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Appoggio morale psicologico

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    Appoggio morale psicologico

    ciao ragazzi
    ho bisogno di un consiglio perchè sto passando un periodo di mierda
    cronologicamente parlando posso partire dal fatto che:

    -11 aprile: riporto un infortunio durante un combattimento, 7 punti di sutura interni ed esterni sulla tibia e trauma contusivo sul tibiale anteriore che mi costringe immobile, coincidenza i miei familiari dovevano partire(e sarei dovuto andare anch'io) per il classico viaggio pasquale, ormai si era organizzato tutto ed io più di dieci minuti con la gamba abbassata non riuscivo a stare perkè crepavo dal dolore, in più ero in pausa di riflessione con la ragazza perciò ho passato tutte le feste solo come un cane ripiegando totalmente sul cibo( da ragazzino soffrivo di binge e cioè nei momenti di solitudine mangiavo e mangiavo però senza comportamenti compulsivi dei disturbi alimentari) ero solo con la casa rifornita di schifezze che bastavano per un anno ho fatto questa vita fino al rientro dei miei il 18 aprile anche perchè ho pochi amici in quanto vivo in un comune minuscolo dove quasi tutti fanno uso di alcol e droghe come svago, sveglia,poltrona,ghiaccio,playstation,imprecazioni e soprattutto cibo fino a sera con la grande amarezza per l'incontro che avevo in pugno e che quei c...... dei giornalisti hanno scritto che sono stato demolito dal mio avversario quando non è stato assolutamente vero.
    dal 18 aprile con i miei in casa la situazione è migliorata un pochino ma purtroppo a casa mia c'è una brutta situazione familiare e di solito uscendo o andando in palestra riuscivo a scaricare, però essendo costretto sulla sedia ero anche obbligato ad assorbire tutto e quindi solita noia, cibo spazzatura e depressione, per varie complicanze ho dovuto aspettare fino al 22 per togliere i punti perkè li avevano messi alla ***** di cane.
    Finalmente ritorno al lavoro almeno mi svago un po' e sto con i miei clienti che mi strappano finalmente qualche sorriso ma, poi da 1 settimana a questa parte mi è entrata un'infezione che mi ha provocato febbre e altre cazzate che sommato alla sofferenza (perkè sono tornato con la ragazza, ma si litiga un giorno si ed uno pure) ho ripiegato di nuovo su poltrona e cibo, il problema più grande è che non voglio tornare ai problemi di quando ero un ragazzino ma contemporaneamente nn riesco più a trovare la motivazione a sorridere ad uscire, ad allenarmi, a mangiare sano ecc. sono diventato un altra persona in nemmeno un mese, il mio fisico è cambiato spaventosamente e faccio fatica anche a fare le scale, non so come fare per ritrovare quella forza che mi ha mosso fino a prima dell'incontro, dove stavo bene nonostante fossi anche a dieta, con le ansie da prestazione e con un mucchio di lavoro da fare e con il tempo di ficcare qualche allenamento, stavo pensando ad uno psicologo ma io sono del parere che la forza deve partire un attimino da noi stessi, l'infezione è quasi ko e da lunedì dovrei ricominciare la mia vita, ma ho tante paure e sopratutto mi sento un senza palle che non ha voglia di mantenere i ritmi di prima

    sigpic
    CIVILIZZA LA MENTE RENDI SELVAGGIO IL CORPO

    #2
    situazione oggettivamente di melma Legionarius.
    Tira fuori le palle coraggio, queste cose possono solo fortificarti.

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      #3
      ti sono vicino,
      era successo anche a me.
      tira fuori i coglioni e fatti forza.
      un abbraccio



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        #4
        Originariamente Scritto da LEGIONARIVS Visualizza Messaggio
        ciao ragazzi
        ho bisogno di un consiglio perchè sto passando un periodo di mierda
        cronologicamente parlando posso partire dal fatto che:

        -11 aprile: riporto un infortunio durante un combattimento, 7 punti di sutura interni ed esterni sulla tibia e trauma contusivo sul tibiale anteriore che mi costringe immobile, coincidenza i miei familiari dovevano partire(e sarei dovuto andare anch'io) per il classico viaggio pasquale, ormai si era organizzato tutto ed io più di dieci minuti con la gamba abbassata non riuscivo a stare perkè crepavo dal dolore, in più ero in pausa di riflessione con la ragazza perciò ho passato tutte le feste solo come un cane ripiegando totalmente sul cibo( da ragazzino soffrivo di binge e cioè nei momenti di solitudine mangiavo e mangiavo però senza comportamenti compulsivi dei disturbi alimentari) ero solo con la casa rifornita di schifezze che bastavano per un anno ho fatto questa vita fino al rientro dei miei il 18 aprile anche perchè ho pochi amici in quanto vivo in un comune minuscolo dove quasi tutti fanno uso di alcol e droghe come svago, sveglia,poltrona,ghiaccio,playstation,imprecazioni e soprattutto cibo fino a sera con la grande amarezza per l'incontro che avevo in pugno e che quei c...... dei giornalisti hanno scritto che sono stato demolito dal mio avversario quando non è stato assolutamente vero.
        dal 18 aprile con i miei in casa la situazione è migliorata un pochino ma purtroppo a casa mia c'è una brutta situazione familiare e di solito uscendo o andando in palestra riuscivo a scaricare, però essendo costretto sulla sedia ero anche obbligato ad assorbire tutto e quindi solita noia, cibo spazzatura e depressione, per varie complicanze ho dovuto aspettare fino al 22 per togliere i punti perkè li avevano messi alla ***** di cane.
        Finalmente ritorno al lavoro almeno mi svago un po' e sto con i miei clienti che mi strappano finalmente qualche sorriso ma, poi da 1 settimana a questa parte mi è entrata un'infezione che mi ha provocato febbre e altre cazzate che sommato alla sofferenza (perkè sono tornato con la ragazza, ma si litiga un giorno si ed uno pure) ho ripiegato di nuovo su poltrona e cibo, il problema più grande è che non voglio tornare ai problemi di quando ero un ragazzino ma contemporaneamente nn riesco più a trovare la motivazione a sorridere ad uscire, ad allenarmi, a mangiare sano ecc. sono diventato un altra persona in nemmeno un mese, il mio fisico è cambiato spaventosamente e faccio fatica anche a fare le scale, non so come fare per ritrovare quella forza che mi ha mosso fino a prima dell'incontro, dove stavo bene nonostante fossi anche a dieta, con le ansie da prestazione e con un mucchio di lavoro da fare e con il tempo di ficcare qualche allenamento, stavo pensando ad uno psicologo ma io sono del parere che la forza deve partire un attimino da noi stessi, l'infezione è quasi ko e da lunedì dovrei ricominciare la mia vita, ma ho tante paure e sopratutto mi sento un senza palle che non ha voglia di mantenere i ritmi di prima

        Pensa bene a quello che vuoi fare nella vita, non è detto per forza che devi fare il guerriero a tutti i costi, puoi avere soddisfazioni dalla vita in 1000 modi diversi, per la pancetta è sufficiente una corsetta ed un pò di dieta, poi il resto devi vedere tu se ne vale la pena, non è obbligatorio



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          #5
          Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
          Pensa bene a quello che vuoi fare nella vita, non è detto per forza che devi fare il guerriero a tutti i costi, puoi avere soddisfazioni dalla vita in 1000 modi diversi, per la pancetta è sufficiente una corsetta ed un pò di dieta, poi il resto devi vedere tu se ne vale la pena, non è obbligatorio
          parole sante, davvero!



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            #6
            Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
            Pensa bene a quello che vuoi fare nella vita, non è detto per forza che devi fare il guerriero a tutti i costi, puoi avere soddisfazioni dalla vita in 1000 modi diversi, per la pancetta è sufficiente una corsetta ed un pò di dieta, poi il resto devi vedere tu se ne vale la pena, non è obbligatorio
            secondo me invece è proprio fare il guerriero ad essere la sua valvola di sfogo.
            se non fosse stato costretto a letto, i problemi con la ragazza e con i familiari se li sarebbe scrollati di dosso andando in palestra a sfondare il sacco di ganci e di low kick.

            legio, sono sicuro che quando rimetterai piede in palestra la debolezza di questi giorni ti sembrerà un ricordo lontano e ne riderai.
            ti rimetterai in forma e quando tornerai sul ring costringerai quei giornalisti del c***o a scrivere ben altre cose su di te!

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              #7
              Hai parlato del fatto che i giornalisti sono stati infami... utilizza questa rabbia che hai nei loro confronti a tuo favore, prova a porti come obiettivo di smentirli con i fatti, potrebbe essere un buono stimolo.

              Un sincero in bocca al lupo!

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                #8
                lo scrivo solo perché spero di esserti utile, lo faccio con il cuore contravvenendo alla naturale riservatezza che ho per i fatti miei seri, ma leggo troppo bene lo stato d'animo che hai per restare indifferente.

                e allora ecco qua: da settembre ho subito una resezione intestinale e l'asportazione di un rene con un postoperatorio abbastanza complicato e una terapia farmacologica ancora in atto non particolarmente piacevole.

                da donna super sportiva e attiva a far fatica non dico a fare le scale, ma ad andare in bagno.
                ho passato alcuni mesi davvero davvero bui.

                ci sono momenti nella vita in cui ti sembra non potercela fare perché ti guardi intorno e non capisci bene su che punto fare forza, dato che tutto ti sembra crollare, ma invece, se c'è una cosa di cui possiamo essere certi è che l'essere umano ha una forza incredibile, anche se ora non ti sembra, piano piano si può risolvere tutto, basta non aver la pretesa di affrontare tutto assieme, ma briciolina per briciolina.

                poi ti guardi indietro, quando tutto va molto meglio, e quasi non ti sembra vero di aver superato certe cose. ed è l'altra cosa stupefacente della mente umana.

                quando mia sorella mi ripete le cose che le dicevo, ho come un effetto di straniamento e penso: oh caspita! è vero, stavo davvero così male. davvero pensavo che non sarei sopravvissuta, che non avrei trovato la forza.

                ora sto molto meglio, ho anche ripreso ad allenarmi, con i pesi omologati dalla chicco, per ora, ma va bene così, vado a correre di nuovo e ho in mento di recuperare nella prossima stagione tutto lo sci mancato di questa.



                coraggio.
                se senti di aver bisogno di un aiuto chiedilo. non è comunque lo psicologo che ti darà la forza, quella la devi trovare e la troverai in te, ma se può aiutarti a cercarla, ben venga.

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                  #9
                  Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                  lo scrivo solo perché spero di esserti utile, lo faccio con il cuore contravvenendo alla naturale riservatezza che ho per i fatti miei seri, ma leggo troppo bene lo stato d'animo che hai per restare indifferente.

                  e allora ecco qua: da settembre ho subito una resezione intestinale e l'asportazione di un rene con un postoperatorio abbastanza complicato e una terapia farmacologica ancora in atto non particolarmente piacevole.

                  da donna super sportiva e attiva a far fatica non dico a fare le scale, ma ad andare in bagno.
                  ho passato alcuni mesi davvero davvero bui.

                  ci sono momenti nella vita in cui ti sembra non potercela fare perché ti guardi intorno e non capisci bene su che punto fare forza, dato che tutto ti sembra crollare, ma invece, se c'è una cosa di cui possiamo essere certi è che l'essere umano ha una forza incredibile, anche se ora non ti sembra, piano piano si può risolvere tutto, basta non aver la pretesa di affrontare tutto assieme, ma briciolina per briciolina.

                  poi ti guardi indietro, quando tutto va molto meglio, e quasi non ti sembra vero di aver superato certe cose. ed è l'altra cosa stupefacente della mente umana.

                  quando mia sorella mi ripete le cose che le dicevo, ho come un effetto di straniamento e penso: oh caspita! è vero, stavo davvero così male. davvero pensavo che non sarei sopravvissuta, che non avrei trovato la forza.

                  ora sto molto meglio, ho anche ripreso ad allenarmi, con i pesi omologati dalla chicco, per ora, ma va bene così, vado a correre di nuovo e ho in mento di recuperare nella prossima stagione tutto lo sci mancato di questa.



                  coraggio.
                  se senti di aver bisogno di un aiuto chiedilo. non è comunque lo psicologo che ti darà la forza, quella la devi trovare e la troverai in te, ma se può aiutarti a cercarla, ben venga.

                  brutta storia,
                  complimenti a te per essere rimasta a galla



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                    #10
                    Originariamente Scritto da maigap Visualizza Messaggio
                    secondo me invece è proprio fare il guerriero ad essere la sua valvola di sfogo.
                    se non fosse stato costretto a letto, i problemi con la ragazza e con i familiari se li sarebbe scrollati di dosso andando in palestra a sfondare il sacco di ganci e di low kick.

                    legio, sono sicuro che quando rimetterai piede in palestra la debolezza di questi giorni ti sembrerà un ricordo lontano e ne riderai.
                    ti rimetterai in forma e quando tornerai sul ring costringerai quei giornalisti del c***o a scrivere ben altre cose su di te!
                    Spero che sia quello che vuole veramente, a me ha un pò intimorito il fatto che mi parlava di "paura" di non mantenere i ritmi di prima, e perchè mai?
                    Dovresti essere al 7° cielo visto che ricominci, se ne hai poca voglia io mi chiederei anche se è veramente ciò che vuoi.
                    Comunque se in casa la situazione è "calda", ovvio, meglio che trovi il modo per svagarsi un pò al di fuori.



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                      #11
                      Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                      lo scrivo solo perché spero di esserti utile, lo faccio con il cuore contravvenendo alla naturale riservatezza che ho per i fatti miei seri, ma leggo troppo bene lo stato d'animo che hai per restare indifferente.

                      e allora ecco qua: da settembre ho subito una resezione intestinale e l'asportazione di un rene con un postoperatorio abbastanza complicato e una terapia farmacologica ancora in atto non particolarmente piacevole.

                      da donna super sportiva e attiva a far fatica non dico a fare le scale, ma ad andare in bagno.
                      ho passato alcuni mesi davvero davvero bui.

                      ci sono momenti nella vita in cui ti sembra non potercela fare perché ti guardi intorno e non capisci bene su che punto fare forza, dato che tutto ti sembra crollare, ma invece, se c'è una cosa di cui possiamo essere certi è che l'essere umano ha una forza incredibile, anche se ora non ti sembra, piano piano si può risolvere tutto, basta non aver la pretesa di affrontare tutto assieme, ma briciolina per briciolina.

                      poi ti guardi indietro, quando tutto va molto meglio, e quasi non ti sembra vero di aver superato certe cose. ed è l'altra cosa stupefacente della mente umana.

                      quando mia sorella mi ripete le cose che le dicevo, ho come un effetto di straniamento e penso: oh caspita! è vero, stavo davvero così male. davvero pensavo che non sarei sopravvissuta, che non avrei trovato la forza.

                      ora sto molto meglio, ho anche ripreso ad allenarmi, con i pesi omologati dalla chicco, per ora, ma va bene così, vado a correre di nuovo e ho in mento di recuperare nella prossima stagione tutto lo sci mancato di questa.



                      coraggio.
                      se senti di aver bisogno di un aiuto chiedilo. non è comunque lo psicologo che ti darà la forza, quella la devi trovare e la troverai in te, ma se può aiutarti a cercarla, ben venga.

                      Ah però, che attributi sta donna , un abbraccione



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                        #12
                        ci sono momenti bui per tutti.

                        pensa che un combattente come te (ho fatto thai boxe e posso capirti) non si giudica da come cade al tappeto, ma da come si rialza. fatti forza, ne uscirai ancora più forte.

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                          #13
                          Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
                          Spero che sia quello che vuole veramente, a me ha un pò intimorito il fatto che mi parlava di "paura" di non mantenere i ritmi di prima, e perchè mai?
                          Dovresti essere al 7° cielo visto che ricominci, se ne hai poca voglia io mi chiederei anche se è veramente ciò che vuoi.
                          Comunque se in casa la situazione è "calda", ovvio, meglio che trovi il modo per svagarsi un pò al di fuori.
                          secondo me non ha ancora recuperato del tutto dall'infortunio.
                          è una fase piuttosto normale negli infortuni abbastanza seri.
                          ascolti i sintomi e ti chiedi: ma sarò in grado di fare quello che facevo prima con questa gamba?
                          però poi se hai la forza di lavorare costantemente, con pazienza, rispettando ti tempi fisiologici della guarigione, giorno dopo giorno riconquisti fiducia in te stesso, fino a quando ti lasci tutto alle spalle.

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                            #14
                            legio, situazione del *****.

                            in questi momenti si vede di che pasta si è fatti...tira fuori le palle..ne uscirai...

                            @gorgone, grande forza...ti sei rialzata..onore a te

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                              #15
                              Se fosse solo questo... magari... anche io mi sono sfasciato in un incidente in moto, mi avevano detto che non avrei potuto più fare quello che facevo prima, arti marziali e pesi....ssseeeeeeee, due mesi dopo ero come nuovo



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