Prostituzione maschile

[600]

Non ho forzato nessuno a darmi retta, ho espresso un mio pensiero, tu il tuo... poi vorrei precisare che non ho nulla contro i gay...

Dicevo per scherzare visto che ne parla con cognizione di causa (e io concordo con quello che dice). Poi per me puoi anche avercela coi gay, finchè non vai in giro a dargli fuoco, nessun problema

[Steel77]

.

sei Cesarius?

[GoodBoy!]

Mai ricevute proposte similari

[600]

sei Cesarius?

Chi non è cesarius del resto?

[Steel77]

Chi non è cesarius del resto?

mah, andiamoci piano

[600]

Dai su che un po' di cesarius c'è in ognuno di noi, non c'è mica da vergognarsi.

[warry]

cos'hai chiesto, amico omosessuale?

non sono omesessuale...

OT

L'uomo che si prostituisce generalmente è di altissimo livello culturale, è un profondo conoscitore del galateo, spesso è poliglotta e cura in maniera maniacale il proprio aspetto.

è molto simile alla descrizione che ha fatto di me una ragazza con cui ho avuto una storiella mesi fa ad una sua amica con cui sono uscito lunedi' JPP sono un potenziale prostituto???

/OT

[Ray Of Light]

C'è una profonda differenza tra l'uomo che si prostituisce e la donna che si prostituisce. ....
In pratica se vogliamo essere spicci e semplificare in modo estremo la ***** da strada sta al gigolò come un mucchio di letame per concimare un giardino sta all'opera di un giardiniere di alto livello

questo perche' il "cliente" del prostituto o della prostituta concepisce il sesso in termini diversi. se al maschio basta generalmente un buco caldo e umido, la donna pretende molto ma molto di piu'

[Theycallmechobo]

sei Cesarius?

[raspa]

questo perche' il "cliente" del prostituto o della prostituta concepisce il sesso in termini diversi. se al maschio basta generalmente un buco caldo e umido, la donna pretende molto ma molto di piu'

Grandissimo R.O.L. ti reppo
In altre parole per gli uomini può andare anche un mucchio di letame per concimare, ma per le donne occorre l'opera di un giardiniere di alto livello.

[600]

questo perche' il "cliente" del prostituto o della prostituta concepisce il sesso in termini diversi. se al maschio basta generalmente un buco caldo e umido, la donna pretende molto ma molto di piu'

Questo è uno dei luoghi comuni da cancellare invece. Se generalmente al maschio bastasse un buchetto caldo e umido ci sarebbe zeppo di bisessuali che si farciscono a vicenda. L'uomo ha esigenze diverse dalla donna, ma pensare che uno sia l'allupato e l'altra l'attenta selezionatrice puntigliosa è una visione infantile ed errata. E non parlo di me, parlo proprio dell'uomo "generalmente".

[PrinceRiky]

Questo è uno dei luoghi comuni da cancellare invece. Se generalmente al maschio bastasse un buchetto caldo e umido ci sarebbe zeppo di bisessuali che si farciscono a vicenda. L'uomo ha esigenze diverse dalla donna, ma pensare che uno sia l'allupato e l'altra l'attenta selezionatrice puntigliosa è una visione infantile ed errata. E non parlo di me, parlo proprio dell'uomo "generalmente".

vero è che la donna è altropologicamente - mediamente - diversa nelle esigenze (vedi leone/leonessa), però una distinzione così netta è un po' azzardata

la diversa pretesa maschile è soprattutto data dalla consapevolezza di una posizione dominante - gradevole - rispetto alla donna (prostituta); donna che invece da un gigolò vuole essere rassicurata e farcita di complimenti perché spesso è quello che le manca e non il sesso puro.

l'uomo che va con un'escort di lusso cerca le medesime cose che una donna cerca in un gigolò, così come la donna che si fa trombare dal cubista unto della discoteca o dall'arricchito lampadato col porsche ricerca ben poco di articolato.

[EBK]

la diversa pretesa maschile è soprattutto data dalla consapevolezza di una posizione dominante rispetto alla donna prostituta, che invece da un gigolò vuole essere rassicurata e farcita di complimenti.

Che poi raspa...è un dato di fatto che una qualunque donna se vuole un pò di adrenalina,la trova senza problemi,mentre per uomo non è così semplice anzi.

Il cliente medio della prostituta media,va a cercare quello che altre donne non danno

Le donne non hanno bisogno di andare a gigolò per delle bottarelle.
Quella casomai è la soluzione per poter andare con un uomo bello (e impossibile magari) e intelligente per farsi una sana cavalcata spensierata,senza che si vociferi in giro (paghi il silenzio in primis)

[Dave Clark's attacks]

questo perche' il "cliente" del prostituto o della prostituta concepisce il sesso in termini diversi. se al maschio basta generalmente un buco caldo e umido, la donna pretende molto ma molto di piu'

hai detto una cassata immane amico mio

[Ray Of Light]

Questo è uno dei luoghi comuni da cancellare invece. Se generalmente al maschio bastasse un buchetto caldo e umido ci sarebbe zeppo di bisessuali che si farciscono a vicenda. L'uomo ha esigenze diverse dalla donna, ma pensare che uno sia l'allupato e l'altra l'attenta selezionatrice puntigliosa è una visione infantile ed errata. E non parlo di me, parlo proprio dell'uomo "generalmente".

vero è che la donna è altropologicamente - mediamente - diversa nelle esigenze (vedi leone/leonessa), però una distinzione così netta è un po' azzardata

la diversa pretesa maschile è soprattutto data dalla consapevolezza di una posizione dominante - gradevole - rispetto alla donna (prostituta); donna che invece da un gigolò vuole essere rassicurata e farcita di complimenti perché spesso è quello che le manca e non il sesso puro.

l'uomo che va con un'escort di lusso cerca le medesime cose che una donna cerca in un gigolò, così come la donna che si fa trombare dal cubista unto della discoteca o dall'arricchito lampadato col porsche ricerca ben poco di articolato.

hai detto una cassata immane amico mio

antropologicamente, il sesso non e' mai fine a se stesso, ma finalizzato alla riproduzione e alla sopravvivenza della specie.
tuttavia maschio e femmina hanno ruoli diversi: il compito del maschio si esaurisce nell'ingravidare una femmina sana, nel senso che sia in grado di portare avanti con successo la gravidanza. Cio' esaurisce i criteri selettivi, non esiste in natura il concetto di "donna alfa", ma al maschio basta che la donna presenti i caratteri genetici che esprimano la sua salute ( e questi sono influenzati in larga parte da suvrastrutture culturali: il seno prosperoso anziche' minuto, i fianchi larghi anziche' stretti...)

la donna ha un compito ben piu' gravoso, che e' quello della gestazione per ben 9 mesi del feto, periodo durante il quale non puo' concepire altri figli. Ne deriva l'esigenza di ottimizzare la sua attivita' sessuale al fine di generare la progenie solo del migliore, del capobranco. esiste invece il concetto di "maschio alfa" ovvero il leader del gruppo, da cui ogni femmina ambisce di essere ingravidata. questo deve presentare non solo caratteristiche che esternino la sua salute (possanza fisica, bellezza estetica) ma anche altre che rivelino il suo dominio sul resto del gruppo, e qui sono richiesti requisiti "sociali"