Prostituzione maschile

[EBK]

Bello, biondo, occhi azzurri, un metro e 85 di muscoli e il fascino internazionale di uno svizzero poliglotta. Otto lingue parlate, compreso arabo e cinese.

Questi gli ingredienti che hanno permesso al 41enne Helg Sgarbi, di planare da quel di Uznach, nel Canton San Gallo, fino agli ambienti che contano sul serio, dalla Costa azzurra fino a Beverly Hills. Come gigolò. Una carriera finita in carcere dopo aver spillato 7 milioni di euro, ricattandola, alla “signora Bmw”, Susanne Klatten.

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[600]

-- Roy --
Questo c'ha pure il fisico.

[ma_75]

Eh no. L'omosessualità prevede attrazione verso persone dello stesso sesso.

Vedo che ti intestardisci in distinzione sofistiche. Se ti trovano con l'uccello in bocca ad uno dubito che ti saranno utili

[bersiker1980]

C'è una profonda differenza tra l'uomo che si prostituisce e la donna che si prostituisce. Prima di tutto numerica. Non c'è termine di paragone alcuno tra le due categorie. Secondo le recenti stime, parlando dell'Italia i clienti di prostitute da strada si aggirano sui 9 milioni, buona parte della popolazione maschile italiana. Stime sui gigolò italiani non ce ne sono, comunque trascurabili rispetto alle equivalenti donne.
Esiste poi una differenza di stile incommensurabile. L'uomo che si prostituisce generalmente è di altissimo livello culturale, è un profondo conoscitore del galateo, spesso è poliglotta e cura in maniera maniacale il proprio aspetto. Diametralmente opposto rispetto alla prostituta che generalmente è ignorante, di bassa levatura sociale, sporca e di aspetto abbastanza trasandato.
Se volessi paragonare i due ambienti potremmo solo assimilare la prostituzione maschile a una certa categoria di escort femminili d'elite ma talmente d'elite da non poter essere considerate numero sufficiente per una statistica.
Infine il modus operandi è completamente differente. La prostituta si fa pagare al momento per una sveltina che si riduce ad un momentaneo appagamento del desiderio sessuale maschile. Nel caso del prostituto invece l'atto sessuale è solo uno dei fattori per altro nemmeno il più importante. L'ingresso nella vita sociale della donna che richiede il gigolò è l'aspetto essenziale e il pagamento, ben più esoso è spesso non in denaro ma in benefit, o nell'acquisizione di uno status sociale avanzato con tutti i nessi e connessi.
In pratica se vogliamo essere spicci e semplificare in modo estremo la ***** da strada sta al gigolò come un mucchio di letame per concimare un giardino sta all'opera di un giardiniere di alto livello

Giampi ma che dici? così come ci sono mignotte d'alto bordo, belle raffinate colte ecc. ecc. ci sono gigolò di lusso.
Così come ci sono prostitute da strada, così ci sono marchettari da marciapiede.
Anche fuori Verona ci sono zone dove la sera è pieno di ragazzi/uomini, di solito immigrati, che fanno marchette.
Spesso non sono neppure gay, lo fanno solo perchè hanno bisogno di soldi e clienti sono per lo più uomini (quelli si, gay)

Ricordi questo? l'omicida era stato adescato per strada mentre batteva e assunto come "tuttofare" dalla vittima...

Verona, i Ris nella villa dell' orrore - Repubblica.it » Ricerca

P.S. Quanto a morale: la prostituzione è vecchia come l'uomo: fin dagli albori le donne vendevano il corpo a letto, gli uomini lo vendevano in guerra, come mercenari. Ognuno vende quel che ha, per campare.

[600]

Vedo che ti intestardisci in distinzione sofistiche. Se ti trovano con l'uccello in bocca ad uno dubito che ti saranno utili

Non sono distinzioni sofistiche. Son definizioni formali di cosa sia un omosessuale e cosa no, se poi vogliamo dire che è gay pure uno che a calcio tocca il culo a un suo compagno dopo un goal facciamo pure, tanto io a calcio non ci gioco
Probabilmente uno può essere ritenuto gay da "altri" anche se beccato a cena o in macchina con un altro uomo. Io riflettevo più su come uno dovrebbe considerare se stesso, piuttosto che sul giudizio altrui.

Precisazione: non mi è stato mai proposto di ingurgitare volatili per fortuna, ma solo congedere una porzione del mio.

[ma_75]

Non sono distinzioni sofistiche. Son definizioni formali di cosa sia un omosessuale e cosa no, se poi vogliamo dire che è gay pure uno che a calcio tocca il culo a un suo compagno dopo un goal facciamo pure, tanto io a calcio non ci gioco
Probabilmente uno può essere ritenuto gay da "altri" anche se beccato a cena o in macchina con un altro uomo. Io riflettevo più su come uno dovrebbe considerare se stesso, piuttosto che sul giudizio altrui.

Precisazione: non mi è stato mai proposto di ingurgitare volatili per fortuna, ma solo congedere una porzione del mio.

Non parlo di cena nè di macchine dai, non vivo nel paloelitico. Devo confessarti, però, che se trovassi due uomini di cui uno ginocchioni con in bocca il cetriolo dell'altro non avrei dubbi su come definirli.

[600]

Non parlo di cena nè di macchine dai, non vivo nel paloelitico. Devo confessarti, però, che se trovassi due uomini di cui uno ginocchioni con in bocca il cetriolo dell'altro non avrei dubbi su come definirli.

Personalmente l'etichetta di omosessuale mi da fastidio quanto quella di *****. Cioè non la considero una cosa offensiva ma non mi appartiene, e non mi apparterrebbe nemmeno nel caso citato (che dubito possa avvenire ). Ovvio che in una situazione come quella che descrivi l'impressione è quella ma...non vedo che importanza possa avere.

[Theycallmechobo]

Se non si saltasse di palo in frasca si parlerebbe del titolo del thread,ovvero prostituzione MASCHILE...non femminile...quella femminile e' tutt'altra cosa,di donne attempate che pagano la compagnia di giovani e' pieno...anche qui

[thetongue]

Se non si saltasse di palo in frasca si parlerebbe del titolo del thread,ovvero prostituzione MASCHILE...non femminile...quella femminile e' tutt'altra cosa,di donne attempate che pagano la compagnia di giovani e' pieno...anche qui

[warry]

mai pagato per avere o ricevere attenzioni...

pero' se raspa dice:

voi uomini

avendo dalla sua l'"acume femminile"... mi adeguo... rimando perplesso

OT

è di altissimo livello culturale, è un profondo conoscitore del galateo, spesso è poliglotta e cura in maniera maniacale il proprio aspetto.

è molto simile alla descrizione che ha fatto di me una ragazza con cui ho avuto una storiella mesi fa ad una sua amica con cui sono uscito lunedi' JPP sono un potenziale prostituto???

la ***** da strada sta al gigolò come un mucchio di letame per concimare un giardino sta all'opera di un giardiniere di alto livello

posso divulgare questa massima?????

/OT

[Theycallmechobo]

Una volta stavo uscendo dalla palestra e un uomo accostò in auto e mi chiese se poteva farmi un pompino, "pagando, si intende".
Un'altra volta una tizia (sopra i 50 e piuttosto brutta) mi offrì una serata a sue spese (cena + hotel di lusso) per una scopata.
Altro non mi è successo.

Cmq in palestra da me c'erano diversi tizi grossi che si diceva facessero marchette per arrotondare (erano voci, non so se fosse vero).

Miiiii chissa' la fame che dovevano avere

[bersiker1980]

Miiiii chissa' la fame che dovevano avere

ma va, ho messo solo i casi più ecclatanti.
vi ho mai raccontato di quando ho bombato miss Padania?

[raspa]

il corrispettivo economico non c'entra nulla - in assoluto -

a me sembrava proprio tu non comprendessi (o mettessi su piani nettamente nettamente inferiori) il piacere di dare piacere...
se comprendi questo comprendi anche la possibilità che vi sia gente pagante per dare piacere (visto che comprendi la possibilità di pagare per ricevere piacere)

ok, partiamo dall'assunto in neretto: il corrispettivo economico non c'entra nulla - in assoluto -
mettiamo che io adori imbiancare.. posso fare l'imbianchino e farmi pagare a mq, ma anche offrirmi per ridipingere le pareti di parenti e amici.. oppure offrire il mio operato per beneficenza..
ma nel momento in cui pago per poterti imbiancare la cucina divento anomalo.

Se non si saltasse di palo in frasca si parlerebbe del titolo del thread,ovvero prostituzione MASCHILE...non femminile...quella femminile e' tutt'altra cosa,di donne attempate che pagano la compagnia di giovani e' pieno...anche qui

mai pagato per avere o ricevere attenzioni...

pero' se raspa dice:



avendo dalla sua l'"acume femminile"... mi adeguo... rimando perplesso

ma percarità warry, è ovvio che si generalizza.. io non mi sono certo presa in causa come meretrice

[ma_75]

Se non si saltasse di palo in frasca si parlerebbe del titolo del thread,ovvero prostituzione MASCHILE...non femminile...quella femminile e' tutt'altra cosa,di donne attempate che pagano la compagnia di giovani e' pieno...anche qui

[Theycallmechobo]

Tu no