Originariamente Scritto da PrinceRiky
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sconcertante.. S.S.S.C.
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Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggiospiegati meglio
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Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggiospiegati meglio
non centra nulla con questa malattia.
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Originariamente Scritto da Dave Clark's attacks Visualizza Messaggioquesta si che è una cosa strana
scusate l'ot.. .ma. .
sigpic
HARDCORE TRAININGTRAIN LIKE A TRAIN
Originariamente Scritto da master wallaceSpesso in palestra. .fra una pompata e l'altra non riesco a frenare movenze popping. .
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Originariamente Scritto da Dorian00 Visualizza Messaggioninfomanìa sf. [sec. XVIII; da ninfa nel senso 3+-mania]. Aumento patologico degli impulsi sessuali nella donna, detto anche andromaniala ninfomania è una malattia di natura psicologica, qui si parla di attivazione costante dello stato di eccitamento unicamente limitato all'apparato genitale.
"un prodotto dell'immaginario maschile che teme la sessualità attiva della donna, perché l'uomo si compiace di attivare la sessualità nella donna, ma va in angoscia se la donna attiva la propria sessualità da sé [....] Questo tipo di relazione, che gli uomini di frequente instaurano con le donne, è vissuto in modo angoscioso se sono le donne a instaurarlo con loro, perché, di fronte all'intraprendenza femminile, l'uomo si vede collocato in quella condizione di passività in cui ama invece vedere collocate le donne [...] siccome un uomo senza potere fa vergogna a se stesso, allora, per salvarsi, non gli resta che iscrivere la donna che lo riduce in queste condizioni nella sfera della patologia e, scomodando la mitologia greca, traduce il fascino di una ninfa in una malattia [...]. Alcune definizioni psichiatriche come l'isteria e la ninfomania raccontano molto più delle difese degli uomini nei confronti delle donne, di quanto non dicano delle patologie femminili."
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggioraspa ma che parte del testo di wikipedia hai citato!?
leggi prima di postare ogni tanto
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Il termine ninfomania (dal greco antico nymphè, νύμφη: ninfa sposa e mania, μανία: mania) fu coniato nel 1771 dal medico francese J. D. T. de Bienville, che lo utilizzò per la prima volta nel suo studio La Nymphomanie, ou Traité de la fureur utérine (La ninfomania, ovvero trattato sul furore uterino).
Fu considerata dapprima una perversione e, in tempi successivi, una patologia sessuale femminile caratterizzata da una compulsiva ricerca di partner e accompagnata da anorgasmia o frigidità.
Nel 1992 l'Organizzazione Mondiale della Sanità non riconobbe più nella ninfomania una patologia e nel 1995 la American Psychiatric Association cancellò tale voce dalla IV edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, riconducendo tuttavia il concetto, insieme all'equivalente maschile noto come satiriasi, entro la più vasta categoria dell'ipersessualità.
I termini ninfomania e ninfomane entrarono presto nel linguaggio comune in un'accezione generica e spregiativa, per definire donne sessualmente libere e intraprendenti. In questo senso il filosofo Umberto Galimberti, ha voluto vedere nel concetto di ninfomania "un prodotto dell'immaginario maschile che teme la sessualità attiva della donna, perché l'uomo si compiace di attivare la sessualità nella donna, ma va in angoscia se la donna attiva la propria sessualità da sé [....] Questo tipo di relazione, che gli uomini di frequente instaurano con le donne, è vissuto in modo angoscioso se sono le donne a instaurarlo con loro, perché, di fronte all'intraprendenza femminile, l'uomo si vede collocato in quella condizione di passività in cui ama invece vedere collocate le donne [...] siccome un uomo senza potere fa vergogna a se stesso, allora, per salvarsi, non gli resta che iscrivere la donna che lo riduce in queste condizioni nella sfera della patologia e, scomodando la mitologia greca, traduce il fascino di una ninfa in una malattia [...]. Alcune definizioni psichiatriche come l'isteria e la ninfomania raccontano molto più delle difese degli uomini nei confronti delle donne, di quanto non dicano delle patologie femminili."
Originariamente Scritto da boss123 Visualizza Messaggioè esatto..questa non è ninfomania..è ben altra, e peggior, cosa
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Originariamente Scritto da Noodles Visualizza MessaggioNon credo siano la stessa cosa, perchè nella ninfomania entra in gioco il fattore pasicologico!
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Originariamente Scritto da Noodles Visualizza MessaggioNon credo siano la stessa cosa, perchè nella ninfomania entra in gioco il fattore pasicologico!
Ovvero il termine "ninfomane" non significa quasi nulla al di fuori dell'immaginario collettivo
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Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggioma l'hai letto? c'è scritto solo questo..non mi sembra che non centri..Ninfomania - Wikipedia
s. f., esagerato appetito sessuale nella donna.
non c'entra nulla....la ninfomane ha sempre voglia di
lei invece si bagna non perchè prova desideri sessuali tutto il giorno, l'ha detto, si bagna da sola, la secrezione non è collegata a impulsi cerebrali.
non ha tutto il gg voglia di fare sesso.
stai confondendo la malattia col sintomo, la causa con l'effetto.
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Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggionon so se sono la stessa cosa ma facendo una ricerca sommaria non ci sono precise definizioni di questa cosiddetta patologia.. sembra piuttosto, come dicevo all'inizio una leggenda pseudo-mitica.
Ovvero il termine "ninfomane" non significa quasi nulla al di fuori dell'immaginario collettivo
La ninfomania è un disturbo psicologico femminile. Malattia o meno (pura questone di nomenclatura che naturalmente prescinde da tutto e il non essere categorizzata come malattia significa solo che non rientra nei canoni di categorizzazione: un po' come domandarsi se i pipistrelli siano uccelli o mammiferi; bisogna capire cosa intendano quei signori per malattia e comunque la sostanza non cambia) è un innaturale bisogno di avere rapporti sessuali indipendentemente dalla soddisfazione psicofisica che essi possano apportarle. Cosa significa? Significa che non è una donna semplicemente vogliosa, ma è una persona che presenta caratteri propri della compulsione.
Nulla a che vedere con erotomania e affini. E' un disturbo - vero - di natura psichica.
Quindi di immaginario collettivo c'è poco. Il luogo comune tende ad appioppare questo epiteto a donne libertine o comunque dedite alla sessualità più della media, ma in realtà è tutt'altro.
L'SSSC è indiscutibilmente una malattia: il corpo non è in grado di mediare i segnali chimici inviati dal cervello causati dai sensi o dal pensiero; queste persone non hanno voglia di fare sesso, sono semplicemente in stato di continua eccitazione genitale. E' come se un uomo assumesse costantemente il viagra e il suo pene pulsasse si sangue come se stesse per eiaculare, il tutto senza un minimo di eccitazione e coinvolgimento.
E' una situazione drammatica.Last edited by PrinceRiky; 15-05-2009, 21:55:32.
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