totalmente a favore, io userei anche le armi
La Lega e gli extracomunitari(realizzazione piano di governo Inside)
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLa Gelmini ha già valutato, invece, la proposta del collega Zaia di rendere obbligatorio lo studio dei dialetti: «Credo che a scuola si debbano apprendere le materie fondamentali».
Per una volta ha detto una cosa intelligente la Gelmini.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioPer una volta ha detto una cosa intelligente la Gelmini.
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioPer una volta ha detto una cosa intelligente la Gelmini.
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Originariamente Scritto da Profex Visualizza Messaggioe per quale motivo? Abbiamo già una lingua ufficiale che è l'italiano, che senso ha dover studiare il bergamasco o il napoletano?In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioMa si, e poi c'è sempre la par condicio...Per una scuola che fa l'elenco degli immigrati che passeranno, al diciottesimo anno, in clandestinità, ce n'è una che vuol cambiare nome "grazie" proprio ai clandestini:
In classe quasi tutti immigrati
E così la scuola cambia nome
Roma, l'idea di intitolare le elementari 'Pisacane' a un pedagogista giapponese fa infuriare i genitori degli alunni italiani. Insorgono Pdl e Lega: "Così si smantella la nostra cultura"
ADESSO cambia anche il nome. La scuola elementare romana Carlo Pisacane, balzata alla cronaca per la presenza massiccia di immigrati che sono otto o nove su dieci, sarà intitolata a un pedagogista giapponese: Makiguchu Tsnesaburo. E’ l’ultimo atto di una lunga battaglia che oppone la dirigente d’istituto, Nunzia Marciano, al comitato di genitori costituito spontaneamente. Il gruppo presieduto da Flora Arcangeli, parla di «provocazione» e sottolinea che «la scelta di un nome straniero è solo l’ultimo passo di un disegno che ha portato in otto anni a creare una scuola di soli stranieri e a isolare gli alunni italiani». Si ricorda il presepe con donne con il burka e i minareti sulla montagna; i manifesti dei centri sociali contro Israele utilizzati come cappellini per i bimbi. L’elenco è lungo e la polemica accesa.
LA PROPOSTA di cambiare nome all’istituto cancellando il ricordo dell’eroe risorgimentale, è stata approvata dal consiglio di istituto il 27 aprile anche se il direttore dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio, Maria Maddalena Novelli, fa sapere che «finora non è arrivata alcuna richiesta». Il comitato dei genitori è riuscito a prendere visione dell’atto ma non ha ottenuto che ne fosse rilasciata una copia. La Pisacane, a Torpignattara, negli ultimi anni ha seguito una politica di integrazione profondamente contestata dai genitori di zona. La presenza degli alunni stranieri è salita via via fino ad arrivare, con le iscrizioni dell’anno prossimo, al 90%. Questo anche perché, dopo le proteste dei mesi scorsi per sollecitare l’applicazione di un tetto massimo di presenze straniere nelle classi, molte famiglie hanno spostato i propri figli. Il comitato nato spontaneamente si chiama «per l’integrazione». Flora Arcangeli spiega: «Come si fa integrazione se nella scuola i bambini italiani sono pochissimi? Quale tipo di scambio culturale può avvenire in queste condizioni?». Il comitato si era anche rivolto al ministro Gelmini e il responsabile dell’Istruzione aveva fissato il tetto del 30% di presenze di bimbi stranieri nelle classi. Ma ci vorranno un paio di anni perché la decisione di viale Trastevere diventi operativa. Nel frattempo era stato raggiunto un accordo «di rete» tra le istituzioni e il territorio, per un’equa distribuzione degli alunni stranieri nei vari istituti del quartiere. «Cosa che, purtroppo — sottolinea l’assessore comunale Laura Marsilio — non è avvenuta».
IL TIRA E MOLLA sulle iscrizioni, l’addio definitivo di molti bambini italiani all’istituto e adesso «lo schiaffo» del nome, come lo definiscono i genitori. Duro l’intervento del deputato del Pdl, Fabio Rampelli, che ha scritto una lettera al ministro Gelmini. «E’ la conferma della volontà di smantellare la scuola italiana. La dirigente ha allontanato i bambini italiani ignorando un Dpr del Capo dello Stato (all’epoca Ciampi) e le tre circolari (Moratti, Fioroni, Gelmini) che imponevano il principio dell’equa distribuzione dei bambini stranieri. Ora il cambio del nome. Immaginiamo la disinvoltura con la quale i ragazzini pronunceranno il nome della loro scuola». Ironici e taglienti i commenti da parte della Lega nord con la senatrice Irene Aderenti, mentre da viale Trastevere si fa sapere che il ministro «sta valutando». La Gelmini ha già valutato, invece, la proposta del collega Zaia di rendere obbligatorio lo studio dei dialetti: «Credo che a scuola si debbano apprendere le materie fondamentali».
Quotidiano Net - In classe quasi tutti immigrati E così la scuola cambia nome
Gli stranieri non c'entrano nulla ne penso abbiano idea il tal giapponese T'azzananno Nazinna o come diavolo si chiama. Anche perchè tra gli stranieri ci sono moltissimi arabi e ben pochi giapponesi. Ma ecco che subito i quotidiani pur di vendere qulache copia in più si inventano la storia che "gli immigrati si sentono offesi dal nome Carlo Pisacane". Che al pari di T'azzanno Nazzina manco sanno chi è. Adesso dico; il problema dell'immigrazione sta per eplodere e se ne frega di Maroni Berlusconi, Prodi o chi che sia. Se cominciamo anche a creare scuole ghetto facendo si che i "puri" italiani non vadano a scuola con i figli degli immigrati, allora si creerà un corpo estraneo che si chiuderà a riccio e che rifiuterà le leggi del nostro stato. Ancora non siamo arrivati a ciò. Ma ci stiamo vicini. Lo dico e lo ridico da che sono su questo forum. L'Italia sta perdendo l'ultimo treno per governare sta faccenda con saggezza.Indietro poi non sraà possibile tornare. Durezza si con gli sbarchi perchè a mio avviso la flotta andava schierata da tempo prima al limite delle acque libiche e al beduino io non avrei dato un soldo. Ma chi è qui e soprattutto i giovani hanno diritto ad essere tutto tranne che cittadini di serie "B"
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioSuppongo che intendesse dire proprio questo con"materie fondamentali"
Alle volte mi stupisco di come la gente faccia uscite del genere, probabilmente Zaia voleva prendere 5 minuti di popolarità e se ne è uscito con una baggianata del genere
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Originariamente Scritto da Profex Visualizza Messaggioappunto, che senso avrebbe andare a insegnare i dialetti? Nessuno
Alle volte mi stupisco di come la gente faccia uscite del genere, probabilmente Zaia voleva prendere 5 minuti di popolarità e se ne è uscito con una baggianata del genereIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza MessaggioDiciamo le cose come stanno. Chi ha proposto il cambio del nome? Gli immigrati? No. Una italianissima e idiotissima preside di sinistra. Sapendo benissimo, tra l'altro che la sua era una boutade e basta in quanto non spetta a lei dirimere in tal senso.
Gli stranieri non c'entrano nulla ne penso abbiano idea il tal giapponese T'azzananno Nazinna o come diavolo si chiama. Anche perchè tra gli stranieri ci sono moltissimi arabi e ben pochi giapponesi. Ma ecco che subito i quotidiani pur di vendere qulache copia in più si inventano la storia che "gli immigrati si sentono offesi dal nome Carlo Pisacane". Che al pari di T'azzanno Nazzina manco sanno chi è. Adesso dico; il problema dell'immigrazione sta per eplodere e se ne frega di Maroni Berlusconi, Prodi o chi che sia. Se cominciamo anche a creare scuole ghetto facendo si che i "puri" italiani non vadano a scuola con i figli degli immigrati, allora si creerà un corpo estraneo che si chiuderà a riccio e che rifiuterà le leggi del nostro stato. Ancora non siamo arrivati a ciò. Ma ci stiamo vicini. Lo dico e lo ridico da che sono su questo forum. L'Italia sta perdendo l'ultimo treno per governare sta faccenda con saggezza.Indietro poi non sraà possibile tornare. Durezza si con gli sbarchi perchè a mio avviso la flotta andava schierata da tempo prima al limite delle acque libiche e al beduino io non avrei dato un soldo. Ma chi è qui e soprattutto i giovani hanno diritto ad essere tutto tranne che cittadini di serie "B"
La scuola può davvero molto, è lei la vera prima frontiera della nostra cultura e del nostro senso civico, ed è dalla scuola che il governo deve cominciare, innanzitutto smettendola di ridurla in pezzi....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da madmax68 Visualizza MessaggioDiciamo le cose come stanno. Chi ha proposto il cambio del nome? Gli immigrati? No. Una italianissima e idiotissima preside di sinistra. Sapendo benissimo, tra l'altro che la sua era una boutade e basta in quanto non spetta a lei dirimere in tal senso.
Gli stranieri non c'entrano nulla ne penso abbiano idea il tal giapponese T'azzananno Nazinna o come diavolo si chiama. Anche perchè tra gli stranieri ci sono moltissimi arabi e ben pochi giapponesi. Ma ecco che subito i quotidiani pur di vendere qulache copia in più si inventano la storia che "gli immigrati si sentono offesi dal nome Carlo Pisacane". Che al pari di T'azzanno Nazzina manco sanno chi è. Adesso dico; il problema dell'immigrazione sta per eplodere e se ne frega di Maroni Berlusconi, Prodi o chi che sia. Se cominciamo anche a creare scuole ghetto facendo si che i "puri" italiani non vadano a scuola con i figli degli immigrati, allora si creerà un corpo estraneo che si chiuderà a riccio e che rifiuterà le leggi del nostro stato. Ancora non siamo arrivati a ciò. Ma ci stiamo vicini. Lo dico e lo ridico da che sono su questo forum. L'Italia sta perdendo l'ultimo treno per governare sta faccenda con saggezza.Indietro poi non sraà possibile tornare. Durezza si con gli sbarchi perchè a mio avviso la flotta andava schierata da tempo prima al limite delle acque libiche e al beduino io non avrei dato un soldo. Ma chi è qui e soprattutto i giovani hanno diritto ad essere tutto tranne che cittadini di serie "B""Solo gli imbecilli non cambiano mai idea"
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Una bella scena oggi a Milano, sarebbe stata l'occasione giusta per regolare i conti con qualche clandestino, visto che si sono riuniti tutti assieme, ma nessuno ha mosso un dito.
La manifestazione, ovviamente, era contro le norme introdotte dal governo:
Milano, in migliaia «contro il razzismo» - Corriere della Sera
Posto alcune immagine degli slogan scritti da questi aspiranti "cittadini":
Qua si intima il "no" al pacchetto sicurezza, chiedendo la "libera circolazione per tutti", come se le frontiere non avessero più senso alcuno di esistere.
Questi, in un anelito di fratellanza universale, si associano ai compari di prima aggiungendo un bel "no" alla polizia, e un eloquente "permesso di soggiorno per tutti, che fa il paio con l'abbattimento delle frontiere.
Visto che è scritto anche in arabo, vorrei proporre a lor signori di cominciare a fare queste proposte nelle nazioni da dove provengono, per vedere cosa ne pensano i loro assai tolleranti regimi.
Questa, poveretta, è rimasta all'isola di Wight, ancora aggrappata all'amore universale...Lei non dubito, che in una replica del free love, ne possa ospitare più di uno di extracomunitario, a casa propria, e con "dote"...
Una spruzzata di sano antifascismo, come se la legalità fosse sinonimo di dittatura, non poteva mancare.
Ecco, a questi "italiani" chiedo di lasciare loro il posto ai propri "fratelli", se proprio ci tengono, il loro lavoro, la loro casa, il loro passaporto:
Non ne sentiremo la mancanza.
...ma di noi
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L'iter del pacchetto sicurezza è arrivato a conclusione:
Il pacchetto sicurezza è legge. L'aula del Senato ha dato il via libera definitivo infatti al disegno di legge che contiene tra le altre cose l'introduzione del reato di immigrazione clandestina e la possibilità di organizzare le ronde in città. I sì sono stati 157 (Pdl, Lega), i no 124 (Pd, Idv, Udc), gli astenuti tre. Il via libera al provvedimento è stato accolto con favore dal governo e dalla maggioranza. Esultano il ministro Maroni e la Lega. Critici invece l'Italia dei Valori e il Pd. Il leader dei democratici Franceschini ha apostrofato la nuova legge come «un danno per il Paese». Dura reazione anche da parte del Vaticano e in particolare di monsignor Marchetto, segretario del Pontificio consiglio per la pastorale dei migranti e degli itineranti, secondo il quale la legge porterà «dolori e difficoltà» per gli immigrati. Soddisfatto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. «Lo Stato potrà garantire meglio la sicurezza dei cittadini. È una legge fortemente voluta dal governo e dal presidente del Consiglio» ha detto il premier al termine del briefing tenutosi a Coppito sui lavori del G8. «Ora ci saranno misure molto più efficaci, così potremo garantire meglio la sicurezza dei cittadini. È un buon segnale della giornata», ha concluso il Cavaliere sottolineando di non essere al corrente delle critiche espresse dal Vaticano.
Il Ddl sicurezza diventa legge - Corriere della Sera
Qua un sunto delle principali norme:
Corriere della Sera - Il provvedimento sulla sicurezza
Ho unito in questo Thread quello di Icarus e quello di Tongue aperti in Maggio sulle stesso argomento, per continuare, chi vuole, a postare qua le considerazioni sulla legge licenziata dal parlamento....ma di noi
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Qua da Repubblica alcuni dei punti salienti della legge:
Si potranno organizzare le ronde; diventa reato l'immigrazione clandestina. Da oggi il ddl sicurezza è legge dello Stato. L'ok definitivo del Senato è giunto in tarda mattinata con il voto di fiducia: 157 favorevoli tra PdL, Lega Nord e MpA; 124 no; 3 astenuti. Plaude la maggioranza ("Una legge fatta per la serenità dei cittadini, da me fortemente voluta", ha detto Silvio Berlusconi); forti le critiche sollevate dall'opposizione ("E' un danno per il paese", è stato il commento di Dario Franceschini, segretario Pd), e dal Vaticano: "Basta criminalizzare gli stranieri. E' una norma che porterà dolore".
Inasprite pene per gli immigrati. Dopo un lungo braccio di ferro con l'opposizione, la nuova legge impone un giro di vite sugli immigrati irregolari che da oggi rischieranno il processo. La permanenza nei Centri di identificazione temporanea per verificare
la provenienza dei migranti potrà toccare i 18 mesi (finora il limite era di 60 giorni). Una pena fino a tre anni di carcere è prevista per chi affitta case o locali ai clandestini.
Le ronde. Potranno collaborare con le forze dell'ordine le associazioni di cittadini organizzate in ronde. Le associazioni saranno iscritte in un apposito elenco a cura del prefetto. Sarà un decreto del ministro dell'Interno a disciplinare i requisiti necessari, ma fin d'ora il governo ha assicurato che le ronde non saranno armate.
Norme anti-racket. Vengono inoltre ripristinati i poteri del procuratore nazionale antimafia e inasprito il 41-bis sulla detenzione dei boss mafiosi. Rispetto ad una stesura precedente, torna l'obbligo per gli imprenditori di denunciare i tentativi di racket, pena l'esclusione dalle gare d'appalto che scatta anche quando la richiesta del pizzo emerga dalle risultanze di un rinvio a giudizio.
Ritorna il reato di oltraggio. Aggravanti per i reati commessi su anziani e disabili; introdotte norme più severe contro i graffitari e contro coloro che impiegano bambini per l'accattonaggio. Ritorna ad essere penalmente rilevante il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
Il pacchetto sicurezza diventa legge Sì alle ronde, la clandestinità è reato - Politica - Repubblica.it
A questi vanno aggiunti il carcere per chi affitta case ad extracomunitari irregolari, un registro per i clochard, la possibilità di acquistare lo spray per difesa, un albo per i buttafuori e chi fa sicurezza in discoteca.
Si poteva fare di più e meglio?..Intanto accontentiamoci....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioUna bella scena oggi a Milano, sarebbe stata l'occasione giusta per regolare i conti con qualche clandestino, visto che si sono riuniti tutti assieme, ma nessuno ha mosso un dito.
La manifestazione, ovviamente, era contro le norme introdotte dal governo:
Milano, in migliaia «contro il razzismo» - Corriere della Sera
Posto alcune immagine degli slogan scritti da questi aspiranti "cittadini":
Qua si intima il "no" al pacchetto sicurezza, chiedendo la "libera circolazione per tutti", come se le frontiere non avessero più senso alcuno di esistere.
Questi, in un anelito di fratellanza universale, si associano ai compari di prima aggiungendo un bel "no" alla polizia, e un eloquente "permesso di soggiorno per tutti, che fa il paio con l'abbattimento delle frontiere.
Visto che è scritto anche in arabo, vorrei proporre a lor signori di cominciare a fare queste proposte nelle nazioni da dove provengono, per vedere cosa ne pensano i loro assai tolleranti regimi.
Questa, poveretta, è rimasta all'isola di Wight, ancora aggrappata all'amore universale...Lei non dubito, che in una replica del free love, ne possa ospitare più di uno di extracomunitario, a casa propria, e con "dote"...
Una spruzzata di sano antifascismo, come se la legalità fosse sinonimo di dittatura, non poteva mancare.
Ecco, a questi "italiani" chiedo di lasciare loro il posto ai propri "fratelli", se proprio ci tengono, il loro lavoro, la loro casa, il loro passaporto:
Non ne sentiremo la mancanza.
Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
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Sean hai una memoria pazzesca, me lo ero scordato persino io che l'ho aperto, sto thread
Comunque, in questo pacchetto vedo delle norme per me fuori dal mondo, come il reato di clandestinità e la legalizzazione delle ronde. Per quanto riguarda il reato di clandestinità, che prevede multe molto salate (dai 5k ai 10k euri) oppure la detenzione fino a 3 anni, la vedo come una norma che avrà un bassissimo impatto sul piano pratico, sia per quanto riguarda il problema di come notificare multa e atti giudiziari vari a dei clandestini, sia a come far pagare poi le sanzioni, sia soprattutto (nel caso del carcere) a dove metterli, dato che le carceri sono super ingolfate. Per le ronde, è un provvedimento che per me sa di resa da parte dello Stato, cosa per me inconcepibile.
Più in generale, Berlusconi mi fa sorridere quando dice che "darà i mezzi alle ff.oo. per garantire la sicurezza", perché il mezzo principale, e cioé i fondi, è scarso e sempre più in diminuzione, anche in seguito a sue decisioni.
Più che questi provvedimenti, punterei sul trovare più soldi da dare alle forze dell'ordine, per garantire la copertura di tutti i turni, la presenza di più pattuglie per ogni turno, la manutenzione dei mezzi, e la costruzione di più carceri.
Penso sarebbe molto molto più efficace che mille pacchetti sicurezza.Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
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