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Ma spero che tu stia scherzando...andiamo a bruciare le ragazze coi capelli neri visto che sono streghe..vuoi mica interrompere una tradizione del medioevo...
A me sembra che per fare gli acculturati a tutti i costi si sia anche disposti a sparare minchiate come queste. Penso che nessun umano dotato di intelletto e sensibilità possa negare il fatto che la corrida sia una gran porcheria. Tradizioni del genere possono solo andare a farsi fottere visto che non sono cultura di un popolo bensi' ignoranza pura e semplice.
Intelletto e sensibilità vuol dire anche rispettare tradizioni che non ci appartengono, io da italiano come posso solo minimante "capire" la corrida, è come se uno spagnolo criticasse i "ceri di gubbio" per le certe percosse che prendono i turisti durante la festa....
Al limite sapendo che mi urta non ci vado(cosa che ho fatto anche io).
Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
Non lo metto in dubbio, ma se riguardano gli uomini è perchè l'hanno deciso loro...gli animali invece non decidono di andare a combattere in un'arena o a saltellare in un circo... Il fatto che siamo esseri umani non ci autorizza a sentirci i padroni del mondo e di fare tutto a nostra immagine e somiglianza...
Ti posto questa mia risposta nel Thread sulla strage di balene (cui nessuno partecipa):
Nel quadro di un più generale mantenimento delle risorse del pianeta, dell'equilibrio dell'ecosistema, della lotta alle emissioni industriali, all'inquinamento che sta ammorbando il creato, credo che queste stragi debbano essere fermate, o, se davvero ne esiste una reale necessità dovuta all'impoverimento ittico in quei mari dove pasteggiano questi cetacei, allora la loro caccia sia strettamente limitata nel numero.
Delfini e Balene sono animali nobilissimi, e l'uomo deve evitare di macchiarsi della colpa di una loro estinzione.
Ecco il mio pensiero su chi uccide col solo scopo di sterminare intere specie animali, di cui l'uomo ha la responsabilità, così come ha la responsabilità di questo pianeta.
La corrida ed i tori sono, per le ragioni già espresse, ben altra cosa, e non rientrano sotto la definizione di sterminio:
E' questo il senso delle proporzioni, e dei corretti e sani punti di vista, da recuperare.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
I tori andalusi da corrida sono crersciuti in libertà ed accuditi con cure paterne fino alla manifestazione sono maniaci in questo.....
Tirando le somme benchè con una dolce morte sicuramente un capo dall'allevamento non ha mai goduto di tali agii.....
Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
Ti posto questa mia risposta nel Thread sulla strage di balene (cui nessuno partecipa):
Ecco il mio pensiero su chi uccide col solo scopo di sterminare intere specie animali, di cui l'uomo ha la responsabilità, così come ha la responsabilità di questo pianeta.
La corrida ed i tori sono, per le ragioni già espresse, ben altra cosa, e non rientrano sotto la definizione di sterminio:
E' questo il senso delle proporzioni, e dei corretti e sani punti di vista, da recuperare.
La differenza dei nostri punti di vista, caro sean, sta nel fatto che tu vedi e giustamente difendi delfini e balene in quanto risorse del pianeta, patrimonio dell'umanità, animali nobilissimi ecc. tutto quello che vuoi sono pienamente d'accordo. Il mio punto di vista è che OGNI animale ha un anima (può darsi che questa mia affermazione possa suscitare ilarità ma pazienza ) e che come tale va rispettato a maggior ragione non va utilizzato per scopo ludico, sia che esso derivi da puro gusto sadico o qualsivoglia millenaria tradizione. Spero di aver fatto capire il mio punto di vista
La differenza dei nostri punti di vista, caro sean, sta nel fatto che tu vedi e giustamente difendi delfini e balene in quanto risorse del pianeta, patrimonio dell'umanità, animali nobilissimi ecc. tutto quello che vuoi sono pienamente d'accordo. Il mio punto di vista è che OGNI animale ha un anima (può darsi che questa mia affermazione possa suscitare ilarità ma pazienza ) e che come tale va rispettato a maggior ragione non va utilizzato per scopo ludico, sia che esso derivi da puro gusto sadico o qualsivoglia millenaria tradizione. Spero di aver fatto capire il mio punto di vista
Allora aboliamo caccia e pesca, il Palio di Siena, le corse dei cavalli (se si azzoppano gli sparano seduta stante) tutte le manifestazioni in cui sia coinvolto un solo animale, però prima ci sarebbe da partire da chi quell'anima l'ha sul serio, ovvero dall'uomo, o a lui e alla sua di salvezza non ci pensiamo?
Non l'uomo è stato fatto per il mondo, ma il mondo per l'uomo, anche, egoisticamente, per il suo piacere, perchè l'uomo, piaccia o meno che si appartenga alla razza umana, è qualcosa di più e di diverso da qualsiasi, pur nobilissimo, animale, che tale resta.
Il piacere, e la tradizione, del popolo di Spagna per salvare dei tori?
In tutta sincerità, lo ripeto, non è uno scambio alla pari.
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La bontà umana, in tutta la sua purezza e libertà, può venir fuori solo quando è rivolta verso chi non ha nessun potere. La vera prova morale dell'umanità, quella fondamentale, è rappresentata dall'atteggiamento verso chi è sottoposto al suo dominio: gli animali. E sul rispetto nei confronti degli animali, l'umanità ha combinato una catastrofe, un disastro così grave che tutti gli altri ne scaturiscono. (cit. Milan Kundera)
Il fatto che l'uomo abbia il potere di usare gli animali egoisticamente anche per il proprio piacere, non significa che provare piacere nella loro sofferenza sia una cosa degna di una persona che si possa chiamare tale.
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
La bontà umana, in tutta la sua purezza e libertà, può venir fuori solo quando è rivolta verso chi non ha nessun potere. La vera prova morale dell'umanità, quella fondamentale, è rappresentata dall'atteggiamento verso chi è sottoposto al suo dominio: gli animali. E sul rispetto nei confronti degli animali, l'umanità ha combinato una catastrofe, un disastro così grave che tutti gli altri ne scaturiscono. (cit. Milan Kundera)
Il fatto che l'uomo abbia il potere di usare gli animali egoisticamente anche per il proprio piacere, non significa che provare piacere nella loro sofferenza sia una cosa degna di una persona che si possa chiamare tale.
L'uomo ha tra le mani la sorte dei suoi simili, innanzitutto, è lì che si gioca l'autentica sola vera partita, ed è lì che ha (sovente) fallito e sta fallendo ancor di più oggi.
Il dominio dell'uomo si è espresso sempre, verso l'alto o puntando dritto agli inferi, sull'uomo:
Kundera che viene da un passato di inferno in terra dovrebbe saperlo bene, e forse un qualche vecchio rimorso di coscienza gli fa preferire il mondo animale "indifeso", come ancor più indifeso era il compagno che lui tradì in Cecoslovacchia, condannandolo all'orrore dal quale lui scappò
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Mi ricorda un certo sport, in cui sono morte ben più persone che nella corrida, e che ogni domenica ci regala barbarie allucinanti; quando ce ne accorgeremo e lo faremo cessare?
ecco il luogo comune, ma per favore.
Io ho assistito alla corrida quando andai a Madrid, che dire, è una "manifestazione" che non approvo ma ha un suo fascino. Io l'abolirei comunque...
L'uomo ha tra le mani la sorte dei suoi simili, innanzitutto, è lì che si gioca l'autentica sola vera partita, ed è lì che ha (sovente) fallito e sta fallendo ancor di più oggi.
Il dominio dell'uomo si è espresso sempre, verso l'alto o puntando dritto agli inferi, sull'uomo:
Kundera che viene da un passato di inferno in terra dovrebbe saperlo bene, e forse un qualche vecchio rimorso di coscienza gli fa preferire il mondo animale "indifeso", come ancor più indifeso era il compagno che lui tradì in Cecoslovacchia, condannandolo all'orrore dal quale lui scappò
Un altro che ama poco gli uomini e troppo gli animali.
Sean il mondo animale ormai è "indifeso". Se prima la sfida VERA era uccidere un toro, un leone o quant'altro ora non può più essere così. Oggi si parla di uccidere (non proprio uccidere ma ci capiamo) virus letali, magari fra 1000 e passa anni si parlerà di preservarli per la biodiversità, da quanto l'uomo sarà in grado di controllarli. Con il tempo le sfide cambiano per tutti. Mettere in scena lotte uomo-toro ormai è anacronistico.
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Ci sono stato! L' Hencierro ti trasmette un adrenalina incredibile
immagino
il re si è disteso e non sorgerà più,
il Signore di Kullab non sorgerà più;
egli ha vinto il male,non verrà più;
benchè fosse forte di braccio,non sorgerà più.
Non ho letto tutti gli ineterventi, ma x coloro che parlano di tradizione cultura, allora vorrei fare presente che da noi c'erano i gladiatori una volta, torniamo ad aprire il colosseo????
Allora aboliamo caccia e pesca, il Palio di Siena, le corse dei cavalli (se si azzoppano gli sparano seduta stante) tutte le manifestazioni in cui sia coinvolto un solo animale, però prima ci sarebbe da partire da chi quell'anima l'ha sul serio, ovvero dall'uomo, o a lui e alla sua di salvezza non ci pensiamo?
Non l'uomo è stato fatto per il mondo, ma il mondo per l'uomo, anche, egoisticamente, per il suo piacere, perchè l'uomo, piaccia o meno che si appartenga alla razza umana, è qualcosa di più e di diverso da qualsiasi, pur nobilissimo, animale, che tale resta.
Il piacere, e la tradizione, del popolo di Spagna per salvare dei tori?
In tutta sincerità, lo ripeto, non è uno scambio alla pari.
Sinceramente ripeto che per me è una barbarie che ci si può benissimo risparmiare, la tradizione è solo una scusante, allora a questo punto mettiamoci a fare graffiti nelle caverne o a strappare cuori sugli altari come i Maya...che vale una vita umana rispetto all'identità di un popolo?
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