Originariamente Scritto da Sean
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Il pubblico è lì perchè è interessato a ciò che accade nell'arena, e non agisce ma riceve ciò che dall'arena si propaga.
Bisogna chiedersi a questo punto perchè sia lì il torero, per il pubblico o per il toro (e per misurare se stesso con quell'animale), perchè se è lì mosso dalla sfida l'evento nasce già nell'animo del torero, ed esiste a prescindere, anche a spalti vuoti.
Il pubblico difatti non può fare altro che assistere, non può mutare l'evento, mentre la maestria o l'errore, il coraggio o la paura del torero può far cambiare direzione alla storia, e questo avviene al di là e al di sopra di chi assiste, non essendo il pubblico neppure un deus ex machina, non ha parte alcuna.
Bisogna chiedersi a questo punto perchè sia lì il torero, per il pubblico o per il toro (e per misurare se stesso con quell'animale), perchè se è lì mosso dalla sfida l'evento nasce già nell'animo del torero, ed esiste a prescindere, anche a spalti vuoti.
Il pubblico difatti non può fare altro che assistere, non può mutare l'evento, mentre la maestria o l'errore, il coraggio o la paura del torero può far cambiare direzione alla storia, e questo avviene al di là e al di sopra di chi assiste, non essendo il pubblico neppure un deus ex machina, non ha parte alcuna.
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