Acad Psychiatry Law. 2007;35(2):172-82.
      PMID: 17592162 [PubMed - indexed for MEDLINE]


      The emerging functions of endocannabinoid signaling during CNS development.
      Harkany T, Guzmán M, Galve-Roperh I, Berghuis P, Devi LA, Mackie K.
      Trends Pharmacol Sci. 2007 Feb;28(2):83-92. Epub 2007 Jan 10. Review.
      PMID: 17222464 [PubMed - indexed for MEDLINE]



      Patients on party drugs undergoing anesthesia.
      Steadman JL, Birnbach DJ.
      Curr Opin Anaesthesiol. 2003 Apr;16(2):147-52.
      PMID: 17021453 [PubMed]

      Chronic drug exposures during development in nonhuman primates: models of brain dysfunction in humans.
      Paule MG.
      Front Biosci. 2005 Sep 1;10:2240-9. Review.
      PMID: 15970490 [PubMed - indexed for MEDLINE]


      [Schizoid psychosis during cannabis intake (case report)]
      Gaszner P, Csernus I, Fülöp B, Gaszner G.
      Neuropsychopharmacol Hung. 2004 Jun;6(2):90-2.
      PMID: 15787208 [PubMed - indexed for MEDLINE]


      [Drug addiction and cardiovascular pathologies]
      Vandhuick O, Pistorius MA, Jousse S, Ferreira-Maldent N, Guilmot JL, Guias B, Bressollette L.
      J Mal Vasc. 2004 Dec;29(5):243-8. Review. French.
      PMID: 15738835 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Long-term effects of exposure to cannabis.
      Iversen L.
      Curr Opin Pharmacol. 2005 Feb;5(1):69-72. Review.
      PMID: 15661628 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Adverse effects of cannabis on health: an update of the literature since 1996.
      Kalant H.
      Prog Neuropsychopharmacol Biol Psychiatry. 2004 Aug;28(5):849-63. Review.
      PMID: 15363608 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Long-term effects on cortical glutamate release induced by prenatal exposure to the cannabinoid receptor agonist (R)-(+)-[2,3-dihydro-5-methyl-3-(4-morpholinyl-methyl)pyrrolo[1,2,3-de]-1,4-benzoxazin-6-yl]-1-naphthalenylmethanone: an in vivo microdialysis study in the awake rat.
      Antonelli T, Tanganelli S, Tomasini MC, Finetti S, Trabace L, Steardo L, Sabino V, Carratu MR, Cuomo V, Ferraro L.
      Neuroscience. 2004;124(2):367-75.
      PMID: 14980386 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Cell-mediated immune response in MDMA users after repeated dose administration: studies in controlled versus noncontrolled settings.
      Pacifici R, Zuccaro P, Farré M, Pichini S, Di Carlo S, Roset PN, Palmi I, Ortuño J, Menoyo E, Segura J, de la Torre R.
      Ann N Y Acad Sci. 2002 Jun;965:421-33. Review.
      PMID: 12105117 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Ajulemic acid (CT3): a potent analog of the acid metabolites of THC.
      Burstein SH.
      Curr Pharm Des. 2000 Sep;6(13):1339-45. Review.
      PMID: 10903396 [PubMed - indexed for MEDLINE]


      Traumatic brain injury, depression and cannabis use--assessing their effects on a cognitive performance.
      Payne HC.
      Brain Inj. 2000 May;14(5):479-89.
      PMID: 10834343 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Adverse consequences of lysergic acid diethylamide.
      Abraham HD, Aldridge AM.
      Addiction. 1993 Oct;88(10):1327-34.
      Department of Psychiatry, New England Medical Center, Boston, MA 02111.

      LSD: permanent behavioral effect in rats.
      Silverman PB.
      Eur J Pharmacol. 1988 Mar 1;147(2):309-11.
      PMID: 3366181 [PubMed - indexed for MEDLINE]


      Effects of drugs on the male and female reproductive systems.
      Fody EP, Walker EM.
      Ann Clin Lab Sci. 1985 Nov-Dec;15(6):451-8.
      PMID: 4062226 [PubMed - indexed for MEDLINE]

      Adverse reactions to psychedelic drugs. A review of the literature.
      Strassman RJ.

      Per quanto invece ha a che fare col discorso sul "proibizionismo/liberalizzazione", di nuovo concordo con Sean e dissento con Terwillinger. Sparando nel mucchio, così alla rinfusa:
      - in Norvegia, uno studio su scala nazionale, di anni orsono, dimostrò che l'unico espediente realmente funzionate, per far calare il consumo di alcohol, era applicare delle pesanti tasse sul prodotto (una misura significativamente efficace, al contrario di quelle miranti all'educazione dell'individuo)
      - che poi prima di passare all'atto cruento di infilarsi un ago in vena ci siano, nella maggior parte dei casi, degli steps intermedi (tra cui anche l'alcohol, sicuramente la più diffusa sostanza stupefacente) mi pare di una ovvietà che non merita discussione
      Last edited by thetongue; 05-06-2009, 09:05:09.

      Commenta

      • Theycallmechobo
        Il Pontificatore misericordioso
        • Apr 2006
        • 14007
        • 988
        • 1,150
        • Savana
        • Send PM

        Ma guarda un po'....dei riscontri scientifici

        Commenta

        • pina colada
          Banned
          • Dec 2007
          • 13845
          • 652
          • 636
          • Send PM

          Tongue, ho letto rapidamente un po' di abstract ma mi riprometto di rileggere con più calma gli articoli più interessanti.. Tuttavia resto scettica su alcuni effetti cosiddetti più volte "permanenti", a lungo termine, dell'assunzione di cannabinoidi.. sono d'accordo, come si legge nel secondo articolo, sul fatto che possono essere accentuati disturbi psichici preesistenti o per i quali si ha una forte predisposizione.. tuttavia non credo che l'uso ne crei di nuovi.. Inoltre non credo che crei disturbi nell'apprendimento, anzi.. o almeno non in tutti i soggetti..
          E non parlo per partito preso, non avrebbe senso..

          Commenta

          • raspa
            Bodyweb Advanced
            • May 2007
            • 1770
            • 230
            • 421
            • on a solitary beach against the sea "le grand hotel Sea-Gull Magique" mentre lontano un minatore bruno tornava.
            • Send PM

            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
            E se le vite sono vuote, le riempiamo di droga?
            La droga è sempre esistita, sempre servita e sempre servirà.
            E' la natura stessa che ce la fornisce come ci fornisce l''acqua e i nutrienti.. come per farci sopportare il peso gravitazionale del vivere.
            Questo a mio avviso è un assunto imprescindibile da accettare. Quelli che riescono a tollerare il peso della vita senza nessun aiuto sono pochi e poco recettivi-imho.
            Uso il termine di aiuto o droga in senso lato a 360°: dalla mera fede in un ideale al gioco d'azzardo, dall'ossessione sessuale all'assunzione di sostanze psicotrope.
            Più che riempire le vite quindi secondo me occorrerebbe imparare a vivere. Accettare la nostra debolezza, non crearci dei tabù da superare ed in quanto tali mitizzare.
            più di tanto non si può gioire ne' godere. La sofferenza invece puo' arrivare a livelli insopportabili, inimmaginabili e la morte può non venire a liberarci (con buona pace di Bandini).
            Last edited by raspa; 05-06-2009, 10:33:51.

            Commenta

            • luca88
              Bodyweb Advanced
              • Aug 2006
              • 3113
              • 151
              • 265
              • Roma
              • Send PM

              Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
              La droga è sempre esistita, sempre servita e sempre servirà.
              E' la natura stessa che ce la fornisce come ci fornisce l''acqua e i nutrienti.. come per farci sopportare il peso gravitazionale del vivere.
              Questo a mio avviso è un assunto imprescindibile da accettare. Quelli che riescono a tollerare il peso della vita senza nessun aiuto sono pochi e poco recettivi-imho.
              Uso il termine di aiuto o droga in senso lato a 360°: dalla mera fede in un ideale al gioco d'azzardo, dall'ossessione sessuale all'assunzione di sostanze psicotrope.
              Più che riempire le vite quindi secondo me occorrerebbe imparare a vivere. Accettare la nostra debolezza, non crearci dei tabù da superare ed in quanto tali mitizzare.
              più di tanto non si può gioire ne' godere. La sofferenza invece puo' arrivare a livelli insopportabili, inimmaginabili e la morte può non venire a liberarci (con buona pace di Bandini).
              a raspa te dico la verità io mi sono fatto delle canne ho lasciato perdere, ora fumo solo sigarette e capita già con quelle che io abbia dei tremori.
              riguardo la sopportazione del peso della vita, fortuna che esiste la droga dove non arriva la selezione naturale arriva l'eroina e tutto il resto.non è che una persona si può drogare perchè uno ha perso una persona cara anche perchè seguendo la tua logica chi ha una sopportazione del dolore estremamente bassa che fa arriva a bucarsi? ovvi che è più pesante ma stando a quello che dici tu anche quella serve ad aiutare nei momenti bui.
              sigpic

              Commenta

              • raspa
                Bodyweb Advanced
                • May 2007
                • 1770
                • 230
                • 421
                • on a solitary beach against the sea "le grand hotel Sea-Gull Magique" mentre lontano un minatore bruno tornava.
                • Send PM

                Originariamente Scritto da luca88 Visualizza Messaggio
                a raspa te dico la verità io mi sono fatto delle canne ho lasciato perdere, ora fumo solo sigarette e capita già con quelle che io abbia dei tremori.
                riguardo la sopportazione del peso della vita, fortuna che esiste la droga dove non arriva la selezione naturale arriva l'eroina e tutto il resto.non è che una persona si può drogare perchè uno ha perso una persona cara anche perchè seguendo la tua logica chi ha una sopportazione del dolore estremamente bassa che fa arriva a bucarsi? ovvi che è più pesante ma stando a quello che dici tu anche quella serve ad aiutare nei momenti bui.
                non ho detto questo: imparare a vivere significa anche imparare qual'è la vera soluzione o il vero sollievo in un momento anche terribile.

                Commenta

                • PrinceRiky
                  Bodyweb Senior
                  • Apr 2008
                  • 40284
                  • 1,549
                  • 895
                  • Send PM

                  Mi sembra assurdo: stiamo cercando di dimostrare che drogarsi peggiori lo stato di salute

                  Ripeto: Lo Stato si deve assumere costi e oneri vari per il peggioramento della salute di queste persone. Legalizzare è un criminine, perché significa aumentare il numero di drogati ed il consumo di sostanze: questo è poco, ma sicuro.

                  Non ci sono argomentazioni che tengano. Chi si droga, danneggia la propria società.

                  Commenta

                  • PrinceRiky
                    Bodyweb Senior
                    • Apr 2008
                    • 40284
                    • 1,549
                    • 895
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
                    E' la natura stessa che ce la fornisce come ci fornisce l''acqua e i nutrienti.. come per farci sopportare il peso gravitazionale del vivere.
                    Questo a mio avviso è un assunto imprescindibile da accettare.
                    Assunto imprescindibile?
                    Tu credi veramente a quello che scrivi o ti fai due risate rileggendoti?

                    La natura ci fornisce anche l'uranio: permettiamone la libera vendita.


                    Su raspa, ragiona un minimo...
                    La società è tale perché ha lo scopo di tutelare il cittadino, la sua sicurezza e salute, il suo lavoro e la sua famiglia.

                    Se uno vuole drogarsi liberamente può farlo, ma se vuole veramente essere coerente deve rinunciare a tutti i benefici che il vivere in società gli consente.

                    Commenta

                    • pina colada
                      Banned
                      • Dec 2007
                      • 13845
                      • 652
                      • 636
                      • Send PM

                      Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                      Mi sembra assurdo: stiamo cercando di dimostrare che drogarsi peggiori lo stato di salute

                      Ripeto: Lo Stato si deve assumere costi e oneri vari per il peggioramento della salute di queste persone. Legalizzare è un criminine, perché significa aumentare il numero di drogati ed il consumo di sostanze: questo è poco, ma sicuro.

                      Non ci sono argomentazioni che tengano. Chi si droga, danneggia la propria società.
                      Tu credi davvero che legalizzando le droghe leggere ne aumenteranno i consumatori? Io non credo.. o comunque, se dovessero aumentare, la situazione diventerebbe sicuramente più gestibile.. poi questo è solo il mio parere..

                      Inoltre, penso che lo Stato non dovrebbe assumersi l'onere per il peggioramento dello stato di salute di un tossicodipendente.. troppo comodo sennò.. tanto c'è lo Stato che mi cura.. no! Penso che se una persona mette a repentaglio il proprio stato di salute, debba essere lei a curarsi, di conseguenza..

                      Commenta

                      • korallox
                        Bodyweb Advanced
                        • Apr 2007
                        • 3358
                        • 133
                        • 83
                        • Send PM

                        Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                        Mi sembra assurdo: stiamo cercando di dimostrare che drogarsi peggiori lo stato di salute

                        Ripeto: Lo Stato si deve assumere costi e oneri vari per il peggioramento della salute di queste persone. Legalizzare è un criminine, perché significa aumentare il numero di drogati ed il consumo di sostanze: questo è poco, ma sicuro.

                        Non ci sono argomentazioni che tengano. Chi si droga, danneggia la propria società.
                        E' la storia del danno alla società che invece proprio non regge, ed è insensata.
                        Prima di tutto, perchè è già stato fatto notare che la maggior parte dei danni della droga deriva dall'illegalità della stesa (e mi pare che su questo punto nessuno abbia risposto...).
                        In secondo luogo, perchè il "danneggiamento alla società" è solo un'invenzione in base alla quale si può giustificare, moralmente, qualunque limitazione della libertà: QUALUNQUE.
                        Lo Stato che ha come unico mezzo per impedire ai suoi stessi cittadini (che, ricordiamolo, DOVREBBERO essere lo Stato) di FARSI del male (e non di farlo ad altri, chè sono due discorsi completamente diversi) la coercizione, ha già in principio fallito la sua missione di Stato: e dunque è tutto inutile. Tale Stato non serve a niente se non a creare una massa di lobotomizzati.
                        Infine, se pure fosse vero che l'unico motivo per inneggiare alla liberalizzazione è un "IO voglio COSI' per ME" egoistico, sta di fatto che è sicuramente più onesto del vostro "IO voglio COSI' per TE".

                        Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!

                        Commenta

                        • Barone Bizzio
                          Bodyweb Senior
                          • Dec 2008
                          • 11743
                          • 404
                          • 108
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                          Mi sembra assurdo: stiamo cercando di dimostrare che drogarsi peggiori lo stato di salute

                          Ripeto: Lo Stato si deve assumere costi e oneri vari per il peggioramento della salute di queste persone. Legalizzare è un criminine, perché significa aumentare il numero di drogati ed il consumo di sostanze: questo è poco, ma sicuro.

                          Non ci sono argomentazioni che tengano. Chi si droga, danneggia la propria società.
                          A chi si droga devono comunque essere riconosciuti dei diritti, o no? E questi diritti possono essere garantiti meglio se uno stato porta su di se il fardello della distribuzione di sostanze nocive che tanto verrebbero ugualmente procurate, o no?
                          Boh, veramente a me questo discorso sembra di una semplicità disarmante...

                          Commenta

                          • korallox
                            Bodyweb Advanced
                            • Apr 2007
                            • 3358
                            • 133
                            • 83
                            • Send PM

                            Originariamente Scritto da pina colada Visualizza Messaggio
                            Tu credi davvero che legalizzando le droghe leggere ne aumenteranno i consumatori? Io non credo.. o comunque, se dovessero aumentare, la situazione diventerebbe sicuramente più gestibile.. poi questo è solo il mio parere..

                            Inoltre, penso che lo Stato non dovrebbe assumersi l'onere per il peggioramento dello stato di salute di un tossicodipendente.. troppo comodo sennò.. tanto c'è lo Stato che mi cura.. no! Penso che se una persona mette a repentaglio il proprio stato di salute, debba essere lei a curarsi, di conseguenza..
                            Il compito dello Stato è quello di educare il cittadino. Se il cittadino fallisce, è comunque anche colpa dello Stato (e non sto abolendo il concetto di responsabilità personale eh). Perchè per estremizzare, basta guidare una macchina per mettere a repentaglio il proprio stato di salute. Oppure vogliamo ritirare in mezzo i soliti obesi? E se poi magari viene fuori una predisposizione genetica per l'obesità? E se, mettiamo, venisse fuori proprio una predisposizione alla dipendenza?

                            Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!

                            Commenta

                            • PrinceRiky
                              Bodyweb Senior
                              • Apr 2008
                              • 40284
                              • 1,549
                              • 895
                              • Send PM

                              Originariamente Scritto da pina colada Visualizza Messaggio
                              Tu credi davvero che legalizzando le droghe leggere ne aumenteranno i consumatori? Io non credo.. o comunque, se dovessero aumentare, la situazione diventerebbe sicuramente più gestibile.. poi questo è solo il mio parere..

                              Inoltre, penso che lo Stato non dovrebbe assumersi l'onere per il peggioramento dello stato di salute di un tossicodipendente.. troppo comodo sennò.. tanto c'è lo Stato che mi cura.. no! Penso che se una persona mette a repentaglio il proprio stato di salute, debba essere lei a curarsi, di conseguenza..
                              basta che guardi i dati olandesi di consumo tra i cittadini olandesi dopo la liberalizzazione. in italia o spagna i numeri aumenterebbero a dismisura.

                              io stesso, che non fumo cannabis, se fosse legale probabilmente ne farei uso ogni tanto.

                              non curare un drogato è anticostituzionale come la pena di morte: sono esattamente sullo stesso piano giuridico e morale.

                              Originariamente Scritto da korallox Visualizza Messaggio
                              E' la storia del danno alla società che invece proprio non regge, ed è insensata.
                              Prima di tutto, perchè è già stato fatto notare che la maggior parte dei danni della droga deriva dall'illegalità della stesa (e mi pare che su questo punto nessuno abbia risposto...).
                              In secondo luogo, perchè il "danneggiamento alla società" è solo un'invenzione in base alla quale si può giustificare, moralmente, qualunque limitazione della libertà: QUALUNQUE.
                              Lo Stato che ha come unico mezzo per impedire ai suoi stessi cittadini (che, ricordiamolo, DOVREBBERO essere lo Stato) di FARSI del male (e non di farlo ad altri, chè sono due discorsi completamente diversi) la coercizione, ha già in principio fallito la sua missione di Stato: e dunque è tutto inutile. Tale Stato non serve a niente se non a creare una massa di lobotomizzati.
                              Infine, se pure fosse vero che l'unico motivo per inneggiare alla liberalizzazione è un "IO voglio COSI' per ME" egoistico, sta di fatto che è sicuramente più onesto del vostro "IO voglio COSI' per TE".
                              la droga non danneggia la società?

                              mi dispiace che una persona sensata come te non si accorga di quanto lo sballo sia dannoso per tutto il Paese.

                              la priorità dello Stato non è risparmiare soldi e salvaguardare il cittadino. la liberalizzazione peggiorerebbe la salute di tutta la cittadinanza e l'efficienza della macchina sociale.

                              anche su questo avete dubbi? forse, da consumatori o ex consumatori, vi sfugge come la legalizzazione aprirebbe le porte anche a chi, da buon cittadino, si fida dello Stato, rispetta le leggi e fa ciò che lo Stato gli consente, perché non avendo i mezzi per farsi un'opinione tecnica propria si affida alle isitituzioni nelle sue scelte.

                              Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                              A chi si droga devono comunque essere riconosciuti dei diritti, o no? E questi diritti possono essere garantiti meglio se uno stato porta su di se il fardello della distribuzione di sostanze nocive che tanto verrebbero ugualmente procurate, o no?
                              Boh, veramente a me questo discorso sembra di una semplicità disarmante...
                              la semplicità disarmante è scendere a compromessi col terrorismo a suon di "non possiamo eliminare il problema, diventiamone complici"

                              questo è anticostituzionale, è immorale, così come non riconoscere gli stessi diritti a chi sbaglia.

                              una società fondata sulla famiglia non abbandona nessuno dei suoi figli, neanche il peggiore.

                              Commenta

                              • pina colada
                                Banned
                                • Dec 2007
                                • 13845
                                • 652
                                • 636
                                • Send PM

                                Originariamente Scritto da korallox Visualizza Messaggio
                                Il compito dello Stato è quello di educare il cittadino. Se il cittadino fallisce, è comunque anche colpa dello Stato (e non sto abolendo il concetto di responsabilità personale eh).

                                Certo.. però il cittadino sa a quello a cui va incontro.. si spera..

                                Perchè per estremizzare, basta guidare una macchina per mettere a repentaglio il proprio stato di salute.

                                Dipende da come la si guida..

                                Oppure vogliamo ritirare in mezzo i soliti obesi?
                                E se poi magari viene fuori una predisposizione genetica per l'obesità?

                                Un conto è essere obeso perchè si è geneticamente predisposti, un altro è se lo si è perchè si ingurgita 7000 kcal/die..

                                E se, mettiamo, venisse fuori proprio una predisposizione alla dipendenza?
                                Se ci fosse la predisposizione alla dipendenza, e non si facesse uso di droghe non si diventerebbe dipendenti, no?!
                                Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                                basta che guardi i dati olandesi di consumo tra i cittadini olandesi dopo la liberalizzazione. in italia o spagna i numeri aumenterebbero a dismisura.

                                io stesso, che non fumo cannabis, se fosse legale probabilmente ne farei uso ogni tanto.

                                Allora se liberalizzassero l'alcool sotto i 21 anni negli Stati Uniti che succederebbe?!

                                non curare un drogato è anticostituzionale come la pena di morte: sono esattamente sullo stesso piano giuridico e morale.

                                Sono dell'opinione che.. Chi è causa del suo mal.....
                                .

                                Commenta

                                Working...
                                X