Non sempre vince il torero!

[sv4]

questa è una cazzata, l'osso del collo di un toro è vagamente più resistente, già per rompere quello di un uomo occorre una forza fuori dal comune, per rompere quello di un toro devi essere inumano

[ripper]

Servirebbe, per correttezza, una fonte

hai ragione... sono entrato apposta nel tread perchè proprio qualche giorno fa ho visto un servizio su un canale di sky dove parlavano delle corride... con tanto di interviste a gente del luogo... lo so che non è una prova, cmq il canale è CURRENT, non so, se hai sky magari puoi vedere se lo ridanno in programmazione, il titolo mi pare contenesse la parola corrida ( eh beh )... Comunque lo lessi anche tempo fa come news su un sito.... insomma lo sapevo da tempo, pensavo lo sapesse anche qualcuno di voi, poi se mi chiedi testi o video di riferimento, ti dico già che non saprei dove andare a ricercarli poichè sono notizie che ho avuto modo di leggere per caso se pur non interessandomi attivamente dell'argomento

[brontosaurus]

Questo è un confronto leale... Quanti ne sarebbero capaci a mani nude?





YouTube - Quo Vadis - 1951 (Parte 6)

adesso non credo che sia vero, però si dice che un giorno un tipo molto forte (nonno di chi mi ha narrato la storia) ha ucciso un toro rompendogli il collo con le mani, praticamente lo dovevano uccidere, così gli hanno legato due funi all' anello nel naso, ogni fune era collegata ad un altro anello attaccato a terra, questa cosa serviva perchè così tirando le funi (il nonno di chi mi ha raccontato la storia doveva tirare una delle funi) chinavano il capo del toro verso terra poi gli spaccavano la testa con una mazza, però quella volta successe che quel toro era particolarmente agitato, così ha iniziato a stratonare, ed ha strappato di mano la fune ad una delle due persone che stavano tirando per portargli la testa verso terra, così anche all' altro tipo (il nonno) gli è sfuggita la fune di mano, così il toro carico a 1000 si è girato verso il tipo forte per incornarlo, solo che quest' ultimo ha afferrato le corna, e non so come è riuscito a girargli la testa e rompergli l' osso del collo.... a quanto pare alla scena hanno assistito varie persone, e ci dovrebbero essere anche delle foto con il toro col collo rotto....

[Sean]

Ho trovato questo interessante pezzo circa il movimento di denaro che in Spagna muovono le corride, e forse contare i soldi vale più di mille statistiche, presuntamente pro o contro questa tradizione che ci siamo dimenticati di dire non solo spagnola, ma che riguarda anche molti paesi dell'America Latina e pure (non lo sapevo) alcune zone della Francia.

Ecco alcuni stralci, il resto chi è interessato può recuperarlo attraverso il link:

(...)La corrida, la fiesta nacional difesa e criticata con eguale passione, e' un grande business che si fonda sulle grandi stelle come El Juli e i suoi colleghi Enrique Ponce, Espartaco, Francisco Rivera Ordonez, Curro Romero, Jose Tomas, El Cordobes, matadores capaci di riempire le arene con il "tutto esaurito" parecchi giorni prima dell' evento e di far fiorire un bagarinaggio con ricarichi nettamente superiori a quelli dei grandi appuntamenti del calcio. Il settore taurino genera piu' di 200 mila posti di lavoro, direttamente e nell' indotto, circa l' 1,5 per cento della popolazione attiva spagnola. Ed e' un settore in crescita che muove piu' di 2.000 miliardi di lire ogni stagione(...)

(...)L' anno scorso il numero delle corride organizzate in Spagna ha raggiunto la cifra record di 963, secondo le statistiche compilate dalla rivista specializzata 6 Toros 6. Nel 1997, anno del primato precedente, le corride erano state 859. Alla fine della guerra civile, nel 1939, erano 300. Il numero era aumentato fino agli anni Settanta prima di una caduta all' inizio degli anni Ottanta (circa 400 corride) che aveva fatto gridare alla prossima fine della fiesta. Ma i profeti di sventura hanno avuto torto. Si puo' dire che per i matadores, gli agenti, gli impresari, gli allevatori il torero sia un bull market grazie anche all' aiuto della televisione. Si e' scoperto, con grande dispiacere degli animalisti, che in Spagna non sono numerosi come in altri Paesi ma sono altrettanto attivi, che la corrida, con le sue immagini, suoni, colori, e' uno spettacolo televisivo di prim' ordine(...)

(...)Si e' visto che i programmi specializzati attirano fra 1,2 e 3 milioni di telespettatori. Il direttore di Gran Via Alvaro de la Riva spiega: "L' anno scorso abbiamo notato un incremento notevole di telespettatori per i programmi taurini. C' e' un interesse crescente e il fatto che siano trasmesse in tv le corride piu' importanti fa aumentare il numero degli aficionados anche in settori della popolazione che prima erano indifferenti". Un contributo al successo televisivo si deve al fatto che accanto a un telecronista siede sempre un ex matador che spiega gli arcani della sua difficile professione momento per momento nel corso della corrida, cercando di trasmettere al pubblico le emozioni che prova il matador quando si trova di fronte a un toro di oltre mezza tonnellata(...)

Sangue, arena e 2000 miliardi

Ora, andiamo a dire agli spagnoli di salvare qualche toro perchè delle anime candide non sopportano la vista del sangue, andiamo a dire di buttare in mezzo alla strada 200000 lavoratori del settore per qualche bau bau animalista e vediamo come ci rispondono.

[arkon86]

Questa barbaria vergognosa compiuta su quei poveri animali è una delle poche che non mi piacciono della Spagna.
Un paese cosi avanzato non può rimanere ancorato a questi eventi medioevali.
Peccato.

a me è l'unica cosa che piace della spagna invece pensa te..

[gabriele81]

Giusto ammazzare i tori.

[ripper]

boh, tanto ormai sono stati espressi vari pareri... non è che chi porta tesi più giuste ha ragione... evidentemente alcuni di noi la pensano in modo diverso....non penso esista la verità assoluta...

[roninja]

la verità assoluta è che si fa del male gratuitamente nel mondo..la corrida è solo uno dei 1000 modi che l'uomo si è inventato per allentare le frustrazioni della sua patetica vita quotidiana..se si vivesse in maniera diversa e l'uomo fosse un essere meno abietto non ci sarebbe bisogno di una cosa del genere.

[600]

Ho trovato questo interessante pezzo circa il movimento di denaro che in Spagna muovono le corride, e forse contare i soldi vale più di mille statistiche, presuntamente pro o contro questa tradizione che ci siamo dimenticati di dire non solo spagnola, ma che riguarda anche molti paesi dell'America Latina e pure (non lo sapevo) alcune zone della Francia.

Ecco alcuni stralci, il resto chi è interessato può recuperarlo attraverso il link:

(...)La corrida, la fiesta nacional difesa e criticata con eguale passione, e' un grande business che si fonda sulle grandi stelle come El Juli e i suoi colleghi Enrique Ponce, Espartaco, Francisco Rivera Ordonez, Curro Romero, Jose Tomas, El Cordobes, matadores capaci di riempire le arene con il "tutto esaurito" parecchi giorni prima dell' evento e di far fiorire un bagarinaggio con ricarichi nettamente superiori a quelli dei grandi appuntamenti del calcio. Il settore taurino genera piu' di 200 mila posti di lavoro, direttamente e nell' indotto, circa l' 1,5 per cento della popolazione attiva spagnola. Ed e' un settore in crescita che muove piu' di 2.000 miliardi di lire ogni stagione(...)

(...)L' anno scorso il numero delle corride organizzate in Spagna ha raggiunto la cifra record di 963, secondo le statistiche compilate dalla rivista specializzata 6 Toros 6. Nel 1997, anno del primato precedente, le corride erano state 859. Alla fine della guerra civile, nel 1939, erano 300. Il numero era aumentato fino agli anni Settanta prima di una caduta all' inizio degli anni Ottanta (circa 400 corride) che aveva fatto gridare alla prossima fine della fiesta. Ma i profeti di sventura hanno avuto torto. Si puo' dire che per i matadores, gli agenti, gli impresari, gli allevatori il torero sia un bull market grazie anche all' aiuto della televisione. Si e' scoperto, con grande dispiacere degli animalisti, che in Spagna non sono numerosi come in altri Paesi ma sono altrettanto attivi, che la corrida, con le sue immagini, suoni, colori, e' uno spettacolo televisivo di prim' ordine(...)

(...)Si e' visto che i programmi specializzati attirano fra 1,2 e 3 milioni di telespettatori. Il direttore di Gran Via Alvaro de la Riva spiega: "L' anno scorso abbiamo notato un incremento notevole di telespettatori per i programmi taurini. C' e' un interesse crescente e il fatto che siano trasmesse in tv le corride piu' importanti fa aumentare il numero degli aficionados anche in settori della popolazione che prima erano indifferenti". Un contributo al successo televisivo si deve al fatto che accanto a un telecronista siede sempre un ex matador che spiega gli arcani della sua difficile professione momento per momento nel corso della corrida, cercando di trasmettere al pubblico le emozioni che prova il matador quando si trova di fronte a un toro di oltre mezza tonnellata(...)

Sangue, arena e 2000 miliardi

Ora, andiamo a dire agli spagnoli di salvare qualche toro perchè delle anime candide non sopportano la vista del sangue, andiamo a dire di buttare in mezzo alla strada 200000 lavoratori del settore per qualche bau bau animalista e vediamo come ci rispondono.

Sean capirai che un discorso così si poteva fare anche per la Wehrmacht. Che non vuol dire aboliamolo subito, ma neanche che sia un valido motivo preservare un'attività del genere solo perchè ci lavora tutta sta gente.

[Sean]

Sean capirai che un discorso così si poteva fare anche per la Wehrmacht. Che non vuol dire aboliamolo subito, ma neanche che sia un valido motivo preservare un'attività del genere solo perchè ci lavora tutta sta gente.

Vuol semplicemente dire che gli spagnoli non la pensano come una minoranza che non ha nulla di meglio da fare che preoccuparsi dei tori nelle corride.
Se poi qualcuno crede di avere un solo valido motivo per buttare per strada 200000 lavoratori che si accomodi, ma tranne le solite frasi di circostanza fin'ora non si è detto nulla di concreto.

[600]

...che si potrebbe dire di concreto perchè?

[ripper]

si vabbè.. un pò come per alitalia.. per tentare di salvare posti di lavoro (anche se i motivi di fondo erano altri) guarda cosa è successo... ma questo è ot.... non ci si può parare dietro alla perdita del posto di lavoro...

[ripper]

la verità assoluta è che si fa del male gratuitamente nel mondo..la corrida è solo uno dei 1000 modi che l'uomo si è inventato per allentare le frustrazioni della sua patetica vita quotidiana..se si vivesse in maniera diversa e l'uomo fosse un essere meno abietto non ci sarebbe bisogno di una cosa del genere.

[Sean]

...che si potrebbe dire di concreto perchè?

Come ha detto Ripper ciscuno ha argomentato in maniera ampia le sue tesi.
Da una parte vi è una tradizione lunghissima, cara al popolo spagnolo e che muove anche un grande giro di denaro e di posti di lavoro, dall'altra un dispiacere di vedere dei tori ammazzati in quella maniera, quando di animali, per una ragione o per l'altra, se ne ammazzano di continuo e tutti i giorni.
Ognuno credo possa trarre le sue considerazioni, io in questo Thread ho già detto ampliamente la mia.

[600]

Ovviamente, tanto si fa per parlare, dubito che a qualcuno qua dentro interessi qualcosa davvero della corrida.